ROMA DA’ UN ASSETTO ALL’ITALIA Imperialismo o espansionismo? ….. Omissis …. COLONIAE Il concetto di colonia romana è un unicum. La colonia: greca, stanziamento di persone che fonda un centro distinto e spesso in lotta con la madrepatria da cui fugge o è cacciato fenicia, mercato aperto dai Fenici in tutte le parti del Mediterraneo moderna/contemporanea, possedimento di una nazione europea che la governa privandola di ogni autonomia, tenendola in stato di soggezione e spremendola fiscalmente Caratteristiche Le colonie romane sono entità nuove dal punto di vista giuridico: sono stanziamenti di persone inviate in forma ufficiale dallo stato in un territorio conquistato; i coloni godono dell’autonomia amministrativa (distano da Roma) e hanno la piena proprietà del territorio. Roma fonda le colonie perchè sono un jolly della sua politica estera e interna Scopi delle coloniae 1. 2. 3. Gli scopi per cui Roma fonda le colonie sono: difensivi, Roma fonda le colonie in zone strategiche o di confine (CICERONE le chiama propugnacula imperii, sentinelle dell’impero), importanti erano Piacenza e Cremona e anche le colonie marittime in funzione antipirata; economici e sociali, Roma fonda le colonie per fermare il proletariato urbano che viveva in Roma di espedienti. Le diverse finalità possono fondersi; alcune colonie sono state fondate per premiare i veterani che tornavano dalla guerra La fondazione delle coloniae La fondazione di una colonia avviene con un atto ufficiale dello stato, un plebiscito proposto da un tribuno e autorizzato da un Senatusconsultum L’evento è così importante da richiedere l’approvazione di tutte le componenti politiche e sociali di Roma Il plebiscito contiene: il tipo di colonia (romana o latina), il luogo dove sarebbe stata fondata, il numero dei coloni, l’estensione dei lotti di terreno da assegnare ai singoli, il nome dei magistrati che dovevano fondare la colonia (in genere erano tre, detti Tresviri coloniae deducendae, ed erano incaricati di governare la colonia) I gromatici Una volta approvata la legge, si aprono le iscrizioni dei cittadini: si scatenano le raccomandazioni e la lotta per essere i primi. Il territorio di una colonia veniva studiato non appena i soldati lo avevano conquistato: i geometri (agrimensores o gromatici perché usavano la groma, una specie di livella) studiavano pendenze, esposizione al sole, direzioni di canali e fiumi. La centuriazione Poi operavano la centuriazione, cioè parcellizzavano l’area in quadrati di 70 m per lato costruendo una rete di canali e strade. I quadrati erano ancora divisi e assegnati ai coloni: le porzioni di terreno si chiamavano centurie. In seguito architetti e ingegneri facevano le infrastrutture Roma faceva prima le infrastrutture e poi il centro produttivo. Intervenivano anche i sacerdoti che decidevano la salubrità del luogo analizzando le viscere degli animali. Tipologie di colonie: le colonie latine Colonie latine (sono assimilabili alle città federate della lega latina; Roma le fonda per annullare politicamente i numerosi clienti che inquinavano la vita politica) I coloni provengono per lo più da Roma: sono romani che hanno accettato la capitis diminutio (un declassamento da cittadino romano a latino) in cambio di 60 iugeri di terra Roma li fa latini in modo che, pur avendo 50 iugeri, possano votare solo in una delle 35 tribù estratta a sorte Le colonie latine hanno dei magistrati (Duoviri iure dicundo e Duoviri edilicia potestate) e un Senato (Ordo Decurionum). Tipologie di colonie: le colonie romane COLONIE ROMANE, i coloni restano Romani ma ricevono pochissima terra (da 2 a 10 iugeri al massimo) Le LATINE furono più numerose e popolate delle romane (le latine avevano da 3000 a 6000 abitanti, le romane da 300 a 500 famiglie) Fine delle colonie. Colonie fittizie La colonizzazione effettiva cessa alla fine della Repubblica, quando ormai tutto il mondo era romano e Roma non doveva più spedire i suoi cittadini a colonizzare le diverse aree Nell’ultimo secolo della Repubblica nasce un terzo tipo di colonia, la colonia fittizia: un centro è qualificato come colonia senza che ci sia spostamento di popolo ….. Omissis ….