I controlli sugli impianti e le apparecchiature installate permanentemente Ing. C. Pellicciari (AUSL Modena Ingegneria Clinica e Biotecnologie) Apparecchiature collegate elettricamente all'ALIMENTAZIONE di RETE attraverso connessione permanente che può essere scollegata solo con l'uso di un utensile 62-5 2°Edizione 62-5 3°Edizione 62-5 2°Edizione 62-5 2°Edizione 3°Edizione Le apparecchiature installate permanentemente sono tipicamente di CLASSE I ed hanno parti applicate di tipo B. Durante le verifiche di sicurezza vanno individuate le seguenti parti costituenti le apparecchiature: Quadro elettrico di alimentazione macchina; Parti conduttrici accessibili; Parti applicate; nodo equipotenziale di macchina; cavi di alimentazione; interruttori di protezione; Non sono sempre facilmente individuabili. Molto spesso le apparecchiature sono ben isolate attraverso l’utilizzo di plastica, vernici, materiali a bassa conduttività. Vanno ricercate in aree prossime all’area paziente dove è più importante verificarne la corretta messa a terra. Per gli apparecchi EM installati permanentemente il valore ammesso di corrente di dispersione verso terra è di 10 mA in condizioni normali ed in condizioni di primo guasto Per gli apparecchi EM installati permanentemente e comprendenti il generato di alta tensione il valore ammesso di corrente di dispersione verso terra è di 20 mA in condizioni normali ed in condizioni di primo guasto Area paziente Area paziente Area paziente Quantità 8 4 6 3 8 14 6 2 2 11 Descrizione Tomografo Assiale Computerizzato Tomografo a Risonanza Magnetica Diagnostiche Polifunzionali Diagnostiche Toraciche Diagnostiche Viscerali/Telecomandati Diagnostiche Ossee Ortopantomografi Emodinamiche Angiografi Mammografi Piano controlli sui 7 Ospedali della Provincia di Modena per tutte le apparecchiature di diagnostica per immagini installate permanentemente 64 impianti