Scarica le Schede dal sito del Prof. Berardi: Visita il sito disegno in Microsoft Power Point: Argomento interdisciplinare Tecnologia-Matematica 1 Con il disegno tecnologico imparate un NUOVO linguaggio, il LINGUAGGIO GRAFICO, che vi permetterà di disegnare seguendo norme, convenzioni, regole. Di basilare importanza è la TERMILOGIA, senza la quale non si potranno realizzare le diverse costruzioni geometriche. Pag. 20 - colonna 1 Partiamo ricordando gli ENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI: 1. PUNTO 2. LINEA 3. PIANO 4. ANGOLI 5. CIRCONFERENZE E CERCHI 6. POLIGONI REGOLARI Questa Unità sarà approfondita nei contenuti dal professore di GEOMETRIA, noi ripassiamo solo alcune NOZIONI FONDAMENTALI di nomenclatura geometrica utili al nostro percorso. 2 NON HA DIMENSIONI cioè è impossibile determinare la sua lunghezza, la sua altezza e il suo spessore; si rappresenta: • con il segno lasciato dalla punta della matita (•) • dall’intersezione di 2 linee • o più linee Si identifica con la lettera STAMPATELLO MAIUSCOLA del nostro Alfabeto (A,B,C,D) poste in orizzontale (le devo leggere senza mai girare il foglio) Il punto è in relazione con gli altri punti geometrici fondamentali, quali la retta e il piano, nel modo seguente: • Per ogni punto passano infinite rette. • Per due punti passa una sola retta. • Per tre punti non allineati passa un solo piano. • Una retta contiene infiniti punti. 3 È generata dal moto di un punto (lo scorrere della punta della matita). Costituita dal susseguirsi di infiniti punti in un’unica direzione. Ha una sola dimensione, la LUNGHEZZA perché priva di larghezza e spessore. Si identifica con la lettera CORSIVA MINUSCOLA del nostro Alfabeto (a,b,c,d,r,s). Abbiamo diversi tipi di linea: r 1. Retta A 2. Semiretta 3. Segmento 4. Spezzata 5. Curva (si immagina illimitata nei due sensi-non cambia DIREZIONE) (retta divisa da un punto – A chiamato ORIGINE) A B (retta limitata da 2 punti estremi chiamati A e B ) (linea composta da segmenti consecutivi non adiacenti, formata da parti di rette aventi diversa direzione) (cambia continuamente direzione) 6. Mista 4 • Segmenti consecutivi Se i 2 segmenti hanno un estremo in comune (B) B A C • Segmenti adiacenti Se i 2 segmenti appartengono alla stessa retta (stessa direzione) A B C • Spezzata chiusa • Spezzata aperta Se consideriamo la LINEA nello SPAZIO, a seconda della posizione che assume può essere: ORIZZONTALE: quando è parallela all’uomo sdraiato. VERTICALE: quando è parallela all’uomo in piedi. OBLIQUA: quando non è orizzontale né verticale. 5 r • Rette parallele s (appartengono allo stesso piano ma non hanno nessun punto in comune e non si incontreranno mai) r • Rette incidenti s (hanno un punto in comune) A r • Rette perpendicolari • Diagonali s A (si intersecano in un punto formando 4 angoli retti - 90°) (linea che vanno da un vertice al vertice opposto) PERPENDICOLARE = ORTOGONALE Nel piano due rette si dicono perpendicolari, o ortogonali, se si incontrano formando angoli uguali (che si dicono retti). 6 7 8 Pagina 6 - cap. 1.3 uso delle squadre A-B Pagine 21 - 22 • • • • Es. 1 Perpendicolare alla metà del segmento Es. 2 Perpendicolare all’estremità di un segmento Es. 3 Parallela a una retta passante per il punto P Es. 4 Dividere un segmento in un numero qualsiasi di parti uguali Scarica le Schede dal sito del Prof. Berardi: TAV. 1 - TAV. 7 9 10 11 Attrezzi: • Martello • Squadra • Matita Materiali: • Tavoletta di compensato • gomitoli di lana • Chiodi • foglio a quadretti Pagina 36 Es. 1 - 2 - 3 12 Il piano è il terzo ente della geometria, privo di spessore è dotato di due dimensioni: LARGHEZZA e LUNGHEZZA, si indica con una lettera minuscola dell'alfabeto greco (alpha α , beta β, gamma𝛗𝛗). A B C È una superficie liscia, piana e infinita priva di spessore, individuata da tre punti non allineati (Esempio il foglio da disegno, il foglio del quaderno). 13 (estratto da Geometria Descrittiva e Dinamica del Prof. Elio Fragassi) Ambiente L’ambiente in cui viviamo, sia naturale che artificiale, è costituito da elementi e forme fisiche che hanno consistenza bidimensionale e/o tridimensionale; esse possono essere ricondotte, comunque, a forme geometriche elementari sia solide che piane. Scomposizione Per fare questo è necessario scomporre ogni elemento negli enti fondamentali punto, retta e piano. Le foto sono state estratte da “Ville e Giardini” nn° 269 – 280 –Editore Elemond s.p.a. Milano Infatti: I VERTICI possono essere riguardati come PUNTI. Gli SPIGOLI possono essere riguardati come segmenti di RETTE. Le FACCE possono essere riguardate come porzioni di PIANI. Attività consigliata: Prendere una FOTO o una CARTOLINA e con la CARTA DA LUCIDO ricercare ricalcando gli elementi geometrici, puoi usare anche immagine del libro di Geografia. Pertanto, PUNTI RETTE e PIANI costituiscono, in sintesi, gli elementi di base di tutte le forme geometriche che definiscono l'ambiente in cui viviamo. 14 L’angolo è una parte di piano limitato da 2 semirette che hanno in comune 1 punto di origine. L’origine delle semirette si dice VERTICE dell’angolo e le semirette prendono il nome di LATI dell’ANGOLO. A seconda della posizione che assumono le semirette si hanno i diversi tipi di angoli • ANGOLO RETTO (90°) • ANGOLO ACUTO (minore dell’angolo retto) • ANGOLO OTTUSO (maggiore dell’angolo retto) • ANGOLO PIATTO (180°) metà rotazione • ANGOLO GIRO (360°) rotazione completa 15 • CONVESSO • CONCAVO (180°-360°) Pag. 20 • COMPLEMENTARI (la loro somma è un angolo retto) • SUPPLEMENTARI (la loro somma è un angolo piatto) • BISETTRICE (la semiretta che partendo dal vertice divide l’angolo in due parti uguali) 16 Centrando il puntatore sull'origine dell'angolo, e facendo coincidere lo zero della gradazione su un lato, si può rilevare il valore dell'angolo leggendo la posizione dell'altro lato lungo la circonferenza graduata. Pag. 4 - 7 Esercizi pag. 7 n° 1 - 2 puntatore puntatore Negli esercizi del libro l’origine dell’angolo è il punto O 17 Pag. 22 - 23 • Es. 5 Bisettrice di un angolo • Es. 6 angolo retto diviso in tre parti uguali • Es. 7 angolo piatto diviso in tre parti uguali Pag. 33 • Es. 1-2 dividere un angolo retto e piatto con le squadre Scarica le Schede dal sito del Prof. Berardi: 18 19 20 La circonferenza è una linea piana chiusa costituita dall’insieme dei punti aventi la stessa distanza da un punto (O) detto CENTRO. 21 Pag. 6 - Cap. 1.2 Uso del compasso Pag. 37 - 38 • Es. 5 - 6 - 7 Inviluppo generato da circonferenze (ellisse - cardioide - nefroide) Pag. 42 • Attività da 43 a 56 Pag. 30 • Es. 27 spirale a 4 centri, dato il passo. • Es. 31 poligoni stellari data la circonferenza. • Es. 32 poligoni stellari data la circonferenza circoscritta e inscritta. Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Tracciatura Circonferenze Come già detto nella precedente Unità con il compasso si possono realizzare bellissimi MANDALA Uso Compasso 4 Saliera Archimede Uso Compasso 5 TAV. 2, 8, 9, 10 Uso Compasso New 22 Un poligono (poli=molti – goni=angoli) è una figura PIANA; questa si forma da una LINEA CHIUSA e rappresenta la parte INTERNA, delimitata da una SUPERFICIE. La linea è il CONTORNO (perimetro). Ha solo 2 dimensioni (lunghezza e altezza) e si dice POLIGONO REGOLARE se ha tutti i LATI e gli ANGOLI UGUALI e si può circoscrivere ed inscrivere in una circonferenza ed entrambe le circonferenze hanno lo stesso centro. Poligono regolare Numero di lati Triangolo equilatero 3 quadrato 4 pentagono 5 esagono 6 ettagono 7 ottagono 8 ennagono 9 decagono 10 endecagono 11 dodecagono 12 esadecagono 16 I centri dei cerchi delle circonferenze inscritte e circoscritte di ogni poligono regolare coincidono. L’ apotema di un poligono regolare è il raggio del cerchio inscritto. 23 24 Dal sito www.vbscuola.it si può scaricare un programma per la costruzione dei poligoni: POLIGONI n°4 "Poligoni” propone un'ampia sequenza di attività sui poligoni più semplici. Le attività proposte sono diverse, piacevoli e graduate; riguardano quadrati, rettangoli, triangoli, rombi, parallelogrammi (romboidi) e trapezi. In particolare, il programma propone 3 classi di esercizi: 1. classificazione di poligoni 2. misurazioni empiriche di lati, basi, altezze, perimetri, aree 3. disegni su consegna (rispettando le indicazioni date). Si tratta di esercizi "operativi", in cui l’alunno esegue concretamente le misurazioni e "calcola" a colpo d'occhio le misure di lati, perimetri e aree. Sono state volutamente ignorate, in queste prime tre classi di esercizi le procedure per automatizzare i calcoli (formule), lasciando che il ragazzo abbia modo di farle emergere dalle esperienze concrete di misurazioni. 25 COSTRUZIONE POLIGONI COSTRUZIONE POLIGONI DATO IL LATO INSCRITTI IN UNA CIRCONFERENZA • Triangolo equilatero • Triangolo equilatero • Triangolo isoscele • Quadrato • Triangolo rettangolo • Pentagono • Triangolo scaleno • Esagono • Quadrato • Ottagono • Pentagono • Esagono • Ottagono • Fiore nell’esagono • Decagono • Poligono stellare a 4 punte • Poligono con "n" lati • Poligono stellare a 6 punte COSTRUZIONE POLIGONI STELLARI Scarica le Schede dal sito del Prof. Berardi: 26 Possiamo classificarli: In base alla lunghezza dei lati: In un triangolo equilatero tutti i lati hanno lunghezza uguale. Un triangolo equilatero è anche equiangolo, ovvero i suoi angoli interni sono tutti pari a 60°. In un triangolo isoscele due lati hanno lunghezza uguale. Un triangolo isoscele ha anche due angoli interni uguali. In base alle dimensioni dei loro angoli: Un triangolo rettangolo ha un angolo interno di 90°. Il lato opposto all'angolo retto è detto ipotenusa, Gli altri due lati del triangolo sono detti cateti. Un triangolo ottusangolo ha un angolo interno maggiore di 90°. Un triangolo acutangolo ha tutti gli angoli interni minori di 90° In un triangolo scaleno tutti i lati hanno lunghezze differenti. Gli angoli interni di un triangolo scaleno sono tutti differenti. Pag. 20 27 Pag. 23 • Es. 8 triangolo equilatero dato il lato • Es. 9 triangolo isoscele Pag. 24 • Es. 10 triangolo rettangolo Pag. 27 • Es. 17 triangolo equilatero data la circonferenza Pag. 33 • Es. 3 triangolo rettangolo ed equilatero con la squadra Pag. 39 • Attività da 1 a 14 Pag. 41 • Attività 29, 30, 31, 33, 34 STELLA DI DAVID: Crea 2 triangoli equilateri all’interno della stessa circonferenza puntando il compasso nei punti nei punti 1 e 3 (A-D) Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Triangolo dato il lato Triangolo Inscritto TAV. 6 28 29 30 31 Unisci B e C incastrandoli lungo il taglio maggiore; poi le due mezze stelle A nei tagli minori di C. Dopo averla realizzata su cartoncino prova a realizzarla con altri materiali... gomma, feltro… Se la vuoi realizzare in compensato (legno) come quella della prof; fatti aiutare a tagliarla dal papà o dal nonno. Buon lavoro! A B C 32 GRAFICA PUBBLICITARIA (MARCHI AZIENDALI) 33 Pag. 24 • Es. 11 quadrato dato il lato • Es. 4 quadrato dato il lato con le squadre Pag. 27 • Es. 18 quadrato data la circonferenza (scaricare scheda Prof. Berardi) Pag. 40 • Attività dalla n° 15 alla n° 18 Pag. 43 • Attività dalla n° 57 alla n° 62 Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Quadrato dato il lato Quadrato Inscritto TAV. 3 Es. 3 - 4 TAV. 7 Polistella 34 35 36 Pag. 25 • Es. 14 esagono dato il lato Pag. 28 • Es. 19 esagono data la circonferenza Pag. 41 • Attività da n°29 a n°42 Pag. 45 • Attività n°79 Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Esagono dato il lato Esagono inscritto Polistella TAV. 8 Pag. 41 • Attività dal n°29 al n° 42 Fiore Esagono 37 38 39 40 Pag. 25 • Es. 13 pentagono dato il lato Pag. 27 • Es. 19 pentagono data la circonferenza (scaricare scheda Prof.re Berardi) Pag. 44 • Attività n° 73 – 76 Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Pag. 32 • Es. 31 B STELLA A 5 PUNTE (che puoi ottenere unendo i vertici interni del pentagono con una linea continua) Pentagono dato il lato Pentagono inscritto Polistella 41 42 Pag. 25 • Es. 15 ottagono dato il lato Pag. 27 • Es. 19 ottagono data la circonferenza Pag. 32 • Attività n° 31D e 32D Pag. 42 • Attività da 49 a 52 Pag. 45 • Attività n° 80 Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Ottagono dato il lato Polistella 43 44 Pag. 26 • Es. 16 Scaricare le Schede dal sito del Prof.Berardi: Poligoni con “N” lati 1 Poligoni con “N” lati 2 ! 45 46 RACCORDI GRAFICI SMUSSO Pag. 30 • Es. 25 smusso Ovolo dato l'asse minore Ovolo dato l'asse maggiore 47 48 PASSPARTOUT: Realizza sul retro di un foglio da disegno un ovale dato il raggio minore dopodiché devi creare una apertura sul contorno dell’ovale (con la punta del compasso, facendo buchini ravvicinati) per far entrare la forbice, ritaglia l’ovale, con l’ovale realizza per esempio un pesce (d’Aprile) e il cartoncino sarà il passpartout ossia un bordo che racchiuderà una foto, separandolo da una ipotetica cornice: Puoi mettere una tua foto (incollando i bordi sul retro) e decorare il bordo (davanti) con disegni e scritte che ricordino il giorno in cui la foto è stata scattata 49 50 Il Sigillo di Salomone (Scudo o Stella di David) è un simbolo costituito da due Triangoli equilateri intrecciati, noto anche come Esagramma, Stella a Sei Punte o Esalfa. Il Sigillo di Salomone esprime l’unione del cielo e della terra, del mondo spirituale con il mondo materiale. È formato da due triangoli equilateri incrociati e, a volte, inscritti in un cerchio. È stato originariamente utilizzato nel Medioevo come simbolo dei mistici ebrei quasi universalmente adottato come simbolo della loro corsa nel 19 ° secolo. Ma purtroppo è tristemente nota perché i nazisti utilizzarono la Stella di David per contrassegnare gli ebrei per la persecuzione e sterminio durante la seconda guerra mondiale. Pentacolo 51 52 Si prega segnalare al webmaster del sito eventuali immagini protette da copyright che sono state inserite per rendere più avvincenti e interessante l’unità rivolta a ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Per quanto possibile sarà resa nota la loro provenienza, ma se qualcuno volesse negare la loro pubblicazione queste verranno immediatamente rimosse. 53