34 Latina Il giornale di SABATO 7 GENNAIO 2017 Formia IL FATTO Minturno Rifondazione attacca l’amministrazione sul mancato reintegro di 4 lavoratrici “Asilo, operatrici escluse non tutelate” Accuse di presunta violazione del capitolato di gara da parte della nuova società appaltatrice L e colpevoli omissioni dell’amministrazione comunale di Formia sul mancato reintegro di quattro ex lavoratrici dell’asilo nido “La Vecchia Quercia” da parte della nuova società appaltatrice, la cooperativa “La Gialla” di Roma. Le elenca e le denuncia il circolo cittadino di Rifondazione comunista che lamenta la presunta violazione del capitolato di gara in base alla quale l’appaltatore, pena la risoluzione del contratto, ha l’obbligo di assumete tutto il personale prece demente in servizio. Si è attivato anche il dirigente del settore servizi sociali del comune di Formia, Italo La Rocca che in una lettera alla cooperativa “La Gialla” aveva chiesto di conoscere le ragioni sulla mancata riassunzione delle quattro lavoratrici “ma non sappiamo se poi la coop – tiene a precisare il segretario del circolo “Enzo Simeone” di Rifondazione, Gennaro Varriale - abbia avuto tempo e modo di rispondere alla contestazione” .Nel mirino di Rifondazione è finito anche il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo che in una delle ultime sedute del g La protesta delle quattro operatrici. A destra la sede dell’ ex asilo “La Quercia” consiglio, rispondendo ad un’interrogazione presentata dal gruppo consiliare dell’Udc si interrogava sulle ragioniin baseallequale lelavoratrici “non hanno voluto accettare l’ipotesi conciliativa. La società cooperativa ha chiesto solo che venisse riti- rata la diffida. Mi sembrava normale. Nessuno è stato ostile ai lavoratori, queste persone hanno rifiutato di essere assunte. Il sindaco Bartolomeo teneva a precisare, inoltre, che la nuova gestione de “La Vecchia Quercia” di Formia è “una dellepochecoope- QUARTO APPUNTAMENTO A FORMIA, RELATORE FRANCESCO VILLANO rative che gestisce solo asili nido. Ma per Rifondazione il sindaco di Formia “ha deciso di schierarsi ancora una volta contro i lavoratori dei servizi comunali appaltati a terzi. Nemmeno ci stupiscono più le prese di posizioni degli esponenti del Partito Demo- cratico – rincara la dose Rifondazione Comunista che in parlamentovotano leggicontro i lavoratori. Ultimo in ordineditempo èildecretolegislativo numero 50 del 2016 – noto anche come codice degli appalti – con il quale la clausola sociale – cioè l'obbligo di riassunzione dei lavoratori già impiegati dal precedente appaltatore - rimane una facoltà - e non più un obbligo – degli enti appaltanti , che peraltro la devono inserirle ed applicarle, anche con l’entrata in vigore del nuovo codice, nel rispetto dei principi giuriprudenziali in materia, che mirano a controbilanciare le esigenze di solidarietà sociale con quelle di libertà economica”. E unostoccata è rivolta anche alle frange più radicali presenti nella maggioranza che sostiene la Giunta Bartolomeo: “Ci riferiamo agli esponenti formiani di Sinistra ecologia e libertà che preferiscono evidentemente le poltrone ai diritti dei lavoratori, limitandosi ad uno sterile comunicato, che ha prodotto zero in quanto a risultati, e non a ben più incisive forme di protesta, quali l'abbandono dell'attuale maggioranza di centrodestrasinistra per mostrarsi veramente disgustati da tali pratiche predatorie” INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “MOLA” A confronto sull’hinduismo Un dono per il reparto pediatria Il quarto incontro della IV stagione di Confronti vedrà come relatore Francesco Villano, uno dei soci fondatori dell’associazione, sul tema “Hinduismo: la Legge Eterna”. L’incontro si terrà sabato 14 Gennaio presso la Sala Ribaud (3° piano) del Comune di Formia alle ore 18. Dopo aver trattato nelle scorse stagioni del Buddismo e dell’Islamismo ora è la volta dell’Hinduismo. Hinduismo è il termine con il quale in occidente viene chiamata la religione degli hindu che, a loro volta, per indicarla usano il termine Dharma (Legge) da cui Sanatana-Dharma (Eterna Legge – religione perenne). Il Dharma è l’ordine eterno delle cose; è sia la Legge cosmica che la Norma del comportamento religioso e morale di ogni hindu. E’ altresì un insieme di principi etici universali validi per tutti gli uomini. Indica un principio fisso, stabile, saldo, che non muta né viene meno; veicola l’idea di un “ordine” universale di tutte le cose e, al tempo stesso, di g Francesco Villano legge che governa la vita individuale e sociale degli esseri umani. Dharma è anche il modo di essere dei fenomeni e di ogni realtà, quell’essenza sottile che fa essere ogni cosa così com’è e non altrimenti. Francesco Villano, giornalista pubblicista, esperto di religioni comparate e di politica dell’Asia e dell’Africa islamica, si occupa da più di trent’anni di dialogo inter- religioso ed interculturale. Docente di “Storia e Civiltà Arabo-Islamica” presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Paolo di Aversa, ha organizzato convegni e partecipato ad incontri, dibattiti e conferenze inerenti gli ambiti di cui sopra; collabora con giornali e con riviste di teologia e di scienze umane con le quali ha pubblicato vari studi. L’associazione culturale, musicale e ricreativa “Mola” di Formia è stata protagonista di un’iniziativa davvero molto encomiabile. Ha promosso tre serate, all’insegna del teatro, della degustazione gastronomica e dello sport, il cui ricavato sarà completamente devoluto – come anticipato alla vigilia – per l’acquisto di uno speciale ventilatore da utilizzare a favore dei bambini portatori di specifiche patologie respiratorie ricoverai presso il reparto di pediatria dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia. Questa attività benefica era stata inaugurata lo scorso 7 dicembre, quando presso il Teatro Remigio Paone, la com- pagnia teatrale dell’associazione “Mola” aveva portato in scena “La Pigneta D’Oro” , una commedia in dialetto formiano a cura di Giovanni Bove e Giuseppe Centola. Tanta partecipazione, poi, aveva caratterizzato il 17 dicembre lo svol- gimento in Largo Paone de “La zeppolata”, una degustazione delle buonissime e caratteristiche zeppole formiane. L’antivigilia di Natale, presso il campo sportivo del Villaggio Don Bosco, l’associazione “Mola”, infine, si era unita all’Ecoclub International di Penitro, al centro socio-culturale “Tri- vio”e alla squadra del Don Bosco per dare vita ad un quadrangolare di solidarietà. “Il 2016 ci ha regalato tante soddisfazioni – ha commentato il neo ed attivo presidente dell’associazione “Mola”, Pierfrancesco Scipione –. Ma il risultato più convincente é stato costruire un gruppo di persone fantastico nel quale ciascuno ha saputo offrire il meglio di se senza risparmiarsi. In occasione delle recenti festività Natalizie abbiamo realizzato un sogno bellissimo: raccogliere fondi per il reparto pediatria dell’ospedale di Formia. Ci rimane, così, l’indimenticabile esperienza, la grande lezione di umanità che vince ogni divergenza e riduce ogni distanza”.