Comune di Forlì FORLIMUSICA2017 stagione musicale Direttore Artistico Danilo Rossi FORLIMUSICA2017 stagione musicale Direttore Artistico Danilo Rossi CONCERTI Credo che in questa città - una città di alte e solide tradizioni musicali, con espressioni di straordinario valore, da Corelli a Cirri, da Martuzzi a Masini - la qualità della cultura musicale sia un valore, espressione di una tradizione e di una identità. L’amministrazione comunale registra con grande compiacimento un costante progresso qualitativo della coscienza musicale in Forlì e si impegna a far sì che essa sia sempre più favorita e diffusa nel vivo corpo sociale. Questa amministrazione ha inteso investire attenzione e risorse per il miglioramento dell’offerta culturale musicale, volendo non solo accrescere la programmazione musicale, ma promuovendo azioni per l’educazione del pubblico musicale, nell’intento di sviluppare l’efficacia della musica quale elemento centrale nella crescita individuale e della comunità. Questa programmazione musicale 2017 curata da Forlì Musica, con la direzione artistica del maestro Danilo Rossi, rappresenta in particolare una celebrazione importante per l’Orchestra Maderna, fondata nel 1997, che quest’anno compie vent’anni. La presenza dell’Orchestra MADERNA sul territorio di Forlì sancisce e distingue il valore di questa proposta culturale musicale a Forlì e la orienta nella direzione del sostegno alla produzione. La filiera dell’offerta culturale musicale ha a Forlì, attraverso il lavoro dell'Orchestra Maderna, l’occasione della produzione musicale, che rappresenta la concreta opportunità di autonomia e di crescita per la cultura musicale cittadina. Elisa Giovannetti Assessora alla Cultura, Politiche Giovanili, Pari Opportunità e Conciliazione, Comune di Forlì CONCERTI È con grande piacere che, anche quest’anno, grazie agli sforzi di chi organizza questi eventi, la grande musica arriva a Forlì. Grande musica e grandi musicisti: Forlì accoglie ormai stabilmente il meglio della musica, esecutori, compositori, direttori. Ancora una volta questa Stagione Musicale è un'opportunità di incontro, di ascolto e di cultura vera. Ecco allora che vedere e poter ascoltare Grandi Nomi ospitati nella nostra città mi riempie di orgoglio. Quindi un grazie al Maestro Fasolis, Direttore straordinario, che prosegue il progetto "Sinfonie di Beethoven" iniziato lo scorso anno e al Maestro Bressan che continua a proporci grandi capolavori per coro e orchestra. Un grazie anche per i piacevoli ritorni di Carlo Boccadoro, Enrico Dindo e Luigi Piovano. Un grazie ai "nostri" Stefano Bezziccheri, Piero Bonaguri e all'immenso Maestro Bruno Canino. Un caloroso benvenuto a Federico Mondelci e Regina Carter. Grazie infine agli “Ottoni del Teatro dell’Opera di Milano” che saranno a Forlì insieme alla Banda Città di Forlì in un bellissimo scambio di suoni e colori. Tutti artisti di livello internazionale che la nostra città ospiterà con gioia in un cartellone che, spero, attrarrà sempre di più la cittadinanza e tutti coloro che avranno la sensibilità di farsi coinvolgere. Danilo Rossi Direttore artistico Forlì Musica 2017 programma Prima di ogni concerto, alle ore 21.00 Parliamo di Musica a cura di Ivan Bratti GIOVEDÌ 19 GENNAIO MERCOLEDÌ 22 MARZO ORE 21.00 ORE 21.00 Teatro Diego Fabbri Teatro Diego Fabbri DIEGO FASOLIS direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA REGINA CARTER QUARTET PROGETTO BEETHOVEN VENERDÌ 3 FEBBRAIO ORE 21.00 Teatro Diego Fabbri VENTI ANNI DI ORCHESTRA MADERNA STEFANO BEZZICCHERI pianoforte CARLO BOCCADORO direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA SIMPLY ELLA MARTEDÌ 4 APRILE ORE 21.00 Teatro Diego Fabbri IL CINEMA IN MUSICA FEDERICO MONDELCI sax e maestro concertatore ORCHESTRA BRUNO MADERNA MERCOLEDÌ 26 APRILE ORE 21.00 MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO ORE 21.00 Teatro Diego Fabbri IL PIANOFORTE DI BRUNO CANINO BRUNO CANINO pianoforte SABATO 25 FEBBRAIO ORE 21.00 Basilica di San Mercuriale REQUIEM - W.A. MOZART FILIPPO BRESSAN direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA CORO SAN PAOLO E CAPPUCCININI ENRICO POLLINI maestro del coro Chiesa di San Giacomo OMAGGIO AD ANDRÉS SEGOVIA ED ALIRIO DIAZ PIERO BONAGURI chitarra I VIRTUOSI DELL’ORCHESTRA MADERNA LUNEDÌ 8 MAGGIO ORE 21.00 Teatro Diego Fabbri BRAHMS E CAJKOVSKIJ GRAZIA RAIMONDI violino LUIGI PIOVANO violoncello e direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA LUNEDÌ 15 MAGGIO GIOVEDÌ 9 MARZO ORE 21.00 ORE 21.00 OTTONI, BANDE, L’OPERA DI MILANO Teatro Diego Fabbri GRAN DUO VIOLONCELLO E PIANOFORTE ENRICO DINDO violoncello MONICA CATTAROSSI pianoforte Teatro Diego Fabbri QUINTETTO OTTONI DELL’OPERA DI MILANO & BANDA CITTÀ DI FORLÌ GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2017 CONCERT0 Teatro Diego Fabbri Diego Fasolis è oggi riconosciuto nel mondo come uno degli interpreti di ri- Progetto Beethoven DIEGO FASOLIS direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 7 in La maggiore op.92 Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 5 in Do minore op.67 Il concerto rientra nel progetto MADERNA.EDU 2017 prove aperte riservate alle scuole ferimento per la musica storicamente informata. Egli unisce alla versatilità e al virtuosismo un rigore stilistico apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionali che lo seguono nei maggiori festival europei e americani oltre che tramite registrazioni radiofoniche, televisive e discografiche diffuse a livello globale e insignite dei più ambiti riconoscimenti. Ha studiato a Zurigo organo, pianoforte, canto e direzione d’orchestra ottenendo quattro diplomi con distinzione. Con docenti di fama internazionale si è perfezionato in organo, improvvisazione, prassi esecutiva antica, composizione. Iniziata la carriera negli anni ’80 come concertista d’organo con centinaia di concerti e l’esecuzione regolare delle opere integrali di Bach, Buxtehude, Mozart, Mendelssohn, Franck e Liszt ha proseguito l’attività come direttore musicale. Dal 1986 dirige regolarmente l'Orchestra della Svizzera Italiana e nel 1993 è stato nominato Direttore stabile dei complessi vocali e strumentali della Radiotelevisione svizzera e dal 1998 de "I Barocchisti", orchestra barocca con strumenti storici da lui fondata con la consorte Adriana Fasolis-Brambilla prematuramente scomparsa a cui ha dedicato nel 2013 una Fondazione benefica per il sostegno di giovani musicisti. Dal 2011 collabora strettamente con il grande Mezzosoprano Cecilia Bartoli in progetti di rinomanza mondiale. Nel 2011 Papa Benedetto XVI gli ha conferito un Dottorato honoris causa per la Musica Sacra. Per il suo impegno nella riscoperta del repertorio operistico ha ricevuto numerosi dischi d’oro e Grand Prix du Disque per opere di Händel e Vivaldi e nel 2013 un Echo Klassic per Artaserse di Leonardo Vinci. Nel 2014 due “Nomination” ai Grammy Aword per quest’opera e per il trionfale progetto Mission con opere di Agostino Steffani e nel 2015 per il progetto St Petersburg. Il Progetto Beethoven al suo secondo anno prevede l’esecuzione integrale delle Sinfonie del grande compositore, affidate di volta in volta a direttori di grande prestigio. VENERDÌ 3 FEBBRAIO 2017 Carlo Boccadoro, compositore, pianista, direttore d'orchestra e divulgatore, percorre e traccia strade diverse, autonome ed estremamente interessanti. La sua grande personalità musicale esplora con grande perizia, luoghi sonori molto diversi e spesso molto distanti, dal Jazz della Tradizione alla Musica Contemporanea più complessa e controversa; un soggetto artistico aperto, interessato all’approfondimento interdisciplinare e alla sperimentazione di rapporti organici con altre forme espressive. Stefano Bezziccheri inizia la sua formazione musicale con Jone Bellagamba. Prosegue con Lidia Proietti al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, dove consegue il Diploma con il massimo dei voti e la lode. Frequenta l’alto perfezionamento pianistico con Lya de Barberiis all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia conseguendo il Diploma col massimo dei voti. Vincitore in Concorsi Nazionali e Internazionali, ha effettuato registrazioni per RAI 1 e Radio 3 e incisioni discografiche come solista e in duo pianistico. Ha collaborato, come solista con orchestra e come camerista, con importanti Direttori e Musicisti Ha svolto attività in diversi stati Europei, in Russia e Stati Uniti d’America. È docente presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna. L’Orchestra Maderna compie venti anni di vita e attività musicale e per questo importante traguardo ha deciso di festeggiare con un programma scoppiettante sul palco che da sempre la ospita. CONCERT0 Teatro Diego Fabbri Venti anni di Orchestra Maderna STEFANO BEZZICCHERI pianoforte CARLO BOCCADORO direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA Philip Glass Echorus per due violini e orchestra d’archi Fabio Massimo Capogrosso Lovecraft Dream Opera prima commissionata da Orchestra Maderna George Gershwin Rapsodia in blue per pianoforte e orchestra Leonard Bernstein Fancy Free per orchestra Fabio Massimo Capogrosso, compositore, ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte, cui è seguito quello della composizione. Interessato anche ad altri linguaggi, Il concerto rientra nel progetto MADERNA.EDU 2017 prove aperte riservate alle scuole ha studiato "musica applicata alle immagini” e lavorato a una serie di colonne sonore. Sue opere sono state eseguite da affermati artisti, come è da notare la sua parteciINCONTRO CON L'ARTISTA pazione a importanti festival. Nel 2016 è invitato, come vincitore del “call for score”, presso l'Università della Florida per assistere all'esecuzione del suo trio per pianoforte, Biblioteca comunale Saffi, C.so della Repubblica 72 Forlì VENERDÌ 3 FEBBRAIO ORE 17.00 violino e violoncello durante l'USF New Music Festival. CARLO BOCCADORO presenta il suo nuovo libro “Le sette note per sette musicisti” . MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO 2017 CONCERT0 Teatro Diego Fabbri Bruno Canino ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di Vincenzo Vitale e Il pianoforte di Bruno Canino BRUNO CANINO pianoforte Domenico Scarlatti Sonata in Do magg K 420 Sonata in Do min K 11 Sonata in Fa Min K 387 Sonata in La magg K 208 Sonata in Fa diesis Minore K 25 Muzio Clementi Sonata op.34 n.1 in Do maggiore Ferruccio Busoni Toccata Alfredo Casella Sonatina ha poi proseguito gli studi a Milano dove si è diplomato in pianoforte e composizione. Svolge un’intensa attività concertistica come solista, in complessi da camera e in collaborazione con artisti quali Salvatore Accardo, Lynn Harrel, Itzhak Perlman, Viktoria Mullova. Suona inoltre in duo pianistico con Antonio Ballista e fa parte del Trio di Milano. È stato dal 1999 al 2002 direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia. Si è dedicato in modo particolare alla musica contemporanea, lavorando, fra gli altri, con Pierre Boulez, Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, György Ligeti, Bruno Maderna, Luigi Nono, Sylvano Bussotti, di cui spesso ha eseguito opere in prima esecuzione. Ha partecipato ai maggiori Festival europei ed ha suonato nelle principali città europee, statunitensi, giapponesi e australiane. Intensa anche la sua attività didattica: dopo aver insegnato pianoforte principale per 24 anni al Conservatorio di Milano, tiene annualmente un corso di perfezionamento presso l’Accademia Marziali di Seveso e Master Classes in Italia, Svizzera, Germania, Francia, Inghilterra, Spagna e Giappone; dal 1992 insegna al Conservatorio di Berna. Tra le sue registrazioni più recenti, l’integrale pianistica di Emmanuel Chabrier. Il suo libro "Vademecum del pianista da camera" è edito da Passigli, ed è di prossima pubblicazione un nuovo "Senza Musica". progetto MASTER CLASS Sala Sangiorgi, Istituto Masini, C.so Garibaldi 98 Forlì Giovanni Sollima GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO per studenti delle scuole musicali Bêri Ivan Fedele Etude boréal n.5 INCONTRO CON L'ARTISTA Biblioteca comunale Saffi, C.so della Repubblica 72 Forlì GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO ORE 18.00 Goffredo Petrassi BRUNO CANINO si racconta attraverso i suoi libri Tre invenzioni “Vademecum del pianista da camera” e “Senza Musica”. SABATO 25 FEBBRAIO 2017 Nella suggestiva Abbazia di San Mercuriale, cuore spirituale della città, verrà presentato il Requiem di Wolfgang A. Mozart. Non è necessario illustrare un’opera tanto famosa, ma è bene sottolineare come la sua realizzazione veda la collaborazione dell’Orchestra Maderna con i forlivesi Cori di San Paolo e dei Cappuccinini diretti dal M° Enrico Pollini, e la presenza di giovani artisti lirici, alcuni dei quali finalisti delle precedenti edizioni del Concorso Lirico Forlivese organizzato dall'Associazione Forlì per Giuseppe Verdi. Filippo Maria Bressan, considerato “uno dei più innovativi e interessanti direttori della nuova scuola italiana”, sia nel repertorio operistico che in quello sinfonicocorale e barocco, è uno dei pochi direttori italiani ad essere invitato regolarmente a dirigere e collaborare con orchestre e compagini di massimo prestigio Indicato dal M° Giulini come un direttore “di nobile ed elegante semplicità”, eclettico, riservato, anticonvenzionale, sportivo, ha scelto di seguire le proprie passioni e di lavorare principalmente in Italia. Ha tuttavia diretto anche in molti teatri e sale da concerto d’Europa e del Sud America ed è ospite regolare delle principali società concertistiche e dei maggiori festival italiani di musica sinfonica, antica e contemporanea. I Cori Cappuccinini e San Paolo sono il frutto dell’attività formativa musicale e canora che fin dagli anni ’70 si svolge per i giovani nelle parrocchie di origine, ora riunite in unità pastorale. I due cori sono da sempre presenti alle più importanti iniziative di carattere diocesano, con lo scopo di rendere tali eventi più solenni con il canto. Da vari anni hanno iniziato un'intensa collaborazione artistica: il numero consistente di coristi permette di visitare vari repertori realizzando concerti e progetti musicali interessanti anche con orchestra e gruppi strumentali. Enrico Pollini, Maestro del Coro, tenore, partecipa fin da giovanissimo a gruppi corali e musicali nella sua città. Svolge attività di corista stabile dal 1977 in vari cori-associazioni musicali. Partecipa a corsi per la direzione di coro, seminari di musica barocca e di canto popolare tedesco (Ass.ne Polifonica Ravenna, Università di Heidelberg). Inizia lo studio professionale del canto al Liceo Musicale “A. Masini” di Forlì e poi all’Istituto “A. Corelli” di Cesena. Dirige il Coro San Paolo di Forlì. CONCERT0 Basilica di San Mercuriale W.A. Mozart Requiem FILIPPO MARIA BRESSAN direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA CORI SAN PAOLO E CAPPUCCININI ENRICO POLLINI maestro del coro Solisti: Cinzia Centonza soprano, Elena Bresciani mezzosoprano, Pasquale Scircoli tenore, Alessandro Abis basso con la partecipazione di alcuni studenti di canto del Liceo Musicale Statale Wolfgang Amadeus Mozart Requiem KV 626 in Re minore per soli coro e orchestra GIOVEDÌ 9 MARZO 2017 © foto di Daniel Vass CONCERTO Teatro Diego Fabbri Il Duo Dindo-Cattarossi propone al Teatro Fabbri le due ultime Sonate per vio- Gran duo violoncello e pianoforte ENRICO DINDO violoncello MONICA CATTAROSSI pianoforte Ludwig van Beethoven Sonata in Do maggiore op.102 n.1 Ludwig van Beethoven Sonata in Re maggiore op.102 n.2 Claude Debussy Sonata Sergej Prokofiev Sonata in Do maggiore op.119 progetto MASTER CLASS Sala Sangiorgi, Istituto Masini, C.so Garibaldi 98 Forlì VENERDÌ 10 MARZO per studenti delle scuole musicali loncello e pianoforte di Beethoven insieme a una pagina matura e ricca ispirazione di Debussy. A queste magnifiche opere farà seguito la Sonata op. 119 di Prokofiev, composta espressamente per il giovane Rostropovich, quel violoncellista che in qualche modo passò il testimone a Enrico Dindo che vinse nel 1997 a Parigi il Primo Premio della VI edizione del Concorso ROSTROPOVICH: il grande artista russo di lui scrisse "... è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato e possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana". Figlio d’arte, Dindo inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro. Dal 1997 inizia un’attività da solista che lo porta a esibirsi con le più prestigiose orchestre del mondo. Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli (Concerto per violoncello e doppia orchestra), Carlo Boccadoro (L’Astrolabio del mare, per violoncello e pianoforte e Asa Nisi Masa, per violoncello, 2 corni e archi), Carlo Galante (Luna in Acquario, per violoncello e 10 strumenti), Roberto Molinelli (Twin Legends, per violoncello e archi, Crystalligence, per cello solo e Iconogramma, per cello e orchestra) e Jorge Bosso (Valentina! Un violoncello a fumetti). Creatore e Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, è docente della cattedra di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, presso la Pavia Cello Academy e ai corsi estivi dell’Accademia T. Varga di Sion. Dal 2013 è Accademico di Santa Cecilia e nel 2014 è stato nominato Direttore Musicale della Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra di Zagabria. Incide per Decca e Chandos e suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale. Monica Cattarossi, solista di fama, affianca all’attività concertistica un’intensa didattica, come pianista accompagnatore presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano, l’Accademia “W. Stauffer” di Cremona, il Mozarteum di Salisburgo e come docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara. MERCOLEDÌ 22 MARZO 2017 Regina Carter combina una tecnica mozzafiato con qualità profonde di composizione e di improvvisazione a un nuovo, aggressivo approccio al suo strumento e al tempo stesso mette in dubbio l'immagine comune del violino. Nelle sue mani il violino mostra non soltanto il suo lato melodico, bensì anche le sue possibilità percussionistiche. Partendo in giovanissima età dallo studio della musica classica scopre poi col tempo il suo interesse per il rhythm & blues per dedicarsi poi completamente alla musica jazz. Per Regina, il violino non è semplicemente un veicolo di improvvisazione, è un passaporto per regni inaspettati, è una Stele di Rosetta che sblocca le porte a una miriade di culture, suoni e mondi lontani. La sua ricerca per la bellezza combinata con la sua passione per l'eccellenza non è sfuggita all'attenzione della MacArthur Foundation, che ha premiato Regina con la prestigiosa borsa di studio "Genius Grant" di MacArthur. Anche SF JAZZ ha preso atto del lavoro eccezionale di Regina e l'ha nominata Direttore Artistico Residente dell'organizzazione. Ha collaborato a sessioni di registrazione con artisti del calibro di Aretha Franklin, Mary J. Blige, Lauryn Hill, Billy Joel, Dolly Parton, Max Roach e Oliver Lake. Nel 1995 lascia le collaborazioni per dedicarsi al lancio del suo primo album da solista che porta il suo nome, seguito nel 1997 dal secondo lavoro, Something for Grace, un album dedicato a sua madre. Nello stesso anno, Carter va in tournée con Wynton Marsalis. Il viaggio a Genova segna la storia essendo la prima musicista jazz, così come la prima afro-americana a suonare il leggendario violino Guarneri del Gesù del 1743, appartenuto al celebre virtuoso e compositore Niccolò Paganini. Questa esperienza unica ispira il progetto Paganini: After a Dream del 2003. L'album è caratterizzato da musiche di Maurice Ravel, Claude Debussy e del compositore di musiche da film Ennio Morricone. Il 2017 segna il centesimo anniversario della nascita di una leggenda musicale, Ella Fitzgerald. Ella è "la fonte" dell'ispirazione musicale di Regina e il suo prossimo album e successivo tour celebreranno la musica e lo spirito di questo incomparabile astro musicale attraverso la sua personale lettura. CONCERTO Teatro Diego Fabbri Simply Ella REGINA CARTER QUARTET Regina Carter violino, Marvin Sewell chitarra, Jesse Murphy basso, Alvester Garnett batteria MARTEDÌ 4 APRILE 2017 CONCERTO Teatro Diego Fabbri Solista, camerista, direttore d’orchestra, docente e organizzatore, Federico Mon- Il cinema in musica FEDERICO MONDELCI saxofono e maestro concertatore ORCHESTRA BRUNO MADERNA Alessandro Marcello Concerto in Do minore per archi Nicola Piovani dal film La Vita è Bella, Buongiorno Principessa, main theme Ennio Morricone C’era una volta il West, Mission Michael Nyman Film suite da Il diario di Anna Frank, Lezioni di Piano, I Misteri del giardino di Compton House Leroy Anderson Plink Plank Plunk, Syncopated Clock George Gershwin Summertime Roberto Molinelli Four Pictures from New York Dreamy Dawn, Tango Club, Sentimental Evening, Brodway Night delci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale. Diplomato in sassofono al Conservatorio di Pesaro, ha studiato anche canto, composizione e direzione d’orchestra; ha perfezionato gli studi al Conservatorio Superiore di Bordeaux sotto la guida del M° Jean-Marie Londeix, diplomandosi con “Medaglia D’Oro” all’unanimità. Federico Mondelci svolge la sua carriera a fianco di orchestre quali la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic sui palcoscenici più famosi del mondo: in Europa, Usa, Australia e Nuova Zelanda. Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione); eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento. È fondatore dell’Italian Saxophone Quartet e dell’Italian Saxophone Orchestra, coi quali gira il mondo da oltre vent’anni. Sempre più rilevante è l’attività di direttore con orchestre e solisti di fama mondiale; si è esibito come solista con oltre 50 orchestre, tra cui l’Orchestra del Teatro Alla Scala, la New Zealand Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Bangkok e la Filarmonica di San Pietroburgo, dove ritornerà, nella prestigiosa stagione diretta da Yuri Temirkanov nel 2017. Il concerto rientra nel progetto MADERNA.EDU 2017 prove aperte riservate alle scuole MERCOLEDÌ 26 APRILE 2017 Piero Bonaguri svolge attività concertistica in oltre cinquanta Paesi nei cinque continenti, ha inciso una ventina di dischi, circa quattrocento nuove opere per e con chitarra sono state scritte per lui da numerosi compositori contemporanei. È responsabile di una collana di musica contemporanea pubblicata da Ut Orpheus; per uno dei volumi, “Homenaje a Segovia”, ha ricevuto il Premio Città di Fiuggi 2015. Ha collaborato con RAI, BBC, ABC e altre emittenti, con solisti quali Alirio Diaz, Maxence Larrieu, Oscar Ghiglia, Danilo Rossi, Ulìses Passarella, Daniela Uccello, Enzo Porta. È docente di chitarra al Conservatorio di Bologna e in numerosi corsi e masterclasses, tra cui quelli della Accademia Pianistica di Imola, Royal Academy di Londra, dei conservatori di Bruxelles, Stoccolma,Lione, Salamanca, Castellòn, Graz, Eisenstadt, Milano, Sassari, Alessandria, Trento, Trieste, Università di Città del Messico. Ha fatto parte della giuria di importanti concorsi internazionali (Tàrrega, Llobet, Barrios, Villa-Lobos, Giuliani, Pujol...). È membro di SIMC, del Comitato del Convegno di Alessandria e della Hauser Foundation. Ha terminato gli studi di chitarra con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di Parma sotto la guida di Enrico Tagliavini. Diploma di Merito della Accademia Chigiana di Siena, ha studiato con Alirio Diaz, Oscar Ghiglia, di cui è stato assistente, e Segovia, che scrisse di lui: “avrà presto un nome illustre tra i migliori chitarristi di questo tempo”. progetto MASTER CLASS Sala Sangiorgi, Istituto Masini, C.so Garibaldi 98 Forlì GIOVEDÌ 27 APRILE per studenti delle scuole musicali INCONTRO CON L'ARTISTA Biblioteca comunale Saffi, C.so della Repubblica 72 Forlì VENERDÌ 28 APRILE ORE 17.00 PIERO BONAGURI con “I miei incontri musicali: Segovia, Diaz, Rodrigo, Villa-Lobos...” . CONCERTO Chiesa di San Giacomo Omaggio ad Andrés Segovia ed Alirio Diaz PIERO BONAGURI chitarra I VIRTUOSI DELL’ORCHESTRA MADERNA Girolamo Frescobaldi Aria detta “La Frescobalda” Fernando Sor Variazioni op.9 su un tema dal Flauto Magico (rev.Segovia) Mario Castelnuovo-Tedesco Capriccio Diabolico (omaggio a Paganini) Isaac Albéniz Sevilla (Segovia) Antologia Sudamericana, omaggio ad Alirio Diaz Heitor Villa-Lobos Choros n.1 Antonio Lauro Tre Valzer venezuelani Anonimo El Ausente (armonizz. A.Diaz) Augustín Barrios Danza Paraguayana Paolo Ugoletti “Quintetto d’autunno” per chitarra e quartetto d’archi, composto per P. Bonaguri in prima esecuzione LUNEDÌ 8 MAGGIO 2017 CONCERT0 Teatro Diego Fabbri Primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Brahms e Cajkovskij GRAZIA RAIMONDI violino LUIGI PIOVANO violoncello e direttore ORCHESTRA BRUNO MADERNA Johannes Brahms Doppio Concerto in La minore, op.102 per violino, violoncello e orchestra Pëtr Il'ic Cajkovskij Sinfonia n.5 in Mi minore, op.64 Luigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode ed in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Nel 1999 è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel 2003. Dal 2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania che ha poi mutato il proprio nome in quello di “Musici Aurei”, Piovano si dedica sempre più anche alla direzione. Diplomata presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, Grazia Raimondi ha seguito i corsi di perfezionamento presso l’Accademia Chigiana di Siena, con Salvatore Accardo e presso l’Indiana University in U.S.A. Ha vinto numerosi primi premi in diversi concorsi e ha svolto un’intensa attività solistica e cameristica in prestigiosi teatri e sale da concerto. Ha collaborato con complessi come “I Solisti Veneti”, “I Virtuosi di Roma”, la “New European Strings Orchestra” e in Giappone con la “Tokyo Philarmonic Orchestra”. Nel 2012 ha tenuto un concerto solistico alla Carnegie Hall di New York ottenendo grande successo di pubblico e di critica e ha inaugurato il 44° “Newport Music Festival” con un concerto che ha avuto tre standing ovation. Suona un Giuseppe Gagliano del 1783. Progetto Formazione orchestrale con la partecipazione degli studenti dei Conservatori di Cesena, Ravenna, Da alcuni anni è tradizione dedicare un concerto della stagione alla formazione Rimini e del Liceo Musicale Statale di Forlì orchestrale con gli studenti delle scuole di musica del territorio. Sotto l’attenta guida del Maestro Piovano e accanto ai professori d’orchestra, i giovani musicisti avranno la possibilità di misurarsi con il grande repertorio sinfonico. LUNEDÌ 15 MAGGIO 2017 Il Quintetto dell’Opera di Milano nasce nel 2004 in seguito a una riflessione dei suoi componenti: dopo molti anni passati nella buca del Teatro alla Scala, golfo mistico dei professori d’orchestra, è nata la voglia di salire sul palco e diventare protagonisti ed esecutori delle arie e dei sonetti che incantano il pubblico melomane in tutto il mondo. Il corno diventa il contralto, la tromba dà voce a tenore e soprano, il trombone è il baritono, il bassotuba canta le note più gravi. L’obiettivo dei cinque musicisti è fare musica insieme divertendosi, creando un repertorio comprensibile e gradito al pubblico. Oltre alle trascrizioni di brani d’opera, la letteratura d’insieme può spaziare dalla musica rinascimentale-barocca al jazz melodico e oltrepassa i limiti del teatro classico proponendo brani di genere tipicamente popolare tratti da famigerate colonne sonore, musical e pop. Verdi, Puccini, Bizet, Handerson, Morricone, Bernstein, Battisti… Il connubio tra grandi autori e grandi registi è la caratteristica peculiare che ha guidato e continua a guidare il Quintetto per la ricerca artistica del proprio repertorio, impegnando spesso gli stessi componenti ad arrangiare e creare nuove trascrizioni. Gli spettatori vengono guidati nel viaggio musicale attraverso tempi e culture diverse tramite una voce narrante, permettendo una fruizione più consapevole dei brani eseguiti in concerto. Il Quintetto dell’Opera di Milano si è esibito con vivo successo di pubblico e critica per svariate associazioni e rassegne musicali in Italia e all’estero. La Banda Città di Forlì venne fondata nel 1798, su proposta del compositore, organista e Maestro di Cappella forlivese, Andrea Favi, che ne fu il primo direttore. Organizza ogni anno la Scuola di Musica, tenuta da qualificati insegnanti, diplomati di Conservatorio, per chi intende apprendere la teoria musicale e la pratica strumentale, con l’opportunità di entrare a fare parte del complesso. La Banda è diretta dal 2009 dal Maestro Alessandro Spazzoli, diplomatosi in flauto al Conservatorio di Bologna e perfezionatosi con Severino Gazzelloni e Mario Ancillotti. Premiato in vari concorsi flautistici nazionali ed internazionali è stato membro dell'Orchestra Giovanile Italiana e di numerose altre compagini orchestrali e cameristiche. CONCERT0 Teatro Diego Fabbri Ottoni, bande, l’Opera di milano QUINTETTO OTTONI DELL’OPERA DI MILANO & BANDA CITTÀ DI FORLÌ Georges Bizet Ouverture e Habanera (da Carmen) Giuseppe Verdi Il Brindisi (da La Traviata) Giacomo Puccini Nessun dorma (da Turandot) Giuseppe Verdi Medley (da Il Trovatore) Nicola Piovani La vita è Bella AAVV Disney Fantasy (Arr A.Orlandi ) “Canta Napoli” Medley napoletano con Torna surriento, O sole mio, Funiculi funiculà Franz Lehar Fantasia (da La vedova allegra) Paolo Belloli Tourdion Arr. Andrea Tarrodi Tribute to Dorsey, Miller and Teagarden Nino Rota La strada Johannes Brahms Danza ungherese n.5 Giuseppe Verdi Marcia trionfale (da Aida) ABBONAMENTI incontri e progetti collaterali MASTER CLASS Sala Sangiorgi, Istituto Masini, Corso Garibaldi, 98 Forlì 9 FEBBRAIO BRUNO CANINO pianoforte 10 MARZO ENRICO DINDO violoncello 27 APRILE PIERO BONAGURI chitarra MADERNA.EDU17 RISERVATO ALLE SCUOLE - PROVE APERTE Teatro Diego Fabbri Le master class sono concepite come momenti didattici dedicati in particolare agli studenti delle scuole musicali della città (Istituto Musicale, Liceo Musicale) ma, data la rilevanza dei docenti, aperte anche a studenti esterni. INCONTRI CON GLI ARTISTI Biblioteca comunale Saffi, Corso della Repubblica 72 Forlì 3 FEBBRAIO ORE 17 CARLO BOCCADORO 9 FEBBRAIO ORE 18 BRUNO CANINO 28 APRILE ORE 17 PIERO BONAGURI 19 GENNAIO Fasolis 3 FEBBRAIO Boccadoro 4 APRILE Mondelci TEATRO PER RAGAZZI 7 MARZO Teatro Diego Fabbri Guida semiseria ad uso del giovane all’ascolto dell’orchestra HOW IS MADE 22 MARZO Museo del Teatro, Palazzo Romagnoli via Albicini 12, Forlì Biglietti e abbonamenti Abbonamento 10 spettacoli Intero Ridotto oltre 65 anni/ArtCard/ Carta Doc/FAI/ARCI youngER Card, Scuole Musica, Università Carnet 6 concerti a scelta Biglietti Intero Ridotto oltre 65 anni/ArtCard/ Carta Doc/FAI/ARCI youngER Card, Scuole Musica, Università € 115 € 98 € 55 € 70 € 15 € 13 € 6 “Accompagna un bambino a Teatro”: Ragazzi fino a 16 anni gratuito accompagnatore € 6 Prevendita presso la biglietteria del Teatro Diego Fabbri tutti i giorni (escluso festivi) ore 15,30 - 18,30. Biglietteria serale dalle ore 20,15 nella sede del concerto. La Direzione Artistica si riserva il diritto di apportare al programma quelle variazioni che per motivi tecnici o di forza maggiore si rendessero necessarie. Di ogni eventuale variazione verrà data ampia e tempestiva comunicazione. Ringraziamo per il sostegno Lions Club Forlì Giovanni de’ Medici Rotary Club Forlì Immagine e Comunicazione Casa Walden Forlì per la collaborazione Forlì, Corso Diaz 47 tel. 0543.712160/712176 fax 0543.712163 Biglietteria diurna tel. 0543.712170 / 712172 Biglietteria serale tel. 0543.712168 [email protected] w w w. t e a t r o d i e g o f a b b r i . i t