Tertulliano
Vita e opere
Quinto Settimio Florenzio Tertulliano
E’ un apologeta e scrittore cristiano che visse sotto l’impero di Settimio Severo e Antonino
Caracalla.
I momenti salienti della sua vita spesso ci sfuggono completamente e soltanto ipoteticamente si
possono ricostruire alcuni periodi.
Biografia
 155 d.C. nasce a Cartagine ed é figlio di un centurione romano
 Riceve un’ educazione nelle scuole cartaginesi, tra le migliori
dell’impero
 Studia retorica e diritto, filosofia e medicina
 Impara il greco, tanto da poter scrivere con sicurezza in questa lingua
 E’ buon conoscitore della letteratura classica
 Dal187-188 d.C., attratto soprattutto dalla retorica, esercita
l’avvocatura a Roma
 Nel195 d.C. si converte al cristianesimo dopo una giovinezza dissoluta
probabilmente condizionato dall’ esempio dei martiri
 Nel 197 d.C. torna a Cartagine, diventa prete e si sposa; inizia la sua
produzione letteraria
 Nel 207 d.C. si allontana dalla chiesa cristiana e aderisce al
montanismo, eresia introdotta da Montano sulla fine del mondo
imminente e la preparazione con rassegnazione
 Nel 213 d.C. aderisce definitivamente alla setta dei Montanisti
 Intorno al 217 d.C. abbandona la setta dei montanisti per formare
quella dei tertullianisti
 Al 220 d.C. risale la fine delle notizie sulla sua vita
 Muore intorno al 230 d.C.
Opere
Scrisse molti trattati, una trentina dei quali è giunta sino a noi. Tutti hanno in comune il carattere
della polemica e rendono evidente la forte personalità dello scrittore. Sono rivolti ai pagani, i suoi
avversari religiosi e anche contro i cristiani che espongono tesi diverse dalle sue.
Periodo cristiano
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ad nationes (197)
apologeticum(197)
de testimonio animae(198-200)
adversus iudaeos (circa 200)
ad martyras (197)
de spectaculis
de oratione
de patientia
de cultu feminarum
ad uxorem
de praescriptione haereticorum(200)
adversus Hermogenem (206)
de baptismo
de Paenitentia
Primo periodo montanista
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ad Scapulam (212)
de idolatria (211)
de corona militis (211)
de exhortatione castitatis(210)
de virginibus velandis
adversus Marcionem , adversus Praxean (iniziata nel 206
– 207 e conclusa nel 211)
adversus Valentinianos (circa 211)
de Scorpiace (211-212)
de anima(211)
de carne Christi (211)
de resurectione mortuorum (211)
Secondo periodo montanista
 de fuga in persecutione
 de pallio (209)
 adversus Praxean(213)
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de ieiunio
adversus Psychios
de monogamia
de pudicitia(212)
Pensiero
Tertulliano ha sviluppato per primo l’apologetica cristiana mostrando l’ingiustizia della
persecuzione contro i cristiani , chiedendo il diritto di fede appellandosi alla ragione , alla filosofia
e all’umanità; le sue argomentazioni partivano dall’ apologetica greca, che però difettava di logica
e rigore dialettico , e avevano come fondamento la legislazione romana di cui era un vero esperto.
Nelle sue opere toccò vari aspetti della moralità e del comportamento dei cristiani confrontandolo
con quello dissoluto dei loro persecutori. Infatti, partendo dalla sua opera Ai martiri , si
delineano una serie di tratti preziosi, importanti per capire la sua posizione rispetto alla società
circostante. E’ proprio grazie a lui che si deve il concetto di ‘’persona’’ , ancora oggi fondamentale
nella nostra società occidentale, che mette in evidenza l’individuo in quanto uguale a tutti gli altri
per natura umana, ma al tempo stesso diverso e unico.
Nell’ambito teologico i suoi scritti hanno fortemente influito sullo sviluppo del concetto di Trinità
nel cristianesimo.
I suoi scritti si indirizzano anche alle donne per prescrivere loro la modestia nei comportamenti e
la sobrietà nella forma esteriore.
Usa un linguaggio tecnico, influenzato dalla giurisprudenza, utilizzando figure retoriche per
rendere più incisivo il discorso. E’considerato precursore del latino ecclesiastico.
Fonti:
 Enciclopedia Treccani
 www.wikipedia.com
 Filosofico.net (Diego Fusaro)