Gli Arabi e la religione islamica

Gli Arabi e la religione islamica
Unità 4
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Penisola arabica
• Arabia petrosa – Nord
• Arabia deserta – Sud
• Arabia felix – Sud
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Arabi al tempo di Maometto: tribù
nomadi e sedentarie
Tribù nomadi
• Vivevano nelle zone interne
del deserto
• Erano beduini: pastori nomadi
che si spostavano di villaggio
in villaggio; allevavano
dromedari ma si dedicavano
anche alla razzia e al
saccheggio lungo le vie
carovaniere.
• Erano governate dal guerriero
più anziano: lo sceicco.
• Vivevano in tribù indipendenti
spesso in lotta tra loro.
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Arabi al tempo di Maometto: tribù
nomadi e sedentarie
Tribù sedentarie
• Nel Sud della penisola,
lungo le rotte commerciali
vero l’Egitto e l’India
• Questa zona del Sud era
detta Arabia felix, perché
ricca, soprattutto di spezie e
aromi, tra cui l'incenso
• Attualmente l’Arabia felix
comprende gli Stati dello
Yemen e dell’Oman.
Incenso, usato per infusi, da ardere nella brace e per
profumare gli indumenti
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Arabia felix oggi: Yemen
Lo Yemen è oggi tra i Paesi più
poveri del mondo, con condizioni
di sottosviluppo diffuso e
dipendenza pressoché totale da
aiuti esterni. Una violenta guerra
civile insanguina il paese dal 1994.
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La Mecca
Vicina al mar Rosso, è un punto di snodo
tra traffici commerciali del Nord e del
Sud.È la Città Santa per i musulmani; qui è
nato Maometto, fondatore dell’Islam.
A partire dal VI secolo diventa il luogo
sacro della religione politeista di tutti gli
Arabi perché vi è custodita la Ka’ba,
santuario a forma di cubo dove si
conserva la pietra nera.
La Pietra Nera è un oggetto venerato nella
religione islamica. La tradizione vuole che essa,
in origine bianca, fu inviata da Dio ad Abramo,
perseguitato da spiriti maligni che tentavano di
condurlo alla perdizione.
Secondo un'altra tradizione, la Pietra Nera
sarebbe un meteorite bianco che, caduto sulla
terra, avrebbe assorbito tutti i peccati
dell'uomo, assumendo l'attuale emblematico
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colore.
Maometto
Nasce da una famiglia di mercanti; durante i suoi lunghi
viaggi ha modo di conoscere luoghi e tradizioni.
Matura una profonda avversione verso il politeismo
professato dagli Arabi e rimane invece colpito dal monoteismo
dell’Ebraismo e del Cristianesimo.
Nella ‘Notte del destino’ si convince di essere stato
scelto da Dio come suo Profeta per diffondere il suo nuovo
messaggio religioso
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Cronologia
-
610: inizio della predicazione pubblica della nuova religione
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622: fuga di Maometto da La Mecca. Si rifugia a Yatrib, in
seguito chiamata Medina. ÈGIRA: inizio dell’era musulmana.
-
630: conquista de La Mecca e distruzione idoli
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632: morte di Maometto
-
632-634: prima redazione del Corano
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Pilastri dell’Islam
•Allah è l’unico dio e Maometto è il suo profeta
• preghiera 5 volte al giorno inginocchiati verso La Mecca
•Ramadan
•Elemosina (tassa)
•pellegrinaggio a la Mecca
Islam, da salima = ‘sottomettersi’
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Corano e società
•contiene anche norme alimentari, come la proibizione di consumare carne di maiale
•la donna è sottomessa all'uomo
•poligamia, 4 mogli oltre le concubine
Interno di un Harem, quella parte del palazzo di un sovrano
musulmano destinata alle moglie, alle concubine e ai figli da loro
generati.
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Una religione senza Chiesa
•Non esiste una Chiesa islamica con un proprio ordinamento
gerarchico. I fedeli si riuniscono per ascoltare la predicazione
degli imam (lettori di testi sacri)
‫روح هللا مصطفوی موسوی خمینی‬, Āyatollāh Khomeynī (1902 – 1989), capo
spirituale e politico dell’Iran dal 1979 al 1989, instaura a Teheran una linea di potere
definita approssimativamente teocratica. Il suo governo fu ispirato alla religione islamica
secondo un approccio fondamentalista.
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Gli Arabi si espandono nel nome dell’Islam
• L'Islam si diffonde grazie a
grandi conquiste territoriali;
sotto i successori di
Maometto, i califfi, gli Arabi
strappano ai Bizantini Siria,
Palestina, Egitto; in pochi
anni conquistarono il Nord
della Africa e la Spagna,
spingendosi fino in Asia
centrale e in India.
732 Carlo Martello a Poitiers
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Impero e califfati
•Nel IX secolo gli arabi conquistano il Mediterraneo: Sicilia, Corsica e isole Baleari
•661-750: dinastia Omayyadi, la capitale si sposta a Damasco, in Siria
•750: dinasta Abbasidi, capitale a Baghdad (Iraq)
•Nascono i califfati autonomi in Tunisia, Egitto e Spagna
Alhambra
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Cordova
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Sciiti e Sunniti
Sunniti: sunna, ‘tradizione’ trasmessa da Maometto
Sciiti: dottrina di Alì, cugino del profeta
Le sanguinose guerre in corso in Siria, Iraq, Yemen e altri Paesi musulmani nascono da due
visioni, quella sunnita e quella sciita, islamiche che si confrontano da 1400 anni. Il punto
cruciale della discordia è su chi sia e che ruolo debba avere il khalifa, il califfo, cioè il
successore di Maometto.
Tutto comincia l’imam Hussein, considerato dagli sciiti vero erede del Profeta ma trucidato
nel 680 a Karbala, in Iraq. Gli sciiti non riconoscono come successore Abu Bakr ma Ali,
cugino e genero di Maometto.
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