Analisi del SNV
“Solo una buona regolazione porta una buona funzione.“
Il sistema neurovegetativo (SNV) è il sistema preposto al comando e alla regolazione del corpo in quanto
comanda e regola le funzioni vitali di base dell’organismo come per es. metabolismo, respirazione, sistema
circolatorio, apparato digerente, sistema ormonale, sistema immunitario ecc. I due nervi principali del SNV
sono il nervo della tensione (simpatico) e quello del rilassamento (parasimpatico).
In caso di stress o pericolo il nervo della tensione si posiziona sulla funzione di ‚allarme‚ cosa che richiama
l’entrata in gioco di altri sistemi che provvedono all’aumento della pressione sanguigna, della frequenza
cardiaca e all’aumento della presenza di ossigeno nelle cellule in modo da mettere psiche e corpo in stato di
tensione. Una volta che la tensione è stata allentata dall’azione del corpo, allora cessa lo stato di ‚allarme‚.
Entra quindi in gioco il nervo del rilassamento (parasimpatico) che, solo se attivo, può provvedere alla rigenerazione e al rilassamento nonché ai processi di riparazione e ricostituzione dell‘energia.
Oggigiorno però i fattori di stress lavorativi e privati (tensione) come per esempio rabbia, frustrazione, paura e
ansia vengono raramente eliminati dall’attività del corpo. Piuttosto si possono annidare nel corpo in una sorta
di ‚stato di allarme‚ cronico (durevole). La naturale regolazione delle funzioni vitali viene per conseguenza
limitata o addirittura scompare ed anche quando negli organi o nei sistemi di organi non sono ravvisabili
problemi funzionali, si costituisce già nel corpo il terreno fertile per l’insorgere delle varie malattie. Un problema di regolazione si presenta sempre prima di un problema di funzionalità. In caso di mancato riconoscimento
di un problema di regolazione è solo una questione di tempo perché poi si presenti un disturbo funzionale
dovuto appunto ad un disequilibrio nella regolazione del sistema neurovegetativo. Gli intervalli temporali tra
un battito cardiaco e l’altro sono stati misurati per 520 volte in millisecondi mediante una fascia toracica in
modo indolore e privo di effetti collaterali. Di qui si è evidenziata la variabilità del ritmo cardiaco (VRC) che
determina lo stato di funzionalità del nervo della tensione e di quello del rilassamento. Tale risultato ha chiarito le basilari capacità di regolazione del SNV.
L’analisi del SNV è una diagnostica che tra l’altro riflette anche la capacità del corpo di convivere
con fattori di stress o conflitti e problemi personali.
La misurazione del SNV viene eseguita in posizione seduta e in stato di calma. L’ideale è che il nervo del
rilassamento sia attivo al pari di quello della tensione. Più di 13.000 studi in tutto il mondo documentano la
grande utilità di questa diagnostica del futuro i cui costi al momento vengono sostenuti solo da casse private.
Mediante l’analisi del SNV si può stabilire il disturbo di regolazione del sistema stesso che è preposto alla
regolazione basilare delle funzioni vitali. Senza la diagnostica di regolazione del SNV rimane solo la diagnostica
funzionale dei sistemi sottoposti a tale regolazione (valori ematici, ECG, funzioni polmonari, pressione del
sangue ecc.). Da questi valori si deducono quindi i trattamenti sintomatici con i possibili quanto sconosciuti
effetti collaterali e conseguenti malattie.
25. September 2011
© Autor: UW/ AW
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Paracelsus Clinica al Ronc AG • Zentrum für Biologische Medizin • CH-6540 Castaneda GR • Telefon +41 91 820 40 40 • Telefax +41 91 820 40 41 • [email protected] • www.alronc.ch
(Sistema neurovegetativo)
Chi dovrebbe farsi analizzare?
I soggetti....
Con stress psichico e fisico
Con problemi circolatori
con COPD / bronchite cronica / asma
con diabete / sindrome metabolica
in gravidanza
con altre malattie croniche / dolori
disturbi del sonno / forte sovrappeso
prima e dopo gli interventi chirurgici
per prevenzione
Perché dovreste fare analizzare il vostro SNV?
Per avere un’idea più precisa e veloce dello stato delle funzionalità fondamentali del vostro organismo
Per controllo della terapia per verificarne il risultato (per es. che effetto hanno pastiglie / infusioni/ raggi
sul SNV?)
Per avere misurazioni obiettive in merito alla resistenza del corpo a situazioni di stress
Per avere misurazioni obiettive prima dell’insorgere di disturbi funzionali organici
Per prevenire errori di interpretazione dei parametri degli esami del sangue. La reazione biologica del
corpo a situazioni di stress è infatti per esempio la maggior eliminazione di zuccheri e colesterolo e
l’aumento della coagulazione ematica. I valori ematici quindi in tali situazioni possono posizionarsi fuori
dai normali parametri cosa che è tuttavia biologicamente sensata visto che la causa di tale stato (allarme)
è ancora presente.
A cosa si deve prestare attenzione?
Non bere caffè a partire da 30 min. prima del trattamento
Arrivare all’analisi tranquilli e rilassati
Non prodigarsi in attività fisiche prima della misurazione
Dr. Petra Wiechel e il Team Paracelsus Clinica al Ronc
25. September 2011
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Con sindrome Burnout/CFS/ fibromialgie
