Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Valutazione dei progetti d’i d’investimento i iindustriale d i l Università degli Studi di Firenze Dott. Tommaso Pucci 1 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Cos’è Cos è un progetto d d’investimento? investimento? Un tipico U i i progetto di investimento i i industriale si caratterizza quindi per 1) Flussi finanziari in uscita nella fase di impianto Flussi (F) Un insieme di attività, produttive o finanziarie, in cui l'azienda impegna disponibilità liquide con l'obiettivo di conseguire conseguire, un flusso di benefici futuri complessivamente superiori ai costi sostenuti. 2)) Flussi finanziari in entrata nella fase di esercizio Tempo (t) Dott. Tommaso Pucci 2 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Altri fattori determinanti nella valutazione degli investimenti (capital budgeting analysis) analysis) Tempo p (Periodicità dei flussi in entrata e in uscita) y Tasso di interesse y Rischio Ri hi y Andamento del mercato y Dott. Tommaso Pucci 3 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Classificazione y Metodi tradizionali ◦ Rendimento medio contabile (ROI di progetto) ◦ Tempo di recupero (payback period) y Metodi finanziari ◦ Valore attuale netto ◦ Tasso interno di rendimento Dott. Tommaso Pucci 4 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Rendimento medio contabile (ROI di progetto) tt ) … detto anche accounting rate of return REDDITO MEDIO ANNUO RMC = CAPITALE INVESTITO MEDIO ANNUO • Il progetto viene accettato o rifiutato confrontando il tasso di rendimento medio contabile del progetto (RMC) con il tasso di rendimento contabile globale dell’ impresa (ROI) o del settore (ROI medio di settore e/o dei concorrenti diretti); • La scelta di intraprendere o meno il progetto dipende quindi dai valori contabili (facilmente reperibili) che però non hanno niente a che fare con i fl i di cassa; flussi Dott. Tommaso Pucci 5 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Rendimento medio contabile Anno 0 1 2 (ROI di progetto) tt ) 3 (3+2+1)/3 RMC = 6 3 0 6 5 4 A Ammortamento t t 3 3 3 Reddito netto 3 2 1 Valore contabile Profitti lordi 9 (9+6+3+0)/4 2 ≅ 44% = 45 4,5 Il pprogetto ogetto sarà sa à accettato se il ROI O dell’impresa e p esa è inferiore e o e al a 44%. %. Dott. Tommaso Pucci 6 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Rendimento medio contabile Anno 0 1 2 (ROI di progetto) tt ) 3 (1+2+3)/3 RMC = 6 3 0 4 5 6 A Ammortamento t t 3 3 3 Reddito netto 1 2 3 Valore contabile Profitti lordi 9 (9+6+3+0)/4 2 ≅ 44% = 45 4,5 Questo progetto ha lo stesso RMC, pari al 44% ma i flussi di cassa si presentano più avanti nel tempo. Dott. Tommaso Pucci 7 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Rendimento medio contabile y (ROI di progetto) tt ) Svantaggi: ◦ dipende dal reddito contabile e non da i flussi di cassa; ◦ deve essere confrontato con un parametro di valutazione e ciò rappresenta una decisione arbitraria;; ◦ non tiene conto del momento in cui si verificano i flussi di cassa: x progetti che presentano lo stesso tasso di rendimento medio contabile possono avere differenti VAN. Dott. Tommaso Pucci 8 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tempo di recupero y (payback period) Il tempo di recupero di un’operazione consiste nel numero di anni necessari affinchè i flussi di cassa cumulati previsti eguaglino l’investimento iniziale. z La regola del recupero sostiene che un progetto debba essere accettato se l’investimento iniziale è recuperabile entro un certo periodo di tempo prefissato (cutoff period). Dott. Tommaso Pucci 9 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tempo di recupero (payback period) Anni Flussi di cassa Flussi cumulati 0 -10000 10000 -10000 10000 1 1000 -9000 2 2500 -6500 3 3500 -3000 payback period 4 4000 1000 5 4000 5000 Dott. Tommaso Pucci 10 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tempo di recupero Progetto C0 C1 C2 C3 (payback period) Periodo di recupero A -2000 500 500 5000 3 B -2000 500 1800 0 2 C -2000 1800 500 0 2 La regola del tempo di recupero con un cutoff period per esempio di due anni ci dice di rifiutare il progetto A ed d accettare i progettii B e C. Dott. Tommaso Pucci 11 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tempo di recupero y (payback period) Svantaggi: ◦ dà uguale peso a tutti i flussi di cassa precedenti la data del recupero e nessun peso ai flussi successivi; ◦ non attualizza i flussi di cassa, cioè non considera il valore temporale del denaro ◦ non esiste un modo razionale per scegliere un cutoff period migliore; ◦ tende a rifiutare progetti con lunghi tempi di ritorno del capitale it l e privilegia i il i progetti tti di bbreve durata d t Dott. Tommaso Pucci 12 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 I metodi finanziari y Tutti i metodi finanziari: ◦ si basano sulla considerazione dei flussi di cassa incrementali del progetto al netto delle imposte p e al lordo della gestione g finanziaria,, ◦ utilizzano un tasso di attualizzazione, ◦ abbandonano il principio contabile di competenza. Dott. Tommaso Pucci 13 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Valore Attuale Netto y (VAN) Il metodo del valore attuale netto (VAN) è g di tutti i flussi di la somma algebrica cassa attualizzati generati dal progetto. progetto Cosa significa attualizzare? D Avere un euro oggi oppure un euro fra un anno è la stessa cosa … ? Dott. Tommaso Pucci 14 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Valore Attuale Netto (VAN) n Ft VAN = ∑ t t = 0 (1 + i ) Ft = flusso di cassa al tempo t n = durata complessiva dell dell’investimento investimento i = tasso di sconto Il VAN rappresenta pertanto la ricchezza incrementale generata da un progetto, espressa come se fosse immediatamente disponibile. Dott. Tommaso Pucci 15 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Relazione tra il tasso di interesse e il Valore Attuale Netto Esempio Con 40.000 € potete acquistare un dispositivo per una macchina azionata a turbina. b N prossimi due Nei d anni, l’investimento l’ genereràà un flusso fl d cassa di di d – rispettivamente – 20.000 € e 40.000 €. Calcoliamo il VAN utilizzando prima un tasso di sconto del 10% e poi un tasso del 30%. VAN = - 40.000 + 20.000 / (1+0,1)1 + 40.000 / (1+0,1)2 ≅ 11.238 VAN = - 40.000 + 20.000 / (1+0,3)1 + 40.000 / (1+0,3)2 ≅ - 947 Se il VAN è positivo significa che il progetto libera flussi di cassa sufficienti a ripagare i finanziatori e genera un surplus di ricchezza disponibile per l’impresa. p Quindi pprogetti Q g con VAN maggiori gg sono ppreferibili. Dott. Tommaso Pucci 16 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Relazione tra il tasso di interesse e il Valore Attuale Netto VAN 20000 15000 15329 ii* 11240 10000 VAN 7637 5000 4444 1600 0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 -947 0,3 0,35 -3237 -5000 0,4 -5306 -10000 i 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 15328 11239 7637 4444 1600 -946 -3237 -5306 Dott. Tommaso Pucci 17 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Valore Attuale Netto y (VAN) Vantaggi: ◦ additività del valore:VANa+bb=VAN VANa+VANb ◦ possibilità di calcolare direttamente il valore differenziale di due progetti: VANa-VAN VANb=VAN VANa-bb zP bl i zProblemi: {corretta stima dei flussi di cassa {scelta del tasso di attualizzazione Dott. Tommaso Pucci 18 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tasso Interno di Rendimento (TIR) y Il tasso interno di rendimento (TIR) è quel particolare tasso di attualizzazione che rende identici i valori dei flussi positivi e negativi di un progetto (i*): n Ft = 0 ∑ * t t = 0 (1 + i ) Tra progetti di investimento differenti il criterio suggerisce di scegliere quello con TIR maggiore. Dott. Tommaso Pucci 19 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tasso Interno di Rendimento (TIR) Nell’esempio precedente il TIR esatto del progetto è dato dalla risoluzione dell’equazione: - 40.000 + 20.000 / (1+ i*)1 + 40.000 / (1+ i*)2 = 0 i* = 28% Dott. Tommaso Pucci 20 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Tasso Interno di Rendimento y (TIR) Vantaggi: ◦ fornisce una percentuale precisa della redditività ◦ tiene conto del diverso valore della moneta nel tempo z Svantaggi: { l calcolo {il l l è complesso l {talora trae in inganno: z se i flussi fl i di cassa hanno h cambiamenti bi i di segno non sii ha h un unico TIR, vi possono essere tanti TIR quanti sono i cambiamenti di segno zpresuppone la capacità dell’impresa di investire sempre allo stesso tasso (anche se molto elevato) Dott. Tommaso Pucci 21 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 Un esempio riassuntivo … Anni 2007 2008 2009 2010 2011 2012 PBP VAN TIR Progetto A - 150.000 150 000 30 000 30.000 35 000 35.000 45 000 45.000 50 000 50.000 60 000 60.000 4 11 413 11.413 13% B - 150.000 80.000 70.000 20.000 10.000 10.000 2 8.644 13% C - 150.000 10.000 20.000 40.000 70.000 80.000 5 3.157 11% Tasso di sconto 0,1 Il progetto C è evidentemente peggiore, ma tra A e B, quale scegliere … ? Dott. Tommaso Pucci 22 Economia e Gestione delle Imprese I – A.A. 2007-2008 …per ulteriori chiarimenti… E-Mail E Mail [email protected] Web www.tommasopucci.com Dott. Tommaso Pucci 23