chiarimenti 30.12.20.. - San Camillo

AZIENDA OSPEDALIERA SAN CAMILLO FORLANINI
Sede Legale P.zza C. Forlanini, 00151 Roma – P.IVA 0473351009
Direzione Approvvigionamenti Dott. Fabio Fattori
Tel 06/55552580 -2588 fax 06/55552603 - e-mail: [email protected]
“Gara a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di supporto alla farmacia
dell'Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini per la gestione dei beni sanitari e dei farmaci
con realizzazione della dose unitaria con preparazione della terapia farmacologica
personalizzata”.
A seguito di richiesta di chiarimenti da parte di alcune ditte si precisa quanto segue:
PREMESSA GENERALE ALLE RISPOSTE AI QUESITI AD OGGI PERVENUTI:
L'appalto si riferisce a servizi di carattere innovativo e, per tale motivo, il Capitolato non pone
vincoli particolari alla progettazione da parte delle aziende, preferendo consentire una certa libertà
progettuale così da far salva la possibilità di presentare diverse soluzioni tecnologiche – rispondenti
al più avanzato stato dell'arte – per la realizzazione della dose unitaria, per la preparazione delle
terapie personalizzate e per la gestione e tracciabilità dei beni sanitari.
E' altresì da considerare che, data la particolarità del progetto e l'elevato impatto prevedibile in
termini di gestione del cambiamento, fatte salve tutte le caratteristiche del progetto offerto, alcuni
aspetti di dettaglio della gestione verranno concordati tra l'aggiudicatario ed i referenti incaricati
dall'Azienda Ospedaliera (a titolo di mero esempio, tra gli aspetti di dettaglio che verranno
concordati a seguito dell'aggiudicazione – e che potranno nel corso della durata contrattuale essere
soggetti a cambiamenti in relazione all'evoluzione dell'attività dell'Azienda Ospedaliera - si possono
considerare: orari delle consegne delle dosi unitarie, dati che verranno scambiati tra gli applicativi
proposti dall'aggiudicatario e gli altri applicativi in uso presso il cliente, ecc).

1) si ribadisce quanto chiaramente indicato all'art. 1 del Capitolato e cioè che l'appaltatore dovrà
garantire per tutta la durata contrattuale (e quindi anche in riferimento alla legislazione e
normativa emananda) che l'attività si svolge nel rispetto di tutte le normative in tema di gestione
del farmaco e dei beni sanitari (manipolazione, conservazione, trasporto). Si fa chiaramente
riferimento alle normative applicabili al caso specifico, alcune delle quali possono variare a
seconda della soluzione progettuale proposta dagli offerenti

2) L'Azienda Ospedaliera garantisce ad oggi un minimo di una consegna settimanale ad ogni
unità operativa, fatto salve le urgenze che vengono sempre garantite. Diverse modalità potranno
essere comunque concordate con l'aggiudicatario in base al progetto proposto ed alle esigenze
cliniche.

3)
Ubicazione
del
laboratorio
di
realizzazione
delle
dosi
unitarie.
In sede di sopralluogo è stata consegnata alle aziende una pianta del nuovo deposito farmacia
che è in fase di progettazione e che si prevede di rendere disponibile per la consegna
all'aggiudicatario entro Luglio 2009. I locali saranno resi disponibili pronti per l'impiego e
l'Azienda Ospedaliera metterà a disposizione le seguenti utenze:
- rete elettrica
- rete dati
- aria compressa.
I punti in cui dovranno essere rese disponibili le utenze potranno essere indicati dalle ditte
offerenti nel loro progetto.
E' facoltà delle ditte offerenti, sulla base della pianta consegnata ed in relazione alle
caratteristiche della soluzione tecnologica presentata, proporre una soluzione per l'impiego dei
locali, con l'indicazione della dislocazione delle tecnologie. Come previsto all'art. 2.2. del
Capitolato, qualora la ditta offerente prevedesse lavori di modifica dei locali oppure richiedesse
utenze non previste – come sopra indicate – dovrà farne menzione nel proprio progetto.
Per quanto riguarda il piano temporale di avviamento dei servizi, le ditte offerenti dovranno
considerare la disponibilità dei locali da Luglio 2009; il tempo intercorrente tra la firma del
contratto e tale data dovrà essere utilizzato per tutte le attività del servizio implementabili
indipendentemente dalla disponibilità dei locali stessi, ad esempio per le integrazioni
informatiche, la definizione congiunta delle procedure e dei processi organizzativi, la
formazione, le implementazioni informatiche, ecc.

4) Attrezzature da destinare alle UU.OO: interessate:
sul sito aziendale sono state rese disponibili in formato Acrobat scaricabile le piante di alcuni
reparti significativi e ai quali si può fare riferimento anche per la dislocazione degli altri reparti.

5) Rete wireless
L'Azienda Ospedaliera sta procedendo con un progetto per la realizzazione della rete wireless a
copertura di tutte le unità operative; la sua disponibilità ai fini dell'appalto è da considerare a
partire da Luglio 2009. Per tale motivo alle ditte – come indicato dal Capitolato all'art. 2.2.1.- è
richiesta solamente l'integrazione della rete in base ad eventuali specifiche necessità derivanti
dai progetti offerti (come si può evincere dall'art. 2.4.1. la rete wireless è esclusa anche dalle
attività manutentive). In particolare il progetto dell'Azienda Ospedaliera prevede la copertura di
tutte le unità operative e quindi di tutti i posti letto, degli ambulatori ed in generale di tutti i
luoghi in cui è prevedibile l'impiego (da cui la necessità di tracciabilità) di farmaci e beni
sanitari. La richiesta alle ditte in sede di offerta è di prevedere l'integrazione della rete
dell'Azienda Ospedaliera qualora, ad esempio, le ditte prevedessero la copertura wireless dei
locali di farmacia messi a loro disposizione oppure qualora i propri progetti presentassero
esigenze particolari.

6) Integrazione con pacchetti applicativi in uso presso l'Azienda Ospedaliera:
Le caratteristiche del sistema informatico aziendale sono le seguenti:
Sistemi operativi
- windows/xp (solo client);
- windows/2000;
- windows/2003;
Dominio windows esistente: client in via di inserimento nel dominio
Applicativi più rilevanti
- HIS (cartella clinica informatizzata) su DBMS MS SQL;
- OLIAM ( magazzino e contabilità) su DBMS Oracle;
- Themix (laboratorio di biochimica) su DBMS Sybase;
- POWERLAB (laboratorio di microbiologia) su DBMS Oracle;
- RIS-PACS (radiologia) su DBMS Sybase:
Rete aziendale
- apparati attivi 3COM
- - switch 4400 e 4500 installati, in stack, presso i padiglioni dei due
presidi ospedalieri dell'Azienda;
- - due switch 7700 e due switch 4060 (di supporto dei 7700) installati
presso i centri stella dei due plessi ospedalieri, agli estremi della
dorsale della rete aziendale. Uno dei due switch 7700 ha funzioni di
gateway. Tutti e due i 7700 svolgono funzioni di routing interno;
- VLAN attivate e in via di ulteriore estensione;
- sistema di Firewall CISCO operante in cluster;
- fornitore di accesso a Internet: Fastweb.
Altri applicativi verticali utilizzano comunque DBMS Oracle, SQL e MS
ACCESS.
- 7) I pacchetti con i quali si richiede l'integrazione sono:
progetto HIS di cartella clinica (fornitore Unisys)
sistema OLIAMM per il magazzino farmacia (fornitore Engineering Sanità Enti Locali).
Si specifica che la proposta da parte delle ditte offerenti dovrà consentire una flessibilità di
integrazione e consentire semplicemente un'apertura alla condivisione dei dati, in quanto i
dettagli delle integrazioni stesse verranno definiti con la ditta aggiudicataria, anche in base alla
proposta progettuale di quest'ultima, attraverso specifici tavoli tecnici di lavoro in sede di
implementazione del progetto appaltato.
In ogni caso si richiama l'art. 2.2.3 del Capitolato che specifica che i costi per l'implementazione
dei pacchetti applicativi esistenti, eventualmente richiesti dalle terzi parti titolari degli
applicativi stessi, sono a carico dell'Azienda Ospedaliera.
- 8) Ubicazione del laboratorio di realizzazione delle dosi unitarie:
si conferma che l’area destinata all’ubicazione dei laboratori per la realizzazione delle dosi unitarie
è il Padiglione Monaldi, il quale dovrà essere demolito e successivamente ricostruito.
Tale intervento permetterà quindi di realizzare un edificio distribuito su 4 livelli in cui il primo
interrato nel quale su superficie di circa 1000 mq sarà ubicata tale funzione.
Dal punto di vista tecnologico il nuovo edifico progettato sarà adeguato alle vigenti disposizioni
legislative, normative, di settore e regolamenti e pertanto idoneo ad ospitare tale funzione.
I tempi di consegna della summenzionata struttura sono previsti per luglio 2009 mentre le modalità
costruttive saranno definite in fase esecutiva dalla ditta esecutrice.
In allegato (TAV01 e TAV02) vengono fornite le planimetrie di alcuni reparti significativi ai
quali si può far riferimento per la dislocazione degli altri reparti.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Luigi Macchitella)