LICEO LINGUISTICO “F

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LICEO LINGUISTICO “F. SELMI”-MODENA
A.S. 2014-2015
DISCIPLINA: STORIA E GEOGRAFIA
CLASSE: PRIMA I
PROF.SSA VEZZELLI LORENZA
Programma annuale effettivamente svolto
Strumenti in uso:
 A. Brusa, L’alfabeto della storia, vol.1, Palumbo Editore.
 A. Brusa, Tre D. L’alfabeto in tre dimensioni, vol.1, Palumbo Editore.
Storia
MODULO 0 Come “si fa” storia. [fotocopie e manuale pagg. 1-11, appunti]
 Le fonti per lo studio della storia e della preistoria.
 Tipologia di fonti: primarie e secondarie; volontarie ed involontarie; scritte, orali, iconografiche,
materiali.
 Le scienze che concorrono allo studio della preistoria.
 La scoperta dei fossili e la datazione con il C14.
 La teoria evoluzionistica di C. Darwin.
 I sistemi di datazione, datazione relativa ed assoluta, approccio sincronico e diacronico.
 Approfondimento: attività laboratoriale guidata sulle fonti.
*MODULO 1 La storia più antica. Le origini dell’umanità. [appunti e manuale pagg. 17-43]
Unità Didattica 1: L’evoluzione umana.
 La Preistoria e la Storia: cronologia.
 La cronologia della Preistoria: Paleolitico, Mesolitico, Neolitico.
 La storia dell’uomo comincia in Africa: la formazione della savana e il rapporto tra uomo e ambiente.
 L’evoluzione: un processo ramificato, non lineare.
 Gli ominidi della savana e i principali progressi biologici e culturali dell’uomo: dall’Australopitheco
all’ Homo sapiens sapiens.
 Il popolamento del pianeta a partire dall’Africa.
 La nascita e l’evoluzione della tecnologia della pietra.
Unità Didattica 2: Dal Paleolitico al Neolitico.
 Economia e società in età paleolitica: caccia e raccolta; nomadismo; divisione dei ruoli sociali
maschili e femminili; la famiglia patriarcale; lo sciamano.
 Il rapporto tra uomo e ambiente nel Paleolitico.
 Il Neolitico: la domesticazione di piante ed animali come risposta ad una sfida ambientale.
 La nascita dell’economia di produzione e la sedentarizzazione.
 La Mezzaluna fertile e le altre aree di sviluppo agricolo.
 La “rivoluzione neolitica”.
MODULO 2 La Mesopotamia tra età del rame e del ferro. [vedi appunti e ricerche individuali, manuale
pagg. 58-63, 66-75, 88-91, 172-173]
Unità Didattica 1: In Mesopotamia, la prima civiltà urbana dei Sumeri.
 Cronologia e coordinate geografiche.
 L’agricoltura irrigua e la nascita della città-stato.
 I primi regni: Uruk e Ur.
 La teocrazia.
 Economia di raccolta e ridistribuzione.
 La cultura comune dei popoli mesopotamici: lo sviluppo delle scienze matematiche, dell’astronomia e
astrologia.
 La nascita e l’evoluzione della scrittura.
 La religione mesopotamica e la visione pessimistica della vita ultraterrena: l’epopea di Gilgamesh.
Unità Didattica 2: Gli Accadi.
 Cronologia e coordinate geografiche.
 La nascita del primo impero della storia e della ideologia imperialista: compito del sovrano è
espandersi e conquistare.
Unità Didattica 3: I Babilonesi
 Cronologia e coordinate geografiche.
 Primo e secondo impero babilonese.
 La nuova concezione della regalità: il re come “buon pastore”.
 Il primo corpo integro di leggi scritte: il codice di Hammurabi.
 Nabucodonosor: la massima espansione dell’impero, l’abbellimento di Babilonia e la cattività
babilonese.
MODULO 3 L’Africa tra età del rame e del ferro [vedi appunti e ricerche individuali, manuale pagg. 108117]
Unità Didattica 1: L’Egitto, una civiltà millenaria.
 La valle del Nilo e la formazione dello stato egizio.
 Cronologia: epoca predinastica, Antico Regno, Medio Regno, Nuovo Regno, declino.
 Quattro faraoni da ricordare:
- Menes-Narmer e l’unificazione dell’Egitto;
- Amenofi IV e la riforma politico-religiosa;
- Tutankhamon, il faraone bambino;
- Ramses II e la battaglia di Qadesh.
 La piramide sociale.
 La monarchia divina del faraone.
 La religione: politeismo, zoomorfismo, antropomorfismo; la psicostasi e la concezione ottimistica
dell’aldilà.
 Il culto dei morti: la mummificazione.
 Tecnologia: la costruzione delle piramidi.
 La cultura:
- lo sviluppo della medicina;
- gli scribi e la scrittura egizia: la scoperta della stele di Rosetta.
MODULO 4 L’estremo Oriente tra età del bronzo e del ferro [vedi appunti e ricerche individuali, manuale
pagg. 118-121]
Unità Didattica 1: Le civiltà dell’antica India.
 La civiltà dell’Indo: la civiltà di Harappa.
 La struttura urbanistica della città di Harappa e Mohenjo-Daro.
 Tra i fiumi Indo e Gange, la civiltà degli Arii:
- le migrazioni indoeuropee;
- la divisione sociale in caste.
 La religione:
- Bramanesimo, Induismo, Buddismo.
Unità Didattica 2: La civiltà dell’antica Cina.
 Cronologia e coordinate geografiche.
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L’economia del miglio e del riso.
Le prime forme di stato e le prime dinastie cinesi: Xia, Shang, Zhou.
La crisi dell’autorità centrale e l’ “epoca dei regni combattenti”.
La dinastia imperiale dei Qin: centralizzazione del potere, politica del terrore, rafforzamento dei
confini.
 La filosofia di vita: confucianesimo e taoismo.
 Gli scambi dei beni di lusso tra le grandi civiltà dell’Eurasia: le piste marittime e terrestri (“la via della
seta”).
*MODULO 5 Le prime civiltà dell’Egeo [vedi manuale pagg. 130-137, appunti, Meravigliosamente.Mito
pagg. 38-39, 43-45]
Unità Didattica 1: L’isola di Creta e la civiltà minoica.
 Le culture marine delle Cicladi.
 Coordinate cronologiche e geografiche.
 La fase protopalaziale, neopalaziale e micenea: dalle città-stato all’unificazione politica.
 La struttura labirintica della città-palazzo.
 La leggenda del Minotauro e quella di Dedalo e Icaro.
 L’abbondanza di materie prime e l’artigianato.
 Il commercio marittimo e la talassocrazia nel Mediterraneo orientale.
 Una società pacifica e raffinata in cui i mercanti hanno un ruolo di prestigio.
 Una religione di origine mediterranea: il prestigio della donna e la “Signora dei serpenti”.
 Il sistema di scrittura: le tre scritture di Creta.
 La fine della civiltà minoica: un crollo improvviso e misterioso.
Unità Didattica 2: Gli Achei-Micenei, i più antichi Greci.
 Coordinate cronologiche e geografiche.
 La prima ondata migratoria indoeuropea: un errore degli storici?
 Le città-stato monarchiche e il particolarismo politico.
 La struttura urbanistica della città-stato.
 Una civiltà guerriera.
 L’influsso cretese e l’espansione marittima: la prima colonizzazione greca.
 La guerra di Troia e la scoperta archeologica di Schliemann.
 La nascita della religione olimpica.
 La fine della civiltà micenea: seconda ondata migratoria indoeuropea o rivolte interne?
*MODULO 6 La Grecia
[vedi manuale pagg.150-153, 181-185, 190-197, 200, 204-207, 221-237, 240-246, 264-277, fotocopie,
appunti]
Unità Didattica 1: l’età del “Medioevo Ellenico”.
 Cronologia
 Le origini del popolamento greco: Ioni, Eoli, Dori.
 Un’epoca tra regresso e progresso: decadenza economica (concetto di autarchia ed economia chiusa),
politica, sociale e culturale; la diffusione della tecnologia del ferro.
 La nascita della società oligarchico-aristocratica dei ghène.
Unità Didattica 2: l’Età Arcaica.
 Cronologia.
 La “rivoluzione agraria” e le sue conseguenze economiche, sociali e politiche.
 Il sinecismo e la nascita della pòlis.
 Le tensioni sociali e le lotte civili tra aristocratici e dèmos.
 La grande colonizzazione: cause e direttrici; colonie agricole e di popolamento; la fondazione.
 Le tappe di sviluppo della democrazia (l’esempio di Atene):
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- la riforma militare e la falange oplitica;
- i legislatori e le prime leggi scritte (Dracone);
- la tirannide (Pisistrato);
- la timocrazia (Solone e il concetto di censo).
La costituzione democratica di Clistene.
Garanzie di democrazia: collegialità, temporaneità e sorteggio delle magistrature; l’ostracismo.
Concetto di democrazia imperfetta.
Atene e Sparta: due modelli di polis antitetici.
L’espansione di Sparta in Laconia e Messenia.
La struttura sociale e politica di Sparta.
Il militarismo di Sparta e la condizione della donna.
Unità Didattica 3: l’Età Classica.
 Cronologia.
 Rivolta antipersiana della Ionia d’Asia.
 Atene contro il Gran Re: la prima guerra persiana e la vittoria ateniese a Maratona.
 Lo scontro tra oligarchici e democratici ateniesi.
 Il rafforzamento della flotta ateniese.
 Il conflitto si allarga: la seconda guerra persiana e le battaglie delle Termopili, Salamina, Platea,
Micale.
 Le difficoltà sociali ed economiche di Sparta dopo le guerre greco-persiane.
 La lega navale delio-attica.
 L’ennesima sconfitta persiana all’Eurimedonte.
 L’età di Pericle.
 L’egemonia ateniese dopo le guerre greco-persiane.
 La politica interna di Pericle: l’indennità giornaliera e il consolidamento della democrazia.
 La politica culturale di Pericle: la ristrutturazione dell’acropoli di Atene e il completamento delle
“lunghe mura”.
 La politica estera di Pericle:
- guerra d’Egitto e prima guerra del Peloponneso;
- la gestione del tesoro di Delo e l’imperialismo ateniese.
 La seconda guerra del Peloponneso.
 Cause profonde e cause contingenti della guerra.
 Le due fasi della guerra: la pace di Nicia, la spedizione in Sicilia, la vittoria spartana ad Egospotami.
 La resa di Atene, il “Regime dei Trenta Tiranni” e la restaurazione democratica di Trasibulo.
 L’egemonia di Sparta dopo la guerra del Peloponneso.
 La lega beotica con a capo Pelopida ed Epaminonda sconfigge gli Spartani a Leuttra.
 La falange tebana e l’ordine obliquo.
 L’egemonia di Tebe.
 La fine all’egemonia tebana con la battaglia di Mantinea.
 La crisi politica del mondo classico.
 L’egemonia della Macedonia.
 La falange macedone e l’ordine “ad istrice”.
 Filomacedoni e antimacedoni ad Atene: Isocrate e le Filippiche di Demostene.
 L’espansionismo macedone e la battaglia di Cheronea (fine dell’indipendenza greca).
 Il progetto irrealizzato di Filippo II: la conquista dell’oriente persiano.
 Alessandro Magno e la spedizione contro l’impero persiano.
 Il progetto politico di Alessandro: impero universale, sincretismo (fusione) culturale e teocrazia.
Unità Didattica 4: L’Età Ellenistica. (da svolgere autonomamente come compito estivo)
 La divisione dell’impero: i regni ellenistici dei diadochi (successori di Alessandro Magno).
 Caratteri generali dell’ellenismo.
Geografia-Cittadinanza e Costituzione
MODULO 0 [vedi appunti e ricerche individuali]
 Lessico storico-geografico essenziale.
 Concetto di nazione e stato.
 Voglia di libertà ed indipendenza: gli stati multietnici, i principali movimenti indipendentisti nel
mondo e le rivendicazioni autonomiste in Europa.
 Ricerca individuale su uno dei nazionalismi trattati.
*MODULO 1. I rapporti di genere e generazione, dalle bande preistoriche alla società globale. [vedi
ricerche, manuale pagg.2-21]
Unità Didattica 1. Alle origini: la storia antica ci mostra alcuni modelli di relazione di genere
e generazione.
 Società e differenze tra gli uomini.
 Rapporti di genere e generazione nelle società di caccia, pesca e raccolta.
 Rapporti di genere e generazione nelle società neolitiche.
Unità Didattica 2: Geografia del XXI secolo: oggi scopriamo la massima varietà di rapporti di
genere e generazione.
 Indagini internazionali sui rapporti di genere e generazione. Il caso WEF.
 I criteri di valutazione del World Economic Forum.
 Una grande varietà di rapporti di genere.
 Donne e uomini nelle società industriali.
 L’infanzia nel XXI secolo.
 Gli anziani nel XXI secolo.
 I traguardi da raggiungere.
Unità Didattica 3: Storie dal mondo
 La “roots of peace” di Ahmad Fayad.
 Sfidare il digital divide in Africa. Intervista con Amolo Ng’Weno, una delle fondatrici Africaonline e
attualmente dirigente d’impresa.
 Intervista a Shirin Ebadi, premio nobel nel 2003 per la pace.
 Mi chiamo Iqbal Masih.
 Intervento di Kofi Annan alla prima assemblea mondiale sull’invecchiamento.
Unità Didattica 4: Educazione civile: la costituzione e le norme internazionali sui rapporti di genere
e generazione.
 Una novità: i diritti umani nel mondo contemporaneo.
 Caso Italia: dietro le quinte dei lavori della costituente.
 Caso Italia: dopo il 1968 grandi cambiamenti nei rapporti di genere.
 Il punto di vista di genere nel diritto internazionale.
 I diritti dei minori.
 I diritti degli anziani.
N.B. L’asterisco (*) contrassegna i moduli il cui studio è fondamentale per il superamento del debito.
Modena, 06/06/2015
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti
COMPITI DELLE VACANZE ED INDICAZIONI PER GLI STUDENTI CON DEBITO
STORIA e GEOGRAFIA a.s. 2014/2015
Tutti gli studenti, al fine di facilitare l’attività didattica iniziale del prossimo anno scolastico, dovranno
svolgere i seguenti compiti durante l’estate:
 Studiare/ripassare l’Unità Didattica 4 “L’unificazione dell’Oriente: Alessandro Magno” da pag. 264 a pag.
277 (“L’alfabeto della storia”, A. Brusa).
 Leggere i brani da pag. 71 a pag. 85 del libro di Epica (Meravigliosamente, E. Cantarella) e saperli
riassumere oralmente.
 Leggere con attenzione e schematizzare sul quaderno l’Unità Didattica 1 Modulo 4 “L’Italia arcaica” da
pag 289 a pag. 303 (“L’alfabeto della storia”, A.Brusa).
Solo gli studenti con debito, per prepararsi alla verifica scritta che si terrà i primi di settembre, dovranno
svolgere le seguenti attività, oltre ai compiti delle vacanze sopra indicati:
 Studiare approfonditamente i moduli contrassegnati da asterisco nel programma didattico annuale.
Per qualsiasi chiarimento sono disponibile al seguente indirizzo e-mail: [email protected]
Buone vacanze e buon lavoro a tutti.
Prof. Vezzelli.
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