Il Mausoleo di Lucio Munazio Planco su Monte Orlando Lucio Munazio Planco nacque da una famiglia di cavalieri nel 90 a.C. presso Tivoli od Atina, morì a 90 anni a Gaeta nell'anno della nascita di Gesù. Nella sua vita ricoprì diverse magistrature: Console nel 42 a.C., assieme al triumviro Marco Emilio Lepido, e censore nel 22 a.C. con E milio Lepido Paolo, che era stato Consul suffectus nel 34 a.C. Fu generale al seguito di Gaio Giulio Cesare durante le campagne militari per la conquista delle Gallie e lo seguì pure durante la Guerra civile, attraversando al suo fianco il fiume Rubicone. Giulio Cesare, dopo aver vinto la Guerra Civile, lo invia in Spagna. Nel 46 Giulio Cesare, dopo essere stato nominato Dittatore a vita e Imperatore, lo nomina praefectus urbi. L'evento è ricordato da una moneta, un aureo: al diritto è rappresentata la vittoria con la scritta C CAES DIC TER ed al rovescio una brocca con la scritta L. PLANC PRAEF. VRB. Nel 43 il Senato Romano, su proposta di Cicerone, gli affidò l'incarico di fondare una colonia nella Gallia, che prese il nome di Lugdunum, e fu proprio Planco a tracciarne i confini con un aratro, evento commemorato dalla coniazione di una moneta. Di lì a poco fondò un'altra colonia romana, Augusta Raurica, che prenderà poi il nome di Basilea. Lucio Munazio Planco amò tanto Gaeta da possedere nel suo territorio una splendita villa di cui restano solo dei ruderi e un grande mausoleo, posto in cima a Monte Orlando, molto ben conservato, in cui venne sepolto quando morì e al cui interno è presente una sua statua.