Presentazione standard di PowerPoint

Cancerogenesi e microorganismi
Batteri: Helicobacter pilorii
Parassiti: Schistosoma Mansoni
Virus: HCV
Funghi: ?
Classificazione dei virus oncogeni
Difettivi
Il genoma virale manca dell’informazione
genetica necessaria per la replicazione virale
Competenti
Il genoma virale contiene l’informazione
genetica responsabiledella replicazione virale
Virus helper
Interazione ospite/virus
Persistenza del genoma virale nel genoma
cellulare, essenziale per il mantenimento
del fenotipo neoplastico
Sopravvivenza cellulare che permette
l’espansione clonale delle cellule infettate
e la generazione di cloni di cellule tumorali
Virus/ospite
Cellule infettate piu’ frequentemente dai virus
oncogeni:
cellule immature (progenitori/staminali);
cellule mature con presistenti anomalie
genetiche;
cellule in attiva proliferazione
Ospite: Interazione tra SNC/SENDO/SIM
esposizione a fattori ambientali
Permissività cellulare
A) L’infezione di una cellula permissiva,
permette la replicazione nel nucleo con
produzione di nuovi virioni fino a determinare la
lisi della cellula infettata (Effetto citopatico).
B) L’infezione di una cellula non permissiva,
induce il blocco di alcuni stadi dell’espressione
virale, non si forma una progenie virale ed in
una piccola frazione di cellule si ha integrazione
del genoma virale nel genoma della cellula
eucariotica.
Virus oncogeni a DNA
La replicazione dei virus a DNA e’
incompatibile con la sopravvivenza
della cellula ospite.
I virus a DNA mostrano due cammini
mutualmente esclusivi:
Infezione produttiva
Integrazione del DNA virale nel genoma
della cellula eucariotica
Virus cronici
Virus acuti
Virus transattivanti
Struttura genica dei Retrovirus
Gardasil e Cervarix
Gardasil
Vaccino del HPV proteina L1 dei tipi 6, 11, 16, 18.
Proteina L1 sottoforma di particelle simili al virus
prodotte da cellule di Saccharomices Cerevisiae,
adsorbita su adiuvante alluminio idrossi-fosfato solfato
amorfo.
Cervarix
Vaccino del HPV proteina L1 dei tipi 16, 18.
Proteina L1 sottoforma di particelle non infettive simili
al virus (VLP), prodotte impiegando un sistema di
espressione del Baculovirus su cellule Hi-5 Rix 4446.