Marciume batterico - Bacterial rot of lettuce

Servizio
Fitosanitario
Regionale
Osservatorio per le Malattie delle Piante
batteri
insetti
funghi
fitoplasmi
virus
Marciume batterico - Bacterial rot of lettuce
Pseudomonas cichorii (Swingle) Stapp
piante ospiti
Composite coltivate (Lattuga,
Indivia, Scarola, Radicchio,
Cicoria)
tipologia del patogeno
Batterio di qualità
distribuzione geografica
Il patogeno è diffuso in tutte le
aree di coltivazione
Su lattuga romana Pseudomonas cichorii provoca degli imbrunimenti
soprattutto sulle foglie esterne.
Sintomi
Lattuga “cappuccio” e tipo
“Iceberg”
Sulle foglie centrali del cespo si
osservano imbrunimenti nerastri
che successivamente possono interessare i margini fogliari e la nervatura centrale. La parte più interna
della pianta va incontro a disfacimenti molto accentuati mentre
quella esterna, solitamente, non
presenta sintomi.
Infezioni causate da Pseudomonas cichorii su lattuga cappuccia. Stadio iniziale (a sinistra) e stadio finale con esteso
rammollimento dei tessuti (a destra)
Segnalare eventuali casi sospetti a: Servizio Fitosanitario Regionale, - Osservatorio per le Malattie delle Piante. [www.arssa.abruzzo.it]
Via Nazionale, 38 · 65012 Villanova di Cepagatti (Pescara) Tel. 085.977355(09) (17) (18) (20) (33) [e-mail: [email protected]]
Marciume batterico dell’insalata
la foglia. L’infezione inizia dalle foglie
esterne e prosegue verso l’interno.
Epidemiologia
Il batterio sopravvive nel terreno, nei
residui colturali, nella rizosfera e sul
fogliame delle piante coltivate. L’acqua
piovana o quella d’irrigazione lo veicolano sulle foglie dove penetra attraverso gli stomi e le ferite. Le temperature
ottimali per l’inizio delle infezioni
sono comprese tra i 23 e i 27°C. Tuttavia, in presenza di elevata umidità dell’aria può risultare pericoloso in un
arco di temperature compreso tra i 10
e i 30°C. Nella Lattuga è trasmissibile
per seme.
Annerimenti e rammollimenti dei margini fogliari di radicchio causati da
Pseudomonas cichorii.
Lattuga romana
Sulle foglie esterne si osservano macchie brunastre o idropiche lungo la
nervatura mediana. Sono frequenti
anche annerimenti delle nervature
secondarie. In seguito, intorno alle
maculature, compaiono degli aloni
giallastri mentre gran parte del lembo
può risultare annerito. In alcuni casi, i
tessuti infetti sono molto sottili e, talvolta, perforati. Le piante sono maggiormente suscettibili circa 3 settimane prima della raccolta.
Indivia, Scarola, Cicoria e Radicchio
Sulle foglie si osservano delle maculature di forma irregolare, di colore nerastro e che si dipartono dal margine del-
Prevenzione e lotta
- In caso di forti e ripetute infezioni
eseguire rotazioni colturali con specie
non suscettibili (carota, patata, solanacee).
- Non eccedere nella densità d’impianto.
- Evitare, se possibile, l’irrigazione “a
pioggia”.
- Arieggiare le serre al mattino dopo
l’irrigazione.
- Alla comparsa dei sintomi, eseguire
trattamenti nelle ore serali, con prodotti rameici, alla dose di 100-120 g/hl
di prodotto commerciale, rispettando i
tempi di carenza in vista della raccolta.
- A fine ciclo colturale, eliminare e
distruggere col fuoco i residui delle
piante.
Sintomi iniziali su indivia riccia indotti da Pseudomonas cichorii.
ed. 07/2006