Piano di lavoro di Greco
Anno scolastico 2015-2016
Classe IV Ginnasio
Prof.ssa Urizzi Francesca
1. OBIETTIVI EDUCATIVI
- stimolare e "attrezzare" gli studenti al confronto e alla comprensione della realtà nella sua complessità,
cercando di abituarli da un lato all'uso di un metodo rigoroso di analisi, dall'altro al rendere ragione di quanto
affermano o pensano, cercando quindi di sviluppare una capacità critico.
- promuovere la socializzazione, a partire dall’ambito della classe, basando i rapporti sul rispetto delle persone e
delle cose e sulla collaborazione;
- favorire il collegamento interdisciplinare;
- mirare allo sviluppo di personalità responsabili;
- rendere possibile la conoscenza dei processi linguistici attraverso la traduzione di testi con un accostamento
progressivo alla lingua ed alla cultura greca.
2. OBIETTIVI COGNITIVI...
- apprendimento delle regole di morfologia e sintassi;
- apprendimento dei principali aspetti della cultura greca: tale obbiettivo sarà perseguito in modo trasversale
operando continui confronti con la civiltà latina.
- arricchimento lessicale e migliore conoscenza della lingua italiana;
- conoscenza, attraverso il percorso lessicale per campi semantici, delle parole chiave e della fraseologia della
civiltà greca.
... e COMPETENZE
- saper riconoscere le analogie e differenze tra sistemi linguistici e culturali.
- saper affrontare una la riflessione sulla propria lingua attraverso un'analisi comparativa.
- saper riconoscere il mondo classico come radice della nostra civiltà.
- saper percepire la percezione della distanza rispetto alla nostra cultura.
- saper comprendere e tradurre testi di progressiva difficoltà.
- sviluppare capacità mnemoniche, razionali ed intuitive negli alunni.
- saper gestire contemporaneamente più aspetti in una realtà complessa.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITA’
L'alunno alla fine della quarta ginnasio deve saper tradurre testi di difficoltà adeguata evidenziando non solo
una comprensione complessiva del brano, ma anche una capacità di analisi sul piano morfologico-sintattico,
individuando e riconoscendo desinenze, casi, tempi verbali, congiunzioni, proposizioni... Deve inoltre saper
tradurre il testo di partenza in una forma italiana corretta usando un lessico ed un registro linguistico opportuni.
3. PIANO E METODO DI LAVORO
a) CONTENUTI E LORO SCANSIONE TEMPORALE
Primo quadrimestre
GRAMMATICA:
L’alfabeto e la pronuncia - I segni diacritici e l’interpunzione La declinazione e i casi - casi e complementi - il
verbo e le coniugazioni. I verbi in omega: presente indicativo, imperativo e infinito attivo - Il verbo essere:
presente indicativo, imperativo e infinito - L’articolo. I sostantivi della prima declinazione: sostantivi femminili in
-a puro e in -a impuro - Gli aggettivi femminili della prima classe - funzione predicativa e attributiva dell'articolo
- le particelle men e de - complementi di luogo, mezzo e causa - La coniugazione atematica (o dei verbi in -mi).I
verbi atematici radicali con raddoppiamento - I verbi atematici suffissali - il verbo: la forma medio-passiva. Le
desinenze. I verbi in -omega: presente indicativo, imperativo e infinito medio-passivo - I sostantivi maschili della
prima declinazione - I sostantivi contratti della prima declinazione - complementi di luogo, compagnia/unione e
modo - La contrazione e le sue regole - I verbi contratti. I verbi contratti: presente indicativo, imperativo e
infinito attivo e medio-passivo - complementi di origine e allontanamenti - determinazioni di tempo - La
seconda declinazione. I sostantivi maschili e femminili - La seconda declinazione. I sostantivi neutri. Le
particolarità della seconda declinazione - L’infinito sostantivato - le proposizioni oggettive
Secondo quadrimestre
L'Imperfetto e l’aumento - L’imperfetto dei verbi in -omega e di essere - L’imperfetto dei verbi composti.
Aumento e accento - Gli aggettivi della prima classe - l’aggettivo sostantivato - Gli avverbi di modo - Le
proposizioni temporali - L’imperfetto dei verbi contratti - La seconda declinazione. I sostantivi contratti; i
sostantivi della declinazione attica - Gli aggettivi contratti; gli aggettivi della declinazione attica - i pronomi
personali di 1^ e 2 ^ persona. Il pronome di 3^ persona- il congiuntivo e l’ottativo presente attivo e mediopassivo dei verbi contratti - I pronomi riflessivi -I pronomi-aggettivi possessivi - La determinazione di possesso la costruzione del nominativo e l’infinito - La proposizione causale - L’imperfetto indicativo attivo e mediopassivo dei verbi in -mi - il congiuntivo e l’ottativo presente attivo e medio-passivo dei verbi in -omega e del
verbo "essere" - il congiuntivo e l’ottativo attivo e medio-passivo dei verbi in -mi - I verbi in -mi radicali senza
raddoppiamento - la terza declinazione: temi in labiale e velare - temi in dentale: maschili, femminili e neutri - Il
genitivo di pertinenza e il dativo di possesso - la terza declinazione. Temi in nasale-dentale - il participio
presente attivo e medio-passivo dei verbi in -omega e del verbo essere - Il participio presente attivo e mediopassivo dei verbi contratti e dei verbi in -mi- Il genitivo assoluto - La terza declinazione. Temi in nasale - La terza
declinazione. Temi in liquida - La terza declinazione. Temi in -s- elidente 1 e 2 - La terza declinazione. Temi in -i-,
-u-, e dittongo - gli aggettivi della seconda classe a tre uscite in -nt, in -n- e in -r-, con tema apofonico - Gli
aggettivi della seconda classe a due uscite a una uscita -Avverbi e pronomi - I gradi di comparazione. La prima e
seconda forma di comparazione
Avvertenza: la sequenza cronologica suddetta potrà subire variazioni a seguito di precise esigenze didattiche.
b) METODI DI INSEGNAMENTO
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro
Si utilizzerà principalmente la lezione frontale partecipata. Fondamentale per introdurre un nuovo argomento
grammaticale sarà il continuo confronto con l'italiano; si insisterà inoltre anche sui confronti con il latino o altre
lingue europee quando possibile e utile. Le ore in classe saranno soprattutto dedicate all'esercizio collettivo di
traduzione; grande attenzione verrà data anche all'apprendimento di un uso proficuo ed efficace del
vocabolario.
c) STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, vocabolario, appunti, schemi alla lavagna, fotocopie.
4. VERIFICA E VALUTAZIONE
a) STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo formativo)
- correzione dei compiti
-controllo dei quaderni.
-colloqui ed interrogazioni.
-esercizi individuali e di gruppo.
b) STRUMENTI PER VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione)
- interrogazioni individuali articolate.
- prove scritte di traduzione.
- verifiche scritte strutturate su specifici argomenti grammaticali.
In ciascun quadrimestre si prevede l’effettuazione di tre verifiche scritte e due verifiche orali; possono inoltre
essere svolte ulteriori esercitazioni scritte, test, questionari per integrare una valutazione orale o aggiungere
altri elementi di giudizio. L'insegnante comunque si riserva di far svolgere agli alunni un numero di prove scritte
di traduzione maggiore rispetto a quello stabilito nella programmazione, in modo da poter tener conto, nei
limiti della ragionevolezza, solo delle prove migliori, stimolando così gli allievi a perseguire con tenacia il
miglioramento delle loro capacità di traduzione.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si rimanda alla griglia approvata in sede di programmazione didattico-educativa del Consiglio di classe.
5. PROCEDURE E STRUMENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE
LACUNE RILEVATE
Per permettere il raggiungimento degli obiettivi cognitivi a tutti gli alunni, saranno effettuate sia attività di
sostegno in itinere, sia corsi di sostegno e recupero in orario pomeridiano, previa delibera del Consiglio di
Classe.
L'insegnante
Varese,