Onde Stazionarie – ROS (VWWR)

Onde Stazionarie – ROS (VWWR)
Uno degli aspetti più spesso trascurati nelle installazioni per impianti televisivi
e satellitari è il disadattamento di impedenza (mismatching) presente in varie
parti dell’impianto, dovuto soprattutto al cambio graduale od improvviso del
valore d’impedenza nelle
differenti tratte dell’impianto. La causa può
dipendere da vari fattori, ma sostanzialmente da un non corretto uso dei
componenti oppure dall’ invecchiamento degli stessi, da carenza di contatti tra
connettori e cavi, da giunte nei cavi, da strozzamenti del cavo e così via.
Il risultato delle variazioni di impedenza sono le riflessioni delle onde presenti
che vanno poi a disturbare la visione diretta nel caso di segnali analogici, il
teletext, sempre trasmesso nel segnale televisivo analogico, e i segnali digitali
con possibili degradi del BER e del Margine di Rumore, fino ad annullare la
ricezione nei casi più gravi.
In pratica, nel mezzo trasmissivo utilizzato, cioè nel cavo coassiale, si vengono
a creare delle Onde stazionarie (cioè persistenti), tanto più intense quanto
maggiori sono le riflessioni.
Visione “virtuale”dell’onda stazionaria
Vmax
L’onda stazionaria vista in tensione
Vmin
L’uso di un Riflettometro permette la misura del ROS (Rapporto d’Onda
Stazionaria) o, in inglese, VWSR (Voltage Wave Standing Ratio) che consente
di valutare l’entità della riflessione, sussistendo una precisa relazione
matematica tra i due.
ρ (% )= V riflessa / V diretta = ( ROS – 1 ) / ( ROS + 1) Coefficiente di rifless.
Altre formule:
ROS = V max / V min = ( 1 +ρ ) / ( 1 - ρ )
Rapporto Onda Stazionaria
RL = 20 log ρ
Attenuazione di riflessione o Return Loss
Osservando le formule si intuisce che se la riflessione è zero (adattamento
max) ρ = 0 RL = - Infinito ROS = 1 mentre se è massima (disadatt. max)
ρ = 1 RL = 0 ROS = infinito.
RO.VE.R., ha inserito, all’interno di alcuni suoi modelli un efficace circuito
Riflettometrico, da utilizzarsi congiuntamente ad un Generatore di rumore
bianco, applicabile direttamente allo strumento stesso.
Esempio di schermata ottenuta
dall’abbinamento del Riflettometro
e del Generatore di rumore
Sempre sfruttando le Onde stazionarie e l’accoppiamento Analizzatore Generatore di rumore è anche possibile determinare, con relativa precisione, la
distanza a cui si trova un forte disadattamento, presente eventualmente nel
cavo e provocato, ad esempio, da un corto circuito o da un circuito interrotto,
cioè aperto.