LICEO SCIENTIFICO “GUGLIELMO MARCONI” PARMA ESEMPI DI PERCORSI D’ESAME DI FILOSOFIA – CLASSE 5M Dalla filosofia della scienza all’epistemologia Comte: lo sviluppo delle scienze positive; J.S. Mill: positivismo ed empirismo (la critica del principio di causalità); Spencer: l’evoluzione e le sue leggi; Nietzsche: il prospettivismo; Freud: la psicoanalisi come scienza del soggetto; Bergson: i limiti dei modelli positivi e una nuova metafisica; Peirce: pragmatismo e fallibilismo; Croce: il valore strumentale ed “economico” della scienza; Wittgenstein: i limiti del linguaggio scientifico; Popper: il principio di falsificazione; Heidegger: tecnica e nichilismo; Gadamer: verità come interpretazione. Crisi della metafisica dell’Essere e filosofia del divenire Fichte: l’Io come Atto; Schelling: il processo dalla Natura allo Spirito; Hegel: il processo dialettico dello Spirito nella Fenomenologia e nell’Enciclopedia; Kierkegaard: dialettica dell’aut-aut; Feuerbach: la dialettica antropologica; Marx: il materialismo storico; Comte: i tre stati; Darwin e Spencer: l’evoluzione; Nietzsche: la morte di Dio, l’Oltreuomo e l’Eterno ritorno; Bergson: l’evoluzione creatrice; Gentile: l’attualismo; Croce: la circolarità dello spirito (e la dialettica dei distinti); Heidegger: esserci e temporalità; Essere come Ereignis; Gadamer: il pregiudizio e il dialogo; Sartre: il nulla del per-sé; Lyotard: la fine delle “grandi narrazioni” e la Postmodernità; Vattimo: il pensiero debole e il “nichilismo”; Rorty. contingenza e democrazia dialettica. La bellezza della natura e dell’arte Kant: il bello, il sublime e il genio artistico; Schelling: l’infinità inconscia dell’opera d’arte; Hegel: l’arte come Forma dello Spirito Assoluto; Schopenhauer: l’arte e la negazione del principium individuationis; Kierkegaard: lo “stadio” estetico; Nietzsche: l’arte dionisiaca come modello di vita; Freud: l’inconscio e la sublimazione nell’arte; Croce: l’autonomia dell’arte; Heidegger: il linguaggio poetico; Gadamer: l’esperienza artistica come esperienza ermeneutica; Marcuse: Orfeo e Narciso (la creazione e la contemplazione della bellezza. L’etica e la politica Kant: l’imperativo categorico; Fichte: l’idealismo etico (lo Stato etico-sociale); Hegel: diritto, moralità ed eticità (la famiglia, la società e lo Stato etico); Schopenhauer: la compassione e la giustizia; Kierkegaard: lo “stadio” etico; Stirner: individualismo e anarchia; Marx: la giustizia sostanziale del comunismo (società senza clasdsi e senza Stato); Bentham: l’algebra morale; J.S. Mill: utilitarismo qualitativo e il liberalismo; Spencer: il liberalismo politico; Nietzsche: la trasmutazione dei valori morali; Freud: il Super-Io; Bergson: morale chiusa e aperta, società chiusa e società aperta; Gentile: lo Stato etico; Croce: il liberalismo; Weber: la società, la storia e il conflitto dei valori, il capitalismo e l’etica protestante, l’etica della convinzione e l’etica della responsabilità; Sartre: l’uomo creatore dei valori; Gadamer: il dialogo; Rorty: la solidarietà e la democrazia dialettica; Jonas: l’etica della responsabilità. Verità, interpretazione e “svolta linguistica Nietzsche: il prospettivismo; Freud: il linguaggio dell’inconscio; Jung: gli archetipi come modelli interpretativi; Peirce: la semiotica; De Saussure: la lingua come sistema e struttura; Wittgenstein: i limiti del linguaggio scientifico e i “giochi linguistici”; Heidegger: il linguaggio come casa dell’Essere; Gadamer: linguaggio ed ermeneutica; Rorty: la democrazia dialettica; la comunicazione tollerante e plurale. 1 Dio e l’Assoluto Kant: il postulato dell’esistenza di Dio; Fichte: l’Io come Assoluto; Schelling: l’Assoluto come Natura e Spirito; Hegel: l’Assoluto come Dio nella religione e lo Spirito Assoluto nella filosofia; Kierkegaard: l’Assoluto come paradosso; Destra hegeliana: religione e filosofia, Dio e uomo; Feuerbach: Dio creatura dell’uomo (alienazione religiosa); Marx: la religione come oppio dei popoli; Comte: il superamento della teologia e della metafisica; la “divinizzazione” della scienza; Spencer: l’Inconoscibile; Nietzsche: la morte di Dio e l’Oltreuommo; Bergson: un nuovo “assoluto”; Gentile: il pensiero come Atto assoluto; Croce: la dialettica dei distinti (senza la religione); Heidegger: l’Essere; Sartre: Dio, un progetto impossibile; la postmodernità e Rorty: la fine delle grandi narrazioni, la contingenza e l’ironia. L’io cosciente e l’inconscio Fiche: la dialettica infinita Io (coscienza)/Non Io (inconscio); Schelling: l’Assoluto come sintesi di conscio e inconscio collettivo, l’arte come sintesi di conscio e inconscio nell’artista e nell’opera; Schopenhauer: la Volontà assoluta , universale e collettiva, cieca, inconscia e irrazionale; Nietzsche: Apollo e Dioniso; Freud: Io, Es, Super-Io (“Dov’era l’Es ci sarà l’Io”); Bergson: l’istinto, lo slancio vitale (forza inconscia) e l’evoluzione craetrice; Jung: l’inconscio collettivo, gli archetipi, il Sé; F. de Saussure: la lingua come sistema o struttura pre-conscia; Wittgenstein: i giochi linguistici come strutture inconsce; Heidegger: il circolo ermeneutico; Gadamer: la pre-comprensione e il pre-giudizio; Marcuse: Eros e civiltà. Eros e amore Hegel: l’Amore come dialettica io-tu-noi; Schopenhauer: amore, sesso e Volontà; Feuerbach: la dialettica io-tu, l’amore e la sensualità, la filantropia; Kierkegaard: l’amore come trascendenza e fede; Freud: la libido, il principio di piacere, Eros e Thanatos; Sartre: il paradosso dell’amore impossibile. Le diagnosi dell’infelicità umana Feuerbach: l’alienazione religiosa; Stirner: le forme di alienazione dell’Unico; Marx: l’alienazione economica e quella religiosa; Schopenhauer: la Volontà e il dolore cosmico; Kierkegaard: la disperazione come malattia mortale; Nietzsche: il nichilismo passivo; Freud: il principio di realtà, la rimozione, il disagio della civiltà; Heidegger: l’esistenza inautentica, la metafisica, la tecnica, il nichilismo; Marcuse: la repressione addizionale e il totalitarismo economico; Sartre: il nulla e la libertà come progetto impossibile. L’economia Hegel: famiglia, società (ed economia), Stato etico (che ingloba l’economia); Bentham: una soluzione etica alle questioni economiche; J.S. Mill e Spencer: il liberalismo; Marx: l’alienazione economica, la lotta di classe, la crisi inevitabile del capitalismo (il plusvalore; l’economia monopolistica; le contraddizioni intrinseche del capitalismo); Croce: l’autonomia dell’economia; Gentile: lo Stato etico; Weber: economia ed etica; Marcuse: l’uomo a una dimensione, il consumismo, il totalitarismo dell’economia. Pubblicati anche sul sito www.angeloconforti.it/didattica/ 2