Autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale sulle fattrici

Autorizzazione n.
del
Oggetto: Autorizzazione ad esercitare la fecondazione
bovine/suine/ovicaprine/cunicole. Sig. __________
artificiale
sulle
fattrici
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” così come modificata
dall’ art. 30 della L.R. del 13.09.2001, n. 27.
VISTO il Decreto del Ministero della Sanità del 19/07/2000, n. 403 “Approvazione del nuovo
regolamento di esecuzione della L. 15 gennaio 1991, n. 30, concernente disciplina della
riproduzione animale”.
VISTO l’art. 123 della L.R. del 13/04/2001, n. 11 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle
funzioni amministrative concernenti “l’autorizzazione alla fecondazione artificiale” di cui agli artt.
6 e seguenti della L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive
modificazioni.
VISTA la D.G.R. del 21/12/2001, n. 3560 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle funzioni
amministrative concernenti le autorizzazioni alla fecondazione artificiale di cui agli art. 6 e seguenti
della L.R. 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive modificazioni, a
partire dal 1gennaio 2002.
VISTA la D.G.R. del 22/12/2004, n. 4132 “Disciplina della riproduzione animale – Disposizioni
applicative. Legge 15 gennaio 1991, n. 30. D.M. 19 luglio 2000, n. 403. Legge Regionale 28 agosto
1986, n. 44”.
VISTA la domanda del Sig.
, C.F. ______ nato a ________ il_______, residente
_______, in via ________intesa ad ottenere l’autorizzazione a praticare la fecondazione artificiale:
-
sulle fattrici bovine;
-
sulle fattrici suine;
-
sulle fattrici ovicaprine;
-
sulle fattrici cunicole; (1)
presso l’allevamento/allevamenti ___________________ sito/i in ______________________.
VISTO l’attestato di idoneità rilasciato dall’ ente______ di ______ in data ______ ad esercitare la
fecondazione artificiale della specie bovina/suina/ovicaprina/cunicola;
VISTA la convenzione stipulata con un Recapito o Centro riconosciuto per la fornitura del materiale
seminale;
VISTA la comunicazione effettuata in data ________ ed inviata alla Regione Veneto – Unità di
Progetto Sanità animale ed Igiene alimentare, per il tramite dell’Azienda ULSS competente per
territorio, con cui si dichiara che presso il sopraccitato allevamento viene effettuata l’inseminazione
artificiale in ambito aziendale, ai sensi della L. 15/01/1991 n. 30 e successive modifiche, e che
pertanto il materiale seminale proviene dal medesimo allevamento; (2)
SENTITO il parere espresso dalla Commissione Regionale per la Zootecnia di cui alla L.R. del
28/08/1986, n. 44 e successive modifiche.
AUTORIZZA
1) per le motivazione espresse in premessa, il Sig. _______, nato a ______, il ______ e residente
a______ in via ________ , ad effettuare a tempo indeterminato la fecondazione artificiale:
-
sulle fattrici bovine;
Autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale sulle fattrici equine, bovine, suine e ovi-caprine
05/07/2010 1
-
sulle fattrici suine;
-
sulle fattrici ovicaprine;
-
sulle fattrici cunicole;
presso l’allevamento/allevamenti ___________________ sito/i in ______________________.
2) di attribuire al Sig.___________ il seguente Codice Univoco Nazionale:__________.
3) di iscrivere il Sig.______________ nell’elenco regionale previsto dalla vigente legislazione.
4) di disporre che ogni eventuale variazione relativa alla domanda ed ai documenti allegati, dovrà
essere comunicata alla competente Azienda ULSS.
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE
(1) indicare solo il/i settore/i richiesto
(2) in alternativa al comma precedente!!!
Autorizzazione n.
del
Oggetto: Autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale e/o impianto embrionale sulle
fattrici bovine/suine/ovicaprine/cunicole. Dr._________________
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” così come modificata
dall’ art. 30 della L.R. del 13/09/2001, n. 27.
VISTO il Decreto del Ministero della Sanità del 19.07.2000, n. 403 “Approvazione del nuovo
regolamento di esecuzione della L. 15 gennaio 1991, n. 30, concernente disciplina della
riproduzione animale”.
VISTO l’art. 123 della L.R. del 13/04/2001, n. 11 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle
funzioni amministrative concernenti “l’autorizzazione alla fecondazione artificiale” di cui agli artt.
6 e seguenti della L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive
modificazioni.
VISTA la D.G.R. del 21/12/2001, n. 3560 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle funzioni
amministrative concernenti le autorizzazioni alla fecondazione artificiale di cui agli art. 6 e seguenti
della L.R. 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive modificazioni, a
partire dal 1gennaio 2002.
VISTA la D.G.R. del 22/12/2004, n. 4132 “Disciplina della riproduzione animale – Disposizioni
applicative. Legge 15 gennaio 1991, n. 30. D.M. 19 luglio 2000, n. 403. Legge Regionale 28 agosto
1986, n. 44”.
VISTA la domanda del Dr.__________, CF_______, nato a ______, il ______ e residente a ______
in via ________, intesa ad ottenere l’autorizzazione a praticare la fecondazione artificiale e/o
impianto embrionale:
-
sulle fattrici bovine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici suine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici ovicaprine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici cunicole negli allevamenti della Regione Veneto. (1)
ATTESTATA l’iscrizione del Dr. _________
provincia di_________ al n. ________.
all’Albo provinciale dei Medici Veterinari della
VISTA la convenzione stipulata con un Recapito o Centro di produzione autorizzato per la fornitura
del materiale seminale/embrionale.
VISTA la comunicazione effettuata in data ________ ed inviata alla Regione Veneto – Unità di
Progetto Sanità animale ed Igiene alimentare, per il tramite dell’Azienda ULSS competente per
territorio, con cui si dichiara che presso il sopraccitato allevamento viene effettuata l’inseminazione
artificiale in ambito aziendale, ai sensi della L. 15/01/1991 n. 30 e successive modifiche, e che
pertanto il materiale seminale proviene dal medesimo allevamento; (2)
AUTORIZZA
1) ) per le motivazione espresse in premessa il Dr _______, nato a ______, il ______ e residente
a______ in via ________ , ad effettuare, a tempo indeterminato, la fecondazione artificiale e/o
impianto embrionale:
-
sulle fattrici bovine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici suine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici ovicaprine negli allevamenti della Regione Veneto
-
sulle fattrici cunicole negli allevamenti della Regione Veneto.
2) di attribuire al Dr.___________ il seguente Codice Univoco Nazionale:__________.
3) di iscrivere il Dr.______________ nell’elenco regionale previsto dalla vigente legislazione.
4) di disporre che ogni eventuale variazione relativa alla domanda ed ai documenti allegati, dovrà
essere comunicata alla competente Azienda ULSS.
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE
-
(1) indicare solo il/i settori richiesto/i
(2) in alternativa al comma precedente.
Autorizzazione n.
del
Oggetto: Autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale sulle fattrici equine. Sig. ___
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” così come modificata
dall’ art. 30 della L.R. del 13.09.2001, n. 27.
VISTO il Decreto del Ministero della Sanità del 19/07/2000, n. 403 “Approvazione del nuovo
regolamento di esecuzione della L. 15 gennaio 1991, n. 30, concernente disciplina della
riproduzione animale”.
VISTO l’art. 123 della L.R. del 13/04/2001, n. 11 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle
funzioni amministrative concernenti “l’autorizzazione alla fecondazione artificiale” di cui agli artt.
6 e seguenti della L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive
modificazioni.
VISTA la D.G.R. del 21/12/2001, n. 3560 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle funzioni
amministrative concernenti le autorizzazioni alla fecondazione artificiale di cui agli art. 6 e seguenti
della L.R. 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive modificazioni, a
partire dal 1gennaio 2002.
VISTA la D.G.R. del 22/12/2004, n. 4132 “Disciplina della riproduzione animale – Disposizioni
applicative. Legge 15 gennaio 1991, n. 30. D.M. 19 luglio, n. 403. Legge Regionale 285 agosto
1986, n. 44”.
VISTA la domanda del Sig.
, C.F. ______ nato a ________ il_______, residente
a_______, in via ________intesa ad ottenere l’autorizzazione a praticare la fecondazione artificiale:
sulle fattrici equine presso
______________________.
l’allevamento/allevamenti
___________________
sito/i
in
VISTO l’attestato di idoneità rilasciato dall’ ente______ di ______ in data ______ ad esercitare la
fecondazione artificiale della specie equina;
VISTA la convenzione stipulata con un Recapito o Centro riconosciuto per la fornitura del materiale
seminale;
SENTITO il parere espresso dalla Commissione Regionale per la Zootecnia di cui alla L.R. del
28/08/1986, n. 44 e successive modifiche.
AUTORIZZA
1) per le motivazione espresse in premessa, il Sig. _______, nato a ______, il ______ e residente
a______ in via ________ , ad effettuare, per la durata di 3 anni, la fecondazione artificiale sulle
fattrici
equine
presso
l’allevamento/allevamenti
___________________
sito/i
in
______________________.
2) di attribuire al Sig.___________ il seguente Codice Univoco Nazionale:__________.
3) di iscrivere il Sig.______________ nell’elenco regionale previsto dalla vigente legislazione.
4) di disporre che ogni eventuale variazione relativa alla domanda ed ai documenti allegati, dovrà
essere comunicata alla competente Azienda ULSS.
L RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE
Autorizzazione n.
del
Oggetto: Autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale e/o impianto embrionale sulle
fattrici equine. Dr._________________
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” così come modificata
dall’ art. 30 della L.R. del 13.09.2001, n. 27.
VISTO il Decreto del Ministero della Sanità del 19/07/2000, n. 403 “Approvazione del nuovo
regolamento di esecuzione della L. 15 gennaio 1991, n. 30, concernente disciplina della
riproduzione animale”.
VISTO l’art. 123 della L.R. del 13/04/2001, n. 11 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle
funzioni amministrative concernenti “l’autorizzazione alla fecondazione artificiale” di cui agli artt.
6 e seguenti della L.R. del 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive
modificazioni.
VISTA la D.G.R. del 21/12/2001, n. 3560 che dispone la delega alle Aziende ULSS delle funzioni
amministrative concernenti le autorizzazioni alla fecondazione artificiale di cui agli art. 6 e seguenti
della L.R. 28/08/1986, n. 44 “Disciplina della riproduzione animale” e successive modificazioni, a
partire dal 1gennaio 2002.
VISTA la D.G.R. del 22/12/2004, n. 4132 “Disciplina della riproduzione animale – Disposizioni
applicative. Legge 15 gennaio 1991, n. 30. D.M. 19 luglio 2000, n. 403. Legge Regionale 28 agosto
1986, n. 44”.
VISTA la domanda del Dr.__________, CF_______, nato a ______, il ______ e residente a ______
in via ________, intesa ad ottenere l’autorizzazione a praticare la fecondazione artificiale e/o
impianto embrionale sulle fattrici equine negli allevamenti della Regione Veneto.
ATTESTATA l’iscrizione del Dr. _________
provincia di_________ al n. ________.
all’Albo provinciale dei Medici Veterinari della
VISTA la convenzione stipulata con un Recapito o Centro di produzione autorizzato per la fornitura
del materiale seminale/embrionale.
AUTORIZZA
1) per le motivazioni espresse in premessa, e per la durata di anni 3 il Dr _______, nato a
______, il ______ e residente a______ in via ________ , ad effettuare la fecondazione artificiale e/o
impianto embrionale sulle fattrici equine negli allevamenti della Regione Veneto.
2) di attribuire al Dr.___________ il seguente Codice Univoco Nazionale:__________.
3) di iscrivere il Dr.______________ nell’elenco regionale previsto dalla vigente legislazione.
4) di disporre che ogni eventuale variazione relativa alla domanda ed ai documenti allegati, dovrà
essere comunicata alla competente Azienda ULSS.
L RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE
- dott. Silvano Maistro -
DOCUMENTAZIONE
•
•
•
•
Domanda di autorizzazione all’esercizio della fecondazione artificiale
Lettera di trasmissione alla Commissione Tecnica Regionale per la Zootecnia – Mestre
Lettera di trasmissione autorizzazione
Frontespizio cartellina
Alla ditta
Prot. n.
Oggetto: Autorizzazione all’esercizio della fecondazione artificiale.
Si trasmette in allegato l’autorizzazione ad esercitare la fecondazione artificiale sulle
fattrici_____________________.
Il codice attribuito è il seguente:
Distinti saluti.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VETERINARIO
- dott. Silvano Maistro -
SERVIZIO VETERINARIO
OPERATORE PRATICO LAICO/VETERINARIO
SIG/DR. _________________________________________
RESIDENTE IN VIA _________________________________
COMUNE _________________________________________
N. IDENTIFICATIVO