SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 5 5 5 30 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°485 velocità onda sonora D n° file 732 733 734 735 T1 105 diametro pianta, cm 111 111 111 111 111 marzo 2013 punto di analisi* C C C C C t/r insufficiente sufficiente sufficiente sufficiente T2 Al limite *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base 8 1 R3 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Allargato, azzampato, bombature, cordoni di reazione, cavità aperta, depressioni, cordoli a distanza < 2 m Fusto Bombature, cavità aperta (larghezza 30 cm circa, altezza 40 cm circa) Chioma Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso, branca compromessa, cavità aperta branca, sbrancamento, palchi esposti con cavità aperte Branche Rami Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] Strada carrabile 3 T1 7 R2 R1 4 6 Quota 2 5 R4 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto, in corrispondenza della cavità aperta. Carie non compartimentata presente a livello dell’apparato radicale che si propaga nel fusto. Castello e branche primarie compromessi da cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di cavità interna a livello dell’apparato radicale; si rileva poca reattività del legno interno; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale 1 dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 5 20 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°486 velocità onda sonora D n° file 729 730 T1 108 diametro pianta, cm 109 109 109 marzo 2013 punto di analisi* C C C t/r T2 critico Al limite insufficiente *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Strada carrabile 1 Base 2 Quota 8 T1 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Azzampato, cordoni di reazione, depressioni, cavità aperta, cordoli a distanza < 2 m Fusto Bombature, cavità aperta (larghezza 50 cm circa, altezza 110 cm circa) Chioma Branche Rami Affastellata, tagli di potatura, palco esposto Cavità aperta branca Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] 7 R2 3 6 R1 5 4 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto, in corrispondenza della cavità aperta. Carie presente all’apparato radicale, non compartimentata dalla pianta, che si propaga nel fusto. Branche primarie compromesse da cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di degenerazione del legno interno a livello delle radici; si rileva poca reattività del legno interno; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono 1 gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 20 n° file 728 T1 91 diametro pianta, cm 94 94 marzo 2013 punto di analisi* C C t/r insufficiente Al limite P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°487 velocità onda sonora D T2 *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base Strada carrabile 1 Quota 2 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, carpofori xilofagi, depressioni, cordoli a distanza < 2 m R1 Bombature, carpofori xilofagi 3 7 T1 6 4 5 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso, palco esposto con cavità aperta, sbrancamenti Cavità aperte branche, ferite aperte branche Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto, in corrispondenza dei carpofori xilofagi. Carie presente a livello dell’apparato radicale che si propaga nel fusto, carpofori xilofagi in cavità aperta (Ganoderma spp cfr.. che provoca rottura netta delle radici). Branche primarie compromesse per cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di cavità interna a livello delle radici; si rileva poca reattività del legno interno; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le 1 dell’albero si anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 200 20 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°488 velocità onda sonora C/D n° file 726 727 T1 87 diametro pianta, cm 105 100 105 marzo 2013 punto di analisi* C F C t/r T2 normali sufficiente sufficiente *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base Strada carrabile 1 2 8 Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, depressioni, cordoli a distanza < 2 m bombature, Bombature, ferite chiuse R1 3 T1 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Quota 7 6 4 5 R2 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso con cavità Cavità aperte branche, ferite aperte branche Ramificazioni secche Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto ed al fusto, in corrispondenza delle bombature; con il resistograph al fusto (h 200 cm circa), sotto la cavità aperta. Carie presente al fusto sotto la cavità aperta al castello, compartimentata dalla pianta barrier zone. Castello e branche primarie compromessi da cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata poca reattività del legno interno; sussistono le condizioni statiche di sicurezza alla base. E’ stata inquadrata nella Classe di Propensione al Cedimento C/D. Si consiglia di effettuare la messa in sicurezza della chioma con la potatura: diradare i riscoppi, eliminare le branche primarie con cavità e/o ferite aperte. Ricontrollo strumentale tra un anno. Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] 1 SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 5 20 724 725 T1 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°489 velocità onda sonora C/D n° file 80 diametro pianta, cm febbraio 2013 punto di analisi* C/R C/R C t/r Al limite sufficiente normali T2 105 *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base Strada carrabile 1 R2 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Azzampato, cordoni di reazione, depressioni, cordoli a distanza < 2 m Fusto Bombature, cavità aperta (larghezza 40 cm circa, altezza 45 cm circa), costolature Chioma Branche Rami Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso, palco esposto Branche compromesse, cavità aperte branche, cavità chiuse branche Ramificazioni secche Quota 2 7 T1 3 6 R1 5 4 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto in corrispondenza della cavità aperta; il resistograph® è stato posizionato al colletto in direzione C/R. Non si rileva la presenza di anomalie consistenti a livello dell’apparato radicale. E’ presente grossa cavità aperta al castello. Anche le branche primarie sono compromesse per ferite e cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, non si sono rilevate anomalie del legno interno; sussistono le condizioni statiche di sicurezza alla base. E’ stata inquadrata nella Classe di Propensione al Cedimento C/D. Si consiglia di effettuare la messa in sicurezza della chioma con la potatura: diradare i riscoppi, eliminare le branche primarie con cavità e/o ferite aperte. Ricontrollo strumentale tra un anno. Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] 1 SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R4 R5 T1 n° file 723 T1 diametro pianta, cm 103 103 punto di analisi* C/R C t/r sufficiente normale Platanus orientalis distanza sonde, cm n°490 velocità onda sonora febbraio 2013 R3 30 h da terra strumento, cm 97 R2 5 P.zza Roma C/D R1 T2 *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, depressioni, cordoli a distanza < 2 m Inclinato lieve, bombature Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso con cavità aperta Branca compromessa, cavità aperte branche, monconi Ramificazioni secche 1 Strada carrabile 3 8 T1 R1 7 Quota 2 4 6 5 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata con il tomografo e con il resistograph® al colletto; il resistograph è stato posizionato al colletto in direzione C/R. Non si evidenzia la presenza di carie a livello dell’apparato radicale. Castello compromesso e branche primarie sbrancate e con cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, non si sono rilevate anomalie del legno interno; sussistono le condizioni statiche di sicurezza alla base. E’ stata inquadrata nella Classe di Propensione al Cedimento C/D. Si consiglia di effettuare la messa in sicurezza della chioma con la potatura: diradare i riscoppi, eliminare le branche primarie con cavità e/o ferite aperte. Ricontrollo strumentale tra un anno. 1 Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 5 35 200 156 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°491 velocità onda sonora D n° file 719 720 721 T1 104 diametro pianta, cm 105 105 104 89 febbraio 2013 punto di analisi* C C F F t/r insufficiente Al limite sufficiente T2 critico *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI R1 Base Strada carrabile 1 2 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, cavità carpofori xilofagi, cordoli a distanza < 2 m T1 aperte, R2 3 7 R3 6 Quota 4 5 Bombature, cavità aperte, riscoppi 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph Affastellata, tagli di potatura, castello compromesso con cavità aperta, palco esposto, sbrancamento Branche compromesse, cavità aperta branca, ferita aperta branca Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata al colletto ed al fusto con il tomografo e con il resistograph®, in corrispondenza dei carpofori lignicoli. Carie presente sia a livello radicale e sia al fusto, non compartimentata dalla pianta. Castello totalmente compromesso per cavità aperta. Sbrancamenti e cavità aperte su branche primarie. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di cavità interne a livello delle radici; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale 1 dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 5 5 R4 R5 T1 T2 5 25 145 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°492 velocità onda sonora D n° file 716 717 718 T1 T2 105 diametro pianta, cm 107 107 107 107 89 punto di analisi* C/R C/R C/R C F critico critico febbraio 2013 t/r sufficiente insufficiente sufficiente *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base Strada carrabile 1 2 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, depressioni, cordoli a distanza < 2 m T1 cavità aperte, R1 6 R2 T2 Base 2 8 3 4 7 R3 1 3 7 4 5 Bombature, cavità aperte 5 6 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph Affastellata, tagli di potatura, sbrancamento Capitozzi, monconi, cavità aperta branca, ferita chiusa branca Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata al colletto ed al fusto con il tomografo ed il resistograph®, in corrispondenza delle cavità aperte e in direzione dell’apparato radicale. Carie presente al fusto in corrispondenza delle cavità aperte. Branche compromesse da cavità aperte. Castello compromesso per sbrancamento con cavità aperta. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di degenerazione del legno interno che inizia dall’alto e si propaga verso il basso; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le 1 anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi R1 R2 R3 R4 R5 T1 T2 5 25 135 P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°493 velocità onda sonora D n° file 715 T1 T2 94 diametro pianta, cm 107 97 74 febbraio 2013 punto di analisi* C/R C F t/r insufficiente critico Al limite *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI Base Strada carrabile 1 2 1 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Fusto Chioma Branche Rami Azzampato, cordoni di reazione, radici affioranti decorticate, decadimento ceppaia, ferite aperte, cordoli a distanza < 2 m Bombature, cavità aperte Affastellata, tagli di potatura, sbrancamento Capitozzi, cavità aperte branche Ramificazioni secche Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected] 8 2 7 R1 4 6 T2 3 7 T1 Base 5 6 3 4 5 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata al colletto ed al fusto con il tomografo ed il resistograph®, in corrispondenza delle cavità aperte. Carie presente a livello dell’apparato radicale e del fusto in corrispondenza delle cavità aperte, non compartimentata dalla pianta. Sbrancamenti con ferite aperte e branche primarie compromesse da cavità e ferite aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, si è rilevata la presenza di degenerazione del legno interno; non sussistono le condizioni statiche di sicurezza. Classe di Propensione al Cedimento D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le 1 anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Abbattimento come da cronoprogramma dell’Ente Amministrativo. SCHEDA ANALISI ALBERO ANALISI STRUMENTALE: valori rilevati in campo: Resistograph®3450-P (Rn) - Martello ad impulsi sonori (Mn) Tomografo ARBOTOM® (Tn) M1 Sito d’intervento Specie arborea n°pianta Classe C.P.C. Diametro (cm) Data analisi P.zza Roma h da terra strumento, cm Platanus orientalis distanza sonde, cm n°494 velocità onda sonora C n° file 102 diametro pianta, cm febbraio 2013 punto di analisi* R1 R2 R3 40 40 712 713 F t/r F R4 R5 T1 T2 40 50 40 714 T1 T2 107 108 F F F sufficiente sufficiente sufficiente normale normale *C colletto, C/R colletto verso radici, F fusto, B branca INDICAZIONE DEI SONDAGGI ESEGUITI 1 Base 2 8 ANALISI VISIVA: punti critici dell’albero Colletto Azzampato, bombature, cordoni di reazione, radici affioranti decorticate, depressioni, cordoli a distanza <2m R1 3 7 T1 1 Strada carrabile 8 7 3 4 4 5 T2 2 6 6 R2 Base 5 1,2,3…..Sensori Tomografo, Rn analisi resistograph Fusto Chioma Branche Rami Bombature, ferita chiusa Affastellata, tagli di potatura Capitozzi, cavità aperte branche Ramificazioni secche CARATTERISTICHE DELL’ALBERO Sito d’intervento alberatura stradale, pianta disposta in filare, in aiuola, area d’insidenza con terreno costipato, altezza intorno agli 8-15 m, ampiezza della chioma > 5 m, vegetazione normale, in fase morfofisiologica maturo. CONCLUSIONI E NOTE OPERATIVE La pianta è stata esaminata al fusto con il tomografo ed il resistograph®, in corrispondenza della ferita chiusa. Non si rileva la presenza di carie a livello del colletto. Branche primarie compromesse da ferite e cavità aperte. Presa visione dei risultati tecnici, documentati negli allegati, non si è rilevata la presenza di decadimento del legno interno a livello delle radici, sussistono le condizioni statiche di sicurezza alla base. E’ stata inquadrata nella Classe di Propensione al Cedimento C. Si consiglia di effettuare la messa in sicurezza della chioma con la potatura: diradare i riscoppi, eliminare le branche primarie con cavità e/o ferite aperte. Ricontrollo strumentale tra un anno. 1 Dr.ssa agr. Loredana Caiazza Via R. Ruggiero, 211 80125 Napoli (NA) tel.- fax 081.03.60.500 E-mail: [email protected]