Utilizzo di tecniche non farmacologiche per ridurre il dolore

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TITOLO
Utilizzo di tecniche non farmacologiche per ridurre il dolore nel neonato pretermine
sottoposto a prelievo da tallone
Azienda
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
Dipartimento/Distretto
SITRA
Unità operativa
Patologia Neonatale
Città
Pavia
Indirizzo (della struttura)
Viale Golgi, 19
Referente (unico) per contatti
Piera Bergomi, SITRA, Formazione Universitaria Specialistica
Email referente
[email protected]
Nomi e qualifiche dei componenti il Piera Bergomi, RN, SITRA, Formazione Universitaria Specialistica
Gruppo di Sperimentazione
Michele Chieppi, LBR, Responsabile Biblioteca di Infermieristica
Antonella Maini, RN, Patologia Neonatale
Tiziana Mugnos, RN, Patologia Neonatale
Debora Spotti, RN, Patologia Neonatale
Chrisoulle Tzialla, MD, Patologia Neonatale
Luigia Scudeller, MD, Direzione Scientifica
Tutti afferiscono alla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
SPERIMENTAZIONE
Sperimentazione iniziata il
05/05/2011
Sperimentazione terminata il
09/12/2011
Obiettivo della Sperimentazione
Nel contesto della Unità di terapia intensiva neonatale della Fondazione IRCCS Policlinico
San Matteo di Pavia, durante il prelievo da tallone nei neonati pretermine non viene messa
in atto sistematicamente dagli infermieri una tecnica non farmacologica per ridurne il
dolore. L’obiettivo che ci si è posti è stato di individuare una o più tecniche non
farmacologiche applicabili dagli infermieri ai neonati pretermine anche attraverso una loro
validazione sperimentale all’interno dello specifico contesto della Fondazione. I benefici
della pratica che ci si è attesi è di provare a ridurre il dolore nel neonato pretermine durante
la puntura da tallone con misure preventive non farmacologiche.
Strutture coinvolte
- Unità operativa
Disegno progettuale
Partendo dalla problematica evidenziata nell’obbiettivo si sono percorse le seguenti fasi:
- Analisi della letteratura.
- Costituzione di un gruppo aziendale.
- Stesura del disegno concettuale ed eventuali previsioni future.
- Identificazione delle risorse e delle attrezzature necessarie.
- Individuazione dei soggetti eleggibili.
- Individuazione di una scheda di valutazione del dolore nel neonato pretermine (PIPP per
intero).
- Valutazione dell’efficacia delle tre procedure in termini di Premature Infant Pain Profile
(PIPP) in base a:
° età gestazionale ( ≥ 36 settimane; 32-35 settimane; 28-31settimane; <28 settimane );
° genere;
° rumori ambientali, in particolare suoni improvvisi (presenza/assenza);
° reparto di provenienza (TIN/neonatologia/domicilio/altro);
° confronto di due tecniche non farmacologiche (musica e utilizzo di glucosio sul succhiotto)
per la riduzione del dolore nella puntura da tallone nel neonato, rispetto alla procedura
standard (assenza di trattamento) in termini di variazione di ogni parametro di PIPP: Stato
comportamentale, FC, SPO, Corrugamento della fronte, Chiusura delle palpebre,
Corrugamento della piega naso-labiale;
° creazione di un database atto ad accogliere i dati rilevati;
° monitoraggio e controllo dell’avanzamento: valutazione
dei dati;
° chiusura del progetto e analisi dei dati.
Percorso sperimentale
Il disegno di studio che è stato scelto è: studio monocentrico; Clinical Trial Randomizzato e
Controllato, con disegno a blocchi randomizzati (blocco = neonato, unità di analisi: puntura
del tallone).
Ogni giorno il personale infermieristico in servizio, appositamente formato, verificava la
presenza di neonati eleggibili per lo studio e ne proponeva la partecipazione ai genitori. Una
volta ottenuto il consenso, si procedeva a compilare la prima parte della raccolta dati, con
informazioni ricavabili dalla cartella clinica e ad assegnare il piccolo utente alla rispettiva
randomizzazione. Si procedeva poi alla rilevazione del dolore da parte di un operatore
esperto, somministrazione del trattamento previsto, prelievo da tallone e quindi rilevazione
del dolore. Al termine veniva completata la scheda di rilevazione dati segnalando anche
eventuali suoni improvvisi verificatisi nell’ambiente.
Lo studio prevedeva che ogni neonato arruolato, durante le routinarie punture da tallone
(almeno 3), potesse ricevere o non, tecniche non farmacologiche per alleviare il dolore
provocatogli dalla procedura in particolare poteva ricevere:
1. nessun trattamento;
2. 1-2 ml di glucosio al 10% sul succhiotto, due minuti prima e due minuti dopo il prelievo di
sangue da tallone;
3. musica, prima, durante e dopo il prelievo da tallone (Sonata in re maggiore per due
pianoforti - KV 448 - di Wolfgang Amadeus Mozart, secondo movimento, tono andante), a
partire da 5 minuti prima del prelievo da tallone fino a 5 minuti dopo il prelievo stesso e per
un periodo comunque non superiore a 15-20 minuti totali.
Indicatori di processo
Indicatori di risultato
Esiti/Outcome
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