Istruzioni per l’uso per tecnici autorizzati Bruciatore a gasolio Low NOx EK 3.35 L-ZON CH 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Introduzione Indice Avvertenze generali Indice Introduzione Funzionamento Montaggio Messa in funzione Impostazioni di base Assistenza Seite Indice . . . . . . . . . . . . . . . . Avvertenze generali . . . . . . . . . Caratteristiche tecniche . . . . . . . Ambito di lavoro . . . . . . . . . . . Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . Descrizione del funzionamento . . . Schema di funzionamento . . . . . . Automatismo di combustione LAL 1 . Allacciamento gasolio . . . . . . . . Allacciamento elettrico . . . . . . . . Pompa bruciatore . . . . . . . . . . Regolazione pressione del gasolio. . Degassamento, messa in funzione . Regolazione dell’aria. . . . . . . . . Testa di combustione . . . . . . . . Regolazione aria primaria . . . . . . Relè di temporizzazione . . . . . . . Dati di regolazione di base. . . . . . Manutenzione . . . . . . . . . . . . Indicazioni d'ordine generale L'installazione e la messa in servizio del bruciatore sono di competenza di un tecnico abilitato che assume la responsabilità del lavoro secondo le regole dell'arte. Il bruciatore di gasolio leggero ELCOCUENDO-Low NOx EK 3.35 L-ZON è un bruciatore a due stadi, studiato per la combustione di gasolio extra leggero La struttura e il funzionamento del bruciatore sono conformi alla norma EN 267. Inoltre, si rimane ben al di sotto dei valori limite della disposizione svizzera relativa alla purezza dell'aria (LRV 92). Disposizioni Per un funzionamento nella massima sicurezza, compatibile con l'ambiente e generatore di risparmi d'energia, occorre tener conto delle seguenti norme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Ubicazione Il bruciatore non deve essere installato in locali contenenti vapori aggressivi (p. es. lacche per capelli, tricloroetilene, tetracloruro di carbonio) o con forte sviluppo di polveri o umidità elevata (p. es. lavanderie). Spiegazioni relative alle nostre condizioni di garanzia. Sono esclusi dalla garanzia i danni derivanti dalle seguenti cause: • uso improprio o inadeguato • errato montaggio o riparazione da parte dell’acquirente o di terzi, ivi compreso l’utilizzo di componenti di diversa fabbricazione. Condizioni indispensabili per beneficiare della garanzia : • Utilizzazione conforme della caldaia • Esercizio dell'impianto nel quadro delle indicazioni di potenze stabilite dalla fabbrica. • Impiego di combustibili adatti. DIN 4755 EN 226 I riscaldamenti a gasolio Il collegamento a bruciatori con nebulizzazione di gasolio EN 60335-1 La sicurezza degli apparecchi elettrici per uso domestico. 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A 2 2 3 3 4 5 5 6 7 7 8 8 8 9 10 11 11 12 13 Messa in funzione La prima messa in funzione dell’impianto di combustione deve essere effettuata dall’impiantista, dal costruttore o da personale esperto da questi indicato. Consegna e istruzioni per l’uso L’impiantista è tenuto a fornire al gestore, al più tardi al momento della consegna, le istruzioni per l’uso e la manutenzione dell’impianto di combustione, che vanno conservate nel locale ove è installato il generatore di calore. La documentazione deve riportare indirizzo e numero di telefono del centro di assistenza più vicino. Avvertenze per il gestore L’impianto dovrebbe essere sottoposto almeno una volta l’anno a regolare manutenzione da parte di un tecnico specializzato. Per garantire la puntualità dell’intervento negli intervalli richiesti si consiglia di stipulare un contratto di manutenzione. Introduzione Caratteristiche tecniche Ambito di lavoro Tipo bruciatore EK 3.35 L-ZON Caratteristiche tecniche Potenza calorifica di combustione. . . . . . . min. Potenza calorifica di combustiione . . . . . . max. Portata gasolio . . . . . . . . . . . . . . . . min. Portata gasolio . . . . . . . . . . . . . . . . max. Gasolio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sistema idraulico . . . . . . . . . . . . . . . Regolazione dell’aria · · · · · · · · lato aspirazione Regolazione dell’aria. . . . . . . . . . lato mandata Rapporto di regolazione. . . . . . . . . . . . max. Tensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Potenza elettrica assorbita . . . . . . . . . . Peso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . circa 145 kW 334 kW 12 kg/h 28 kg/h extra leggero 2 stadi, 1 ugello OVA* serranda dell’aria Testa di combustione 70/100% 230/400 V, 50 Hz 860 W 40 kg Dotazione bruciatore Motore elettrico . . . . . . . Automatismo di combustione Rivelatore di fiamma . . . . Trasformatore di accensione Elettrovalvole . . . . . . . . Funzionamento della valvola dello sfiatatoio . . . . . . . . Pompa del gasolio . . . . . . 2800 min-1 . . . . . . . . . . . . . . . . sulla pompa 0,55 kW LAL 1 QRC 1A2 ZM 20/12 a 2 vie . . . . . elettrico . . . . . . . . . SQN 31 AT3 55 C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . * Ottimizzazione velocità dell’aria Legenda della denominazione dei modelli EK = 3 = 35 = L = Z = O = sigla del costruttore dimensioni indice di potenza gasolio extra leggero bistadio con LGO, ottimizzazione velocità dell’aria N = Con basso tenore di sostanze nocive, con testa di bruciatore LNO Pressione camera di combustione m bar Ambito di lavoro L’ambito di lavoro corrisponde ai valori riconosciuti dalle verifiche ufficiali. 5 4 Calcolo della potenza calorifica di combustione 3 2 1 0 100 150 200 250 300 350 400 kW Potenza calorifica di combustione QF 10 15 20 25 30 kg/h Flusso del gasolio 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A QN QF = —— hK QF =potenza calorifica di combustione (kW) QN =potenza nominale della caldaia (kW) hK = rendimento di caldaia (%) 3 Introduzione Dimensioni 1 Servomotore per l’ottimizzazione dell’aria 2 Valvola 2° stadio 3 Valvola 1° stadio 4 Servomotore dello sportello dell’aria 5 Cassetta di comando elettrico con dispositivo automatico di combustione a gasolio, valvola motore, contattore di servizio e morsetti di collegamento. 6 Tubo bruciatore 7 Flangia di raccordo 8 Spessore isolante 9 Cilindro di ritenzione della fiamma 10 Motore elettrico 11 Supporto d'isolamento Schema di foratura della piastra di collegamento alla caldaia Tipo bruciatore Potenza calorifica di combustione S Allacciamento aspirazione R Allacciamento ritorno Motore Pumpe Peso circa Buwal/VKF kW l/h kg N° 0,55 70 40 192110/3234 Pieno carico kW Carico molto debole kg/h 200-334 12 17-28 B C Dø Dø Eø Fø G H J K L M N S+R 300 192 140 170 270 330 310 M10 240 580 350-450 300 260 R3/8” Carico molto debole kW Pieno carico EK 3.35 L-ZON 145 Tipo bruciatore A EK 3.35 L-ZON 380 4 Öldurchsatz 12 Corpo bruciatore 13 Pompa di mandata per gasolio a due stadi, con due regolatori di pressione e valvole magnetiche. kg/h 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Funzionamento Descrizione del funzionamento Schema di funzionamento Funzione di avviamento Commutazione su carico totale Funzione di sicurezza Il dispositivo automatico di combustione a gasolio fa scattare la messa in moto automatica dell'impianto. Durante questo intervento c'è sempre una ventilazione preventiva mediante l'apertura della valvola d'aria e una preaccensione. Dopo il flusso della ventilazione preventiva interviene l'autorizzazione per l' alimentazione del gasolio e il bruciatore entra in funzione a carico parziale. Quando il regolatore di carico parziale/ totale invia una richiesta di calore, il bruciatore passa dal carico parziale al carico totale dopo un intervallo minimo di 15 secondi. • Il comando di regolazione della valvola d'aria (4) regola la valvola d' aria (15) a pieno carico. • Poco prima di raggiungere la posizione del pieno carico, si aziona la valvola magnetica (2). La valvola si chiude e disattiva il regolatore di pressione del gasolio per il carico parziale. A questo punto il regolatore di pressione del gasolio per il pieno carico (21) riprende la regolazione. Nello stesso tempo, il comando d' ottimizzazione (1) sposta il cono d' ottimizzazione dalla posizione 19 alla posizione 18. Il pieno carico è in funzione. Se al momento dell'avviamento del bruciatore (1° autorizzazione d' alimentazione del gasolio) non appare nessuna fiamma, il bruciatore si ferma dopo che è trascorso il periodo di temporizzazione di sicurezza (arresto per inconveniente). Nel caso d' inconvenienti relativi alla fiamma che appaiono dopo lo svolgimento dell' operazione di messa in moto, la valvola magnetica (3) chiude l'alimentazione del gasolio. L'arresto per inconveniente è indicato dall'accensione delle lampadine spia nel tasto di risoluzione dell'inconveniente; l'arresto può essere sbloccato premendo il tasto di risoluzione dell'inconveniente. Funzione di esercizio Il principio di funzionamento del bruciatore si basa su un ugello e 2 diverse pressioni del gasolio con ottimizzazione dell’aria nella testata. Le due pressioni del gasolio vengono ottenute con due regolatori di pressione indipendenti integrati nella pompa. • Il bruciatore si avvia, il motore, la pompa, il ventilatore e l'accensione sono in movimento. Il comando elettrico di regolazione apre la valvola d'aria per la ventilazione preventiva. • La valvola d'aria si mette in posizione di carico d'avviamento. • La valvola magnetica (3) si apre. La valvola d'aria si mette in posizione di carico parziale, il regolatore di pressione (22) aggiusta la pressione del gasolio del carico parziale (il carico parziale è in funzione). Schema di funzionamento 1 2 3 4 13 15 16 17 18 19 20 21 22 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Servomotore per l’ottimizzazione dell’aria Elettrovalvola, carico totale Elettrovalvola, carico parziale Azionatore elettrico serranda dell’aria Pompa del bruciatore bistadio completa di regolatori di pressione ed elettrovalvole Serranda dell’aria Pompa di mandata gasolio Spillo Manicotto di ottimizzazione dell’aria, posizione di carico totale Manicotto di ottimizzazione dell’aria, posizione di carico parziale Filtro di disaerazione Regolatore di pressione gasolio, carico totale Regolatore di pressione gasolio, carico parziale 5 Funzionamento Automatismo di combustione LAL 1… Il dispositivo automatico di combustione del gasolio LAL 1 ... è previsto per il comando ed il controllo di bruciatori che funzionano a parecchi stadi o per modulazione in continuo. Per la descrizione dettagliata delle funzioni con le caratteristiche tecniche e le indicazioni per la concezione di progetti che prevedono dispositivi automatici di combustione, consultare : I documenti tecnici LAL 1 L & G 7153 D Schema di funzionamento, bistadio A B = Ordine di avviamento = raggiungimento della posizione di esercizio del bruciatore B-C = Funzionamento del bruciatore (produzione di calore) D = spegnimento programmato t1 t2 t3 t3’’ t3n t4 t6 t7 R Regolatore della temperatura o della pressione G Motore del ventilatore Z Trasformatore dell'accensione BV Valvola(e) del carburante LR Regolatore della potenza LK Valvola d'aria t11 t12 t13 t16 Misura della corrente del rivelatore Per assicurare la funzione di sorveglianza della fiamma, la corrente del rivelatore deve essere superiore a 65 µA. Il valore normale si situa tra 90 e 115 µA. La corrente del rivelatore può essere misurata sul morsetto 23. 6 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A tempo di prerisciacquo intervallo di sicurezza intervallo di preaccensione, corto intervallo di preaccensione, lungo Tempo di postaccensione Intervallo tra le tensioni sul morsetto 18 e il morsetto 19 Tempo di postventilazione Intervallo tra l'ordine d'avviamento e la tensione sul morsetto 7 intervallo di apertura della serranda dell’aria intervallo di chiusura della serranda dell’aria durata ammissibile della postcombustione intervallo fino al comando d' APERTURA della valvola d'aria Montaggio Allacciamento gasolio Allacciamento elettrico Montaggio del bruciatore Il fissaggio del bruciatore alla caldaia viene effettuato mediante la flangia di raccordo fornita a corredo, da applicare con 4 viti alla piastra della caldaia. La possibilità di bloccare la flangia di raccordo permette di adeguare la profondità di inserimento del tubo bruciatore alle caratteristiche della caldaia. Attenzione! Qualora la fessura di ricircolazione del tubo bruciatore si venga a trovare all’interno del rivestimento del portellone caldaia, è necessario assicurare o ricavare un’intercapedine d’aria di almeno 20 mm fra il tubo bruciatore e il rivestimento e di almeno 30 mm fra quest’ultimo e il cilindro di ritenzione. Allacciamento gasolio I tubi flessibili forniti a corredo vanno allacciati alla pompa. L’allacciamento del gasolio deve prevedere un filtro con rubinetto di chiusura posizionato in modo tale da evitare qualsiasi compressione o piegatura dei tubi flessibili. La condotta del gasolio deve essere realizzata con tubo di rame DN 6 (6x8). Valori limite di lunghezza e altezza del tubo di aspirazione come da direttive Procal per la progettazione e il dimensionamento delle condotte di aspirazione. Il tubo di aspirazione deve posto a max. 5 cm dal fondo in caso di serbatoi cubici e a max. 10 cm dal fondo in caso di serbatoi cilindrici. Allacciamento elettrico 1 2 3 4 5 6 7 Perno di fissaggio per la resistenza elettrica. Palpatore, degassamento del tubo del gasolio. Contattore, acceso - spento Dispositivo automatico di combustione per gasolio con tasto di risoluzione d'incidente Morsetti di collegamento elettrico Relè di temporizzazione Valvola motore con disinserimento per sovracorrente 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A L’allacciamento elettrico va eseguito seguendo lo schema allegato e deve essere effettuato da un elettricista autorizzato. I morsetti di allacciamento si trovano nel quadro comandi integrato. 7 Messa in funzione Pompa bruciatore Regolazione pressione del gasolio Degassamento, messa in funzione Regolazione della pressione gasolio Pompa bruciatore La pompa utilizzata è una pompa autoaspirante a ingranaggi che può essere impiegata come pompa mono o bitubo. La conversione avviene svitando o installando il tappo di bypass nel raccordo di ritorno. Quando il tappo d'aggiramento (bypass) è montato, la pompa funziona in modo bitubolare. Nella pompa sono incorporati un filtro di aspirazione, due regolatori di pressione del gasolio e due elettrovalvole. Prima della messa in funzione applicare i manometri per il controllo della pressione del gasolio e per il controllo del vuoto. La pressione del gasolio per carico parziale va impostata su un valore di circa 12 bar tramite l’apposito regolatore (3) integrato nella pompa. La pressione del gasolio per carico totale va invece impostata con un valore di max. 25 bar tramite il regolatore (5). Controllo della pressione gasolio Pulizia del filtro della pompa Per controllare la pressione del gasolio è necessario applicare un manometro sull’apposito raccordo (10), R 1/8” Il filtro si trova sotto il coperchio (4). Per effettuare la pulizia svitare le viti (7) e smontare il coperchio. Controllo del vuoto Attenzione! Verificare le condizioni della guarnizione del coperchio e sostituire se necessario. Il vacuometro (lato aspirazione) deve essere collegato al raccordo (9), R1/8”. Vuoto max. ammesso 0,4 bar. Se il vuoto supera questo valore il gasolio gasifica producendo rumori di raschiamento nella pompa. 1 Elettrovalvola, carico totale (aperta in assenza di corrente) 2 Raccordo azionatore idraulico della serranda dell’aria, carico parziale 3 Regolazione della pressione gasolio, carico parziale 4 Coperchio della pompa 5 Regolazione della pressione gasolio, carico totale 6 Elettrovalvola, carico parziale (chiusa in assenza di corrente) 7 Viti di fissaggio del coperchio 8 Raccordo di mandata 9 Raccordo vacuometro 10 Raccordo manometro 11 Tappo 12 Tasto, degassamento del tubo del gasolio S Allacciamento aspirazione R Allacciamento ritorno (solo negli impianti bitubo) Degassamento, avviamento Dopo che il bruciatore è stato collegato a regola d'arte al gasolio e alla corrente e che tutti i termostati sono stati regolati alla temperatura desiderata, si procede prima al degassamento del tubo d' aspirazione del gasolio. Per far ciò, occorre svitare la vite di degassamento sul filtro di degassamento. Une pressione sul pulsante (12) mette allora in moto il motore del bruciatore insieme al ventilatore della pompa. 8 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Lasciar funzionare il bruciatore fino a quando il gasolio scorre senza bolle ed il filtro è pieno di gasolio. Importante ! Non svitare la vite di degassamento finché non si supera una depressione di 400 mbar. Riavvitare la vite di degassamento e mettere in moto il bruciatore. Poi regolare correttamente la pressione del gasolio e stabilire la giusta regolazione dell'aria e la qualità della combustione mediante la misura dei gas di scarico. Messa in funzione Regolazione dell’aria Regolazione dell'aria, carico parziale La regolazione dell'aria del carico parziale si effettua mediante la regolazione della camma di commutazione (1) sul comando della valvola dell'aria. Nel senso verso 0 = meno aria Nel senso verso 130 = più aria Durante questi interventi, la regolazione dell'azione d'ottimizzazione dell'aria rimane immutata nella posizione di regolazione di base e/o nella posizione aggiustata d'esercizio. Regolazione dell'aria, pieno carico La regolazione dell'aria del pieno carico è effettuata mediante l'aggiustamento della posizione del cono nella testa del bruciatore. Per far ciò, si utilizza la vite di regolazione (3). Rotazione verso destra = meno aria Rotazione verso sinistra = più aria La vite di regolazione è protetta dal controdado (2). Durante questi interventi, la regolazione della valvola d'aria resta immutata nella posizione di regolazione di base e/o nella posizione aggiustata d'esercizio. 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A 9 Impostazioni di base Testa di combustione Regolazione della posizione del diaframma I distanziatori posti sul diaframma assicurano una distanza di 2 mm fra il diaframma e il tubo interno. Durante il montaggio premere il diaframma lungo il tubo interno fino al punto di battuta. Regolazione della posizione dell' ugello Normalmente l'ugello affiora col disco di ritenuta. Quando la fiamma non è stabile, l' ugello deve fuoriuscire un po', al massimo di 3 mm. Impostazione di base manicotto di ottimizzazione L’indicatore va portato sulla posizione 0 della lamiera graduata (1). Con il dado (2) regolare la LGO in modo tale che lo spigolo fra la parte cilindrica e quella conica si trovi a filo dell’imbocco del tubo Venturi. Posizione della marmitta della fiamma Si spinge il tubo focolare sul tubo del bruciatore finché il bordo posteriore del tubo focolare arriva al livello del tubo del bruciatore. a filo 10 a filo 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Impostazioni di base Regolazione aria primaria Relè di temporizzazione Aria centrale, regolazione di base · Togliere il supporto dell'ugello (1) finché il dado esagonale venga ad arrestarsi nel foro ovale (posizione 0). • Mettere la leva di regolazione (2) in posizione verticale. Regolazione dell'aria centrale 1 2 3 4 5 6 7 Supporto dell'ugello Leva di regolazione Chiave esagonale femmina Dado cieco Raccordo per misurare la pressione nel tubo centrale Fessure per l'aria centrale Valvola di tiraggio per l'aria centrale La regolazione dell'aria centrale si ottiene mediante lo spostamento della valvola di tiraggio dell'aria centrale (7) che copre più o meno le fessure per l' aria centrale (6). L'aria che in questo modo è inviata nel tubo centrale, influisce prima di tutto sulla formazione d'ossido d'azoto. La regolazione dell'aria centrale può essere effettuata durante la combustione. • Allentare il dado cieco (4) • Spostare la valvola di regolazione in avanti o indietro con la chiave esagonale femmina (3). • Collegare alla connessione (5) il tubo di misurazione per misurare la pressione nel tubo centrale (per la pressione nel tubo centrale, ved. i dati di regolazione di base). Riferimenti Relè di temporizzazione A limite di tempo B coefficiente di base del tempo Il relè di temporizzazione è impiegato per la temporizzazione dell'avviamento del secondo stadio ; generalmente è regolato a 0 secondi. Se tale regolazione causa dei problemi all'avviamento, si deve regolare la temporizzazione a 100 secondi (posizione 16 - limite di tempo su 2 min). 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A 11 Impostazioni di base Dati di regolazione di base Dati di regolazione di base Dati delle regolazioni Portata gasolio Carico parziale kg/h l/h 12,3 13,1 14,8 16,5 18,2 19,9 14,6 15,6 17,6 19,6 21,7 23,7 Potenza calorifica di combustione Carico totale kg/h l/h 20,7 22,2 24,7 27,7 31,8 35,0 17,4 18,7 20,8 23,3 26,7 29,4 Carico parziale kW 145 155 175 195 216 236 Carico totale kW Ugello Delavan Pressione gasolio 80° AB Gph Carico parziale bar 3,00 3,25 3,50 4,00 4,50 5,00 206 221 246 276 317 349 I dati di regolazione indicati sono dei dati di regolazione di base stabiliti in fabbrica su tubi per fiamma normalizzati. In generale, queste regolazioni permettono la messa in moto del bruciatore. In funzione delle particolari caratteristiche dell’impianto (caldaia, camino), tali valori potranno essere differenti dalla regolazione ideale. Carico totale bar 25 25 25 25 25 25 12 12 12 12 12 12 Dati delle regolazioni LGO manicotto di Comando dello sportello dell’aria ottimizzazione Carico Carico parziale totale Pos. Pos. 0 0 2 7 8 10 3 6 9 12 17 23 Carico Carico parziale totale Grad Grad 15 17 20 20 23 26 90 90 90 90 90 90 Startlast Grad 10 10 10 10 10 10 MagnetventilVollast Grad 60 60 60 60 60 60 Pressione tubo centrale Pressione tubo bruciatore Pressione camera di combustione Carico Carico parziale totale mbar mbar Carico Carico parziale totale mbar mbar Carico Carico parziale totale mbar mbar 1,2 1,5 1,1 1,4 1,0 1,4 Comando dello sportello dell’aria 1 2 3 4 5 6 12,4 14,0 15,2 13,2 14,8 14,2 2,7 2,5 1,8 2,4 2,5 2,7 * 26,0 20,0 19,8 18,5 18,0 17,0 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,7 1,5 1,6 1,7 1,8 2,0 2,4 Questi dati sono stati misurati durante le prove d'aggiustaggio e servono unicamente come aiuto per l'orientamento. Scala Sbloccamento dell'ingranaggio Contattore della valvola magnetica per il pieno carico. Contattore della valvola d'aria per il carico parziale Contattore della valvola d'aria per il carico d'avviamento Contattore della valvola d'aria per il pieno carico Posizione del cono d'ottimizzazione per il carico parziale La posizione del cono per il carico parziale è regolata per mezzo del dado zigrinato (8). Per questo motivo occorre allentare la vite di bloccaggio (7). Posizione del cono d'ottimizzazione per il pieno carico. La posizione del cono per il pieno carico è regolata per mezzo della vite di regolazione (10). Per questo motivo occorre allentare il controdado(9). 12 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Assistenza Manutenzione Manutenzione Un impianto di combustione dovrebbe essere sottoposto a manutenzione una volta all’anno. In tale occasione è necessario che vengano controllati tutti i dati tecnici relativi alla combustione e tutti i parametri di purezza dell’aria e se necessario provvedere ad una nuova regolazione. Tutte le funzioni meccaniche ed idrauliche devono essere sottoposte a controllo e se necessario si deve procedere alla sostituzione delle parte usurate. Anomalia di funzionamento del bruciatore, elettrica Le anomalie di funzionamento del bruciatore vengono segnalate attraverso l’accensione di una spia luminosa. L’automatismo di combustione del gasolio LAL è dotato di un rivelatore di guasti che risulta molto utile individuare la causa del guasto. Programma di controllo in caso di anomalie di funzionamento e rivelatore di anomalie. L’automatismo di combustione del gasolio LAL, Per informazioni al riguardo si veda L&G 7153D. Per tutti i tipi di anomalie esiste l’unità di programma e l’indicatore di anomalie. Il simbolo posto sopra la linea di fede dell’indicatore descrive il tipo di anomalia: w La messa in moto non funziona, per esempio : sul morsetto 8 non c'è il segnale CHIUSURA del contattore invertitore d'estremità "Z" (o del contattore ausiliario "M") o, infine, perché tra i morsetti 4 e 5 c'è un contatto che non è stato chiuso. La manutenzione e le riparazioni dei guasti devono essere eseguite da personale specializzato autorizzato. Verifica della messa a punto In caso di anomalie di funzionamento è necessario innanzitutto verificare se vi sono i presupposti per un corretto funzionamento. x Interruzione della messa funzione perché sul morsetto 8 non c'è il segnale d'apertura del contattore invertitore "A". I morsetti 6, 7 e 15 restano sotto tensione finché l' inconveniente non sia stato eliminato! z Disinserimento per guasto a causa di un difetto nel circuito di controllo di fiamma. v Interruzione della messa in funzione perché sul morsetto 8 non c'è il segnale di posizione del contattore ausiliario "M" per la regolazione della fiamma piccola. I morsetti 6, 7 e 15 restano sotto tensione finché l' inconveniente non sia stato eliminato! 1 Disinserimento per guasto perché, una volta trascorso l’intervallo di sicurezza, non è stato rilevato alcun segnale di fiamma. Disinserimento per guasto perché mentre il bruciatore era in funzione il segnale di fiamma è scomparso. w Disinserimento per guasto durante o dopo l’esecuzione del programma di controllo sulla base della sonda (ad esempio fiamma non spenta, valvola del combustibile non ermetica o elementi di arresto nella stanga dell’ugello non ermetici, difetto nel circuito di rilevazione di fiamma o simili) a–b programma di messa in funzione b–b «passo dummy» (senza attivazione del contatto) b(b’)–a programma di lavaggio successivo Lo sblocco degli automatismi può avvenire subito dopo il disinserimento per guasto. In seguito allo sblocco (come anche in seguito all’eliminazione di un difetto che ha determinato l’interruzione del funzionamento o anche in seguito ad ogni sbalzo di tensione) l’unità di programma inizia dalla posizione di avvio. In detta posizione, secondo quanto previsto dal programma di controllo, restano sotto tensione solo i morsetti 7, 9, 10 e 11. Dopo di ciò per prima cosa l’automatismo programma la rimessa in funzione del bruciatore. Nota bene: Attivare il dispositivo di sblocco per max. 20 s. Anomalie di funzionamento del bruciatore, in generale Nel caso in cui la causa del guasto al bruciatore non venga subito individuata è necessario eseguire un controllo del funzionamento del programma servendosi dello schema elettrico e della descrizione del funzionamento 1. Il combustibile è presente 2. L’impianto è alimentato dalla corrente 3. Tutti i dispositivi di regolazione e di sicurezza, quali ad esempio il regolatore della temperatura, il limitatore di sicurezza, il dispositivo di sicurezza in caso di mancanza d’acqua, l’interruttore di finecorsa elettrico ecc., sono funzionanti e regolati correttamente. idraulico fino a quando non si individua l’origine del guasto. 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A 13 Annotazioni 14 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A Annotazioni 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A 15 Adresse AT BE CH DE FR NL ELCO Austria GmbH Aredstr.16-18 2544 Leobersdorf ELCO Belgium n.v./s.a. Pontbeeklaan-53 1731 Zellik ELCOTHERM AG Sarganserstrasse 100 7324 Vilters ELCO GmbH Dreieichstr.10 64546 Mörfelden-Walldorf ELCO France 18 rue des Buchillons 74106 Annemasse ELCO-Rendamax B.V. Amsterdamsestraatweg 27 1410 AB Naarden Service-Hotline 0810-400010 02-4631902 0848 808 808 0180-3526180 0450877624 035-6957350 Fabriqué en EU. Made in EU. Hergestellt in der EU. Document non contractuel. Non contractual document. Angaben ohne Gewähr. 16 09/2005 - Art. Nr. 13 019 435A