LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Via Ceresina

LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI»
Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750
35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
PIANO ANNUALE DI LAVORO
Prof. Ennio Tarzariol
CL. 2 SEZ. C
MATERIA: Fisica
LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE E DEI SINGOLI ALUNNI ALL’INIZIO DELL’ANNO
La classe è composta da 30 allievi, 29 provenienti dalla 1C del 2011-12 e 1 ripetente della 2C del
2011-12. Nessuno di essi aveva avuto debito formativo in Fisica.
Dopo le prime lezioni emerge l’impressione di una classe mediamente dotata di buone capacità
intellettiva e quasi sempre disposta all’attenzione e all’impegno costanti. La somministrazione di una
prova d'ingresso sul programma svolto in prima ha dato esiti confortanti: 25 dei 28 allievi che hanno
sostenuto la prova hanno conseguito valutazioni dal sufficiente all'ottimo, solo 3 hanno conseguito un
risultato insufficiente.
In generale la classe si dimostra disponibile a partecipare al dialogo educativo e a svolgere i compiti
domestici assegnati.
OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze, capacità, competenze):
Al termine dell'anno l'allievo dovrà conoscere: le leggi della fluidostatica, la cinematica del
punto materiale in moto (moto rettilineo uniforme, moto rettilineo uniformrmente
accelerato, la composizione di moti, il moto circolare uniforme, il moto armonico semplice),
la dinamica (1°, 2° e 3° principio), i concetti di lavoro, potenza, energia. Dovrà saper risolvere
per via cinematica, dinamica o energetica (attraverso il principio di conservazione) problemi
fondamentali quali la caduta libera, la discesa su piano inclinato e il moto circolare uniforme.
Per maggiori dettagli si veda quanto riportato nel Piano annuale di lavoro per le classi
seconde deliberato in sede di riunione di Dipartimento di Matematica e Fisica del
23/10/2012.
Obiettivi minimi che l'allievo deve aver acquisito per il passaggio alla classe successiva:
Saper analizzare i principali tipi di moto del punto materiale: M.R.U., M.R.U.A., M.C.U.
Per maggiori dettagli si veda quanto riportato nel Piano annuale di lavoro per le classi
seconde deliberato in sede di riunione di Dipartimento di Matematica e Fisica del
23/10/2012.
SCANSIONE DEI CONTENUTI : Programmazione dell’attività didattica in base ai periodi
valutativi deliberati dal collegio dei docenti (trimestre e pentamestre).
1° trimestre:
Fluidostatica: legge di Stevino.
legge di Archimede: galleggiamento
pressione atmosferica: esperimento di Torricelli
Cinematica: il punto materiale in moto
traiettoria del punto materiale
i sistemi di riferimento
il moto rettilineo
velocità media
determinazione della distanza percorsa e dell'intervallo di tempo impiegato
il grafico spazio-tempo
posizione e istante iniziali.
legge oraria del moto rettilineo uniforme
determinazione della posizione e dell'istante nel moto uniforme
moto vario su una retta
velocità istantanea
velocità come pendenza del grafico s-t.
equivalenza tra m/s e km/h.
accelerazione media.
accelerazione istantanea.
accelerazione come pendenza del grafic
legge oraria del moto uniformemente accelerato.
lo spazio come area del grafico v-t.
la velocità come area del grafico a-t
caduta dei gravi
cenni sul moto parabolico dei gravi: moto dei proiettili
2° pentamestre:
vettore posizione e vettore spostamento
il vettore velocità
il moto circolare uniforme
velocità angolare.eriodo e frequenza.
accelerazione centripeta
moto armonico semplice
I principi della dinamica: 1° Principio.
sistemi di riferimento inerziali.
massa come misura dell'inerzia.
le forze come causa del moto o dell'equilibrio di un punto materiale
i vincoli.
2° Principio
moto su piano inclinato.
3° Principio
Forze e movimento: massa e peso.
caduta libera.
discesa ed equilibrio di un punto materiale su un piano inclinato.
Energia: lavoro
potenza
energia
energia cinetica
energia potenziale gravitazionale
energia potenziale elastica
conservazione dell'energia meccanica
conservazione dell' energia totale
3.1 Eventuali raccordi interdisciplinari
Gli argomenti studiati sono strettamente legati all'uso degli strumenti matematici ma anche
connessi con le abilità di rappresentazione grafica che si conseguono nell'ambito del Disegno
tecnico.
METODI E STRUMENTI
2.1 Metodologia di lavoro: verrà utilizzata soprattutto la lezione frontale dialogata; verrà
utilizzata, quando possibile, la LIM del Laboratorio di Fisica per applicazioni di Fisica con il
programma GEOGEBRA 4.0
4.2 Strumenti e materiali didattici: appunti autoallestiti, libro di testo; quando disponibile,
laboratorio di Fisica .
Testi adottati:
U.Amaldi: L'Amaldi 2.0: le misure, lequilibrio e il moto, Zanichelli
5. Attività integrative proposte
Collaborazione, insieme con le altre discipline, al Progetto “Rifiuti” promosso da ETRA.
6. VERIFICA E VALUTAZIONE
6.1 Tipologie di prove e loro numero (distinto per trimestre e pentamestre)
La valutazione si articola in:
Valutazione scritta: basata su compiti in classe (2 nel 1° e 4 nel 2° periodo), strutturati essenzialmente
in problemi e/o esercizi.
Valutazione orale: basata su 1 interrogazione orale per ciascun allievo e un test scritto costituito da
quesiti a risposta multipla e a risposta aperta nel 1° trimestre; 2 interrogazioni orali per ciascun allievo
nel 2° pentamestre.
6.2. Criteri e griglie di valutazione (possono essere allegate)
Quanto ai criteri di valutazione si rimanda a quanto concordato e verbalizzato in sede di riunione di
dipartimento e affisso nella bacheca di classe.
Selvazzano Dentro, 26/10/2012
Il docente
(prof. Ennio Tarzariol)