METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE (prof

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METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE
(prof. Maurizio Rizzini)
7 Crediti
Ambito disciplinare: Discipline sociologiche, psicologiche, storiche, giuridiche ed economiche
Settore scientifico-disciplinare: SPS/07
Tipologia dell’attività formativa: Base
Obbiettivi formativi:
Il Corso si propone di far acquisire agli studenti consapevolezza attorno ai basilari strumenti concettuali e metodologici,
indispensabili per un'adeguata impostazione della ricerca scientifica nel campo delle scienze umane e sociali, in cui si
inscrive ed a cui contribuisce anche il servizio sociale. Il Corso ne presenta ed esplora i fondamenti paradigmaticiontologici, epistemologici e metodologici - e/o alle tecniche, con cenni puntuali all'evoluzione storica della specifica
impresa conoscitiva e trasformativa del mondo sociale, condotta dalle scienze umane e sociali, con particolare
riferimento alla Sociologia generale e alla Ricerca sociale. All'interno, si privilegerà in prima battuta a fini didattici, un
paradigma neopositivista (o postpositivista) onde facilitare la presa su un percorso omogeneo ed a suo modo completo;
non manca però il riferimento, anche approfondito, ad altri paradigmi e quadri, per l'impatto che ciò può avere sulla
modellizzazione, sulle metodiche e tecniche di ricerca e non da ultimo sulla modalità di relazione soggetto-oggetto di
ricerca e di ricerca-azione (intervento).
Il programma è articolato per campi, in modo da favorire sia una consecutività, come un approfondimento ed
un'implementazione successivi (sono accennati alcuni rinvii interni).
Programma del corso:
A) Definizioni di campo ed approfondimenti tematici:
1. «Metodologia e Tecnica della Ricerca sociale»: definizioni di campo.
1.1. Ricerca sociologica pura (o di base), empirica ed applicata, dalla nascita della Sociologia all'autonomia della
disciplina «Ricerca sociale».
Approfondimenti:
1.1.2. Dall'Aritmetica politica al Visiteur du Pauvre di De Gerando: contributi per una «genetica» degli strumenti di
contabilizzazione ed osservazione sociale.
1.1.3. Il conflitto tra la Scuola di Chicago e quella della Columbia University (New York): paradigmi, principi
ordinatori, variabili chiave, tecniche o tecnologie di ricerca ed intervento sociali, messi a confronto.
1.1.4. I Social problems come social forces: luogo e scopo della teoria sociologica e di intelligenza teoretica del Social
Work.
1.2.1. Distanze epistemologiche, culturali e sociali, tra ideologia, esperienza e scienza - conoscenza dalla prassi e per la
prassi.
1.2.1.1. Soggetti ed Oggetti di/della conoscenza e/o manipolazione.
1.3. Elementi per una metateoria del luogo di incontro e delle azioni dello scienziato ricercatore e/o dell'operatore,
sociali: dalla etnometodologia ad una semiotica della riproduzione sociale [vedi B1) 3.2.].
B1) Logiche e disegni della ricerca:
1. Schema canonico: il modello ipotetico-deduttivo dalla genesi delle ipotesi all'eventuale implementazione del quadro
di riferimento teorico-concettuale, quale percorso a tappe interdefinite, gerarchizzate e con sub-routines ricorsive e di
controllo per l'ottimizzazione del processo (e degli esiti) di ricerca.
2. Approfondimenti:
2.1. Uniformità e generalizzazioni empiriche, livelli di generalizzabilità e generalizzazione: descrizione, dimostrazione,
spiegazione, predizione.
2.1.1. Erklären/Verstehen [B1), 3.1.1.].
2.2. Misurazione: scale di misura, validità, fedeltà, ecc. [B1) 3.2./3.2.1., e B3) 2.1.1.].
2.3. Disegni sperimentali, quasi sperimentali, non sperimentali.
2.4. Codificazione e trattamento dei dati.
2.4.1. Richiamo alle nozioni ed agli strumenti statistici, per il campionamento e per la misura della dipendenza:
connessione, coefficienti di correlazione lineare (correlazione parziale); cenni d'analisi multivariata (l'analisi fattoriale).
2.4.2.. Introduzione all'uso dei programmi per l'elaborazione elettronica dei dati (es. SPSS® 6.1. for Windows®).
3. Ampliamenti:
3.1.1. La lezione di Max Weber: giunzione della spiegazione nomologica e della comprensione, del senso, dal punto di
vista dell'attore sociale [B1) 2.1.1.].
3.1.2. La misurabilità in Ricerca sociale: il protopostulato dell'individualismo metodologico, sua tenuta, revisione o il
delinearsi di alternative nel quadro degli avanzamenti odierni (o della critica) della teoria dell'azione sociale.
3.2. Le modalità della rappresentazione cognitiva e l'autoconsapevolezza: immagini, frames, costrutti personali, mappe
mentali, stili cognitivi, competenza comunicativa (Dell Hymes) [A) 1.3; B1) 2.2.; B2); B3)].
Specificazioni, in questo quadro, dei problemi della misurazione e/o della logica immanente delle condotte umane [B1)
2.2.; B2) 1. e B3) 3.].
B2) Metodi (e tecniche) di base, per la raccolta dell'informazione o la costruzione del dato:
1. L'interrogare (questioning) mentale o di interazione verbale: generalità e problemi specifici rispetto alle fonti,
compreso il problema dei vari tipi di lettura (e.g. informativo-documentalistica, proiettiva, ipotizzante, ideativa).
1.1. Indicazioni e suggerimenti per l'organizzazione personale del lavoro intellettuale sulle fonti, dalla letteratura al
documento.
1.1.1. L'osservazione dei documenti, quale osservazione di osservazione.
1.2. L'osservazione sul campo [territorio] (semplice, ..., partecipante).
1.2.1. Strumenti di visualizzazione iconico-analogici, interattivi: geneogrammi, ecomappe, il Visual EcoScan, la Life
History Grid, (Griglia per la storia di vita), ecc.
1.2.2. La lista di controllo (check-list) da ausilio per l'osservazione sistematica di unità tematiche o di tassonomie, a
frame di questionario.
1.3. Dall'ascolto all'intervista.
1.3.1. Dall'intervista al questionario (libera, esplorativa, strutturata e sistematica) [B3) 2. e 4.].
B3) Ampliamenti e/o Metodiche complesse:
1. Analisi di contenuto qualitative e quantitative (i testi come fonte principale)
1.1. Trattamento:
1.1.1. Approccio linguistico e semiotico.
1.1.2. Approccio socio-psicologico.
1.1.3. Interazioni e ricoprimenti degli approcci.
2. Analisi degli Atteggiamenti.
2.1. Trattamento:
2.1.1. Analisi matematico-statistica [B1) 2.2].
2.1.2. Analisi più prettamente linguistica o semiotica.
2.1.3. Mediazioni tra le prospettive, storiche (Osgood) ed odierne.
3. Punti in comune degli argomenti sopra indicati [B1) 3.2.1].
4. Survey research (Ricerca campionaria a mezzo questionario).
5. Action Research ed Evaluation (s) Research projects.
C) Specificazioni ed approfondimenti tematici di Ricerca nel lavoro sociale:
1. L'impostazione, il controllo e la verifica razionale e ricorrente del lavoro sociale.
2.1. Il rilievo della documentazione professionale e scientifica del lavoro sociale di base, per il sistema informativo
locale.
1.1. Il piano di lavoro come traduzione operativa in steps e percorsi suscettibili di apprezzamento, misurazione e
controllo.
2. Il monitoraggio delle attività, la registrazione sistematica: un'attenzione particolare all'impatto sugli strumenti, dei
paradigmi e delle filosofie (o stili) di lavoro.
3. Moduli o schemi di segnalazione, registri di attività, la cosiddetta cartella (sociale), ecc.: contributo alla loro
costruzione coerente.
Testi per l’esame:
Poiché la frequenza è obbligatoria, la bibliografia è organizzata in modo da esplicitare l'essenziale di ciò che è reperibile
in letteratura, per il riscontro o l'approfondimento degli argomenti principali trattati nelle lezioni; durante il Corso,
queste fonti saranno opportunamente richiamate e presentate; in particolare, sarà prestata particolare cura
nell'indicazione delle parti tuttora valide (ed insuperate) dei manuali più vecchi e dei limiti e delle insufficienze, anche
di quelli nuovi, tali da richiedere od invitare agli opportuni approfondimenti; si metteranno inoltre a disposizione o si
indicheranno altri materiali per lo studio di argomenti specifici. La bibliografia e le fonti in generale, sono perciò
principalmente volte ad offrire più opportunità per percorsi di conoscenza che gli allievi possono ritagliare secondo i
loro interessi. Per quanto riguarda il programma di esame, sono predisposte differenti opzioni già consultabili, che si
avvalgono di questa bibliografia e di altre ulteriori (a seconda della opzione), con specificazione delle parti da studiare.
1. Fonti e testi di base:
Adorno Th. W., Horkheimer M., La Ricerca sociologica (1952), in Lezioni di Sociologia, Einaudi, Torino, 1966.
Lazarsfeld P. F., Metodologia e ricerca sociologica, Il Mulino, Bologna, 1967.
Merton R. K., Teoria e struttura sociale. Vol. I: Teoria sociologica e ricerca empirica (1968), Il Mulino, Bologna,
1970.
Martindale, D., Tipologia e storia della teoria sociologica, Il Mulino, Bologna, 1968-1969.
Boudon R., Metodologia della ricerca sociologica, Il Mulino, Bologna, 1974.
Blalock H. M., Introduzione alla ricerca sociale, Angeli, Milano, 1976.
Lazarsfeld P. F., Reitz J. G., An Introduction to Applied Sociology, Elsevier, New York, Oxford, Amsterdam, 1975.
Aron R., Le tappe del pensiero sociologico, Mondadori, Milano, 1978.
Giddens A., Nuove regole del metodo sociologico, Il Mulino, Bologna, 1979.
Leclerc G., L'Observation de l'homme. Une histoire des enquêtes sociales, Ed. du Seuil, Paris, 1979.
Bannister D., Fransella F., L'Uomo ricercatore. Introduzione alla psicologia dei costrutti personali, Martelli, Firenze,
1986.
Bruschi A., Conoscenza e metodo introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Ed. Sc. Bruno Mondadori,
Milano, 1990.
Gilbert N., (Ed.) Researching Social Life, Sage Pub.s, London - Newsbury Park - New Delhi, 1993
Marradi A. [1981], Concetti e metodi per la ricerca sociale, Giuntina, Firenze, 1984 [2ª ed. ampliata].
Rizzini M., Alcune riflessioni sul rapporto tra oggetto e soggetto nella ricerca sociale, in Vian F. (a cura di),
Emarginazione come processo: riflessioni metodologiche su una ricerca empirica, Cleup, Padova, 1981, pp. 317-323.
Rizzini M., Ricerca sociale nel Servizio sociale: un riesame del problema, in AA.VV., Formazione permanente degli
operatori sociali per il lavoro sul territorio, Parte I, Sedi, Contenuti e metodi per la formazione permanente, Sc. Sup. di
Servizio Sociale, Verona, 1981, pp. 27-36.
Rizzini M., La Ricerca sociale nei servizi sociali e sanitari, in ALSS Vademecum a schede, Il Mulino, Bologna, 3, 1983.
Ripreso in Rossi G., (a cura di), Una casa per lavorare: Formazione e aggiornamento per operatori psichiatrici, in
Fogli di Informazione, n. s., 117-118, 1986, pp. 75-97.
Manuali consigliati:
Cipolla C. (a cura di), Il ciclio metodologico della ricerca sociale, Franco Angeli, Milano, 1998.
Corbetta P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1999.
Goode W., Hatt P., Metodologia della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1962.
Duverger M., I metodi delle scienze sociali, Milano, Comunità, 1963.
Hyman H., Disegno della ricerca e analisi sociologica, Marsilio Ed., Vicenza, 1967.
Phillips B. S., Metodologia della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1972.
Bailey K. D., Metodi della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, Nuova edizione in 4 volumi 2006.
Guidicini P., Nuovo manuale della ricerca sociologica, Franco Angeli, Milano, 1987.
Denzin N. K. E Lincoln Y. S., Handbook of Qualitative Research, Sage Pub.s, London - Newsbury Park - New Delhi,
1994.
Niero M., Metodi e tecniche di ricerca per il servizio sociale, NIS, Roma, 1995.
2. Fonti e testi per l'approfondimento di problemi metodologici e di metodiche complesse:
Blalock H., L'Analisi causale in Sociologia, Marsilio, Padova, 1967.
Blalock H., Statistica per la ricerca sociale, Il Mulino, Bologna, 1975, 2ª ed.
Bruschi A., La Metodologia povera. Logica causale e ricerca sociale, NIS La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1993.
Moser C., Kalton G., Survey methods in social investigation, H.E.B., London, 1979.
Miller, D. C., Handbook of Research Design and Social Measurement, Sage Publications, Newbury Park – London New Delhi, 1991, 5th ed.
Fink, A. (Ed.), The Survey Kit, Sage Pub.s, London - Newsbury Park - New Dehli e The Open University, 1995.
SPSS® 6.1. for Windows_, Student Version, Prentice Hall, Englewood Cliffs, NJ, 1994.
Fielding, N. G., Lee R. M., (Eds) Using Computers in Qualitative Research, Sage, Newbury Park – London - New
Delhi, 1991, reprinted 1993, con aggiornamento dei programmi esaminati.
Miles, M. B., E Huberman, A. M., Qualitative Data Analysis, Sage Publications, Newbury Park – London - New Delhi,
1994 2nd ed.
Cipolla, C., De Lillo, A. (a cura di) Il Sociologo e le Sirene. La sfida dei metodi qualitativi, Franco Angeli, Milano,
1999.
Mattaini, M. A., More Than a Thousand Words: Graphics for Clinical Practice, NASW Press, Washington D.C., 1993.
Mattaini, M. A., Visual Ecoscan for Clinical Practice (Version 1.0), per MS Windows®
Kahn R.L., Cannel C.F., La dinamica della intervista, Marsilio, Padova, 1968.
Trentini G. (a cura di), Manuale del colloquio e dell'intervista, ISEDI / Mondadori, Milano, 1981.
Trentini G., Teoria e prassi del colloquio e dell'intervista, NIS, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1989.
Guala C., Posso fare una domanda? L'intervista nella ricerca sociale, NIS La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1993.
Olagnero, M., Saraceno, C., Che vita è. L'uso dei materiali biografici nell'analisi sociologica, NIS La Nuova Italia
Scientifica, Roma, 1993.
Peneff J., La Méthode Biographique. De l'École de Chicago à l'historie orale, A. Colin, Paris, 1990.
Denzin N. K., Interpretive Biography, Qualitative Research Methods Series 17, Sage, Newbury Park London New
Delhi, 1989.
De Lillo A. (a cura di), L'analisi del contenuto, Il Mulino, Bologna, 1971.
Remy J., Ruquoy D., (Eds) Méthodes d'analyse de contenu et sociologie, Publications des Facultés univers.res SaintLouis, Bruxelles, 1990.
Marradi A. (a cura di), Costruire il dato. Sulle tecniche di raccolta delle informazioni nelle scienze sociali, Franco
Angeli, Milano, 1988.
Marradi A., Gasperoni G. (a cura di), Costruire il dato 2. Vizi e virtù di alcune tecniche di raccolta delle informazioni,
Franco Angeli, Milano, 1992.
Niero M., Paradigmi e metodi di Ricerca sociale; l'Inchiesta, l'Osservazione e il Delphi, Ed. Cooperativa Nuovo
Progetto, Vicenza, 1987.
Rizzini M., Gli Indicatori sociali, in ALSS Vademecum a schede, Il Mulino, Bologna, I, 1981.
Weiss C. H., Evaluation Research. Methods for assessing program effectiveness, Prentice-Hall, Englewood Cliffs, NJ,
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Herman J. I., Program Evaluation Kit, 2nd Ed., Sage Publications, Newbury Park London - New Delhi, 1987.
Rizzini M., Problemi e strumenti per l'analisi della domanda e per la verifica dei servizi: alcune note e riflessioni, in
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Blythe B. J., Tripodi T. Measurement in Direct Practice, Sage, Newbury Park - London - New Delhi, 1989. [tr. it.
Blythe B. J., Tripodi T., Fasolo E., Ongaro F., Metodi di Misurazione nelle attività di Servizio sociale a contatto diretto
con l'Utenza, Fondazione "E. Zancan", Padova, 1993].
Tripodi T., A Primer on Single-Subject Design for Clinical Social Workers, NASW Press, Washington D.C., 1994.
Modalità di valutazione
Esame orale.
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