Schema Incontri - Don Carlo Tarantini

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i… SETTE … PUNTI FORTI
della FEDE CRISTIANA :
.1. LA CREAZIONE COME DONO… INCOMPIUTO… RISCHIOSO
.2. UN PERMESSO ILLIMITATO MA CON RESPONSABILITA’.
.3. LA NOVITA’ DI GESU’ … UN DESIDERIO COLMO…
DI UN S0FFIO SANTO
.4. IL MISTERO DELLA CROCE: «DOVE ABBONDO’
IL PECCATO SOVRABBONDO’ LA GRAZIA»
.5. LA RISURREZIONE, OPERA DI DIO E RIVELAZIONE
DI UN AMORE INCONDIZIONATO.
.6. IL DIO-TRINITA’: UN’UNITA’ DI COMUNICAZIONE AMANTE.
.7. LA LIBERTA’ UMANA E L’ESPERIENZA DELLA SALVEZZA:
.15.
.1. LA CREAZIONE COME DONO… INCOMPIUTO… RISCHIOSO
- E’ possibile riconoscere un DIO CREATORE con le scoperte scientifiche
sull’EVOLUZIONE ? La creazione pone anche la questione del MALE.
Esistendo il MALE, si può affermare un Dio creatore ? Non è contraddittorio ?
- RISPOSTA: evitare DUE SCOGLI :
-a- Considerare la CREAZIONE come PRIMO MOMENTO
Non esplorazione del passato… ma radicarsi nell’esperienza del presente
Analisi dei due racconti della Creazione: Gen. 1-2: dono… buona…
La creazione è davanti a noi…si allarga sulla storia …RI-CREAZIONE
Condizione: “Abbandono” … come Abramo “Esci dalla tua terra e…”
-b- Parlare della CREAZIONE con una terminologia di CAUSA
… esaminare, invece, la creazione nella luce del linguaggio del DONO
VANTAGGI: -a- non contrappone SCIENZA e FEDE
-b- apre nuove prospettive per affrontare la questione
del MALE-DONO-LIBERTA’-RISCHIO che vanno di pari passo…
non pretesa di contraccambio… 7° GIORNO Dio si ritira dando spazio
all’incertezza e alla vulnerabilità… Dio non crea il male, ma
inaugurando una storia libera e incerta lo rende possibile,
lasciandosi EGLI STESSO colpire …
.16.
.2. UN PERMESSO ILLIMITATO MA CON RESPONSABILITA’.
IL PECCATO E LA PROMESSA ORIGINALE DI SALVEZZA
1 - L’opera CREATRICE di Dio inizia con il dono della LIBERTA’
… con un permesso illimitato però … nella responsabilità …
Il ruolo della proibizione (conoscenza del bene e del male) è di rendere
possibile il permesso, la libertà e la vita… altrimenti legge della giungla
2 - PECCATO come immaginario falsato ove il MALE, presentato con falsità
e accolto per stupidità come BENE, innesca una spirale di violenza
che porterà l’uomo a compiacersi del male e a commetterlo per malizia
3 - PECCATO … non come infrazione di regole o un piacere rubato a Dio,
ma come INVERSIONE del movimento creativo… il ROVESCIO del
Disegno di Dio: un mettere la MORTE là dove c’era una chiamata alla VITA
4 - Origine del peccato, sì, ma ancor più originaria promesa di SALVEZZA
La storia sarà ferità a morte dal male, ma in Cristo Gesù esso è già vinto.
.17.
.3. LA NOVITA’ DI GESU’ … UN DESIDERIO COLMO…
…DI UN S0FFIO SANTO
1.
Come PRESENTARE Gesù…la NOVITA’ del suo messaggio e operato
?
Partendo dalle TRE TENTAZIONI che sono un condensato del Vangelo
di LUCA 4,1-13, nel suo contesto.
Questo racconto,infatti, viene dopo il Battesimo di Gesù e dopo la sua
Genealogia che risale fino ad Adamo 3,21-38 per affermare la filiazione
umana e divina di ogni uomo e di Gesù stesso.
Dopo le tre tentazioni, inizia la vita pubblica di Gesù con la sua prima
predicazione nella sinagoga di Nazareth e il suo primo fallimento 4,14-30
Dal Vangelo di Luca
3
… Gesù, ricevuto … il battesimo … in preghiera 22e scese su di lui lo
Spirito Santo … e una voce …: “Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono
compiaciuto”.
21
23
Gesù … era figlio, come si credeva, di Giuseppe, figlio di Eli ...
figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di DIO.
38
…
.18.
4 1Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto
dallo Spirito nel deserto
2
dove, per quaranta giorni, fu tentato dal
diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe
fame.
3Allora il diavolo gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa
pietra che diventi pane”. 4Gesù gli rispose: “Sta scritto: Non di solo
pane vivrà l’uomo”.
Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni
della terra, gli disse: 6 “ Ti darò tutta questa potenza e la gloria di
questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi
5
voglio.7 Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo”. 8 Gesù gli rispose: “Sta
scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai”.
Il diavolo lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio
e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; 10 sta scritto infatti: Ai
9
suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano; 11e anche:
essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in
una pietra”. 12 Gesù gli rispose: “È stato detto: Non tenterai il Signore
Dio tuo”. 13
Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per
ritornare al tempo fissato.
.19.
a - Prima Tentazione : ridurre l’uomo ai suoi BISOGNI è inumano …
MANGIARE dice soprattutto PAROLA e INCONTRO; RELAZIONE e
CONDIVISIONE con l’altro. Gesù rifiuta che la vita sia consumismo
Gli organi con i quali mangiamo son gli stessi con i quali parliamo…
b - Seconda Tentazione : il POTERE. Gesù rifiuta sia di dominare che di
essere dominato, ma vive la FRATERNITA’ come il vero CULTO
a Dio, abbandonando la violenza (fisica e anche verbale)
c - Terza Tentazione : contesto religioso … credersi INVULNERABILI
credere che la vita mi appartiene… mi è dovuta… è un mio diritto…
Gesù rifiuta che la vita sia un diritto e che sia dovuta, essa è DONO
che si riceve da un altro. Nessuno è PADRE di se stesso
ma … riconoscersi FIGLI di DIO
2. CONCLUDENDO :
Gesù’ supera le tentazioni :
a - UMANIZZANDO l’uomo ristabilendo la sua vera DIGNITA’
b - Chiamando l’uomo a vivere la FRATERNITA’ nella pace e giustizia
attraverso una comunione misericordiosa e responsabile
c - Chiamando a riconoscere in questa fraternità la grazia di una
FILIAZIONE divina che ci permette di chiamare Dio: “ PADRE ”
+
Questo racconto rivela anche quale sia il desiderio
di Gesù pieno dello Spirito del Padre
.20.
.4. IL MISTERO DELLA CROCE: «DOVE ABBONDO’
IL PECCATO SOVRABBONDO’ LA GRAZIA» (Rom 5,20).
1- Ucciso in nome di “un dio”… da una religione che non accetta “QUEL DIO ”
che mette l’uomo al centro… per difendere la propria idea di dio
2- Guardando la CROCE possiamo fare DUE considerazioni:
a - Il MALE (la violenza) non ha limiti…
b - L’ AMORE (misericordia) non ha limiti… e non cede al male
vincendo il male (menzogna) con il BENE (LA VERITA’)
3- Ma, in questo dramma, DIO DOV’E’ ? La CROCE rivela ancora DUE cose:
a - L’IMPOTENZA di un Dio che lascia fare. Non interviene. Non ferma
la violenza… Come potrebbe intervenire senza ricredersi sul dono
rischioso che ha fatto all’uomo di vivere libero ?
a - L’ONNIPOTENZA che Dio mostra
– di fronte alla morte di Gesù che egli non ferma – risuscitandolo
.21.
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