QUINDICESIMA LEZIONE Willa Cather (1873-1947) La casa del professore (1925) È una storia misteriosa e vibrante che può piacere agli adolescenti soprattutto perché contiene il ragguaglio struggente sulla giovane vita di un geniale ragazzo, capace, per la sua precoce bravura, di compiere studi fondamentali intorno a un’antica, misteriosa civiltà, senza però cogliere il frutto delle sue fatiche perché la morte lo raggiunge subito nelle trincee della Grande Guerra. Così, mentre il giovane Tom Outland scompare per sempre, tocca al suo maestro, il professor Godfrey St.Peter, l’onore di portare a termine l’impresa, risistemando intuizioni, approfondendo certe parti, dando piena forma ad appunti e a memorie. Nei grandi libri della scrittrice cattolica americana Willa Cather. Si hanno spesso questi intrecci dolenti di vita, destino, speranze, misteriose premonizioni. L’antica civiltà ritrovata da Tom Outland era fiorita nella Blue Mesa del New Mexico, un territorio amatissimo dai cultori del cinema di John Ford e anche dai lettori di fumetti, perché tra quelle gole misteriose, accanto alle città scavate nella roccia, presso i pueblos abbandonati, si svolgono le avventure di Tex Willer. Giovanni Luigi Bonelli amò quel territorio, così come lo ama il figlio Sergio, e spesso, sceneggiando le avventure del loro famosissimo ranger, i due autori hanno avvertito tutto il senso di struggente mistero che pervade quei luoghi e li rende unici al mondo. Sempre nel territorio in cui Tom Outland ricercò e scoprì, visse per qualche tempo il grande storico dell’arte Aby Warburg che volle farsi fotografare proprio in mezzo alle rocce piene di misteri e di occulti messaggi. Non è irriverente notare che il sommo Carl Barks, narratore delle più belle storie di Paperino era un cultore dello Spanish West e ambientava irresistibili episodi in questi paesaggi. Il pittore di riferimento è Thomas Hart Benton (1889-1975)