46° Congresso Nazionale SIBioC - Medicina di Laboratorio tra presente e futuro Roma, 13-15 Ottobre 2014 - Rome Marriott Park Hotel INTEGRAZIONE DEI REFERTI OTTENUTI DA EMOGASANALIZZATORI POCT G. Tiraboschi1, B. Saladino1, C. Perani1, A. Panna1, L. Auriemma1, Z. Rizzi2 1 2 Medicina di Laboratorio, Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate Servizio Informatico, Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate Introduzione e scopo del lavoro L’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate è composta dai Presidi Ospedalieri di Piario, Lovere, Alzano Lombardo, Gazzaniga e Seriate in un’area geograficamente vasta e disomogenea. Nei diversi Presidi Ospedalieri sono presenti emogasanalizzatori automatici per POCT forniti dalla Ditta Instrumentation Laboratory S.p.A. (IL), società del gruppo Werfen, operativi presso i Laboratori Analisi, i Pronto Soccorso, le Terapie Intensive, la Patologia Neonatale, il Blocco Parto e la Riabilitazione Geriatrica. Lo scopo del lavoro è stato quello di integrare i referti ottenuti dagli emogasanalizzatori POCT con il LIS di laboratorio Priamo, fornito da Biomedical Computering Systems S.r.l. (BCS), a garanzia di una completa tracciabilità delle diverse fasi fino alla produzione del referto. Materiali e metodi Il LIS Priamo è installato in ogni Unità Operativa. Ogni Laboratorio dispone di un proprio sistema indipendente di gestione (server); tutti i laboratori sono interconnessi tra loro tramite un modulo software d’integrazione che permette la gestione delle richieste e il ritorno dei risultati verso il laboratorio accettante. Presso l’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate sono installati 14 emogasanalizzatori modello IL GEM Premier 3000 e 4000, dislocati nei diversi Presidi Ospedalieri, collegati in rete tramite il software gestionale GEMweb Plus (IL), in un’unica rete interconnessa facilmente gestibile. Questa soluzione ha permesso: • la supervisione ed il collegamento al LIS degli analizzatori decentrati; Analizzatori (3) OSPEDALE DI ALZANO LOMBARDO • Laboratorio Analisi • Nido • Pronto Soccorso • la gestione di un archivio centralizzato con tracciabilità completa per i dati, per i controlli e per gli operatori. La realizzazione del sistema integrato POCT/LIS ha richiesto attenta pianificazione, esecuzione di prove in ambiente di test, formazione del personale e monitoraggio dell’attività degli emogasanalizzatori nei reparti. Risultati Gli analizzatori installati nei reparti dei vari Presidi Ospedalieri sono stati interfacciati tramite software gestionale GEMweb Plus al LIS aziendale. Le integrazioni realizzate sono descritte schematicamente nell’immagine seguente. L’esigenza di integrazione si è tarata con le necessità operative specifiche dei reparti e si sono attivate due modalità operative per l’integrazione dei dati: 1.inserimento dei dati anagrafici su LIS installato nelle Unità Operative prima dell’esecuzione dell’analisi, con produzione etichetta barcodata di 12 caratteri, da scansionare sull’analizzatore prima dell’analisi. 2.identificazione dei campioni per mezzo del codice nosologico, etichetta 10 caratteri, già prodotta dall’ADT aziendale e creazione sul LIS della richiesta in automatico. Il LIS distingue tra i codici prodotti in seguito ad un’accettazione dei dati anagrafici (modalità 1) e quelli relativi al codice nosologico dei pazienti (modalità 2), gestendo di conseguenza i successivi passaggi di integrazione. Analizzatori (2) OSPEDALE DI PIARIO • Laboratorio Analisi • Pronto Soccorso Analizzatori (2) OSPEDALE DI LOVERE • Laboratorio Analisi • Pronto Soccorso Rete Informatica Analizzatori (6) OSPEDALE DI SERIATE • Laboratorio Analisi • Rianimazione • Patologia Neonatale • Unità Coronarica • Sala Parto • Pronto Soccorso Analizzatori (1) OSPEDALE DI GAZZANIGA • Riabilitazione Geriatrica Legenda GEM Premier 4000 Schema delle integrazioni GEM Premier 3000 INTEGRAZIONE DEI REFERTI OTTENUTI DA EMOGASANALIZZATORI POCT Quando il LIS riconosce il barcode del codice nosologico (10 caratteri) di un paziente, al ricevimento dei risultati crea automaticamente la richiesta e ne associa i risultati. Quando invece il barcode identifica un’accettazione già inserita nel LIS (12 caratteri), il LIS si limita ad associare all’anagrafica del paziente i risultati prodotti dall’analizzatore. L’utilizzo delle due diverse soluzioni di integrazione si è reso possibile grazie alla diversa lunghezza dei barcode che distingue in modo univoco l’origine dei codici. Dall’analisi delle esigenze delle diverse Unità Operative si è giunti all’attribuzione dei flussi operativi più appropriati come illustrato nella tabella seguente. Utilizzo del codice Nosologico (barcode 10 cifre) Utilizzo del codice LIS PRIAMO (barcode 12 cifre) • Terapie Intensive • Blocco Parto • Riabilitazione Geriatrica • • • • Laboratori analisi Reparti di Pronto Soccorso Nido Patologia Neonatale REPARTI • Nido • Patologia Neonatale • PS di Seriate, Alzano Lombardo, Piario e Lovere Laboratorio analisi • Seriate • Alzano Lombardo • Piario • Lovere Inserimento Richiesta Analisi EMOGAS e produzione etichetta BC Campione Esecuzione del campione in Laboratorio inserendo nello strumento il BC prodotto in accettazione Inserimento Richiesta Analisi EMOGAS e produzione etichetta BC Campione Esecuzione del campione in Reparto inserendo nello strumento il BC prodotto in accettazione Diagramma riassuntivo del flusso dati Query Anagrafica. Il LIS Priamo interroga l’ADT per l’anagrafica e crea un’accettazione. La query si conclude con successo? Raccomandazioni per l’implementazione e la gestione del POCTF. Di Serio, T. Trenti, P. Carrara per il gruppo di studio SIBioC “point of care testing” Biochimica clinica 2011, Volume 35, n.3 Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI). Laboratory quality control based on risk management; approved guideline. CLSI document EP23-A, 2011. Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI). Quality Management Approaches to Reducing Errors at the Point of Care; Approved Guideline: Poct07-A, 2010. Verifica/ Correzione (POCT Coordinator) IL LIS Priamo restituisce «PNF» sì • • • IL LIS Priamo invia allo strumento i dati anagrafici del Paziente IL LIS Priamo restituisce «PNF» Trasmissione dei risultati al LIS di laboratorio tramite il GEMweb Plus Autovalidazione dei risultati ed inserimento del commento: “Esami eseguiti su strumentazione POCT” Verifica/ Correzione (POCT Coordinator) NO Query Anagrafica con il BC inserito. La Query si conclude con successo? sì Il LIS Priamo invia allo strumento i dati anagrafici del Paziente IL LIS Priamo restituisce «PNF» Sincronizzazione: il risultato è nel DB del GEMweb Plus Trasmissione dei risultati al LIS di laboratorio tramite il GEMweb Plus Validazione dei risultati come da processo standard Referto su LIS e disponibile per la firma elettronica e la visibilità diretta nei reparti Fine Processo Verifica/ Correzione (POCT Coordinator) NO Query Anagrafica con il BC inserito. La Query si conclude con successo? sì Il LIS Priamo invia allo strumento i dati anagrafici del Paziente Trasmissione dei risultati al LIS di laboratorio tramite il GEMweb Plus Autovalidazione dei risultati ed inserimento del commento: “Esami eseguiti su strumentazione POCT” Legenda: BC = Barcode; PNF = Patient Not Found IT-8CC Rev.0 REPARTI • Terapie Intensive • Blocco Parto • Riabilitazione Geriatrica Esecuzione dell’analisi direttamente sullo strumento con inserimento CODICE NOSOLOGICO Il sistema integrato ha permesso: • la completa automazione del flusso dati POCT/LIS; • la generazione della richiesta dalla produzione all’archiviazione del referto, con un miglioramento nella sicurezza del dato dettato dall’utilizzo del codice di cartella/nosologico; • l’identificazione del paziente e l’identificazione univoca dell’operatore al momento dell’esame; • una maggiore fruibilità del dato analitico; • la possibilità di gestire report statistici. Dopo i primi 6 mesi di piena operatività del nuovo sistema registriamo un’ottima risposta da parte degli utilizzatori, a conferma dell’adeguatezza delle procedure di nuova implementazione alle reali necessità operative. Quale possibile evoluzione futura, in considerazione dell’elevato livello di integrazione raggiunto e delle funzionalità messe a disposizione dal sistema gestionale dei POCT attualmente in uso, si valuta la possibilità di sperimentare l’introduzione di un sistema di certificazione dell’avvenuta formazione degli operatori direttamente integrato con il sistema di controllo accessi degli analizzatori gestito dal software GEMweb Plus. Bibliografia L’identificazione dell’operatore avviene al momento dell’esame quando l’esecutore dell’analisi dovrà inserire il proprio codice identificativo sull’analizzatore. La validazione sul LIS dei risultati ricevuti dagli analizzatori POCT è effettuata in automatico, subordinata al corretto funzionamento strumentale e nel pieno rispetto delle regole di calibrazione, controllo e CQI definite dal Laboratorio Analisi. NO Discussione e Conclusioni