SCHEDA STAZIONE
DISTRETTO
BACINO
CORSO D’ACQUA
COMUNE
LOCALITA’
CODICE STAZIONE
CORPO IDRICO
CODICE FVG
RISCHIO
COORDINATE X (GB)
COORDINATE Y (GB)
ALTITUDINE (m)
Alpi Orientali
Tagliamento
Torrente But
Paluzza
Cleulis
UD284
02SS2T51
TG02003
NR
2367158
5159168
816
Aggiornamento al 31/12/2013
Inquadramento territoriale
Il corpo idrico comprende il tratto del torrente But che dalla località Laghetti di Timau, posta
immediatamente a nord dell’omonimo centro abitato, termina in prossimità di Cleulis (comune di
Paluzza, UD). Già monitorato con la stazione UD41 nel 2009-2010, nel corso di quest’anno è stato
valutato in un punto più a valle, in prossimità della chiusura del corpo idrico, in modo da
comprendere l’effetto delle pressioni insistenti lungo tutta la sua lunghezza. Esse sono rappresentate
dalla presenza di sfioratori di piena e dagli scarichi di depuratori urbani. Il tratto considerato, situato
a monte di un’opera di presa idroelettrica che segna lo stacco dal corpo idrico successivo, è inserito
in un contesto territoriale leggermente antropizzato per la presenza delle case dell’abitato di Cleulis.
Tale situazione limita fortemente lo sviluppo della fascia di vegetazione perifluviale ad una bordura
di arbusti ripari e di specie erbacee non igrofile e penalizza la funzionalità complessiva del tratto.
ICMi
0,79
Cond.(µS/cm)
198,50
O2(mg/l)
10,75
INDICI
RQE_IBMR
STAR_ICMi
0,940
LIMeco
0,94
PARAMETRI FISICO-CHIMICI
O2%sat.
NO3-(mg/l)
Ntot (mg/l)
104,00
2,46
0,50
Ptot (mg/l)
0,02
N/P
55,25
Il giudizio dell’ICMi è buono e nell’unico campionamento effettuato la comunità diatomica risulta
alterata rispetto all’atteso in quanto composta in prevalenza da taxa non tipici di ambienti montani
come Cocconeis placentula var. lineata e Encyonema silesiacum che segnalano un lieve grado di
disturbo antropico probabilmente alla presenza di materia organica.
È stata rilevata la naturale assenza della comunità macrofitica all’interno del tratto in esame, più
rappresentativo di quello precedentemente monitorato.
La comunità macrozoobentonica è molto ricca e diversificata con una struttura che vede affiancati
ai taxa più spiccatamente montani altri tipici dei tratti di fondovalle, probabilmente a causa della
scarsa pendenza che caratterizza l’intero corpo idrico: sono infatti presenti, tra le altre, le famiglie:
Gammaridae, Heptageniidae (genere Epeorus), Planariidae (genere Polycelis) e numerose famiglie
di Tricotteri tra le quali Goeridae e Glossosomatidae. Nonostante si rilevi dunque una comunità
macrozoobentonica relativamente anomala se rapportata alla tipologia del corpo idrico, non si
evidenziano particolari problematiche che possano essere correlabili alle pressioni individuate e che
possano influenzare negativamente il giudizio. La valutazione dello stato di qualità della
componente “macroinvertebrati” è pertanto buona.
Ci si riserva di mantenere il corpo idrico nella rete di monitoraggio operativo, nonostante lo stato
ecologico risulti buono, in considerazione scostamento in composizione ed abbondanza delle
comunità, rispetto alle condizioni attese.
STATO ECOLOGICO
Aggiornamento al 31/12/2013
BUONO