Biografia di Alessandro Turchi – Finestre sull'Arte Questo documento presenta un rapido excursus biografico sull'artista. Per saperne di più sulla sua arte, sulle opere principali, sul perché della sua importanza, sul suo stile, ti invitiamo ad ascoltare il podcast di Finestre sull'Arte all'indirizzo www.finestresullarte.info/Puntate/2012/09-alessandro-turchi.php dove sarà possibile trovare anche i link alle immagini delle opere, i libri da leggere, i musei da visitare per avere un panorama il più completo possibile sull'artista! 1578 Nasce a Verona da Silvestro, di professione spadaio (ovvero fabbricante di spade) ed Elisabetta. 1597 È attestato come allievo di Felice Brusasorci. 1603 Primo documento che attesta l'attività pittorica di Alessandro. 1605 Risale a quest'anno la prima opera nota realizzata interamente da Alessandro: la Maddalena penitente della chiesa di San Tommaso Cantuariense a Verona. Nello stesso anno termina la Caduta della manna e la Pala di san Raimondo di Peñafort, opere iniziate dal maestro. Intorno allo stesso anno inizia a dipingere alcuni dei suoi oli su pietra di paragone conservati presso il Museo di Castelvecchio di Verona. 1606 L'Accademia Filarmonica di Verona gli commissiona le portelle dell'organo, oggi conservate nella Royal Collection di Windsor. 1609 Diventa membro dell'Accademia Filarmonica di Verona. 1610 Risale a quest'anno un documento ufficiale che potrebbe riguardare l'Allegoria del battesimo di Girolamo Marino, olio su paragone conservato agli Uffizi. 1613 Termina la Vittoria dei veronesi contro i vicentini per la Sala del Consiglio di Verona: l'opera si trova oggi al Museo di Castelvecchio. 1614 L'artista si trasferisce a Roma, probabilmente su invito dell'amico Carlo Saraceni. Rimarrà nella capitale dello Stato Pontificio per tutto il resto della carriera. 1616 ca. Attorno a quest'anno realizza due opere per Scipione Borghese: il Compianto sul Cristo morto e la Resurrezione di Lazzaro. 1618 Alessandro risulta iscritto all'Accademia di San Luca. 1621 Il potente cardinale francese François de Sourdis gli commissiona la Resurrezione per la cattedrale di Bordeaux. Nello stesso anno dipinge una pala per la chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma. 1623 Si sposa con Lucia San Giuliano. 1630-35 ca. Esegue diversi dipinti per committenti privati: tra questi l'Erminia e Tancredi che oggi si trova al Kunsthistorisches Museum di Vienna. 1634 Viene nominato Primo Rettore dell'Accademia di San Luca. 1637 Alessandro Turchi viene eletto Principe dell'Accademia di San Luca (il grado più alto all'interno dell'Accademia), succedendo a Pietro da Cortona. 1640 La figlia di Alessandro, Cecilia, sposa il pittore Giacinto Gimignani. 1641 Esegue alcune pale per la chiesa di Santa Maria della Neve a Verona, tra le quali l'Apparizione dell'Agnello di Dio a san Giovanni Battista e a san Domenico. Nello stesso anno gli viene commissionata l'Estasi di san Francesco per la chiesa di Santa Marina in Organo a Verona: l'opera sarà terminata nel 1644. Alessandro continua a lavorare per committenti romani e veronesi. 1649 L'artista scompare a Roma. Copyright by Finestre sull'Arte (www.finestresullarte.info) di Federico Giannini e Ilaria Baratta. È vietato riprodurre o diffondere questo documento. Chi volesse citarlo può inserire nel suo sito/blog/pagina facebook l'indirizzo della pagina dell'artista che trovate all'inizio del documento.