Economia politica II A-L 2015-16

A.A 2015-2016
ECONOMIA POLITICA II (8CFU)
Corso A-L
Prof. Umberto Antonio de Girolamo
PROGRAMMA
L’oggetto della macroeconomica. Il prodotto nazionale lordo e il reddito nazionale
lordo. Diverse definizioni del reddito nazionale. Reddito nazionale a prezzi correnti e
a prezzi costanti. Il bilancio economico nazionale. Reddito nazionale effettivo e
reddito nazionale potenziale. La teoria prekeynesiana della determinazione del
reddito e dell’occupazione. La critica di Keynes alla teoria tradizionale. La funzione
del consumo secondo Keynes. La funzione del consumo secondo gli autori
postkeynesiani. Funzione del risparmio e funzione degli investimenti in Keynes. Il
moltiplicatore della spesa pubblica. La teoria keynesiana della determinazione del
reddito e dell’occupazione. Le diverse categorie di reddito. Il salario, il profitto e le
diverse teorie della distribuzione funzionale del reddito. Concetti generali sulla
moneta. Dal sistema monetario monometallico al sistema cartaceo. La formulazione
della teoria quantitativa in Fisher e la formulazione di Cambridge. Domanda e offerta
di moneta. La teoria keynesiana della moneta. La politica monetaria: obiettivi e
strumenti. L’influenza della politica monetaria sul sistema economico. Regimi dei
cambi e politica valutaria. La politica valutaria: obiettivi e strumenti. Critiche alla
teoria keynesiana e sviluppi successivi. La politica commerciale. La bilancia dei
pagamenti, il cambio e i diversi meccanismi di aggiustamento delle bilance: dal
sistema aureo alla caduta del sistema smithsoniano. Dall’Unione europea dei
pagamenti all’avvio dell’Unione monetaria europea. Alcuni aspetti critici
dell’Eurozona. Le sfide della globalizzazione commerciale e finanziaria. Fluttuazioni
cicliche, sviluppo economico e problemi del sottosviluppo: i diversi approcci teorici.
Testo di riferimento:
G. Palmerio, Elementi di Economia politica, Bari, Cacucci editore, ultima edizione.
Testi integrativi saranno indicati durante il corso delle lezioni.
N.B.: Per gli studenti frequentanti (almeno il 70% delle presenze) sono previsti due
esoneri.