Macchine Molecolari Macchine e dispositivi • Dispositivo: strumento inventato per svolgere una determinata funzione • Macchina: combinazione di meccanismi per l’utilizzo, la modificazione, l’applicazione o la trasmissione di energia • Dispositivo molecolare: molecola o insieme organizzato (assembly) di molecole in grado di svolgere una determinata funzione • Macchina molecolare: dispositivo molecolare in cui la posizione di alcune parti può cambiare in seguito ad uno stimolo esterno Macchine Molecolari Macchine e dispositivi molecolari in natura Replicazione del DNA Sintesi dell’ATP Fotosintesi Muscoli Macchine Molecolari Miniaturizzazione Miniaturizzazione Nuove tecnologie Nanosistemi Nanofabbricazione: top-down Mulino a palle Circuiti integrati (45 nm e meno) Nanolitografia Nanosistemi Nanofabbricazione: top-down Dip-pen litography Focused ion beam Macchine Molecolari Bottom-up O N H H O H H N O N O N N H H N N H N H N N N H O O H N N N H N H O N N H N H N H N H H O N N N CHIMICA SUPRAMOLECOLARE N N N H O H N H O N H H N N O N H N H O Macchine Molecolari Top-down vs Bottom-up Macchine Molecolari Eteri corona: non solo cationi metallici O O O N O O H H H O O N O H O H H O O O Gli eteri corona sono in grado di riconoscere anche cationi organici quali ioni ammonio utilizzando legami ad idrogeno: O O O O O O N H H O N O H O H O O O Usando molecole organiche invece che ioni metallici possiamo giocare con la forma! Macchine Molecolari Ago e filo: threading and unthreading O O O O O O O N H H O N O H O H O O O base acido O O O N H O O Pseudo-rotassano threading unthreading L’aggiunta successiva di un acido e una base ad una soluzione di 18-corona-6 e dipropilammina produce un movimento molecolare controllato. Non è ancora una macchina perché non controlliamo la direzione del processo. Macchine Molecolari Ago e filo: threading and unthreading Macchine Molecolari Ago e filo: threading and unthreading Macchine Molecolari Altre interazioni per i rotassani Un sistema aromatico elettron-povero (accettore) ed uno ricco di elettroni (donatore) producono una forte interazione attrattiva di stacking N O O O O O O N O O N O O O O O O N O O Macchine Molecolari Due fili e un ago L’interazione di stacking aromatico è più debole del legame a idrogeno: cosa succede se mescolo un ago a due fili? O O O O O O O N O O O H N H O O O O O O N N N H H Solo il filo con l’ammonio viene riconosciuto dal macrociclo. N Macchine Molecolari Due fili e un ago Aggiungendo una base, il filo con l’ammonio non è più riconosciuto dal macrociclo: esce e viene sostituto da filo con i gruppi aromatici poveri di elettroni. N O O N O O H N H O O O O N base acido O O O O O O N O O N H Il movimento di threading-unthreading si trasforma in dislocazione molecolare. Macchine Molecolari Motore a pH Spaziatore Tappo N H2 N Tappo Asse N Ammonio: stazione 1 O O Viologeno: stazione 2 O O O O O O Ruota Macchine Molecolari Motore a pH O Nel rotassano appena assemblato, la ruota si trova in prossimità della stazione 1. In seguito all’aggiunta di base, la ruota si sposta nella stazione 2, se si riaggiunge acido la ruota torna nella stazione 1. O O H2 O N N O O O N O Base Acido O H N N O O O O O O O N Macchine Molecolari Motore a pH Il movimento della ruota segue un andamento a 4 tempi che può essere seguito con esperimenti NMR Macchine Molecolari La costruzione del motore La costruzione di un rotassano può avvenire per assemblaggio di uno pseudo-rotassano seguito dal bloccaggio delle estremità. Oppure si può assemblare la ruota intorno ad un asse preformata. Macchine Molecolari Altre soluzioni La protonazione altera le proprietà di stacking La protonazione altera le proprietà di H-bonding Macchine Molecolari L’ascensore molecolare Macchine Molecolari Motore elettrochimico Il tetratiofulvalene può subire successive ossidazioni e riduzioni in modo reversibile N N S S S N N Ruota di-viologeno: elettron-povera Tetratiofulvalene: elettron-ricco, redox attivo N N N N S N -e - S S S S +eN N N S S S S Macchine Molecolari Motore elettrochimico O O O O O O N O O O O O O N O O S S S S +eO O O O N O O N -e- O N O O O O O N O N O O O O N O O S S S S O O O Macchine Molecolari Motore a luce I gruppi metilici sfavoriscono questa stazione per effetti sterici ed elettronici N h O N N O N N O O O O Ru O N N O O O N e- O N O O O O O O O N N N N 3+ Ru N N N O O Macchine Molecolari Motore a luce La ricombinazione delle cariche è più efficiente del movimento. L’aggiunta di ossidanti e riducenti sacrificali rende più efficiente il motore. Macchine Molecolari Da movimenti lineari a rotatorii Utilizzando le stesse unità strutturali è possibile costruire sistemi biciclici: catenani Macchine Molecolari Da movimenti lineari a rotatorii Movimento controllato dal potenziale redox Movimento controllato dal potenziale redox e dall’aggiunta di acidi e basi Macchine Molecolari Macchine al lavoro: valvole Silice mesoporosa Macchine Molecolari Macchine al lavoro: valvole Fissato vicino all’uscita dei pori, il rotassano ne può controllare l’accessibilità e di conseguenza l’eventuale rilascio di specie intrappolate. Macchine Molecolari Macchine al lavoro: muscoli Il funzionamento dei muscoli si basa sul reciproco spostamento di macromolecole interdigitate che provoca una variazione di distanza tra le parti. Tale movimento può essere riprodotto utilizzando rotassani opportunamente progettati Macchine Molecolari Macchine al lavoro: muscoli Macchine Molecolari Macchine al lavoro: muscoli Macchine Molecolari Macchine al lavoro: muscoli Macchine Molecolari Macchine al lavoro: computer Macchine Molecolari Macchine al lavoro: computer Macchine Molecolari Automobile molecolare! Macchine Molecolari Automobile molecolare! Macchine Molecolari Automobile molecolare! Macchine Molecolari Da leggere…