robben - Didatticare

annuncio pubblicitario
ROBBEN
La Foca Monaca (Monachus Monachus), chiamata così per il colore del suo manto, è nota sin da tempi
antichissimi: ne parlava Aristotele, sappiamo che era un animale sacro al dio Apollo, caro a Poseidone e, con
ogni probabilità, le mitiche sirene che, con il loro canto, ammaliavano i marinai erano proprio Foche Monache.
Forse per sfuggire al loro richiamo Ulisse si fece legare all'albero della nave.
E il mito rischia di diventare l'unico posto dove potremo ancora incontrarle.
COME SONO FATTE
I maschi hanno un corpo massiccio, lungo circa 240 - 280 cm, ed il loro peso si aggira intorno ai 350/400 kg.
Le femmine, invece, sono di taglia leggermente più piccola. Alla nascita i cuccioli di Foca Monaca misurano
circa 1 metro ed hanno un peso di circa 20 kg.
VITA SOCIALE
I maschi adulti di solito sono solitari e si aggirano nelle vicinanze dei gruppi di femmine. Sì, queste vivono in
gruppo evidentemente per poter allevare con più tranquillità i cuccioli. In realtà gli studiosi ancora sanno molto
poco sulla loro struttura sociale.
DI COSA SI NUTRONO
Le foche sono carnivore.
RIPRODUZIONE
Le Foche Monache adulte danno alla luce un unico cucciolo ogni due anni. La gestazione dura 11 mesi ed il
parto avviene sempre all'asciutto, in una grotta. Dopo uno svezzamento di 16 settimane il cucciolo entra per la
prima volta in acqua dove, dopo qualche mese, è in grado di trascorrere lunghi periodi. E' questo anche il
periodo più pericoloso per la sopravvivenza della foca. Infatti i cuccioli nascono tra agosto e novembre, mesi
nei quali le mareggiate sono frequenti. Quindi le grotte-rifugio possono venir allagate o le mareggiate stesse
possono disperdere i piccoli che ancora non sono dei provetti nuotatori.
DOVE VIVONO (ancora)
La specie Foca Monaca comprende tre sottospecie di Foche. La Foca Monaca vive nel Mediterraneo ed un
tempo era estremamente diffusa. Oggi le stime parlano di 300 - 500 esemplari. La Foca Monaca dei Caraibi viveva appunto nella zona caraibica ed oggi è estinta. In migliori condizioni di sopravvivenza la Foca Monaca
delle Hawaii che, grazie ad un notevole programma di conservazione, oggi conta circa 1000 esemplari.
PERCHE' SONO IN PERICOLO
Lo sterminio vero e proprio (si dice addirittura con la dinamite) è stato purtroppo perpetrato dai pescatori: le
foche spesso, sembra, rompevano le reti da pesca.
Certamente sono animali che rifuggono l'uomo e che necessitano di pace e tranquillità, quindi la
sovrappopolazione di spiagge e mari in genere (e stiamo parlando del Mediterraneo) ha di per sè messo in crisi
la specie.
A questo si aggiunge la bassa prolificità: un unico cucciolo ogni due anni con un alta percentuale di mortalità è
ben poco.
Scarica