caricato da Utente6977

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Somiglianza tra Ulisse e Dante: uno è lo specchio dell’altro. Quali sono i loro pregi e i loro difetti? Il desio in
Dante e il desio per Ulisse.
il viaggio di Ulisse nell’aldilà nell’Odissea. Mancanza di un sistema di premi e punizioni,
che verrà sistematizzato per primo da Platone (Fedone, Le leggi).
Anche se può oggi sembrare scontata la divisione dell'aldilà in inferno purgatorio e paradiso nel mondo
occidentale, soprattuto in epoca pre-cristiana ciò era ovviamente diverso.
In ambito Greco-Romano troviamo infatti l'Ade, chiamato anche il regno dei morti, dove non quella
differenzazione tra uomini virtuosi e peccatori a cui siamo abituati manca infatti tutti, senza alcuna
distinzione, erano destinati a rimanere per sempre in questo regno buio e nebbioso sotto forma di ombre.
(parte aggiuntiva: visione del desiderio nell'ade?)
E' inoltre importante ricordare che questo era un luogo fisico, che gli uomini potevano raggiungere superate
una serie di prove. Uno degli esempi più celebri è senza dubbio Ulisse, che qui si dirige su consiglio di Circe.
La fama di questo personaggio è grande ancora oggi e non deve quindi sorprendere la sua comparsa nella
Commedia.
Posto nell'inferno come consigliere fraudolento (a causa dell'inganno del cavallo di Troia, del furto del
Palladio e per aver costretto Achille a combattere nella guerra di Troia) è uno dei personaggi di spicco
nell'intera opera perchè, rispecchiandosi in lui, Dante lo tratta in modo diverso da altre anime che incontra.
Ulisse può essere infatti visto come un suo alter-ego perchè entrambi hanno fatto un viaggio oltre le
capacità umane. Ulisse aveva deciso di attraversare le colonne d'Ercole mentre Dante era stato chiamato a
fare questo viaggio per la salvezza dell'umanità.
Se però Odisseo lo fa perchè spinto dal suo desiderio di conoscenza, Dante si ritrova in questa impresa
poichè chiamato da entità più alte che tengono a lui ed è quindi ovvio che senza di loro questa non sarebbe
mai accaduta.
Proprio la mancaza nell'impresa di Ulisse di una divinità a suo favore lo porta alla disgrazia, infatti l'impresa
da lui designata porta alla morte di lui e i suoi compagni
(da aggiungere: parte finale del desio per i due personaggi)
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