io 5.3.2.6 Dispositivi per la protezione del conduttore di neutro in

Norme
5.3.2 Dispositivi per la protezione antincendio e per la protezione contro influenze
termiche
5.3.2.6
Dispositivi per la protezione del conduttore di neutro in sistemi a corrente trifase contro il
sovraccarico da armoniche
I sovraccarichi del conduttore di neutro per armoniche, ad esempio della 3ª, 5ª, 7ª e 9ª armonica (multiplo a
numero intero della frequenza di rete), devono almeno portare all'interruzione dei corrispondenti conduttori
polari.
5.3.2.7
Dispositivi di protezione contro l'arco voltaico di disturbo
Se in impianti elettrici con particolari requisiti antincendio e/o particolari requisiti di disponibilità si devono fare i
conti con archi voltaici di disturbo, si dovrebbero scegliere speciali dispositivi di protezione, che riconoscono gli
archi di disturbo e, nel caso si presenti un arco di disturbo, iniziano entro brevissimo tempo ad estinguere l'arco
di disturbo stesso, sezionando nello stesso tempo la fonte del guasto dalla rete.
Se vengono impiegati AFDD (Arc Fault Detection Device), questi apparecchi devono essere conformi ai
requisiti della norma 4 EN 62606.
Nota:
Per prevenire errori d'intervento, l'estinzione dell'arco voltaico di disturbo dovrebbe verificarsi solo quando si
siano rilevati una salita della corrente e l'effetto di luce dell'arco di disturbo. I valori d'intervento dovrebbero
essere regolabili.
Norme
5.3.3 Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti
5.3.3
Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti
5.3.3.1
Dispositivi di monitoraggio
Nell'impiego di dispositivi di monitoraggio va garantito che non persista una tensione di pericolo su un percorso
parallelo su parti d'impianto messe fuori tensione.
5.3.3.2
Basi di fusibili
Le basi per fusibili avvitabili devono essere collegate in modo che il contatto di base sia allacciato al lato di
alimentazione.
Quando non è stabilito il senso dell'alimentazione, si possono utilizzare solo fusibili a innesto.
Le basi per fusibili avvitabili devono essere posizionate in modo che, inserendo i fusibili di potenza, non si
realizzi un contatto elettrico tra due parti conduttrici appartenenti a due basi di fusibili vicine o a parti e masse
attive di altri mezzi di servizio.
5.3.3.3
Scelta di sistemi di protezione
I sistemi di protezione con fusibili, alla cui sostituzione sono anche destinate persone non competenti, devono
essere conformi alla norma 4 EN 60269. Questi sistemi di protezione possono essere utilizzati solo
unitamente ad inserti di accoppiamento (anello di centraggio o vite calibrata), che impediscono che siano
utilizzati fusibili di potenza con correnti nominale intollerabilmente elevate.
Nota:
ciò si applica anche ad interruttori protettivi di linee, da applicare per avvitamento.
I fusibili avvitabili con correnti nominali inferiori a 6 A possono essere inseriti nello zoccolo portafusibili con
inserti di accoppiamento per una corrente nominali di 6 A.
I sistemi di protezione o combinazioni di dispositivi con fusibili devono essere posizionati in modo da escludere
il contatto accidentale con parti attive in fase di azionamento, anche se l'azionamento di queste parti è
permesso solo a persone con formazione elettrotecnica (BA4) o a personale elettrico specializzato (BA5).
{ Per i sistemi di sicurezza che non necessitano di pezzi di calibratura e gli interruttori di potenza in versione
innestabile, disinnestabile e/o regolabile è necessario indicare sulla relativa iscrizione la corrente nominale
massima consentita.
5.3.3.4
Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti regolabili
Le apparecchiature elettriche di comando con dispositivi di sgancio a sovracorrente regolabili, ad esempio
interruttori di potenza, avviatori di motore, che possono essere usati da persone non competenti (BA1), devono
essere scelte e posizionate in modo che i valori di regolazione dei dispositivi di protezione contro la
sovracorrente si possano modificare solo con l'ausilio di una chiave o di un utensile.
5.3.3.5
Generi di dispositivi di protezione contro le sovracorrenti
I seguenti dispositivi possono essere impiegati per la protezione di cavi e condutture in caso di sovraccarico e
cortocircuito:
-
fusibili secondo 4 EN 60269-1,
-
interruttori protettivi di linea secondo 4 EN 60898-1 e 4 EN 60898-2,
-
interruttori di potenza a norma 4 EN 60947-2,
-
dispositivi di protezione a corrente di guasto (RCD) con dispositivo di protezione contro la sovracorrente
secondo 4 EN 61009-1 e 4 EN 61009-2-1,
-
interruttore sotto carico, sezionatore, sezionatori di carico e unità di fusibili come da 4 EN 60947-3
-
interruttori di protezione per motori e avviamento motori secondo 4 EN 60947-4.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.5
Caratteristiche distintive delle interfacce
Le caratteristiche distintive (dati di dimensionamento) dell'apparecchiatura assiemata di manovra devono
essere indicate dal produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra. Tali caratteristiche devono essere
compatibili con i dati di dimensionamento del circuito elettrico cui viene collegato l'apparecchiatura assiemata
di manovra e con le condizioni di installazione.
-
Tensione nominale (U n) (di un'apparecchiatura assiemata di manovra)
-
Tensione nominale di servizio (U e) (di un circuito elettrico di un'apparecchiatura assiemata di manovra)
-
Tensione di isolamento nominale (U i) (di un circuito elettrico di un'apparecchiatura assiemata di manovra)
-
Resistenza alla tensione a impulsi di dimensionamento (U imp) (dell'apparecchiatura assiemata di manovra)
-
Corrente nominale dell'apparecchiatura assiemata di manovra (I nA)
-
Corrente nominale di un circuito elettrico (I nc)
-
Corrente nominale ammissibile di picco (I pk)
-
Resistenza alla corrente nominale ammissibile di breve durata (Icw) (di un circuito elettrico di
un'apparecchiatura assiemata di manovra)
-
Corrente di cortocircuito condizionata di un'apparecchiatura assiemata di manovra (I cc)
-
Fattore di carico nominale (RDF)
-
Frequenza nominale (f n)
-
Grado d'inquinamento (se maggiore del grado d'inquinamento 2)
-
I sistemi dipendenti dal tipo di collegamento di terra
-
Le installazioni interne e/o esterne
-
La ripartizione in base alla compatibilità elettromagnetica (CEM)
-
Particolari condizioni d'esercizio, se applicabili (¿ 5.3.9.7.2)
La corrente deve poter essere supportata senza che il riscaldamento delle singole parti superi i valori limite
stabiliti al punto ¿ 5.3.9.9.2.
La corrente nominale InA di un'apparecchiatura assiemata di manovra è determinata secondo quanto indicato
nei seguenti esempi: (E+S)
a) secondo l'intensità di corrente nominale d'intervento del dispositivo di protezione contro le sovracorrenti
integrato nell'apparecchiatura assiemata di manovra
b) oppure secondo l'intensità di corrente nominale d'intervento dei dispositivi di protezione contro le
sovracorrenti degli apparecchi elettrici collegati, sia fissi che mobili.
Nella determinazione della corrente nominale della AM si devono considerare anche i circuiti elettrici di riserva.
Come intensità di corrente nominale d'intervento di circuiti elettrici di riserva è necessario considerare la
corrente nominale del dispositivo di protezione contro le sovracorrenti, la corrente nominale del calibratore
oppure l'intensità di corrente nominale d'intervento massima riportata sul dispositivo di protezione contro le
sovracorrenti. In caso di mancata indicazione dell'intensità di corrente nominale d'intervento richiesta per i
circuiti elettrici di riserva, non è consentito superare la corrente nominale applicabile per l'apparecchiatura
assiemata di manovra. La realizzazione della AM deve essere effettuata secondo la corrente nominale
prefissata.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
.1 Corrente nominale dell'apparecchiatura assiemata di manovra (InA)
La corrente deve poter essere supportata senza che il riscaldamento delle singole parti superi i valori limite
stabiliti al punto ¿ 5.3.9.9.2.
.2 Corrente nominale di un circuito elettrico (Inc)
La corrente nominale di un circuito elettrico è il valore della corrente che può essere sopportata da questo
circuito elettrico in determinate condizioni d'esercizio. In considerazione di questo circuito unicamente. Questa
corrente deve poter essere condotta senza che le sovratemperature dei singoli componenti
dell'apparecchiatura di manovra assiemata superino i valori limite stabiliti al punto 2 5.3.9.9.2.
.3 Corrente nominale ammissibile di picco (Ipk)
La corrente nominale ammissibile di picco deve essere maggiore o uguale al valore di picco indicato della
corrente dinamica presunta del/dei sistema/i di alimentazione, per il/i quale/i è previsto un circuito elettrico (o
più circuiti elettrici).
.4 Corrente nominale ammissibile di breve durata (Icw) (di un circuito elettrico di un'apparecchiatura assiemata
di manovra)
La corrente nominale ammissibile di breve durata deve essere maggiore o uguale al valore effettivo presunto
della corrente di cortocircuito (Icp) in ogni punto di collegamento all'alimentazione (2 5.3.9.2.8.10). Valori diversi
per Icw per una durata differente (p.es. 0,2 s; 1 s; 3 s) possono essere assegnati a un'apparecchiatura
assiemata di manovra.
In caso di corrente alternata, il valore della corrente è il valore effettivo dei componenti della corrente alternata.
.5 Corrente nominale di cortocircuito condizionata di un'apparecchiatura assiemata di manovra (Icc)
La corrente nominale di cortocircuito nominale condizionata deve essere maggiore o uguale al valore effettivo
presunto della corrente di cortocircuito (Icp) limitata nel tempo dall'intervento del dispositivo di protezione contro
il cortocircuito, che protegge l'apparecchiatura assiemata di manovra.
Il potere d'interruzione e le proprietà di limitazione della corrente (I2t, Ipk) del dispositivo di protezione contro il
cortocircuito prestabilito, devono essere indicati dal produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra in
considerazione delle indicazioni del produttore dell'apparecchio
5.3.9.6
Indicazioni
5.3.9.6.1
Identificazione dell'apparecchiatura assiemata di manovra
Il produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra deve dotare ogni apparecchiatura assiemata di
manovra di una o più scritte durevoli, in modo che siano leggibili, quando l'apparecchiatura assiemata di
manovra è in funzione. (E+S)
Nota:
sono ritenute durevoli le scritte realizzate mediante formatura, impressione, incisione o simili, comprese le
etichette con superficie in plastica laminata.
Le seguenti indicazioni relative alle apparecchiature assiemate di manovra devono essere indicate sulle
targhette identificative:
a) nome del produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra o del marchio di fabbrica
b) designazione del tipo o numero d'identificazione o un altro contrassegno, come riferimento per potere
richiedere ulteriori informazioni necessarie al costruttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra
c) marcatura per identificare la data di produzione
d) indicazione della norma dei prodotti (4 EN 61439-3)
e) corrente nominale del DBO con il simbolo I , p.es. I
250 A
nA
nA
f) grado di protezione, se superiore a IP 2XC.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.6.2
Documentazione
5.3.9.6.2.1
Indicazioni per l'apparecchiatura assiemata di manovra
Tutte le caratteristiche distintive delle interfacce come ad paragrafo ¿ 5.3.9.5 devono, se applicate, essere
messe a disposizione sulla targhetta identificativa nella documentazione tecnica di accompagnamento
dell'apparecchiatura assiemata di manovra del produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra. ( ¿ 6.1)
5.3.9.6.2.2
Istruzioni d'installazione, di servizio e di manutenzione
Il costruttore, se è il caso, deve indicare nella sua documentazione le condizioni per l'installazione, il servizio e
la manutenzione dell'apparecchiatura assiemata di manovra e dei mezzi di servizio che essa contiene.
Se necessario, nelle istruzioni devono essere descritte quelle misure ritenute importanti per un trasporto, un
uso, un'installazione e un funzionamento ineccepibili, dell'apparecchiatura assiemata di manovra.
In questa documentazione, se necessario, devono essere precisate l'entità raccomandata della manutenzione
e la sua frequenza.
Il fornitore deve includere nella documentazione consegnata anche schemi elettrici, tabelle, se lo schema non
è chiaramente deducibile dalla collocazione degli apparecchi installati.
5.3.9.6.2.3
Identificazione di apparecchi e/o componenti
Internamente all'apparecchiatura assiemata di manovra deve essere possibile identificare determinati circuiti
elettrici e i relativi dispositivi di protezione. I contrassegni devono essere leggibili, durevoli e idonei alle
condizioni d'esercizio. Tutti i contrassegni impiegati devono essere conformi a 4 EN 81346-1 e a
4 EN 81346-2 e identici a quelli nello schema elettrico, che deve essere conforme a 4 EN 61082-1.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.7
Condizioni di servizio
5.3.9.7.1
Condizioni ordinarie di servizio
Le apparecchiature assiemate di manovra conformi alla norma 4 EN 61439 sono concepite per l'uso nelle
seguenti condizioni di utilizzo.
Nota:
se s'impiegano mezzi di servizio, come per es. relè, mezzi di servizio elettronici non adatti a queste condizioni,
si devono adottare opportune misure con le quali assicurare un funzionamento corretto.
5.3.9.7.1.1
Temperatura ambiente
.1
Temperatura ambiente per l'installazione all'interno di locali.
La temperatura ambiente non deve superare +40 °C, con un valore medio nelle 24 ore non superiore a +35 °C.
Il limite inferiore della temperatura ambiente è di -5 °C.
.2
Temperatura ambiente per l'installazione all'aperto.
La temperatura ambiente non deve superare +40 °C, con un valore medio nelle 24 ore non superiore a +35 °C.
Il limite inferiore della temperatura ambiente è di -25 °C.
5.3.9.7.1.2
Condizioni relative all'umidità dell'aria
.1
Condizioni relative all'umidità dell'aria per l'installazione all'interno di locali.
L'umidità relativa dell'aria dell'ambiente non deve superare il 50% con una temperatura massima di +40 °C. A
temperature inferiori possono essere approvati valori dell'umidità dell'aria superiori, p.es., 90 % a +20 °C.
Dovrebbe essere presa in considerazione la formazione moderata di condensa occasionale a seguito di
oscillazioni della temperatura.
.2
Condizioni relative all'umidità dell'aria per l'installazione all'aperto.
L'umidità relativa dell'aria dell'ambiente può essere temporaneamente fino al 100% con una temperatura
massima di +25 °C.
5.3.9.7.1.3
Grado d'inquinamento
Il grado d'inquinamento si riferisce alle condizioni ambientali alle quali si prevede di esporre è concepita
l'apparecchiatura assiemata di manovra. Per gli apparecchi di manovra e i componenti in un involucro, si
applica il grado d'inquinamento delle condizioni ambientali all'interno dell'involucro. Per valutare i tratti aerei o
di fuga servono i seguenti gradi d'inquinamento nel microambiente.
Per il DBO si prevede almeno in grado d'inquinamento 2.
Grado d'inquinamento 2:
solo inquinamento non conduttore. Tuttavia si deve tenere conto di una temporanea conduttività causata
occasionalmente da umidità per rugiada.
Grado d'inquinamento 3:
inquinamento o conduttore o secco, inquinamento non conduttore che può essere conduttore mediante
condensazione.
Grado d'inquinamento 4:
inquinamento che provoca la conduttività permanente, p.es. a causa di polvere conduttiva, pioggia o di altre
condizioni di umidità. Il grado d'inquinamento 4 non si applica al microambiente all'interno dell'apparecchiatura
assiemata di manovra conforme a questa norma.
Se non diversamente indicato, si applica il grado d'inquinamento 3 alle apparecchiature assiemate di manovra
che vengono impiegate nell'industria. Tuttavia, è possibile applicare anche altri gradi d'inquinamento conformi
al relativo impiego o al microambiente.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.7.1.4
Altitudine
L'altitudine del luogo d'installazione non supera i 2000 m sul mare.
Nota:
per i mezzi di servizio che devono essere utilizzati ad altitudini superiori, occorre prendere in considerazione
una riduzione della resistenza dell'isolamento, del potere d'interruzione degli apparecchi e dell'effetto di
raffreddamento dell'aria dell'ambiente.
5.3.9.7.2
Condizioni speciali di servizio
Se esistono condizioni speciali di servizio, è necessario che siano rispettati i particolari requisiti applicabili o
speciali accordi fra il produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra e l'utilizzatore. L'utilizzatore deve
richiamare l'attenzione del produttore nel caso in cui si verifichino condizioni di servizio straordinarie di questo
tipo.
Le condizioni speciali di servizio includono p.es.:
-
i valori della temperatura ambiente, dell'umidità relativa dell'aria e/o dell'altitudine, che deviano da quanto
stabilito al paragrafo ¿ 5.3.9.7.1;
-
se si sviluppano rapide variazioni di temperatura e/o pressione dell'aria, tali da dover tener conto di una
condensazione straordinaria all'interno dell'apparecchiatura assiemata di manovra;
-
atmosfera che può contenere una percentuale sostanziale di polvere, fumo, componenti corrosivi o
radioattivi, vapori o sale;
-
sovratensioni o cali di tensione straordinari;
-
armoniche superiori eccessive nella tensione di alimentazione o nella corrente di carico ecc.
¿ 5.1.A
5.3.9.7.3
Condizioni durante il trasporto, lo stoccaggio e l'installazione
In caso di condizioni durante il trasporto, lo stoccaggio e l'installazione, p.es., i valori di temperatura, di umidità
dell'aria, che deviano dai valori stabiliti nel paragrafo ¿ 5.3.9.7.1, occorre che il produttore
dell'apparecchiatura assiemata di manovra e l'utilizzatore concordino le misure necessarie.
5.3.9.8
Esigenze costruttive
5.3.9.8.1
Fissaggio di materiali e parti
5.3.9.8.1.1
Generalità
Per le apparecchiature assiemate di manovra si devono usare materiali in grado di sopportare le sollecitazioni
ambientali meccaniche, elettriche e termiche che possono verificarsi con le condizioni di servizio stabilite.
Se gli involucri vuoti vengono utilizzati come da 4 EN 62208 e non si verifica alcuna variazione che possa
compromettere l'attitudine dell'involucro, non occorre effettuare verifiche separatamente in conformità a
4 61439-1 o ¿ 5.3.9.10.
Nota:
queste verifiche sono: sollevamento; verifica della resistenza all'urto; resistenza alla corrosione; proprietà di
sostanze isolanti; resistenza ai raggi UV e altre verifiche.
5.3.9.8.2
Grado di protezione realizzato con l'involucro di un'apparecchiatura assiemata di manovra
5.3.9.8.2.1
Protezione contro l'azione meccanica
I quadri elettrici per l'uso da parte di utenti meno esperti devono essere conformi ai seguenti codici IK come da
4 EN 62262:
-
IK 05 per installazione all'interno di locali;
-
IK 07 per installazione all'esterno.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.8.2.2
Protezione contro il contatto di parti attive, contro la penetrazione di corpi estranei solidi e acqua
Per ogni apparecchiatura assiemata di manovra viene indicato un tipo di protezione relativamente alla
protezione contro il contatto di parti attive, la penetrazione di corpi estranei solidi e di acqua con il codice IP
4 EN 60529.
Il tipo di protezione di un DBO per l'installazione all'interno di locali deve essere almeno IP 2XC, se viene
installato secondo le indicazioni del produttore del DBO.5.3.9.1 (E+S)
Apparecchiature assiemate di manovra per l'installazione all'aperto che non hanno alcuna protezione
supplementare, devono presentare nel secondo posto numerico almeno il 3.
Nota:
le apparecchiature assiemate di manovra chiuse per l'installazione all'aperto e all'interno di locali, che vengono
impiegate in luoghi con elevata umidità dell'aria e con temperature soggette a forti oscillazioni, devono essere
dotate di appositi mezzi contro la condensa dannosa all'interno dell'apparecchiatura assiemata di manovra
(ventilazione e/o riscaldamento interno, sfiatatoi ecc.). Il tipo di protezione stabilito deve restare tuttavia
inalterato.
5.3.9.8.3
Distanze d'isolamento in aria e superficiali
I requisiti per le distanze d'isolamento in aria e superficiali si fondano sui principi di 4 IEC 60664-1 e servono
per garantire il coordinamento dell'isolamento con l'installazione.
Durante l'installazione dei mezzi di servizio in apparecchiature assiemate di manovra, le distanze d'isolamento
in aria e superficiali richieste devono essere rispettate nelle solite condizioni di servizio.
Per i conduttori e i collegamenti attivi non rivestiti (p.es. sbarre collettrici, collegamenti fra apparecchi e
terminali) devono essere rispettati almeno i tratti aerei e di fuga che sono richiesti ne mezzi di servizio
direttamente collegati.
Tabella: 5.3.9.8.3 Distanze d'isolamento in aria e superficiali
U imp kV
Grado d'inquinamento
Distanza in aria
mm
Distanza lungo una superficie
mm
4.0
3
3
6.3
4.0
2
3
4
Nota:
le distanze d'isolamento in aria e superficiali nella tabella 5.3.9.8.3 contengono margini di sicurezza che
devono essere altrimenti dimostrati con una verifica della resistenza alla tensione a impulso.
5.3.9.8.4
Protezione contro la scossa elettrica
5.3.9.8.4.1
Generalità
Gli apparecchi e circuiti elettrici in un'apparecchiatura assiemata di manovra devono essere disposti in modo
che il loro funzionamento e la loro manutenzione siano semplificati e nel contempo sia garantita la protezione
richiesta.
Nota:
per le misure di protezione generalmente valide, si applica ¿ 4.1
5.3.9.8.4.2
Grado di protezione realizzato con l'involucro di un'apparecchiatura assiemata di manovra
.3
Coperture e involucri devono essere ben fissati, sufficientemente stabili e resistenti, per rispettare il grado di
protezione necessario e la separazione idonea di parti attive in condizioni di servizio normali, in considerazione
di influssi esterni. Se vengono tolte le coperture, è necessario aprire l'involucro o rimuoverne le parti,
operazione che può
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
-
essere possibile solo con l'uso di una chiave o di uno strumento, vale a dire, un mezzo ausiliario meccanico
per aprire lo sportello, la copertura o l'elusione di un interblocco.
-
è necessario suddividere le coperture in modo che siano facilmente manipolabili e che li componenti interni,
in caso di successivi lavori all'apparecchiatura assiemata, possano essere singolarmente accessibili.
Fig. 5.3.9.8.4.2.3
Legenda
1
Involucro
2
Ripartizione con copertura separata
3
Sbarre collettrici comprese le sbarre di distribuzione
4
Punti di allacciamento per i conduttori dall'esterno
In una apparecchiatura assiemata di manovra, le parti attive che possono rimanere in tensione anche dopo
avere interrotta l'alimentazione, devono essere protette contro il contatto diretto.
Nota:
questo riguarda per es. i morsetti d'allacciamento o il lato alimentazione di un fusibile in entrata
nell'apparecchiatura assiemata di manovra.
5.3.9.8.4.3
Protezione da guasti
L'apparecchiatura assiemata di manovra deve contenere misure di protezione idonee per installazioni secondo
¿ 4.1.
Se il sistema è una rete TT secondo il tipo di collegamento a terra, occorre applicare una delle seguenti misure
nell'apparecchiatura assiemata di manovra:
a) isolamento doppio o rinforzato dei collegamenti di alimentazione;
b) dispositivo di protezione a corrente di guasto (RCD) nell'alimentazione.
Tali precauzioni sono oggetto di un accordo fra utilizzatore e produttore.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
.2
Requisiti per il conduttore di protezione per garantire l'interruzione automatica dell'alimentazione di corrente:
.1 Generalità
Ogni apparecchiatura assiemata di manovra deve essere dotata di un conduttore di protezione per
l'interruzione automatica dell'alimentazione di corrente per:
-
la protezione contro le conseguenze di guasti (p.es. guasti dell'isolamento di base) all'interno
dell'apparecchiatura assiemata di manovra.
-
protezione contro le conseguenze di guasti (p.es. guasti dell'isolamento di base) in circuiti elettrici
esterni, che vengono alimentati mediante l'apparecchiatura assiemata di manovra.
.2 Requisiti per un collegamento continuato del conduttore di protezione, quale protezione contro le
conseguenze di guasti all'interno dell'apparecchiatura assiemata di manovra
Tutti i corpi dell'apparecchiatura assiemata di manovra devono essere collegati fra loro e con il conduttore
di protezione dell'alimentazione di corrente oppure mediante un conduttore di protezione/conduttore di terra
con il dispositivo di messa a terra.
Questi collegamenti possono essere prodotti da raccordi a vite metallici, collegamenti realizzati per
saldatura o altri collegamenti conduttori o mediante un conduttore di protezione separato.
Per la conducibilità di questi collegamenti si applica quanto segue:
a) se una parte dell'involucro dell'apparecchiatura assiemata di manovra viene rimossa p.es., per interventi
di manutenzione ordinaria o straordinaria, i collegamenti del conduttore di protezione non possono
essere interrotti per le parti restanti dell'apparecchiatura assiemata di manovra.
b) con coperchi, sportelli, piastre di chiusura e simili, su cui non possono essere fissati materiali elettrici
che superano i limiti della bassissima tensione (ELV), si applicano i normali raccordi a vite in metallo,
sufficienti per il collegamento del conduttore di protezione continuo.
Se apparecchi ad alta tensione come a bassissima tensione vengono fissati a coperchi, sportelli o piastre di
chiusura, devono essere prese ulteriori misure per un collegamento del conduttore di protezione continuo
sicuro. In queste parti deve essere collegato un conduttore di protezione (PE), la cui sezione è conforme
alla ¿ tabella 5.3.9.8.4.3.2.2, relativamente alla corrente d'esercizio di dimensionamento maggiore I e del
mezzo di servizio stabilito.
Tabella 5.3.9.8.4.3.2.2 Sezioni per il conduttore di protezione in rame
Corrente d'esercizio nominale Ie
Sezione minima per il conduttore di protezione
A
0 20
> 20 0 25
> 25 0 32
> 32 0 63
a
mm2
Sa
2,5
4
10
S è la sezione del conduttore polare (mm2)
Determinati corpi dell'apparecchiatura assiemata di manovra, che non rappresentano alcun pericolo, non
necessitano di essere collegati al conduttore di protezione.
Lo stesso dicasi,
-
se non si può entrare in contatto con essi su superfici estese o non è possibile afferrarli con la mano,
oppure
-
se hanno piccole dimensioni (circa 50 mm x 50 mm) o sono installati in modo da escludere un contatto con
le parti attive.
Questo vale per es. per viti, per ribattini e targhe.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
I corpi dell'apparecchiatura assiemata di manovra devono essere ben collegati con il conduttore di protezione
entrante. La resistenza del collegamento non può superare 0.1 W.
.3 Esigenze per il conduttore di protezione per proteggere dalle conseguenze di guasti in circuiti elettrici
esterni, che vengono alimentati dall'apparecchiatura assiemata di manovra. La sezione di questi conduttori
di protezione (PE) non può essere inferiore al relativo valore riportato nella ¿ tabella 5.3.9.8.4.3.2.3 o del
valore calcolato. La sezione del conduttore PEN si basa sul calcolo della sezione del conduttore di neutro.
Tabella 5.3.9.8.4.3.2.3
Sezione del conduttore polare
S mm2
Sezione minima del relativo
conduttore di protezione (PE, PEN)
S mm2
S 0 16
S
16 < S 0 400
16
35 < S 0 400
S/2
In alternativa alle sezioni nella ¿ tabella 5.3.9.8.4.3.2.3, è possibile calcolare la sezione secondo ¿ 5.4.3.1.2.
Per i conduttori PEN valgono le seguenti prescrizioni addizionali:
-
la sezione minima non può essere inferiore a 10 mm2 Cu o a 16 mm2 Al; la sezione del conduttore PEN
non può essere più piccola del conduttore di neutro;
-
i conduttori PEN possono anche non essere isolati all'interno di un'apparecchiatura assiemata di manovra.
Le parti della struttura non possono essere usate come conduttore PEN. Le sbarre portanti in rame o in
alluminio possono essere comunque usate come conduttore PEN.
5.3.9.8.4.4
Protezione mediante isolamento di protezione
Nota:
l'isolamento di protezione di mezzi di servizio corrisponde alla classe d protezione II, in conformità a ¿ 4.1.
Per la protezione di base e dal guasto devono essere soddisfatti i seguenti requisiti mediante l'isolamento di
protezione:
-
i mezzi di servizio devono essere completamente ricoperti con materiale isolante, paragonabile con
isolamento doppio o rinforzato. L'involucro deve recare il simbolo \ che deve essere riconoscibile
dall'esterno.
-
in condizioni di apparecchiatura assiemata pronta per la messa in servizio, dopo connessione di tutte le
parti attive alla rete di alimentazione, l'involucro deve contenere/coprire ogni corpo o parti del circuito di
protezione in modo che non possano essere toccate. L'involucro deve avere almeno un protezione IP2XC.
Se viene fatto passare un conduttore di protezione attraverso un'apparecchiatura assiemata di manovra del
tipo, i cui corpi sono disposti in modo isolato, verso i materiali elettrici inseriti a valle, per il collegamento dei
conduttori di protezione che giungono dall'esterno devono essere previsti allacci contrassegnati in modo
opportuno.
All'interno dell'involucro il conduttore di protezione e i relativi allacci devono essere isolati anche dalle parti
attive e dai corpi come le parti attive.
Norme
5.3.9 Apparecchiature assiemate di manovra a bassa tensione - quadro di distribuzione
per l'uso da parte di utenti meno esperti (DBO)
5.3.9.8.4.6
.1
Condizioni d'uso e manutenzione
Apparecchi usati da utenti meno esperti o componenti da sostituire
La protezione contro ogni contatto con parti attive deve essere prevista con l'uso di apparecchi o la
sostituzione di componenti. Il grado di protezione minima deve essere IPXXC. Durante la sostituzione di
determinate lampade o cartucce di fusibili, sono consentite aperture maggiori di quelle stabilite per il grado di
protezione IPXXC.
5.3.9.8.5
Installazione di mezzi di servizio
5.3.9.8.5.2
Parti removibili
Le parti removibili devono essere costruite in modo che i materiali elettrici integrati possano essere rimossi in
modo sicuro dal circuito elettrico principale o collegati ad esso mentre è in tensione.
5.3.9.8.5.3
Scelta dei mezzi di servizio
I mezzi di servizio devono essere adatti al relativo caso di applicazione, in relazione alla forma costruttiva
chiusa dell'apparecchiatura assiemata di manovra, alle tensioni nominali, alle correnti nominali alla frequenza
nominale, alla durata, al potere d'interruzione e d'inserzione, alla resistenza al cortocircuito ecc..
Si devono proteggere con dispositivi di protezione limitatori di corrente, per es. cartucce di fusibili o interruttori,
i mezzi di servizio la cui resistenza al cortocircuito e/o il potere di rottura, non sono sufficienti per la
sollecitazione prevedibile laddove sono installati.
I circuiti elettrici devono contenere dispositivi di protezione da cortocircuito per l'uso da parte di utenti meno
esperti.
Se i dispositivi di protezione sono previsti per l'uso da parte di persone istruite (BA4), l'uso deve richiedere
l'applicazione di una chiave o di un utensile.
5.3.9.8.5.4
Installazione dei mezzi di servizio
I mezzi di servizio devono essere installati e cablati nell'apparecchiatura assiemata di manovra secondo le
indicazioni del loro produttore, in modo che il loro funzionamento corretto non venga pregiudicato dall'influenza
originata dal loro stesso servizio conforme alle disposizioni, per es. calore, archi, vibrazioni, campi magnetici.
Nelle apparecchiature assiemate di manovra con mezzi elettronici di servizio può essere richiesta una posa
separata o una schermatura di trasmissione dati.
5.3.9.8.5.5
Accessibilità
I dispositivi di regolazione e di ripristino che devono essere usati all'interno dell'apparecchiatura assiemata di
manovra, devono essere facilmente raggiungibili.
Se non diversamente concordato fra il produttore dell'apparecchiatura assiemata di manovra e l'utente, si
applicano i seguenti requisiti all'accessibilità unitamente alle apparecchiature assiemate di manovra installate
sul pavimento:
i collegamenti, devono essere disposti = 0,2 m sopra la superficie di appoggio dell'apparecchiatura assiemata
di manovra, in modo che cavi e linee possono essere collegati facilmente.
Fig. 5.3.9.8.5.5 Altezza di posa
Legenda
a
Iscrizioni/targhette
b
Elementi di comando
c
INTERRUZIONE D'EMERGENZA
d
Allacciamenti = 0,2 m sopra la superficie di appoggio