Rilascio della concessione di distribuzione di energia elettrica

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bollo da
€ 14,62
riservato all‘Ufficio:
All‘Ufficio elettrificazione
Via Mendola 33
39100 BOLZANO
Domanda per il rilascio della concessione di distribuzione di energia elettrica
ai sensi degli art. 1/ter e 2 del D.P.R. 26 marzo 1977, n. 235 e successive modifiche ed in
conformità al piano della distribuzione approvato con deliberazione della Giunta provinciale di
Bolzano n. 2626 del 30 luglio 2007.
A. Richiedente
Il/La sottoscritto/a
nato/a. il
a
CAP
residente a
via/piazza:
n.
n. Fax
n. tel.:
codice fiscale:
dddddddddddddddd
in qualità di:
solo per Società, Enti,
Amministrazioni
E-Mail:
presidente
rappr. legale
procuratore
di/della Società/Amministrazione:
con sede a:
CAP
via/piazza:
n. tel.:
n.
n. Fax
codice fiscale della Società:
E-Mail:
ddddddddddd
B. Oggetto
chiede
di ottenere il rilascio della concessione di distribuzione di energia elettrica, fino al 31 dicembre 2030, in
conformità al piano della distribuzione approvato con deliberazione della Giunta provinciale di Bolzano
n. 2626 del 30 luglio 2007, nei seguenti comuni:
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Dichiara
•
che il proprio servizio di distribuzione di energia elettrica era già esistente alla data di entrata in
vigore del decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463;
•
di accettare eventuali modifiche delle proprie zone di distribuzione da concordare mediante
trattative private con altri distributori;
•
di essere in possesso dei requisiti economici, organizzativi e tecnici necessari a garantire
l’espletamento del servizio di distribuzione allegando la documentazione richiesta.
C. Altre indicazioni o dichiarazioni1
Il/La sottoscritto/a dichiara inoltre:
(1) Contro le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono previste sanzioni penali ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. del 28
dicembre 2000, n. 445 e s.m.
D. Informativa ai sensi della legge sulla tutela dei dati personali (D. Lgs. 196/2003 e s.m.)
Titolare dei dati è la Provincia Autonoma di Bolzano. I dati forniti verranno trattati dall’Amministrazione provinciale
anche in forma elettronica, per l’applicazione della L.P. n. 7 del 30.09.2005 e s.m. Responsabile del trattamento è il
Direttore dell’Agenzia provinciale per l'ambiente. Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei
compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrà dare seguito alle
richieste avanzate ed alle istanze inoltrate. In base agli articoli 7-10 del D.Lgs. 196/2003 e s.m. il/la richiedente
ottiene con richiesta l’accesso ai propri dati, l’estrapolazione ed informazioni su di essi e potrà, ricorrendone gli
estremi di legge, richiederne l’aggiornamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco.
Data
Firma
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E. Allegati
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti:
descrizione della personalità giuridica e della struttura proprietaria;
copia dello statuto;
eventuale estratto della camera di commercio;
bilanci degli ultimi 3 esercizi completi di allegati e relazione accompagnatoria;
qualora i bilanci non fossero disponibili, si dovrà comunque presentare ogni documentazione che
possa consentire di valutare la situazione economica e patrimoniale della società;
descrizione dell’organizzazione tecnica della società con indicazioni dettagliate dell’infrastruttura e
dell’attrezzatura tecnica, nonché dei sistemi di elaborazione dati disponibili per la gestione tecnica
della società;
descrizione dell’organizzazione amministrativa della società con indicazioni dettagliate
dell’infrastruttura e dell’attrezzatura tecnica, nonché dei sistemi di elaborazione dati disponibili per la
gestione amministrativa della società;
descrizione dell’organizzazione dei rapporti con il pubblico e dei dispositivi per l’assistenza ai clienti
e per il contatto con i medesimi;
descrizione dell’organizzazione per il servizio di reperibilità (sulle 24 ore) e del pronto intervento;
descrizione della consistenza e della struttura dell’organico dei dipendenti con indicazione delle
funzioni e dell’inquadramento, nonché della formazione dei collaboratori;
schemi della rete MT con le principali dotazioni di dispositivi automatici di protezione e d’intervento
ed una relazione esplicativa della consistenza tecnica e quantitativa del sistema elettrico gestito e
delle sue caratteristiche;
descrizione delle proprie centrali di produzione di energia elettrica, sia esistenti che in progetto,
incluse nelle proprietà o nelle disponibilità della società di distribuzione;
bilancio energetico nonché illustrazione dei dati economico-energetici della società (acquisti,
vendite per tipologia di utenza, produzioni, perdite, ecc.) degli ultimi 5 anni;
opzioni tariffarie ed altre tariffe offerte all’utenza negli ultimi 3 anni;
copia del “Codice di condotta commerciale” adottato, in ottemperanza alle delibere 200/99, 204/99 e
55/00, e successive modifiche, dell’AEEG;
copia delle “Modalità e condizioni contrattuali per l’erogazione del servizio di connessione alle reti
elettriche con tensione nominale superiore ad 1 kV”, adottate in ottemperanza alla delibera 281/05,
e successive modifiche, dell’AEEG;
copia delle comunicazioni eventualmente effettuate all’AEEG sui livelli di qualità commerciale ai
sensi della delibera 201/99, e successive modifiche, dell’AEEG, qualora applicabili;
copia delle comunicazioni effettuate all’AEEG sui livelli di continuità del servizio ai sensi della
delibera 04/04, e successive modifiche, dell’AEEG;
schematizzazione dell’attuale delimitazione geografica del proprio territorio di distribuzione con un
piano realizzato in scala 1:10.000 contenente la rete di distribuzione suddivisa in impianti di media e
bassa tensione ed inoltre un piano in scala 1:2880 per le zone urbane confinanti fra due imprese
elettriche distributrici; la documentazione deve essere presentata su CD in forma digitale
georeferenziata come SHAPE-File con coordinate UTM WGS84. Le superfici approvvigionate
dovranno essere rappresentate con poligoni e non con linee.
eventuale proposta con relativa motivazione per aggiustamenti territoriali delle proprie zone di
distribuzione e di quelle confinanti.
All’occorrenza, l’azienda di distribuzione dovrà produrre all’Ufficio elettrificazione competente in materia
l’eventuale documentazione integrativa e i rappresentanti legali o gli altri responsabili dovranno
contribuire, attraverso spiegazioni dirette, a chiarire singole situazioni connesse al rilascio o all’uso della
concessione.
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