PNEI e Agopuntura Franco Cracolici

L’iden&tà colonizzata dell’io: PNEI e Agopuntura F.Cracolici ”Abbracciare, ecco la gran scienza. Dis&nguere è la scienza di ordine inferiore” Zhuang-­‐zi Voi tuF sapete che l’influsso della volontà cos&tuisce un capitolo importante della medicina. Può succedere infaF che l’uomo che non vede in sé nulla di posi&vo e che si detesta, finisca per ammalarsi. Il medico non rida: non puoi immaginare neanche lontanamente l’influenza che esercita la forza di volontà su una malaFa. Ciò perché la volontà genera un’energia della cui esistenza l’uomo razionale, non ha neanche il sospeMo. Paracelso Werner Karl Heisenberg La meccanica quan&s&ca è basata sull’idea di una conoscenza minima dei fenomeni futuri, ma porta alla possibilità che la realtà sia quella che noi scegliamo di creare e ci dice chiaramente che non è possibile o s s e r v a r e l a r e a l t à s e n z a cambiarla. In sintesi tuMo ciò che nell’universo s e m b r a e s i s t e r e indipendentemente (noi compresi) appar&ene in realtà a uno schema organico omnicomprensivo e nessuna parte di questo schema è veramente separato da un altro, così come accade nel corpo umano L’iden6tà Cervello Amigdala (emo6vità) Insula (disgusto) Ippocampo (memoria) Corteccia cingolata (ansia) Cuore Neuroni e ormoni Addome Cervello intes6nale Plessi nervosi Amigdala
Amigdala in latino significa mandorla
Il tempio è la volta celeste la
nostra testa, il battistero che
presenta alla sommità il deposito
della legge
Il 20VG Bai Hui è in relazione
con Hui Yin 1VC.
Il mandato è l’ordine contenuto
nel midollo che risuona su un
asse Yin/Yang: meccanismo
celeste è l’impulso creatore che
va a risuonare al 20VG,
meccanismo terrestre risposta
della terra che va a riusonare
all’1VC.
Percorso simbolico
Prende origine dalla terra all’1VC e al 2VC dove si radica e
trae nutrimento dallo Yin.
Il perineo al suo centro avrà il punto Huiyin, che riunisce
tutti gli Yin mentre la testa avrà al centro il Baohui, luogo
di concentrazione di tutti i soffi Yang del corpo.
“I reni appartengono all’acqua e generano le ossa. Se i reni non sono fioren&, il midollo non può essere riempito. -­‐ Su wen cap.34 I Reni producono i midolli -­‐ Su Wen cap.5 L’estremo cefalico come quello caudale è sede di riunione di tuF i vasi energe&ci sia nell’embrione come nell’essere completamente formato. L’Ascensione
KETER (la Corona)
L’uomo ha aderito al suo codice ereditato o ha preso coscienza
del suo cambiamento; a questo punto indossa KETER (la
Corona), è arrivato all’EN (Nulla ebraico) al WU JI (non essere
cinese).
A questo punto la mandorla della creazione
si riunisce quasi formando il segno dell’infinito
con la corona del ritorno ∞
La mandorla avvolge la testa del Cristo, dei
Santi e del Buddha, essa apre alla luce
IL CUORE
XIN -­‐ Cuore •  L’ideogramma riproduce il cuore anatomico con l’apertura in alto dell’arteria polmonare e dell’aorta e non possiede il radicale carne perchè compito del cuore è quello di alloggiare il mentale, lo Shen. Il cuore agisce come se avesse una sua propria “mente”, una intelligenza mista, emo&va e razionale, che influenza profondamente il nostro modo di percepire il mondo, la nostra capacità di risposta agli s&moli ambientali, agli sta& emo&vi, regolando e modulando i sistemi che presiedono le aFvità logiche e viscerali. La presenza di neuroni nel cuore spiega la presenza di una “mente” che non serve solo ad avviare e mantenere il baFto cardiaco ma ad inviare segnali di armonia a tuMe le struMure corporee. Il Cuore possiede una rete di decine di migliaia di neuroni, capaci di contenere percezioni proprie, di memorizzare informazioni provenien& dall’esterno e dall’interno, di inviare segnali al cervello in misura maggiore di quanto non ne riceva da questo. Inoltre si comporta come una piccola fabbrica di ormoni. Possiede una riserva di adrenalina e dopamina da u&lizzare a seconda delle necessita, produce l’ormone natriure&co che regola la funzione dei vasi, del rene e della surrenale modulando la pressione arteriosa. Contiene alte dosi di ossitocina l’ormone dell’amore che si
libera nel sangue durante il parto, l’allattamento, il
corteggiamento, l’orgasmo.
Genera un campo eleMromagne&co (CEM) 60 volte superiore per ampiezza e 5000 volte superiore per la forza a quello generato dal cervello contenuto nel cranio. Il CEM del cuore può essere misurato a due o tre metri di distanza con speciali magnetofoni a superconduzione quan&ca. Il cervello
addominale
Il 95% della serotonina
organica è prodotta dalle
cellule cromaffini intestinali.
Il cervello intestinale è
formato infatti dal plesso
submucoso di Meisner e
dal plesso mienterico di
auerbach e vanta 100
milioni di cellule nervose
e una superficie di mucosa intestinale di alcune
centinaia di metri quadri.
AGENDO SULL’INTESTINO… si riprogramma il sistema emozionale connesso al cervello. Le circonvoluzioni del cervello sono parallele a quelle intes&nali. I villi sono assimilabili all’aracnoide contenente il liquor. I paraneuroni intestinali sono la “sede” o parte della rete
neuronica ove si posiziona la mente reattiva/emozionale,
parte di quella inconscia; questi paraneuroni + i neuroni
della rete nervosa intestinale, colloquiano incessantemente
con il cervello di sopra (nel cranio), normalmente in
armonia ed in altri (stato di pre o malattia) in disarmonia.
L’intestino quindi metabolizza emozioni e invia messaggi
al “cervello principale”, quello "di sopra". Stress e ansia ne
alterano il funzionamento, ma è vero anche il contrario: i
disordini intestinali possono provocare variazioni
dell’umore.
il cervello enterico secerne delle sostanze psicoattive
(oppiacei, antidolorifici, calmanti) che influenzano gli stati di
animo
Il cervello di sotto (enterico) è in grado di metabolizzare e
memorizzare le ansie, le emozioni, di elaborarle con quelle
già memorizzate nell'inconscio in precedenza e/o nelle vite
passate
Nella Medicina Tradizionale Cinese il colon (intestino) è lo
scrigno dove si accumulano i desideri non realizzati;
12vc = ZHONG
25 ST
TIAN SHU
25 ST
TIAN SHU
Bilancia armonizzante del terzo cervello
Il cervello o il mentale secondo MTC SHEN Spirito Vitale Durante l’aMo sessuale, che è visto come una danza rituale, s’invitano sulla terra i vari Shen, gli spiri& universali. Lo Shen che decide di incarnarsi sceglie i genitori ed è invitato durante l’aMo sessuale, dà così luogo ad una nuova esistenza, partecipa allo sviluppo del feto diffondendosi in tuMo il corpo, in ogni cellula, e quando arriva agli organi si afferma che lasci un’impronta par&colare in ognuno, uno spirito, un’animazione, un aspeMo del mentale, per poi andare a dimorare nel cuore e guidare l’orientamento profondo dell’individuo nel corso della vita. Per questa ragione secondo la MTC l’intelligenza profonda dell’uomo risiede nel cuore da dove si diffonde a tuMo l’organismo aMraverso il sangue, veicolo dello Shen. Animazioni psicospirituali dell’uomo BEN SHEN In Medicina Cinese non esiste dicotomia tra mente e corpo poiché la
mente, intesa come pensiero, appartiene ad ogni struttura periferica (il
corpo).
La cellula è MICROCOSMO nel MACROCOSMO (ambiente), come
l'uomo (MICROCOSMO) è in relazione all' universo (MACROCOSMO).
Quindi se parliamo di psiche dobbiamo tener ben presente la tavola
delle referenze psicologiche.
Che in caso di patologia si trasformerà in un'altra tavola
Si annoda
Inquietudine
Rimugina
Ossessione
La Mente dei visceri Vescica biliare = Capacità di decidere Vescica = Controllo del territorio Intes6no Crasso = Relazioni con gli altri Intes6no tenue = Capacità di selezionare Stomaco = Capacità di centratura •  VIRUS I Colonizzatori •  Non soltanto residen& in organi e visceri. •  Come alieni abitano il nostro cervello, colonizzando l' io stravolgendo il conceMo di coscienza, propagandosi a ogni contaMo sociale. •  I comportamen& umani dalle aspirazioni personali al modo di allevare i figli, dalle guerre all'ansia del nuovo millennio sono il loro dominio. •  Glenn M. Grant di Montreal li definisce parassi&. Aaron Lynch sos&ene che gli sta& di coscienza sono saturi e manipola& dai Memi. •  D'altronde l'uomo lo sappiamo interagisce con le irradiazioni cosmiche che riceve costantemente dal cosmo e con le irradiazioni telluriche che derivano dal centro della terra. •  Si sa per certo che queste sono forze veMoriali per la penetrazione dei virus. •  Secondo Schimmell, inventore del VEGA test i virus li si può confrontare con informazioni nega&ve come ad esempio nel caso di un computer contaminato da virus. •  Il nostro DNA è paragonabile a un enorme computer che controlla la nostra vita. •  Le informazioni errate di &po virale possono portare ad autoaggressioni-­‐reazioni con specifiche reazioni psicologiche. •  Alcuni virus danno stanchezza ed esaurimento nervoso. tendenze depressive ed apa&a, cambiamen& di caraMere direF verso l’inasprimento nevro&co delle proprie tendenze. • 
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Le possibilità più eviden& sono rela&ve a: Herpes Epsten Barr Coxsackie CitomegalieCytomegalo Altra osservazione psicologica si può appuntare sugli effeF della candida albicans, fungo che provoca ansia, depressione, insonnia, disturbi comportamentali e au&smo. PNEI Così come i cinque sensi sono deputa& a riconoscere s&moli cogni&vi, il sistema immunitario riconosce s&moli non cogni&vi, come virus, baMeri e tossine, ma, al tempo stesso, riconosce anche segnali di allarme interno: cellule deteriorate, trasformate, infiammate. I nostri stermina& piccoli cervelli mobili “paMugliano” con&nuamente l’interno. Sono i nostri occhi interni, con loro vediamo quello che il cervello non può vedere, ma di cui è costantemente informato tramite i messaggi che loro gli inviano. “MICROORGANISMI CON INFLUENZE SULLA PSICHE” 1) Epstein-­‐Barr Virus (EBV) Titolo ar&colo: A neuroimmune hypothesis for the ae&opathology of viral illness and manic depression: a case report of an adolescent Autori: Mani N. Pavuluri, Marita Smith, S.L. Luk Rivista: Journal of Affec&ve Disorders 39 (I 996) 7-­‐ 11 Microorganismo: EBV Patologia: disturbo maniaco-­‐depressivo (manic depression disorder) Influenze a livello psichico: viene descriMo il caso di una ragazza di 15 anni che ha sviluppato una depressione maniacale durante un’infezione cronica aFva da EBV. Dagli esami sierologici si è visto che la fase maniacale acuta della ragazza coincide con una fase acuta dell’infezione cronica da EBV. Prima di sviluppare la mononucleosi la ragazza aveva un buon funzionamento sociale e scolas&co, e nessun problema medico, psichiatrico o familiare. Titolo ar&colo: Anxiety and Depression ATer Infec6ous Mononucleosis Autori: M. CADIE, F. J. NYE and PETER STOREY Rivista: Brit. J. Psychiat. (1976), 128, 559 Microorganismo: EBV Patologia: Depressione Influenze a livello psichico: in un campione di individui affeF da mononucleosi, viene effeMuata una misura della depressione ad un anno di distanza dalla malaFa. I risulta& confermano che la mononucleosi conduce alla depressione in un numero considerevole di casi, ma nel campione in oggeMo tale dato riguardava solo le donne. 1) Epstein-­‐Barr Virus (EBV) Titolo ar&colo: Post-­‐infec&ve and chronic fa&gue syndromes precipitated by viral and non-­‐viral pathogens: prospec&ve cohort study Autori: Ian Hickie, Tracey Davenport, Denis Wakefield, Ute Vollmer-­‐Conna, Barbara Cameron, Suzanne D Vernon, William C Reeves, Andrew Lloyd, for the Dubbo Infec&on Outcomes Study Group Rivista: BMJ, doi:10.1136/bmj.38933.585764.AE (published 1 September 2006) Microorganismo: EBV, Coxiella burne&i o Ross River virus Patologia: Sindrome della Fa&ca Cronica (CFS) Influenze a livello psichico: il campione è composto da pazien& che hanno avuto un’infezione data da EBV, Coxiella burne&i o Ross River virus. Si è visto che nel 12% di tali pazien& dopo 6 mesi dall’infezione era presente una malaFa prolungata caraMerizzata da fa&ca debilitante, dolore muscolo scheletrico, difficoltà neurocogni&ve e disturbi dell’umore. La maggior parte di ques& pazien& rispondeva ai criteri diagnos&ci per la CFS (11% del campione totale). Titolo ar&colo: An&bodies to infec&ous agents and the posi&ve symptom dimension of subclinical psychosis: The TRAILS study Autori: Hao Wang, Robert H. Yolken, Pieter J. Hoekstra, Huibert Burger, Hans C. Klein Rivista: Schizophrenia Research 129 (2011) 47–51 Microorganismo: EBV Patologia: Sintomi psico&ci Influenze a livello psichico: soggeF con una reazione sierologica posi&va per l’EBV avevano al& punteggi sulla dimensione posi&va di psicosi misurata dal CAPE (Community Assessment of Psychic Experiences) (b=0.03; P=0.02). Tale associazione significa&va è stata rilevata per i maschi, ma non per le femmine. 2) CYTOMEGALOVIRUS (CMV) Titolo ar&colo: An&bodies to infec&ous agents in individuals with recent onset schizophrenia Autori: F.Markus Leweke, Christoph W. Gerth, Dagmar Koethe, Joachim KlosterköMer, Inna Ruslanova, Bogdana Krivogorsky, E. Fuller Torrey, Robert H.Yolken Rivista: Eur Arch Psychiatry Clin Neurosci (2004) 254 : 4–8 Microorganismo: CMV Patologia: Schizofrenia Influenze a livello psichico: pazien& con esordio recente di schizofrenia che non hanno ricevuto alcun traMamento, confronta& con un gruppo di controllo di pazien& sani, hanno maggiori livelli di an&corpi IgG al Cytomegalovirus nel siero e nei fluidi cerebrospinali. Titolo ar&colo: Deficit Schizophrenia: Associa&on With Serum An&bodies to Cytomegalovirus Autori: Faith Dickerson, Brian Kirkpatrick, John Boronow, Cassie Stallings, Andrea Origoni, and Robert Yolken Rivista: Schizophrenia Bulle&n vol. 32 no. 2 pp. 396–400, 2006 Microorganismo: CMV Patologia: deficit/non deficit schizofrenia (schizofrenia con deficit: soMo&po puta&vo di schizofrenia con sintomi nega&vi; in questo &po c’è un funzionamento sociale più povero; i 2 &pi differiscono perché possono avere faMori di rischio diversi) Influenze a livello psichico: si è trovato che la categorizzazione di schizofrenia deficit, rispeMo a quella non-­‐deficit, era associata alla presenza di an&corpi sierici per il CMV. Ciò conferma l’esistenza di possibili differenze nell’eziopatologia dei 2 &pi di schizofrenia. 2) CYTOMEGALOVIRUS (CMV) Titolo ar&colo: Infec&ons in the CNS During Childhood and the Risk of Subsequent Psycho&c Illness: A Cohort Study of More Than One Million Swedish Subjects Autori: Chris&na Dalman, Peter Allebeck, David Gunnell, Glyn Harrison, Krister Kristensson, Glyn Lewis, Sofia Lofving, Finn Rasmussen, Susanne Wicks, Håkan Karlsson Rivista: Am J Psychiatry 2008; 165:59–65 Microorganismo: CMV Patologia: Schizofrenia e Psicosi non-­‐affeFve Influenze a livello psichico: viene testata l’ipotesi che un’infezione virale/baMerica del sistema nervoso centrale durante l’infanzia accresca il rischio di schizofrenia o psicosi non affeYve. Il campione è una coorte nazionale svedese di 1.2 milioni di persone seguite dall’età infan&le fino a quella adulta. Ci fu un leggero aumento del rischio di malaFa psico&ca non affeFva , nonché di schizofrenia, associato alla presenza di infezioni virali del sistema nervoso centrale nell’infanzia. Nello specifico, gli agen& virali associa& con tale rischio furono il virus della paro&te ed il CMV. Titolo ar&colo: Brief Report: Au&s&c Disorder in Three Children with Cytomegalovirus Infec&on Autori: Thayne L. Sweeten, David J. Posey and Christopher J. McDougle Rivista: Journal of Au&sm and Developmental Disorders, Vol. 34, No. 5, October 2004 Microorganismo: CMV Patologia: Disturbo Au&s&co (AD) Influenze a livello psichico: vengono presenta6 3 casi clinici di bambini che hanno contra]o un’infezione congenita o perinatale da citomegalovirus (CMV), e che hanno in seguito sviluppato un disturbo au6s6co. 2) CYTOMEGALOVIRUS (CMV) Titolo ar&colo: Possible Associa&on between Congenital Cytomegalovirus Infec&on and Au&s&c Disorder Autori: Yushiro Yamashita, Chizu Fujimoto, Eisuke Nakajima, Takeo Isagai and Toyojiro Matsuishi Rivista: Journal of Au&sm and Developmental Disorders, Vol. 33, No. 4, August 2003 Microorganismo: CMV Patologia: Disturbo Au&s&co (AD) Influenze a livello psichico: su 7 bambini con infezione sintoma&ca congenita da Cytomegalovirus (CMV), 2 (28,6%) hanno sviluppato un disturbo au6s6co. In ques& 2 pazien& sono state rilevate Cis& subependimali (in inglese: subependymal) con ecografia cranica dopo la nascita. Questo è il primo rapporto che descrive la presenza di cis& subependimali ed il successivo sviluppo di AD. La risonanza magne&ca cranica ha rivelato una zona di intensità anomala nella sostanza bianca periventricolare, che indica una mielinizzazione disturbata; tuMavia, non è stato trovato nessun disturbo di migrazione in tali pazien&. Ques& risulta& suggeriscono che il momento della lesione da CMV al cervello in via di sviluppo può essere nel terzo trimestre in alcuni pazien& con disturbo au&s&co. 3) Human Herpesviruses Titolo ar&colo: Addi&ve effects of elevated C-­‐reac&ve protein and exposure to Herpes Simplex Virus type 1 on cogni&ve impairment in individuals with schizophrenia Autori: Faith Dickerson, Cassie Stallings, Andrea Origoni, Crystal Vaughan, Sunil Khushalani, Robert Yolken Rivista: Schizophrenia Research 134 (2012) 83–88 Microorganismo: Herpes Simplex Virus 1 (HSV-­‐1) Patologia: deterioramento cogni&vo in pazien& affeF da Schizofrenia Influenze a livello psichico: su un campione di pazien& affeF da Schizofrenia si è rilevato che coloro che avevano punteggi posi&vi per la presenza di HSV-­‐1 nel siero avevano anche più al& livelli di deterioramento cogni&vo. Questo risultato dimostra che l’infezione con tale virus potrebbe giocare un ruolo maggiore nei deficit cogni&vi associa& alla patologia schizofrenica. Titolo ar&colo: Brain morphological changes associated with exposure to HSV1 in first-­‐episode schizophrenia Autori: Prasad, K.M., Shirts, B.H., Yolken, R.H., Keshavan, M.S., Nimgaonkar, V.L., Rivista: Mol. Psychiatry 12 (1), 105–113 1. Microorganismo: Herpes Simplex Virus 1 (HSV-­‐1) Patologia: Schizofrenia Influenze a livello psichico: pazien& al primo episodio di schizofrenia sono risulta& sieroposi&vi per l’HSV1 in misura maggiore dei controlli sani. In tali pazien& al primo episodio di schizofrenia espos& al HSV1 si è rilevato un volume ridoMo della materia grigia della corteccia prefrontale (Aree di Brodmann 9 e 32, rispeFvamente corteccia prefrontale dorso laterale e cingolata anteriore), cosa che non si è rilevata negli altri pazien&. Ques& risulta& suggeriscono che l’esposizione all’HSV1 nella Schizofrenia si associ ad una riduzione della materia grigia della corteccia prefrontale che non può essere aMribuita a farmaci, o alla cronicità della malaFa. Questo studio collega uno dei cambiamen& morfologici cerebrali associa& alla schizofrenia con l’esposizione all’HSV1. 3) Human Herpesviruses Titolo ar&colo: Infec&on with Herpes Simplex Virus Type 1 Is Associated with Cogni&ve Deficits in Bipolar Disorder Autori: Faith B. Dickerson, John J. Boronow, Cassie Stallings, Andrea E. Origoni, Sara Cole, Bogdana Krivogorsky, and Robert H. Yolken Rivista: BIOL PSYCHIATRY 2004;55:588–593 Microorganismo: Herpes Simplex Virus 1 (HSV-­‐1) Patologia: Disturbo Bipolare e deterioramento cogni6vo di tali pazien& Influenze a livello psichico: il 41.9% di in un campione di pazien& affeF da Disturbo Bipolare è risultato affeMo da HSV1. Si è inoltre rilevato che pazien& sieroposi&vi per tale virus avevano un deterioramento cogni&vo significa&vamente maggiore rispeMo ai pazien& bipolari non affeF dal virus. L’evidenza sierologica di infezione con HSV1 è risultata un prediMore indipendente di diminuito funzionamento cogni&vo in pazien& affeF da disturbo bipolare. Titolo ar&colo: Associa&on between psychopathic disorder and serum an&body to herpes simplex virus (type 1) Autori: J. F. Cleobury, G. R. B. Skinner, M. E. Thouless, P. Wildy Rivista: BMJ 1971;1:438 Microorganismo: Herpes Simplex Virus type 1 (HSV-­‐1) Patologia: Disturbo psicopa6co Influenze a livello psichico: Il siero di un piccolo gruppo di pazien& è stato esaminato per gli an&corpi al virus herpes simplex. Tre gruppi clinicamente defini& di pazien& sono sta& confronta&: (a) psicopa&ci aggressivi, (b) i controlli psichiatrici, e (c) pazien& General Hospital. Il primo gruppo ha avuto una costante di neutralizzazione cine&ca media insolitamente alta contro l’Herpes Simplex Virus type 1 (HSV-­‐1). 3) Human Herpesviruses Titolo ar&colo: Herpes simplex virus infec&on and depressive illness. Autori: Rimon, Ranan; Halonen, Pekka Rivista: Diseases of the Nervous System, 30(5), 1969, 338-­‐340. Microorganismo: Herpes Simplex Virus Patologia: Psicosi depressiva e Depressione psico6ca Influenze a livello psichico: gli an&corpi CF (complement-­‐fixing an&body) all’herpes simplex virus risultano più eleva& tra i pazien& con Psicosi depressiva (97%) rispeMo ai pazien& con altri disturbi psichiatrici (76%) e anche rispeMo al personale degli ospedali psichiatrici (71%). L'incidenza di eleva& &toli an&corpali CF è risultata anche maggiore nei pazien& con Depressione psico&ca rispeMo a quelli con altri disturbi psichiatrici o nei controlli sani. Una relazione tra il virus herpes simplex e la malaFa depressiva è discussa. Titolo ar&colo: A serological study on mentally ill pa&ents with par&cular reference to the prevalence of herpes virus infec&ons Autori: ERIK LYCKE, RAGNAR NORRBY and BJORN-­‐ERIK ROOS Rivista: J. Psjchsat. (1974), 124, 273 Microorganismo: HSV e CMV Patologia: Psicosi depressiva Influenze a livello psichico: La prevalenza di an&corpi contro i membri del gruppo herpes virus e il virus del morbillo è stata studiata in 539 pazien& con diversi disturbi psichiatrici. I pazien& con Psicosi depressiva unipolari o bipolari e Demenza senile o aterosclero&ca hanno mostrato un'incidenza significa&vamente più alta di herpes simplex virus e an&corpi contro il citomegalovirus rispeMo a quanto è stato trovato in pazien& schizofrenici o con altri disturbi psichiatrici o in gruppi di controllo sani. 3) Human Herpesviruses Titolo ar&colo: Cerebrospinal fluid viral an&bodies in obsessive-­‐compulsive disorder in an indian popula&on Autori: Sumant Khanna, V. Ravi, Poornima K. Shenoy, A. Chandramuki, S.M. Channabasavanna Rivista: Biological Psychiatry Volume 41, Issue 8, 15 April 1997, Pages 883–890 Microorganismo: Herpes Simplex Virus type 1 (HSV-­‐1) Patologia: Disturbo Ossessivo-­‐Compulsivo (OCD) Influenze a livello psichico: su un campione di pazien& OCD vengono misura& gli an&corpi sierici per vari virus. I &toli significa&vamente più al& si sono trova& per gli an&corpi all’HSV1 e tali livelli di HSV1 risultano maggiori nel campione di pazien& con OCD rispeMo ai controlli sani. 4)Clamydia Titolo ar&colo: Associa&ons between Chlamydophila infec&ons, schizophrenia and risk of HLA-­‐A10 Autori: B Fellerhoff, B Laumbacher, N Mueller, S Gu1 and R Wank Rivista: Molecular Psychiatry (2007) 12, 264–272 Microorganismo: Chlamydia Patologia: Schizofrenia Influenze a livello psichico: l'infezione da Chlamydia è stata riscontrata nel 40,3% dei pazien6 schizofrenici e nel 6,7% dei controlli sani. L'associazione della schizofrenia con infezioni Chlamydiaceae era altamente significa&va (P = 1.39 10 10, odds ra&o (OR) = 9,43), in par&colare con la Chlamydophila psiMaci (P = 2.81 10 7, OR = 24,39). I portatori schizofrenici del geno&po HLA-­‐A10 sono sta& chiaramente più spesso infeMa& con Chlamydophila, in par&colare C. psiMaci (P = 8,03 10 5, OR = 50.00). Le infezioni da Chlamydophila rappresentano il faMore di rischio più elevato finora trovato in associazione alla schizofrenia. Questo rischio è ulteriormente rafforzato nei portatori del geno&po HLA-­‐A10. Titolo ar&colo: High risk of schizophrenia and other mental disorders associated with chlamydial infec&ons: Hypothesis to combine drug treatment and adop&ve immunotherapy Autori: Barbara Fellerhoff , Barbara Laumbacher, Rudolf Wank Rivista: Medical Hypotheses (2005) 65, 243–252 Microorganismo: Chlamydia Patologia: Schizofrenia Influenze a livello psichico: Il campione è composto da pazien& affeF da schizofrenia e altri disturbi mentali (10 pazien& schizofrenici, 6 depressi, 1 au&s&co e 1 DOC). I da& sono confronta& con un campione di controllo mentalmente sano. U&lizzando la nested PCR si è trovata una prevalenza significa&va dei parassi& intracellulari Chlamydophila psiMaci, C. pneumoniae e Chlamydia trachoma&s (9/18, 50%), rispeMo ai controlli sani (8/115, 6,97%) (v2 = 25,86, Fisher’s esaMa a due code = 5 • 10 (-­‐5) ). Tale prevalenza ha riguardato sopraMuMo i pazien& affeF da schizofrenia. Il traMamento con cellule immunitarie aFvate in vitro, insieme con modalità an&bio&che, ha mostrato importan& miglioramen& mentali nei pazien& che non dipendono da traMamento con farmaci an&psico&ci. 4)Clamydia Titolo ar&colo: Schizophrenia and other mental disorders require long-­‐term adop&ve immunotherapy Autori: Rudolf Wank Rivista: Medical Hypotheses (2002) 59(2), 154–158 Microorganismo: Clamydia pneumoniae Patologia: Schizofrenia, Disturbo Au6s6co, Disturbo Bipolare Influenze a livello psichico: 3 pazien&: 1 con Schizofrenia, 1 con Disturbo Bipolare e 1 affeMo da Disturbo Au&s&co. In tuF e 3 sono sta& trova& al& &toli an&corpali contro la Clamydia Pneumoniae. In tuF e tre i casi si sono oMenu& significa&vi miglioramen& nella patologia dei pazien& tramite l’uso di immunoterapia adoFva, il che sos&ene con forza l’ipotesi che tale terapia compor& un beneficio per le malaFe psichiatriche. 5) MYCOPLASMA Titolo ar&colo: Chronic Mycoplasmal Infec&ons in Au&sm Pa&ents Autori: Garth L. Nicolson, Marwan Y. Nasralla, Paul Berns, and Jeorg Haier Rivista: Proc. Intern. Mind of a Child Conference, Sydney, Australia 2002 Microorganismo: Mycoplasma Patologia: Gulf War Illness (GWI), Sindrome della Fa6ca Cronica e Disturbo Au6s6co Influenze a livello psichico: familiari di veterani con diagnosi di malaFe della Guerra del Golfo (GWI) riportano segni e sintomi simili ai loro familiari veterani, ecceMo i loro figli, che sono spesso diagnos&ca& con Disturbo Au&s&co. Dal momento che un risultato rela&vamente comune in pazien& GWI è un’infezione baMerica causata da micoplasma fermentans, abbiamo esaminato le famiglie dei militari (149 pazien&: 42 veterani, 40 coniugi, 32 altri paren& e 35 bambini con almeno una denuncia di malaFa in famiglia) scelte a par&re da un gruppo di 110 veterani con GWI che sono risulta& posi&vi (~ 42%) per le infezioni da micoplasma. Coerentemente con i risulta& preceden&, oltre l'80% dei pazien& GWI che era posi&vo per le infezioni da micoplasma nel sangue, aveva una sola specie di Mycoplasma, il M.fermentans. In soggeF sani di controllo l'incidenza di infezione da micoplasmi è stato ~ 8,5% e non sono state trovate più specie di micoplasma (P <0,001). In 107 familiari di pazien& GWI micoplasma-­‐posi&vi c'erano 57 pazien& (53%) che avevano sostanzialmente gli stessi segni e sintomi dei veterani cui è stata diagnos&cata una Sindrome della fa&ca Cronica (CFS / ME) e / o sindrome fibromialgica. La maggioranza dei bambini (n = 35) in questo gruppo sono sta& diagnos&ca& con Disturbo Au&s&co. La maggior parte di ques& pazien& con CFS o Disturbo Au&s&co ha avuto infezioni da micoplasma rispeMo ai pochi familiari non sintoma&ci (P <0,001), e la specie più comune presente è stato M. fermentans. Al contrario, nei pochi membri della famiglia non-­‐sintoma&ci micoplasma-­‐posi&vi, le specie di Mycoplasma erano generalmente diverse dalle specie trovate nei pazien& GWI. I risulta& suggeriscono che un soMogruppo di pazien& GWI hanno infezioni da micoplasma, e queste infezioni possono essere trasmesse ai familiari streF che poi mostrano segni e sintomi simili, tranne che per i loro figli che spesso ricevono diagnosi di Disturbo Au&s&co. In uno studio separato nella California centrale si sono esamina& pazien& au&s&ci e inoltre si è trovata una elevata incidenza di infezioni da micoplasmi, ma a differenza delle famiglie militari, nei pazien& au&s&ci sono sta& rileva& una varietà di specie di micoplasma. 5) MYCOPLASMA Titolo ar&colo: Mycoplasma pneumoniae infec&on and neurological disease Autori: N H Thomas, J E Collins, S A Robb, R O Robinson Rivista: Archives of Disease in Childhood 1993; 69: 573-­‐576 Microorganismo: Mycoplasma pneumoniae Patologia: sintomi psico6ci nel contesto di patologie neurologiche Influenze a livello psichico: su 13 pazien& che hanno sviluppato delle patologie neurologiche in seguito a infezione data da Mycoplasma pneumoniae, 3 di essi hanno anche avuto sintomi psico&ci, come ad esempio allucinazioni. Titolo ar&colo: Mul&ple mycoplasmal infec&ons detected in blood of Pa&ents with Chronic Fa&gue Syndrome and / or Fibromyalgia Syndrome Autori: M. Nasralla, J. Haier, G.L. Nicolson Rivista: Eur J Clin Microbiol Infect Dis (1999) 18 :859–865 Microorganismo: Mycoplasma Patologia: Sindrome da Stanchezza Cronica / Sindrome Fibromialgica Influenze a livello psichico: pazien& affeF da CFS/fibromialgia sono sta& esamina& per più infezioni da micoplasma nel sangue. 91 pazien& con diagnosi di Sindrome da Stanchezza Cronica/Sindrome Fibromialgica e che hanno oMenuto un test posi&vo per qualsiasi infezione da micoplasma sono sta& indaga& per la presenza di Mycoplasma fermentans, Mycoplasma pneumoniae, Mycoplasma hominis e Micoplasma Penetrans nel sangue usando la reazione a catena della polimerasi forense. Tra ques& pazien& micoplasma posi&vi, sono state rilevate le infezioni con Mycoplasma pneumoniae (54/91), Mycoplasma fermentans (44/91), Mycoplasma hominis (28/91) e Mycoplasma penetrans (18/91). In 48 pazien& su 91 sono state rilevate più infezioni da micoplasma, con infezioni doppie rilevate nel 30,8% e infezioni triple nel 22%, dei pazien&, ma solo quando una delle specie presen& era Mycoplasma pneumoniae o Mycoplasma fermentans. 5) MYCOPLASMA Titolo ar&colo: Restless Legs Syndrome: Associa&on With Streptococcal or Mycoplasma Infec&on Autori: Muneaki Matsuo, Katsunori Tsuchiya, Yuhei Hamasaki, and Harvey S. Singer Rivista: PEDIATRIC NEUROLOGY Vol. 31 No. 2 Microorganismo: Mycoplasma pneumoniae Patologia: Sindrome delle gambe senza riposo Influenze a livello psichico: 3 CASI CLINICI: in 3 bambini in cui si sono manifesta& sintomi transitori della Sindrome delle gambe senza riposo si è oMenuta la prova sierologica sia per un’infezione da streptococco di gruppo A sia da Mycoplasma. Solo un soggeMo ha avuto una malaFa precedente ben definita, con un’infezione da streptococco gruppo A e da Mycoplasma, streMamente correlate allo sviluppo di sintomi riferibili alla Sindrome delle gambe senza riposo. SCOPERTA Scoperta una nuova relazione tra virus e malaFe mentali. Lo studio condoMo da un gruppo di ricercatori dell'università giapponese di Osaka e pubblicato su "Proceedings of the Na&onal Academy of Sciences", conferma studi epidemiologici già effeMua& in precedenza. L'esperimento ha dimostrato che topi a cui è stato inserito un gene capace di sinte&zzare una proteina normalmente prodoMa dal Borna virus (Bdv) un patogeno associato ad alcune forme di depressione e schizofrenia, presentano sintomi simili a quelli riscontrabili nelle malaFe mentali umane come spiccata aggressività, iperaFvità e deficit a livelli neurologici. Il coordinatore del gruppo di ricerca, Keizo Tomonaga spiega che la proteina virale u&lizzata nella prova colpisce alcune cellule del sistema nervoso centrale alterandone la capacità di sintesi e di controllo dei giun& nervosi. Tomonaga é convinto che i1 Bdv possa agire analogamente nel sistema nervoso umano. Il risultato è inoltre estendibile a tuMe le infezioni dovute a singole proteine virali come l'influenza e l'Hiv, e rappresenta un passo in avan& nello studio delle malaFe mentali e del ruolo che le infezioni virali hanno nella loro origine. I baMeri intes&nali influenzano il cervello Studio suggerisce un nesso fra microbi intes&nali e sviluppo cerebrale Quest'ul&ma ricerca ha dimostrato la presenza di un legame tra l'infezione dovuta ai microbi patogeni al momento della nascita e i disordini neurologici dello sviluppo come, ad esempio, l'au&smo e la schizofrenia. In questo studio gli scienzia& del Karolinska Ins&tutet e dello Stockholm Brain Ins&tute (Svezia), in collaborazione con il Genome Ins&tute di Singapore (GIS), hanno studiato l'influsso dei microbi intes&nali "normali" sullo sviluppo e le funzioni cerebrali. Candida La Candida è un fungo che prolifica nell’organismo, si accresce e crea un elevato numero di disturbi e malaFe. Se avete malesseri che i medici non sanno diagnos&care, e un passato ricco di cor&sonici, an&bio&ci, ormoni e an&infiammatori, la candida può esserne responsabile. La candida può causare molteplici disturbi più o meno gravi: ascessi, eruzioni cutanee, infezioni vaginali, disturbi intes&nali, disturbi di deglu&zione, infiammazioni bronchiali e polmonari, affa&camento cronico, depressione, indebolimento del sistema immunitario, candidosi. L’IMPORTANZA DEI FLUIDI PER LA DURATA DELLA VITA Il liquido è l’Aiòn La grande divinità orfica era Chronos Aiòn. L’essenza del midollo Molto simile anche per le an&che civiltà l’elemento cos&tu&vo è un liquido chiamato aiòn da Ippocrate (Epid. VII 122). In un frammento di Pindaro si legge che, in seguito a una ferita d’arma ai fianchi, “l’aiòn schizzò fuori dalle ossa” (111 Schr.). Quando Omero dice che “il suo aiòn è stato ucciso” chiosano aiòn con “midollo spinale” ( myelòs). L’aiòn è un liquido, è il fluido vitale che sta nel midollo e che scorre via da un uomo quando muore. In alcuni saggi, Jung si occupa di AION, il tempo che caraMerizza un’intera epoca. I Greci lo rappresentavano come un dio con testa di leone, avvolto da un serpente che compiva aMorno al suo corpo 7 giri e mezzo, corrisponden& alle sfere celes&. Per questo il termine aiòn è passato poi ad indicare “il tempo di vita”, la durata della vita, assumendo quindi una connotazione temporale (da aiòn deriva il termine “eone”). Questo liquido si consuma per un forte dolore, un luMo (Od., V,160 e XVIII, 204), che fa versare lacrime; l’aiòn si consuma nel pianto Il cervello e il midollo e le passioni
Pare che il primo ad aver attribuito all’encefalo il ruolo di
“fattore guida” dell’uomo sia stato Alcmeone di Crotone (fine
del VI secolo), che mise in discussione anche l’idea
prevalente che l’origine del seme fosse esclusivamente il
midollo. Si trova questa concezione in Ippone di Samo (V
secolo), che identifica l’arché con l’umido; sostiene che
l’acqua generatrice [ydor gonopoiòn] origina l’encefalo e
il midollo e che dal midollo fluisce il seme (A 3,5,6,10 e 12
DK). E’ da notare che con “midollo” (myelòs) si indicavano
sia il cervello e il suo fluido sia il midollo spinale, di cui essi
costituiscono parte integrante (Il., XX, 482; Soph., Trach.,
781). Anche l’autore del Perì gonìs (Sulla generazione)
ippocratico ritiene che il seme si raccolga nel midollo spinale (I
372-373).
Secondo Democrito (B 1 DK) e Platone (Timeo 73b) la stessa
psyché è radicata nel midollo. Doveva essere opinione
comune: in Euripide (Ippolito, 255) la nutrice avverte che la
passione eccessiva “piaga il midollo dell’anima”.
Platone specifica che la psyché è radicata nella parte divina
del midollo della testa, chiamata encefalo.
In questo ancoraggio è coinvolta la vita (“bios”. In Timeo, 73
sgg. ). La psychè anima il seme (sperma) che si genera nel
midollo generativo (gonimos myelòs) (Timeo 77d).
Da lì scorre a propagare nuova vita e respira attraverso i
genitali (Timeo 91 b)
E’ logico che aiòn significhi “il tempo di vita” visto che questo liquido è la riserva di energia vitale. La giovinezza è definita “l’età del midollo fiorente” (Eschilo, Agamennone, 76). Il decadimento fisico è una perdita di liquido (Aristot., De long. et brev. vitae 466a), e la morte significa prosciugamento (Soph., EleMra 818). La riserva di liquido nell’essere vivente diminuisce con il passare del tempo, così come nelle clessidre il calare dell’acqua indica il passare del tempo (le prime clessidre erano ad acqua, come dice il nome stesso, klepsidra significa “ladra d’acqua”). Per i Greci, il tempo era acqua (Onians p. 257). Analogie di pensiero La concezione greca dell’aiòn e quella romana del midollo spinale come sede del genius sembra incredibilmente simile al conceMo di Jing, ideogramma che dà l’idea di una sostanza derivante da un processo di dis&llazione. Come Jing del Cielo Anteriore, è elemento di con&nuità familiare, visto che è ereditato dai genitori; si raccoglie nei Reni, quindi è connesso all’elemento Acqua. Il Jing determina la vitalità di un individuo e la sua capacità riproduFva, ed è la matrice comune delle ossa, del cervello e del midollo spinale (“Il cervello è il Mare del midollo” dice il Ling Shu Jing,cap.33). C’è qui la stessa immagine dell’aiòn come elemento che sos&ene le ossa, in mancanza del quale le ossa si fanno secche. Se il Jing del rene è debole, anche i capelli si fanno secchi e cadono. Come per i Greci, la vitalità, ovvero il Jing del Rene, “si manifesta nei capelli” (Su Wen, cap. 10). Infine, informa la dimensione psichica, visto che “Jing-­‐shen” viene a significare “coscienza Quindi si ritrova nella MTC esaMamente la stessa rete di connessioni riscontrata nel pensiero greco-­‐romano La totalità “Ascolta. Uno Spirito universale vivifica Il cielo, la terra, il mare, il globo della luna, uno spirito effuso in ogni parte che muove il Tu]o e con esso si confonde. Da lì provengono le s6rpi umane, quelle degli animali, degli uccelli e di tuY gli esseri che l’oceano nutre.
(Virgilio, Eneide, VI, 1040-­‐1048) La madre
universale
“ Tu0 noi siamo na3 da seme celeste. Per tu0 i viven3 il padre è lo stesso, quello da cui la terra, la madre che ci alimenta, concepisce e genera tu0 gli alberi, gli animali e il genere umano. E poi, tu@o ciò che uscì dalla terra ritorna alla terra, e quello che discese dal cielo ritorna al cielo che nuovamente lo accoglie. La morte non distrugge le cose, ma dissolve le aggregazioni; poi congiunge altri atomi con altri e fa sì che tu@e le cose modifichino le loro forme… Così è anche in ques3 versi, giacchè le stesse le@ere significano il mare, le terre, i fiumi, il sole…; ma è per la loro posizione che cambiano i significa3. Ugualmente nelle cose, quando nella materia mutano gli incontri, i movimen3, l’ordine, la disposizione, anche le cose devono mutare. E, se gli atomi volteggiano in numero innumerevole spin3 da moto eterno, non è verosimile credere che solo questa terra e questo cielo si siano crea3. Perciò è necessario amme@ere che esistono in altri luoghi altri aggrega3 di materia, e che in altre par3 dello spazio esistano altre terre e altri generi di uomini e di animali. La natura, libera, di per sé spontaneamente compie tu@o, senza gli dei.” (Lucrezio,De rerum natura, II,991-­‐1092) 69