Classe 3^ B - Liceo Classico

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1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola:
 Centralità della persona nella sua singolarità e nella sua dignità
 Sviluppo delle potenzialità del singolo per la costruzione dell'identità personale in
tutte le sue dimensioni (affettiva, cognitiva, psicomotoria, civile e sociale)
 Capacità di vivere relazioni e di incontrare il diverso in un'attitudine al dialogo.
 Ricerca di un sapere critico e apertura alla totalità dei fattori culturali
 Capacità dell'insegnante di vivere il rapporto educativo come autorevolezza nel
rispetto del cammino personale del discente e nello sviluppo di un dialogo leale e
costruttivo.
 Integrazione del rapporto formazione/informazione, superando la scissione tra
cultura teorica e abilità personali, tra istruzione ed educazione.
 Richiamo alla verifica personale degli studenti
 Educazione alla responsabilità autonoma e alla capacità di autovalutazione
2. Elenco docenti
Italiano
Latino e Greco
Storia e Filosofia
Matematica e Fisica
Scienze
Inglese
Storia dell’arte
Educazione fisica
Religione
Prof. Paolo Pietrosanti
Prof. Angela Todisco
Prof. Maria Stella Pellegrini
Prof. Patrizia Gamberoni
Prof. Edoardo Strada
Prof. Stefania Galli
Prof. Silvia Moroni
Prof. Dario Sellitti
Prof. Lorenzo Bassi
3. Elenco degli alunni
 Cappello Matteo
 Citterio Francesca
 Cordaro Luigi
 De Conno Claudia
 Fassoli Gaia
 Insalata Valentina
 Li Vigni Giovanni
 Lischetti Maite
 Longo Marianna
 Mondini Ugo
 Naselli Donatella
 Nicolosi Carlotta
 Pagliara Silvio
 Pampagnin Martina
 Poretti Federica
 Scaldaferri Gregory
 Sonzini Paolo
 Spinelli Elena
 Vidale Eleonora
 Zagami Manuela
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4. Storia e profilo della classe
La classe è costituita da 20 allievi dei 28 che la componevano dopo il ginnasio all’inizio
del triennio: cinque allievi hanno cambiato istituto o sezione e uno è stato non promosso
al termine del primo anno di liceo; due alunni sono risultati non promossi al termine
della seconda liceo.
La classe ha beneficiato della continuità didattica durante il triennio per italiano,
matematica e fisica, scienze, storia dell’arte e religione. La docente di greco e latino ha
avuto la continuità per il secondo e terzo anno, mentre gli attuali docenti di inglese,
storia e filosofia ed educazione fisica sono stati assegnati alla classe solo nell’ultimo
anno scolastico.
La classe mostra un discreto interesse verso la maggior parte delle attività scolastiche
proposte; la partecipazione al dialogo educativo si è mostrata costante nella ricezione di
quanto trasmesso e talvolta attiva e propositiva nella risposta agli stimoli forniti dallo
svolgimento delle lezioni. L’impegno di studio è risultato nel complesso abbastanza
continuativo. Gli studenti nel loro insieme si sono rivelati forniti di abilità sufficienti
nell’acquisizione dei contenuti disciplinari fondamentali; la capacità di elaborazione dei
saperi acquisiti si limita per una parte della classe alla semplice restituzione delle
informazioni ricevute, mentre risulta per gli altri più strutturata e organica nella loro
padronanza e, in qualche caso, anche nel loro arricchimento grazie ad apporti personali.
Le competenze espressive si attestano per tutti a un livello di correttezza nell’uso della
lingua italiana; una parte della classe è caratterizzata anche dalla capacità di un uso
appropriato e specifico della lingua.
5. Attività di recupero e/o approfondimento
Per colmare le carenze nelle singole discipline gli studenti hanno potuto usufruire di
corsi di recupero, delle due settimane di didattica articolata e di sportelli didattici; per la
preparazione alla seconda prova scritta è stato attivato un corso della durata di dieci ore.
6. Iniziative complementari/integrative
 Spettacolo teatrale “Elena” (Milano): tutta la classe
 Salone dell’Orientamento presso “Istituto De Filippi” di Varese: tutta la classe
 Giornata della memoria: spettacolo teatrale “Etty Hillesum” (Varese): tutta la
classe
 Teatro in lingua inglese “The importance of being Ernest” (Varese): tutta la classe
 Incontro con il prof. Guido Paduano su “La figura di Elena e il tema del doppio
nella tragedia Elena di Euripide” (Varese): tutta la classe
 Viaggio di Istruzione a Monaco e Berlino (5 giorni): 18 partecipanti
 Convegno “Il Mediterraneo dei popoli” (Gallarate): tutta la classe
 Workshop “My name is Antonino Calderone” (Varese): tutta la classe
 Conferenza del dottor Giuseppe Ayala sui temi della mafia e della legalità
(Varese): tutta la classe
 Corso di analisi matematica: Cappello, Li Vigni, Pagliara, Sonzini
 Corso “Ri-cercare per imparare”: Citterio, Cordaro, de’ Conno, Insalata, Lischetti,
Longo, Nicolosi, Mondini, Pampagnin, Scaldaferri, Sonzini, Spinelli, Zagami
 Corso in preparazione ai test d’ingresso universitari: Fassoli, Poretti
 Corso di statistica: Vidale
 Corso di preparazione a First Certificate: Naselli, Scaldaferri
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Progetto F.A.I. “Apprendisti Ciceroni”: Cordaro, Fassoli, Lischetti, Naselli,
Nicolosi, Sonzini, Spinelli
Torneo di pallavolo interno alla scuola: Cappello, de’ Conno, Li Vigni, Lischetti,
Pagliara, Scaldaferri, Sonzini
Torneo di pallavolo tra scuole: Scaldaferri, Sonzini
Redazione del giornalino scolastico: de’ Conno, Mondini, Naselli, Sonzini,
Spinelli
7. Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo
Il Consiglio di Classe, in conformità con la normativa vigente (in particolare Legge
10/12/1997 n.425 e D.P.R. 23/7/1998 n.323 per le parti compatibili con la Legge
11/1/2007 n.1, D.M. n.49 del 24/2/2000, Legge 11/1/2007 n.1, D.P.R. n.122 del
22/06/2009, D.M. n.99 del 16/12/2009) e con la Delibera di Valutazione deliberata dal
Collegio dei Docenti in data 09/09/2011, ha assegnato il credito scolastico sulla base
della tabella A del D.M. 99 del 16/12/2009.
Si riporta la Delibera di Valutazione 2011/2012:
Il Collegio dei Docenti del Liceo Classico “Cairoli“, riunito il giorno 09 settembre 2011
ai sensi dell’art. 4, comma 4 del D.P.R. 275/99 (Regolamento dell’Autonomia che
prevede per le istituzioni scolastiche la necessità di individuare “le modalità e i criteri di
valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale”), della O.M. 90 del
21/5/2001, del Decreto legge n° 80 del 3 Ottobre 2007, dell’O.M. n° 92 del 5 novembre
2007 e del D.P.R. n.122 del 22 Giugno 2009 ha approvato all’unanimità la presente
delibera con la seguente finalità:
- assicurare a docenti e alle famiglie condizioni di omogeneità, equità e trasparenza .
Tale delibera entra a far parte integrante del POF.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Per procedere ad attribuire crediti formativi, in ottemperanza al DPR n° 323 del 23
luglio 1998, art. 12, comma 1 che considera credito formativo “ogni qualificata
esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il
tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato”; sono accettate certificazioni attestanti
quanto segue:
La frequenza di corsi POF in orario pomeridiano
La frequenza a corsi specifici e il superamento di almeno due esami della Patente
Europea di Informatica; il possesso della Patente Europea di Informatica (E.C.D.L.);
Il superamento di esami di lingua straniera presso Enti Certificatori accreditati (E’
consentita la valutazione di certificati ottenuti anche nell’anno scolastico precedente,
qualora non siano stati presentati dallo studente perché non ancora in possesso degli
stessi alla scadenza prevista dal Consiglio di classe) ;
La partecipazione agonistica ad attività sportive a livello provinciale, regionale o
nazionale;
La partecipazione ad attività di alternanza scuola-lavoro;
La partecipazione all’attività di volontariato organizzata dalla scuola
Lo studente può presentare la proposta di attività formative coerenti con il corso di
studio frequentato che esulino da quelle già riconosciute dal Collegio Docenti come
valide per l’attribuzione del Credito formativo: in questo caso spetta al Consiglio di
classe valutarne l’ammissibilità e la coerenza con le finalità formative del corso di studi.
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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
TABELLA A del D.M. 99 del 16/12/2009
CREDITO SCOLASTICO
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
I anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Credito scolastico (Punti)
II anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
III anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e
dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto
può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate
con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini
dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei
decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a
ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto
secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti
conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico,
da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella,
va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella
partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed
eventuali crediti formativi ( per esempio il comportamento e/o frequenza assidua
determinano il massimo della banda di oscillazione). Il riconoscimento di eventuali
crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di
oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
8. Quadro riassuntivo delle simulazioni di terza prova
Data
Materie
07/12/2011 Fisica, Inglese, Scienze, Storia
06/03/2012 Filosofia, Inglese, Matematica, Scienze
23/05/2012
Tipologia
B
B
B
Durata
2 ore
2 ore
2 ore
9. Griglie di valutazione
Si allegano al Documento del Consiglio di Classe le griglie di valutazione delle prove
scritte e la griglia di valutazione del colloquio.
Il Documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe nella seduta del 10
maggio 2012.
Seguono le relazioni finali dei singoli docenti
Si allegano i testi delle simulazioni di terza prova.
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LETTERE ITALIANE
1) Docente: prof. Paolo Pietrosanti
2) Libri di testo:


Roberto Antonelli – Maria Serena Sapegno, L’Europa degli scrittori. Storia, centri,
testi della letteratura italiana ed europea, voll. 2b-3a-3b-3c, La Nuova Italia,
Firenze 2008
Dante Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso, Bompiani, Milano 2006
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 110 ore di lezione; è previsto lo svolgimento
di altre 14 ore per un totale di 124 ore di 132 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi conseguiti
Rispetto a quanto preventivato dal piano di lavoro individuale elaborato all’inizio
dell’anno scolastico, gli allievi mostrano di aver conseguito nel complesso una
conoscenza più che sufficiente delle tematiche e dei testi della storia letteraria. Riguardo
alla capacità di elaborazione dei dati informativi da loro recepiti, essi sanno riferire i
contenuti generali del loro sapere, quelli che sono stati loro comunicati e quelli acquisiti
nello studio personale, in modo corretto e talora anche organico. Sufficiente è la capacità
di effettuare la parafrasi e l’analisi formale dei testi letterari, di identificare i temi
principali e gli elementi fondamentali della poetica e del pensiero degli autori, che hanno
imparato a riconoscere nell’analisi contenutistica dei documenti letterari. Se guidati, gli
alunni riescono a elaborare confronti e correlazioni tra autori, tra testi, tra temi e tra scelte
stilistiche: pochissimi sono capaci di enunciare interpretazioni dei testi fondate su
valutazioni argomentate. La contestualizzazione storica e culturale dei testi letterari
risulta per loro praticabile negli aspetti generali. Quanto alle competenze linguistiche,
l’esposizione orale è corretta e in alcuni casi mostra proprietà di linguaggio: rari sono
coloro che padroneggiano un registro specifico della disciplina. A riguardo della
produzione scritta gli allievi sanno strutturare abbastanza accettabilmente un testo che sia
esauriente rispetto alle richieste, pertinente nella traccia, capace di rielaborazione,
coerente sotto il profilo logico dell’esposizione o dell’argomentazione, sintatticamente
coeso, corretto sotto il profilo ortografico morfosintattico lessicale, dotato di proprietà
espressiva. Relativamente alle quattro tipologie di scrittura proposte nella prima prova
scritta dell’Esame di Stato, la loro ottemperanza alle consegne della traccia è più che
sufficiente. L’impegno di studio nel complesso è stato coerente con un grado di
potenzialità e di interesse normali, che la classe possiede e che ha mostrato in modo
abbastanza costante, pur con qualche discontinuità individuale; gli studenti sono stati
nell’insieme disponibili a un lavoro collaborativo e attento: alcuni sono riusciti a
organizzare uno studio autonomo e coerente mentre la maggior parte ha operato
applicandosi secondo le richieste dell’attività didattica e in ragione nelle necessità
valutative; pochi sono quelli che non hanno saputo esprimere un personale ed efficace
metodo di studio, che hanno svolto in maniera superficiale e selettiva.
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5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Si è proceduto ad una presentazione generale e spesso anche analitica degli argomenti del
programma in lezioni prevalentemente frontali, che si sono aperte talvolta a lezioni
dialogate e interattive. Si è assicurata la necessaria centralità al testo come strumento
privilegiato di lavoro tanto nella documentazione dei contenuti storico-letterari quanto
come campo di applicazione di una corretta e rigorosa metodologia di analisi testuale. Si
è privilegiata in tale procedura un’attenzione particolare al contesto storico-culturale, alla
personalità dell’autore, al suo pensiero e alla sua poetica, agli elementi formali e stilistici
delle sue opere, alle tematiche prevalenti. I testi poetici sono sempre stati analizzati in
classe; quelli in prosa sono stati affidati, dopo una presentazione e una lettura
commentata di loro campioni significativi avvenute in classe, allo studio domestico
strutturato secondo precise indicazioni metodologiche. Si è inteso assegnare alle prove di
verifica, orali e scritte, non solo una funzione valutativa ma anche quella di un attento e
costante ripasso, consolidamento e talora approfondimento degli argomenti già trattati, al
fine di corroborare le abilità disciplinari degli studenti. Gli strumenti di lavoro utilizzati
sono stati il libro di testo e alcune copie fotostatiche di testi integrativi.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione:
Per la verifica orale si è ricorso a
 colloquio per accertare padronanza della materia e capacità di orientarsi in essa
sia nell’esposizione e discussione dei dati di conoscenza sia nell’applicazione di
abilità operative relativa ad analisi e commento di un testo proposto;
 test scritto articolato in un questionario elaborato secondo tre tipologie (A, B, C)
previste per la terza prova scritta dell’Esame di Stato;
 questionario di analisi scritta di testo già proposto nello svolgimento curricolare
del programma.
Per la verifica scritta si sono somministrati
 analisi di un testo letterario;
 saggio breve e articolo di giornale relativi agli ambiti artistico-letterario, storicopolitico, socio-economico, scientifico-tecnologico;
 esposizione/argomentazione di un tema storico;
 esposizione/argomentazione di un tema di ordine generale
secondo le tipologie previste dalla normativa per la prima prova scritta dell’Esame di
Stato.
Il numero degli scritti ammonta a due per il primo quadrimestre e a tre per il secondo:
l’ultimo scritto del secondo quadrimestre coincide con la simulazione dello scritto di
italiano, organizzata nell’Istituto dal Dipartimento di lettere del triennio. Il numero degli
orali è stato di una interrogazione orale e di due test scritti per ogni quadrimestre,
riservando un’interrogazione supplementare a coloro che necessitavano di ulteriori
verifiche della preparazione.
La valutazione ha adottato i seguenti parametri di adeguatezza:
 conoscenza dei dati informativi;
 comprensione del testo;
 capacità di esposizione delle conoscenze;
 capacità di argomentazione, elaborazione e discussione dei temi proposti;
 capacità di controllo della forma espressiva nella produzione orale e scritta.
Il livello di sufficienza è stato stabilito nei seguenti requisiti:
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 l’alunno conosce e comprende le linee essenziali dello sviluppo storico-letterario;
 utilizza nell’esposizione orale e/o scritta una forma corretta e appropriata;
 applica le conoscenze acquisite nell’analisi di testi noti.
Per la misurazione delle prove scritte si è adottata la griglia dell’Istituto; per quella delle
prove orali ci si è attenuti a quella contenuta nel P.O.F.
7) Contenuti e tempi:
Il Neoclassicismo e il Preromanticismo in Europa: i caratteri generali. Lo Sturm und
Drang, la poesia cimiteriale e l’ossianismo (1 ora).
Vincenzo Monti: vita, opere e poetica (3 ore).
 Basvilliana II 82-123;
 Dopo la battaglia di Marengo.
Ugo Foscolo: vita, opere e poetica (9 ore).
 Lettura integrale di Ultime lettere di Jacopo Ortis;
 dalle Odi:
- All’amica risanata;
 dai Sonetti : - Alla sera;
- A Zacinto;
- In morte del fratello Giovanni;
 Dei sepolcri;
 Grazie I, 1-26; III, 69-123;
 dai Principi di critica poetica: - Il ruolo della poesia.
Il Romanticismo: caratteri generali (2 ore).
Il dibattito sul Romanticismo in Italia e la polemica coi classicisti:
 dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo di Giovanni Berchet : - Il
pubblico romantico;
 dall’articolo Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni di Madame de Staël: Traduzioni e modernità.
Alessandro Manzoni: vita, opere e poetica (12 ore).
 Dalla Lettre à Monsieur Chauvet : - Storia e invenzione;
 dalla Lettera a D’Azeglio sul Romanticismo: - Il “vero” e il “falso”;
 aspetti generali de I promessi sposi;
 dagli Inni sacri: - La Pentecoste;
 dalle Odi civili : - Marzo 1821;
-Il Cinque Maggio;
 dall’Adelchi : - Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti [coro del terzo atto];
- Sparsa le trecce morbide [coro dell’atto quarto].
Giacomo Leopardi : vita, opere e poetica (13 ore).
 Dallo Zibaldone: - Capitoli 35-36, 50-51, 75-76, 143-144, 165-167, 171-172, 40994100;
 da Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica: l’età della fantasia e della
poesia;
 dalle Operette morali : - Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere;
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- Dialogo della Natura e di un Islandese;
- Dialogo di Malambruno e Farfarello;
- Dialogo di Tristano e un amico;
 dai Canti : - L’infinito;
- Alla luna;
- La sera del dì di festa;
- Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;
- Il sabato del villaggio;
- La quiete dopo la tempesta;
- A se stesso;
- La ginestra o il fiore del deserto.
Giuseppe Gioacchino Belli: opera e poetica (1 ora).
 Dai Sonetti romaneschi: - introduzione;
- Er giorno der giudizio;
- La vita dell’omo;
- Er caffettiere filosofo;
- Li morti de Roma.
La Scapigliatura : caratteri generali (3 ore).
 Da Penombre di Emilio Praga : - Preludio;
 da La Scapigliatura e il 6 febbraio di Cletto Arrighi: - Introduzione;
 da Il libro dei versi di Arrigo Boito: - Dualismo;
- Lezione d’anatomia.
Giosuè Carducci: vita, opere e poetica (4 ore).
 Dalle Rime Nuove: - Traversando la Maremma toscana;
- Pianto antico;
- San Martino;
 dalle Odi barbare: - Nevicata;
- Dinanzi alle Terme di Caracalla;
- Nella piazza di San Petronio;
 da Rime e ritmi: - Presso una Certosa.
Il Naturalismo francese ed il Verismo italiano : caratteri generali; i canoni del
Naturalismo francese e i rapporti col Positivismo (2 ore).
Giovanni Verga: vita, opere e poetica (5 ore).
 Da Vita dei Campi : - La lupa;
- Rosso Malpelo;
 da I Malavoglia: capp. Prefazione, I, IV, XI, XV
 da Novelle Rusticane : - La libertà;
- La roba.
Il Decadentismo : caratteri generali (1 ora).
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Giovanni Pascoli : vita, opere e poetica (5 ore).
 Da Pensieri e discorsi : - “E’ dentro di noi un fanciullino”;
 da Myricae : - L’assiuolo;
- X Agosto;
 da Poemetti: - Digitale purpurea;
 da Canti di Castelvecchio : - Il gelsomino notturno;
- Nebbia.
Gabriele D’Annunzio: vita, opere e poetica (2 ore).
 Da Canto novo: Preludio;
 da Il piacere: - Andrea Sperelli;
 da Poema paradisiaco: - Le tristezze ignote;
 dalle Laudi (Alcyone) : - La pioggia nel pineto;
- Meriggio;
- Le stirpi canore.
Luigi Pirandello: vita, opere e poetica (3 ore).
 Dalle Novelle per un anno : - Il treno ha fischiato;
- C’è qualcuno che ride;
 lettura integrale di Il fu Mattia Pascal.
Italo Svevo: vita, opere e poetica (2 ore).
 Da La coscienza di Zeno: - Il fumo;
- La catastrofe finale.
La poesia crepuscolare: caratteri generali (2 ore).
 Da Piccolo libro inutile di Sergio Corazzini: - Desolazione del povero poeta
sentimentale;
 da Il giardino dei frutti di Marino Moretti: - A Cesena;
 da Poesie scritte col lapis di Marino Moretti: - Chi sei, chi sono;
 da Armonie in grigio et in silenzio di Corrado Govoni: - Un organo di Barberia.
Il Futurismo: caratteri generali (1 ora).
 Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti;
 Manifesto tecnico della letteratura futurista di Filippo Tommaso Marinetti.
L’Espressionismo vociano: caratteri generali (1 ora).
 Da Poesie sparse di Clemente Rebora: - Voce di vedetta morta;
 da Pianissimo di Camillo Sbarbaro: - Taci, anima stanca di godere.
Aldo Palazzeschi: poetica (1 ora).
 Da Poemi: - Chi sono?;
- La fontana malata.
Dino Campana: opera e poetica (1ora).
 Da Canti Orfici: - La Chimera.
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La Ronda; Vincenzo Cardarelli: poetica (1 ora)
 Da Poesie: Sera di Gavinana.
Giuseppe Ungaretti: vita, opere e poetica (2 ore).
 Da L’Allegria: - Il porto sepolto;
- Soldati;
- San Martino del Carso;
- Sono una creatura;
 da Sentimento del tempo: - Di luglio;
 da Il dolore: - Non gridate più.
Eugenio Montale: vita, opere e poetica (4 ore).
 Da Ossi di seppia : - I limoni;
- Non chiederci la parola;
- Forse un mattino andando;
- Meriggiare pallido e assorto;
- Spesso il male di vivere ho incontrato;
 da Le occasioni: - La casa dei doganieri;
- Non recidere forbice quel volto;
 da La bufera e altro: - La bufera;
 da Satura: - Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
Umberto Saba: vita, opere e poetica (1 ora).
 Dal Canzoniere: - Trieste;
- Città vecchia;
- Amai.
Ermetismo; Salvatore Quasimodo: vita, opere e poetica (1 ora).
 Da Ed è subito sera: - Ed è subito sera;
 da Acque e terre: Vento a Tindari.
Il romanzo del Novecento (5 ore).
 Lettura integrale di Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi;
 lettura integrale di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio
Gadda;
 lettura integrale di La luna e i falò di Cesare Pavese, seguito da I mari del Sud di
Lavorare stanca.
Dante Alighieri: La Divina Commedia – Il Paradiso, canti 1, 3, 6, 11, 12, 17, 33
(11 ore).
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LATINO
1) Docente: prof. Angela Todisco
2) Libri di testo
G. B. Conte, Corso integrato di Letteratura Latina, 3-4, Le Monnier, Firenze 2003
G. Grasso, Lingua nostra, Palumbo, Palermo 2004
Tacito, (a c. di C. Biasuz), Germania, Principato, Milano 1989
Seneca (a c. di R. Gazich), De Brevitate Vitae, Con alcune Lettere a Lucilio, Carlo
Signorelli Editore 1999
3) Ore di Lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 95 ore; è previsto lo svolgimento di altre 12 ore
(da dedicare al ripasso e all’approfondimento soprattutto degli argomenti svolti nelle ultime
settimane), per un totale di 107 ore su 132 previste dal piano di studio.
4) Obiettivi conseguiti
La classe ha nel complesso raggiunto un discreto livello di conoscenza della storia della
letteratura latina, degli autori principali e delle opere più significative. Riguardo le
competenze letterarie, gli allievi hanno dimostrato di sapere in modo soddisfacente
collocare autori, opere, problemi e fenomeni letterari entro le linee di sviluppo diacronico
della civiltà letteraria latina, riconoscendo l’originalità dell’autore e le sue relazioni con il
sistema letterario. Alcuni alunni sanno anche cogliere analogie e differenze fra la realtà del
passato e quella del presente, riconoscendo nella cultura del presente gli stimoli di quella
del passato. La maggior parte degli allievi ha acquisito una conoscenza della lingua latina e
una competenza traduttiva adeguata alla comprensione, alla decodifica e ricodifica di testi
di media difficoltà. Per quanto riguarda la conoscenza degli autori affrontati in lingua
originale latina, si rileva una sufficiente conoscenza dei loro testi sotto il profilo
linguistico, stilistico, contenutistico e storico.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Nella presentazione degli argomenti di storia della letteratura, si è privilegiata la lezione
partecipata e la lezione frontale, spesso accompagnata da presentazione in PowerPoint,
carte geografiche e sintesi. La contestualizzazione, le informazioni, nozioni, spiegazioni,
necessarie alla comprensione di un autore o di un fenomeno letterario o di un tema, sono
state continuamente verificate sui testi. Nella scelta dei brani antologici ci si è
preoccupati pertanto di selezionare quei brani che meglio consentissero il riscontro
diretto da parte degli alunni dei temi e motivi caratterizzanti l’autore o il tema o il genere
letterario. I testi sono stati letti a volte integralmente in classe, a volte a casa dai singoli
allievi. La lettura in classe, estensiva con testo a fronte, in cui individuare alcuni termini
o punti significativi nella lingua originale, è stata completata da informazioni inerenti alla
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struttura e agli aspetti del testo che lo fanno ascrivere ad un particolare genere letterario.
Così pure si è cercato di evidenziare la 'risonanza' che il testo in esame ha avuto nella
produzione di altri testi, talvolta anche cronologicamente distanti dall'originale.
La lettura dei testi in lingua originale è stata affrontata secondo un approccio linguistico,
storico-letterario, retorico e antropologico. Ai fini del rafforzamento delle competenze
linguistiche, gli alunni si sono esercitati in aula e a casa nella traduzione di frasi e brani,
la cui scelta è stata operata prevalentemente focalizzando un autore e/o in base alle
strutture morfo-sintattiche presenti in essi.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Tramite le verifiche si è misurato il raggiungimento parziale o completo degli obiettivi
prefissati e pertanto dei risultati attesi. Le verifiche sono state di diversa tipologia:
interrogazioni orali; traduzione e interpretazione, senza vocabolario e in tempi brevi, dei
testi precedentemente letti in classe, accompagnate da commento; verifiche scritte strutturate
e semistrutturate (tipologia B); traduzioni con vocabolario (6 compiti in classe).
La valutazione orale e scritta è stata effettuata mediante le apposite griglie concordate in
sede di Dipartimento disciplinare (allegate al Documento di Classe).
7) Contenuti e tempi
Storia della Letteratura
L’elegia romana (6 ore)
Origine e caratteri dell’elegia latina; Corpus Tibullianum: struttura e temi; l’originalità
dell’elegia di Tibullo; l’elegia di Properzio: eros, poesia e mito.
Testi:
Corpus Tibullianum I.1, 1-78 (fotocopia); I. 3 (vol. 3, p. 327); I.5, 1-76
(fotocopia); III. 2 (vol. 3, p. 340); III. 13 (vol. 3, p. 342).
Properzio, I. 1 (“Cynthia prima”, vol. 3, p. 344 e fotocopia); I. 3 (“Cinzia
addormentata”, vol. 3, p. 350 e fotocopia); I. 6 (fotocopia); I. 19 (“Amore oltre la
morte”, vol. 3, p. 354); ); II.1 (“Recusatio”, vol. 3, p. 356); II. 10 (fotocopia); II.
11 (fotocopia); III. 2 (fotocopia)
Ovidio (6 ore)
La tradizione elegiaca e gli Amores; la poesia erotico-didascalica; le Heroides; Le
metamorfosi e il genere epico; Le metamorfosi: composizione e struttura; il mondo delle
Metamorfosi; poesia come spettacolo; le opere dell’esilio.
Testi:
Amores: Epigramma; I. 1-30 (fotocopia); I. 5-6 (fotocopia); I. 9 (fotocopia)
Ars amatoria I. 1-66 (fotocopia); I. 89-170 (vol. 3, p. 410); III. 101-128 (vol, 3, p. 412)
Remedia amoris 1-97 (fotocopia)
Le metamorfosi I. 1-16 (fotocopia); I. 452-567 (vol. 3, p. 418); III. 356-401 (vol. 3, p.
423); IV. 55-46, 91-166 (vol. 3, p. 427); VIII. 624-720 (vol. 3, p. 434)
Storiografia, erudizione, oratoria nella prima età imperiale (2 ore)
Rapporto tra Augusto e nobilitas: Tito Labieno e Asinio Pollione.
Vitruvio, De Architecturae
13
Suasoriae e Controversiae: Oratorum et rhetorum sententiae divisiones colores di
Seneca il Vecchio
Testi:
Vitruvio, De Architecturae, Praefatio I (fotocopia)
L’età giulio-claudia (1 ora)
Tendenze della storiografia: Cremuzio Cordo, Velleio Patercolo, Valerio Massimo,
Curzio Rufo
Una nuova poesia: Manilio, Astronomica
Fedro e la favola esopica
Testi:
Manilio, Astronomica IV.12-16 (fotocopia); V. 734 (fotocopia)
Seneca (6 ore)
La vita; la formazione; la matrice filosofica dell’opera di Seneca; le Consolationes;
l’Apokolokyntosis; modelli e motivi ispiratori dei Dialoghi; le Epistulae ad
Lucilium; le tragedie; la lingua e lo stile.
Testi:
Epistulae ad Lucilium, 1 (vol. 4, p. 37); Consolatio ad Marciam, 19, 4-20,3 (vol. 4,
p. 51); Epistulae ad Lucilium, 70. 14-19 (vol. 4, p. 56); Epistulae ad Lucilium, 10
(vol. 4, p. 72); Epistulae ad Lucilium, 47. 1-13 (vol. 4, p. 74); De otio 6 (vol. 4, p.
82); De clementia 1.2.1-2 (vol. 4, p. 86); Consolatio ad Polybium 12.3-13.4 (vo. 4,
p. 87); Apokolokyntosis 1-4. 1 (vol. 4, p. 92); Consolatio ad Helviam 20 (vol. 4, p.
99); Thyestes vv. 1052 ss. (fotocopia).
Petronio (2 ora)
Il Satyricon: autore e datazione; intreccio; definizione dell’opera; personaggi;
commistione e parodia di generi; realismo mimetico; espressionismo linguistico.
Testi:
Satyricon cc. 31, 3-33, 8 (vol. 4, p. 192); 111-112 (vol. 4, p. 207); 61-62
(fotocopia), cc.63-64 (fotocopia); c. 67 (fotocopia); c. 71 (fotocopia).
Persio (30 minuti)
Le Satire: tradizione e innovazione; stile.
Testi:
Coliambi 1-14 (vol. 4, p. 244); Satire 1.13-21 e I. 30-40 (vol. 4, p. 247); 1.114-123
(vol. 4, p. 249)
Lucano (30 minuti)
Il Bellum civile: rovesciamento dell’epos nazioanle; i personaggi; lo stile.
Testi:
I. 1-32 (vol. 4, p. 149), I. 183-227 (vol. 4, p. 153); III. 1-35 (vol. 4, p. 158); VI. 654-718
(vol. 4, p. 162)
L’età dai Flavi a Traiano (2 ore)
Plinio il Vecchio e la Naturalis Historia: sistematicità e utilità del sapere
L’Institutio oratoria di Quintiliano: i fondamenti della moderna pedagogia
Marziale: realismo descrittivo degli Epigrammi
14
Testi:
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia, VII, Praefatio, 1. 1-5 (vol. 4, p. 284).
Quintiliano, Institutio oratoria 2.2.4-13 (vol. 4, p. 333); 10. 1. 105-110 (vol. 4, p. 337).
Marziale, Epigrammata 12. 34 (vol. 4, p. 299); 10.47 (vol. 4, p. 300); 12. 94 (vol.
4, p. 306); 3. 26 (vol. 4, p. 309); Liber de spectaculis 1 (vol. 4, p. 312)
L’epica di età flavia (1 ora)
I Punica di Silio Italico e la Tebaide di Stazio; Valerio Flacco, Argonautica: rapporti con
Apollonio Rodio
Testi:
Valerio Flacco, Argonautica 6. 657-680 (vol. 4, p. 275); 8. 24-53 (vol. 4, p. 277).
Plinio il Giovane (30 minuti)
Il Panegiricus; le Epistulae
Testi:
Epistulae VI, 16-17 (fotocopia); VIII. 8 (vol. 4, p. 362).
Tacito (2 ore)
Declino dell’oratoria nel Dialogus de oratoribus; l’Agricola; determinismo
geografico nella Germania; motivi ispiratori, finalità e modelli delle Historiae e
degli Annales.
Testi:
Agricola 6 (vol. 4, p. 398), 30-32 (fotocopia); Historiae I. 1-3 (vol. 5, p. 6);
XV. 61-64 (fotocopia); Annales, XIV, 38-39 (fotocopia), 44 (fotocopia); XVI. 1819 (fotocopia); Historiae, V, 11-13 (fotocopia).
Giovenale (30 minuti)
Le Satire e la poetica dell’indignatio.
Testi:
Satire, VI. 136-141 (vol. 4, p. 256), 434-456 (vol. 4, p. 260); II. 29-63 e 65-116 (vol. 4, p.
263).
L’età di Adriano e degli Antonini (2 ore)
Svetonio e il genere biografico
Testi:
Vespasianus 19-22 (vol. 4, p. 477)
Apuleio: Le Metamorfosi e il genere del romanzo; lo schema narrativo; la
curiositas; l’infrazione, l’espiazione, la salvezza; la favola di Cupido e Psiche e la
tecnica dell’intarsio.
Testi:
I. 1 (vol. 4, p. 492); I. 2-3 (vol. 4, p. 495); IV. 28 (vol. 4, p. 501); V. 22-23
(fotocopia); XI. 29-30 (vol. 4, p. 499).
Letture in lingua originale
Orazio (15 ore)
15
Conoscenza normativa e lettura metrica dell’asclepiadeo minore, dell’asclepiadeo
maggiore e della strofe asclepiadea terza.
Carmina I. 1 (“Lyricus vates”, vol. 3, p. 194), I. 9 (“A Taliarco”, vol. 3, p. 234), I.
11 (“Carpe diem”, vol. 3, p. 238), I. 14 (“O navis”, vol. 3, p. 260), I. 22 (“A
Lalage”, fotocopia); I. 23 (“A Cloe”, p. 355), III. 30 (“Exegi monumentum”, vol.
3, p. 204), I. 5 (“A Pirra”, vol. 3, p. 250); I. 37 (“Nunc est bibendum”, vol. 3, p.
262).
Seneca (10 ore)
De brevitate vitae 1. 1-4; 3. 1-5; 7. 1-10; 9. 1-5; 14.5; 15.1-5.
Tacito (6 ore)
Germania 1-2, 4, 9, 12, 15, 16, 18-20
Lingua latina (20 ore)
Proposizioni causali
Proposizioni temporali
Proposizioni concessive
Proposizioni comparative semplici e ipotetiche
Proposizioni limitative, avversative, eccettuative
Proposizioni relative
GRECO
1) Docente: prof. Angela Todisco
2) Libri di testo
V. Citti / C. Casali / M. Gubellini/ A. Pennesi, Storia e autori della letteratura greca, 2-3,
Zanichelli, Bologna 2009
Euripide – Gorgia - Isocrate, Volti Di Elena, Simone Per La Scuola, Napoli 2004
D. Guerra, Semeia, Minerva Italica, Milano 2001
3) Ore di Lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 89 ore; è previsto lo svolgimento di altre 8 ore
(da dedicare al ripasso e all’approfondimento soprattutto degli argomenti svolti nelle ultime
settimane), per un totale di 97 ore su 99 previste dal piano di studio.
A ciò si aggiungono 10 ore di un corso pomeridiano di sostegno per la traduzione dal
Greco, in preparazione della seconda prova scritta dell’Esame di Stato, tenuto a partire
dal 19 aprile fino alla fine di maggio.
16
4) Obiettivi conseguiti
La maggior parte degli allievi ha acquisito una conoscenza della lingua greca e una
competenza traduttiva adeguata alla comprensione, alla decodifica e ricodifica solo di testi
di media difficoltà. In alcuni alunni permangono diffuse e gravi incertezze nelle prove
scritte, legate ad una ridotta padronanza della lingua e del lessico greci. Non mancano alcuni
alunni che si segnalano per una buona competenza traduttiva.
La classe ha nel complesso raggiunto un discreto livello di conoscenza della storia della
letteratura greca, degli autori principali e delle opere più significative. Riguardo le
competenze letterarie, gli allievi hanno dimostrato di sapere in modo soddisfacente collocare
autori, opere, problemi e fenomeni letterari entro le linee di sviluppo diacronico della civiltà
letteraria greca, riconoscendo l’originalità dell’autore e le sue relazioni con il sistema
letterario. Per quanto riguarda la conoscenza degli autori affrontati in lingua originale
greca, non tutti gli alunni hanno acquisito una sufficiente conoscenza dei testi sotto il
profilo linguistico, stilistico, contenutistico e storico.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Nella presentazione degli argomenti di storia della letteratura, si è privilegiata la lezione
partecipata e la lezione frontale, spesso accompagnata da presentazione in PowerPoint,
carte geografiche e sintesi. La contestualizzazione, le informazioni, nozioni, spiegazioni,
necessarie alla comprensione di un autore o di un fenomeno letterario o di un tema, sono
state continuamente verificate sui testi. Nella scelta dei brani antologici ci si è
preoccupati pertanto di selezionare quei brani che meglio consentissero il riscontro
diretto da parte degli alunni dei temi e motivi caratterizzanti l’autore o il tema o il genere
letterario. I testi sono stati letti a volte integralmente in classe, a volte a casa dai singoli
allievi. La lettura in classe, estensiva con testo a fronte, in cui individuare alcuni termini
o punti significativi nella lingua originale, è stata completata da informazioni inerenti alla
struttura e agli aspetti del testo che lo fanno ascrivere ad un particolare genere letterario.
Così pure si è cercato di evidenziare la 'risonanza' che il testo in esame ha avuto nella
produzione di altri testi, talvolta anche cronologicamente distanti dall'originale.
La lettura dei testi in lingua originale è stata affrontata secondo un approccio linguistico,
storico-letterario, retorico e antropologico. Ai fini del rafforzamento delle competenze
linguistiche greche, gli alunni si sono esercitati in aula e a casa nella traduzione di frasi e
brani, la cui scelta è stata operata prevalentemente focalizzando un autore e/o in base alle
strutture morfo-sintattiche presenti in essi. Per approfondire alcune delle tematiche delle
opere lette in lingua originale, la classe ha partecipato alla lectio magistralis del prof.
Guido Paduano sulla figura di Elena nella letteratura greca.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Tramite le verifiche si è misurato il raggiungimento parziale o completo degli obiettivi
prefissati e pertanto dei risultati attesi. Le verifiche sono state di diversa tipologia:
interrogazioni orali; traduzione e interpretazione, senza vocabolario e in tempi brevi, dei
testi precedentemente letti in classe, accompagnate da commento; verifiche scritte strutturate
e semistrutturate (tipologia B); traduzioni con vocabolario (6 compiti in classe).
La valutazione orale e scritta è stata effettuata mediante le apposite griglie concordate in
sede di Dipartimento disciplinare (allegate al Documento di Classe).
17
7) Contenuti e tempi
Storia della Letteratura
La logografia (2 ore)
Contesto storico-culturale della nascita della mentalità laica e della prosa; La produzione
dei logografi. Ecateo di Mileto e l’incipit delle Genealogie: il principio di
verosimiglianza e il criterio
della soggettività di opinione.
Testi:
Ecateo, Genealogie, fr. 1 Jacoby (fotocopia)
La storiografia (6 ore)
Erodoto: Biografia e produzione; Metodo storiografico; Diffusione dell’opera e
“questione erodotea”; Forme narrative; Pensiero etico-religioso; Etnografia e relativismo
culturale; Lingua e stile
Testi:
Storie I. 1 (vol. 2, p. 312); I.1-5 (vol. 2, p. 317); III. 29-45, 85-87 (vol. 2, p. 323); II. 3537, 85-88 (vol. 2, p. 355).
Tucidide: Il metodo storiografico; Storiografia politica; Riflessione sulla logica di potenza;
Struttura dell’opera; “Questione tucididea”; Il “secondo proemio”; La descrizione della
peste e il metodo dell’indagine medica ippocratea; Lingua e stile
Testi:
Storie I. 1-1 (vol. 2, p. 372); I. 2-6 (vol. 2, p. 376); I. 10 (vol. 2, p. 379); I. 20-22 (vol. 2, p.
385), II. 34-46 (vol. 2, p. 387); II. 65. 4-9 (fotocopia); II. 48.3, 49. 6, 51.4, 6, 52-2-4, 53-54
(fotocopia); V. 84-113 (vol. 2, p. 398).
Senofonte:
Biografia e innovazioni letterarie nell’opera senofontea; Le Elleniche e l’opera tucididea;
Anabasi e altre opere di argomento storico e politico
Testi:
Elleniche 1. 1. 1-2 (fotocopie)
I Trenta Tiranni in Senofonte, Elleniche II. 3. 1-3, 6-9, 11-14 (vol. 2, p. 425); II.
4.2-7, 18-23 (vol. 2, p. 426); in Lisia, Contro Eratostene, 1-22 (vol. 2, p. 464) e nella VII
Lettera di Platone (fotocopia)
L’oratoria attica (6 ore)
Oratoria e polis; Le scuole di retorica e il sistema giudiziario; Verità e verosimiglianza; Il
logografo e il mercato librario; Caratteri dei tre generi
Lisia e il genus iudiciale; Biografia e corpus; La tecnica oratoria; Lingua e stile
Testi:
18
Contro Eratostene, 1-22 (vol. 2, p. 464); Per l’uccisione di Eratostene 6-20 (vol. 2, p.
471); Per l’invalido 4-20 (vol. 2, p. 474)
Isocrate e il genus demonstrativum; Biografia e le fasi dell’impegno retorico e politico di
Isocrate attraverso le opere; Polemica contro gli eristici e gli oratori: Contro i sofisti e
Antidosis; I discorsi di argomento politico
Testi:
Contro i sofisti, 1-18 (vol. 2, p. 486); Panegirico 23-50 (vol. 2, p. 497); Panatenaico 35-52
(vol. 2, p. 502)
Demostene e il genus deliberativum; Biografia e opera; Le orazioni di Demostene sullo
sfondo degli eventi storico-politici; Tecnica retorica e stile
Testi:
Per la corona 1-2 (vol. 2, p. 531), 62-73 (vol. 2, p. 533), 301-324 (vol. 2, p. 546).
La commedia Nuova Menandro (1 ora)
Dalla Commedia Antica alla Commedia Nuova; Dyskolos ; Il pubblico; La tecnica
drammaturgica e ideologia
Testi:
Dyskolos vv. 427-486 (vol. 3, p. 23).
L’età ellenistica (2 ora)
Ellenismo come concetto storiografico; storia del termine; civiltà urbana e cosmopolita;
colonizzazione e colonialismo ottocentesco; sincretismo; evergetismo, i nuovi centri di
potere e le nuove forme di cultura: le corti e le biblioteche; ruolo dei philologoi, cultura
del libro; la koinè dialektos.
Callimaco (2 ora)
La ‘rivoluzione’ callimachea; Il corpus callimacheo; I principi della poetica
Testi:
Aitia I. 17-30 (vol. 3, p. 69), fr. 110, vv. 5-78 (vol. 3, p. 70); Inno ad Apollo vv. 105-113
(vol. 3, p. 67); Ecale vv. 10-27 (vol. 3, p. 72); Anth. Pal. 12, 43 (vol. 3, p. 88).
Apollonio Rodio (1 ora)
Un’epica rinnovata; Struttura e modi della narrazione; Personaggi, temi e motivi.
Testi:
Argonautiche I. 1-22 (vol. 3, p. 157), III. 616-644, 744-824 (vol. 3, p. 166); IV. 1247-1290
(fotocopia); IV. 1693-1701 (fotocopia).
Teocrito (1 ora)
Le opere superstiti; Caratteri della poetica; Gli Idilli bucolici
Testi:
L’ incantatrice (Id. 2, vol. 3, p. 127); Le Talisie (Id. 7, vol. 3, p. 124); Le Siracusane (Id. 15,
vol. 3, p. 134)
19
Epigramma (1 ora)
Occasioni e metro; “Scuole” e raccolte.
Testi:
Leonida AP 7, 163 (vol. 3, p. 102), 455 (vol. 3, p. 103), 472 (fotocopia); Asclepiade AP 5, 7
(vol. 3, p. 93), 12. 46 (fotocopia); Meleagro AP 7, 467 (vol. 3, p. 107); 5, 174 (fotocopia); 5,
144 (fotocopia).
La storiografia ellenistica e Polibio (1 ora)
Sorti della storiografia ellenistica. Lo storico di fronte alla crisi della Grecia e all’ascesa di
Roma; Il programma storiografico; Il metodo storiografico; La teoria delle costituzioni
Testi:
Storie 1. 1-2, 4, 14 (vol. 3, p. 228), 3. 6 (vol. 3, p. 233), 6. 3-9 (vol. 3, p. 242).
L’età greco-romana e Plutarco (1 ora)
Contesto storico-culturale; Caratteri generali della cultura greca tra II-I sec. a.C. e I-II sec.
d.C.
Biografia e corpus: un intellettuale tra due mondi; Le Vite parallele e Moralia: struttura e
caratteri di fondo; Ideologia etica e culturale; Conoscenza storica e biografia
Testi:
Vita di Nicia 1 (vol.3, p. 327); Vita di Alessandro 1 (vol. 3, p. 329); 14, 23, 39-40 (vol. 3, p.
332)
La Seconda sofistica e Luciano di Samosata (1 ora)
Caratteri generali della Seconda sofistica; Biografia e produzione di Luciano; Le diverse
tematiche della produzione lucianea: Alessandro o il falso poeta, Sulla morte di Peregrino,
Come si deve comporre un’opera storica, Giudizio delle vocali, Lucio o l’asino, Storia
vera.
Testi:
Caronte e Menippo (fotocopia), Menippo ed Ermete (fotocopia); Morte di Peregrino 1113, 32-40 (fotocopia), Come si deve scrivere la storia 7-12 (vol. 3, p. 407); Storia vera
1.5-6 (vol. 3, p. 395), 30-32 (vo. 3, p. 397)
Il romanzo greco (1 ora)
Il problema delle origini; Definizione, tipologie e caratteristiche del genere “romanzo”; I
romanzi superstiti: struttura e contenuto
Testi:
Caritone, Avventure di Cherea e Calliroe 1 (vol. 3, p. 431); Longo Sofista, Vicende
pastorali di Dafni e Cloe I. 7-12 (vol. 3, p. 437), 13-14 (vol. 3, p. 440)
Letture in lingua originale
Conoscenza normativa e lettura metrica del trimetro giambico
20
Euripide, Elena, vv. 1-43, 252-305, 408-429, 550-596, 676-697, 919-935, 1680-1692
(15 ore)
Gorgia, Encomio di Elena, 1, 8, 15, 19-21 (2 ore)
Isocrate, Encomio di Elena, 49-58, 64-69 (10 ore)
Lingua greca (20 ore)
Proposizioni interrogative
Proposizioni relative
Proposizioni causali
Proposizioni temporali
Proposizioni concessive
Proposizioni finali
Proposizioni consecutive
Periodo ipotetico indipendente e dipendente
STORIA
1) Docente: prof. Maria Stella Pellegrini
2) Libro di testo
Giardina, Sabbatucci, Vidotto - Nuovi profili storici - vol. 3° - Laterza
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 75 ore di lezione; è previsto lo svolgimento
di altre 10 ore per un totale di 85 ore su 99 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi conseguiti
Si possono ritenere conseguiti da tutti gli alunni gli obiettivi specifici di apprendimento
concordati nel Dipartimento di Filosofia e Storia della scuola:
 Capacità di utilizzare il lessico specifico in relazione ai vari contesti storicoculturali
 Capacità di analizzare un documento collocandolo nel contesto storico di
riferimento
 Capacità di leggere un testo storiografico ricavandone informazioni e concetti
 Conoscenza dei concetti essenziali relativi alle dinamiche economiche, ai
fenomeni sociali, alle diverse forme di organizzazione politica. Conoscenza dei
fondamentali avvenimenti storici, con particolare riguardo alla storia italiana ed
europea
 comprensione delle interdipendenze fra presente e passato, e capacità di collocare i
fenomeni secondo una griglia sincronico-diacronica corretta
21
Alcuni alunni hanno conseguito tali obiettivi solo in modi sufficiente; diversi hanno
acquisito un livello di preparazione buono e, in alcuni casi, ottimo.
La classe ha manifestato interesse per la disciplina, intervenendo in modo opportuno e
propositivo durante le lezioni e, in alcuni casi, approfondendo con ricerche personali gli
argomenti di studio.
5) Metodologia
Le lezioni frontali, volte a presentare gli argomenti nel loro generale inquadramento
critico e storiografico, sono state integrate dalla lettura di fonti o documenti presenti nel
manuale e della visione di documentari o film di argomento storico.
6) Strumenti di verifica e griglie di valutazione
Oltre alle interrogazioni orali, si sono somministrate agli alunni prove semi-strutturate e
prove a domande aperte, queste ultime come simulazioni della Terza Prova dell’Esame di
Stato, oltre a temi di argomento storico (in accordo col docente di Italiano).
Per la valutazione delle prove scritte si sono utilizzate le griglie allegate al presente
Documento; per le verifiche orali si è tenuto conto degli indicatori concordati nel
Dipartimento di Filosofia e Storia:
 pertinenza della risposta alla domanda
 conoscenza degli argomenti richiesti
 chiarezza espositiva
 precisione terminologica
 capacità argomentativa
7) Contenuti
Il Novecento e l’età giolittiana (5 lezioni)
- la crisi di fine secolo in Italia
- Giolitti e la politica delle riforme
- il decollo industriale italiano
- la politica estera: la guerra di Libia
- la crisi del sistema giolittiano
La ‘Grande guerra’ (10 lezioni)
- le origini del conflitto
- gli schieramenti; la posizione dell’Italia: neutralisti ed interventisti
- l’intervento degli USA
- la caduta degli Imperi Centrali
- la Conferenza di Parigi e i trattati
- la Società delle Nazioni
La rivoluzione russa (5 lezioni)
- la Rivoluzione del 1905
- la Rivoluzione del febbraio
- la Rivoluzione bolscevica – da Lenin a Stalin
Fra le due guerre (3 lezioni)
- gli USA negli anni ‘20
22
- la crisi del ’29; il New Deal
- Francia e Gran Bretagna nel dopoguerra
Il concetto di totalitarismo secondo Hannah Arendt (1 lezione)
Il fascismo (10 lezioni)
- la crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia
- la nascita della dittatura fascista
- il fascismo al potere
- fascismo e società
Il nazismo (8 lezioni)
- la Germania dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo
- il nazismo al potere
- l’organizzazione totalitaria della società tedesca
- il razzismo antisemita
Lo stalinismo (4 lezioni)
- l’ascesa al potere di Stalin
- collettivizzazione delle campagne e industrializzazione forzata
- le ‘grandi purghe’ del ‘36/’38
Verso la seconda guerra mondiale (5 lezioni)
- la crisi dell’ordine di Versailles: la politica estera tedesca fra ’33 e ‘39
- l’Italia dalla guerra di Etiopia al Patto d’Acciaio
- la Guerra civile spagnola
- l’Anschluss; la questione dei Sudeti; la Conferenza di Monaco
- il Patto Molotov-Ribbentrop
- l’imperialismo giapponese e l’invasione della Cina
La Seconda guerra mondiale (12 lezioni)
- cause e caratteri del conflitto
- la disfatta della Francia; l’intervento dell’Italia in guerra
- la ‘battaglia d’Inghilterra’; l’’operazione Barbarossa’
- l’intervento degli USA
- la svolta nella guerra
- guerra e ‘soluzione finale’
- il crollo della Germania e del Giappone
- la caduta di Mussolini e la Repubblica di Salò
- la resistenza in Europa e in Italia
- l’Italia dall’armistizio alla Liberazione
Il dopoguerra (8 lezioni)
- la nascita dell’ONU
- da Yalta alla ’guerra fredda’: il ‘colpo di Praga’; la crisi di Berlino; la guerra di Corea
- la nascita della Repubblica Italiana e la Costituzione
- il difficile dopoguerra in Italia: dai governi di coalizione nazionale al centrismo
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FILOSOFIA
1) Docente: prof. Maria Stella Pellegrini
2) Libri di testo
Ruffaldi - Il pensiero plurale - Vol. 3 (l’800)+Vol. 4 (il 900) – Loescher
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 88 ore di lezione; è previsto lo svolgimento
di altre 10 ore per un totale di 98 ore su 99 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi conseguiti
Si possono ritenere raggiunti dalla generalità della classe i seguenti obiettivi, coerenti con
quelli stabiliti dal Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo:






Comprensione del significato delle problematiche filosofiche di ordine generale:
ontologia, gnoseologia, etica.
Comprensione delle linee fondamentali del pensiero degli autori considerati
Capacità di contestualizzare il pensiero degli autori in relazione al momento
storico e culturale
Acquisizione di un lessico filosofico essenziale, ma consapevolmente utilizzato
Capacità di istituire confronti fra autori diversi
Capacità di leggere un testo filosofico cogliendone le tematiche fondamentali
Per alcuni alunni tali obiettivi devono ritenersi raggiunti solo in modo sufficiente. Altri
hanno invece conseguito non solo gli obiettivi minimi, ma anche livelli discreti o buoni.
Alcuni hanno raggiunto ottimi livelli di profitto. La partecipazione e l’interesse degli
allievi all’attività didattica sono stati, in generale, soddisfacenti, soprattutto nei riguardi
di autori e tematiche esistenzialmente significativi: i più vivaci si sono coinvolti in modo
personale dimostrando capacità critiche e desiderio di approfondimento dei contenuti.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Si è utilizzata soprattutto la lezione frontale. Di ogni autore si sono evidenziati gli aspetti
biografici più rilevanti e le connessioni col contesto storico-culturale. La lettura di
significativi testi antologici e la proiezione di lezioni multimediali (della collana “Il caffè
filosofico”) ha completato la spiegazione delle tematiche e dei nodi teoretici più rilevanti
dei vari autori. Per favorire l’acquisizione di capacità critiche e di valutazione si sono
sollecitati interventi da parte degli alunni e momenti di discussione guidata su tematiche
inerenti ai contenuti della programmazione.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Oltre alle interrogazioni orali, si sono somministrate agli alunni prove semi-strutturate e
prove a domande aperte, queste ultime come simulazioni della Terza Prova dell’Esame di
Stato.
24
Per la valutazione delle prove scritte si sono utilizzate le griglie allegate al presente
Documento; per le verifiche orali si è tenuto conto degli indicatori concordati nel
Dipartimento di Filosofia e Storia:
 pertinenza della risposta alla domanda
 conoscenza degli argomenti richiesti
 chiarezza espositiva
 precisione terminologica
 capacità argomentativa
7) Contenuti e tempi
Il Romanticismo (2 lezioni)
Caratteri generali del movimento romantico; esaltazione del sentimento e dell’arte; il
senso dell’Infinito
Dal kantismo all’idealismo (2 lezioni)
I post-kantiani e il dibattito sulla ‘cosa in sé’
Caratteri generali dell’Idealismo
Fichte (5 lezioni)
Idealismo e dogmatismo; la dottrina morale e il primato della ragion pratica.
L’infinità dell’Io e il significato dei tre principi della “Dottrina della scienza”
I “Discorsi alla nazione tedesca”
Schelling (5 lezioni)
L’Assoluto come identità indifferenziata di io e non-io. La natura come preistoria dello
Spirito.
L’arte come organo della filosofia e come rivelazione dell’Assoluto.
Hegel (15 lezioni)
Gli scritti giovanili: dalla religione alla filosofia
I capisaldi del sistema hegeliano: intelletto e ragione; ‘il vero è l’intero’; la funzione della
filosofia; la dialettica
La Fenomenologia dello Spirito: significato dell’opera e approfondimento di alcune
figure (signoria/servitù – la coscienza infelice).
L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche:
la Logica (definizione);
la Filosofia della natura (caratteri generali)
La Filosofia dello Spirito: Spirito soggettivo – oggettivo – assoluto. Lo Stato come
compimento dell’eticità; la concezione della storia; lo Spirito Assoluto: arte, religione,
filosofia.
Schopenhauer (6 lezioni)
Le radici culturali della sua filosofia. “Il mondo come volontà e rappresentazione”: la
ripresa della distinzione fra fenomeno e noumeno; il mondo come rappresentazione e le
sue forme a priori; la volontà e i suoi caratteri; il pessimismo; la liberazione dalla volontà
di vivere: arte, etica e ascesi.
25
Kierkegaard (5 lezioni)
Le ‘maschere’ e la ricerca di una comunicazione autentica. L’esistenza come
‘possibilità’; il ‘singolo’.
“Aut-aut”: vita estetica ed etica. “Timore e tremore”: la vita religiosa. Angoscia e fede.
La sinistra hegeliana e Feuerbach (4 lezioni)
Destra e sinistra hegeliane: caratteri generali.
Feuerbach: la critica a Hegel; la religione come alienazione e le sue cause; la ‘filosofia
dell’avvenire’: umanismo e filantropismo.
Marx (8 lezioni)
La critica a Hegel. I “Manoscritti” del ’44: la critica all’economia borghese e il concetto
di alienazione. L’”Ideologia tedesca”: il distacco da Feuerbach e la religione come ’oppio
dei popoli’; la concezione materialistica della storia; struttura e sovrastruttura; la
dialettica della storia. “Il Capitale”: merce, lavoro e plus-valore; le contraddizioni del
capitalismo e la transizione al comunismo.
Il Positivismo (3 lezioni)
Caratteri generali. Il Positivismo sociale. Comte: la legge dei tre stadi; la dottrina della
scienza e la ‘sociocrazia’; la religione della scienza.
Spencer: l’”inconoscibile”; la legge dell’evoluzione
Nietzsche (10 lezioni)
“La nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco nella tragedia antica. Le
“Considerazioni inattuali”, in particolare la seconda:’Sull’utilità e il danno della storia
per la vita’.
“La gaia scienza”: la morte di Dio. La critica della morale. Lo “Zarthustra”: il
superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza. Significati del nichilismo in Nietzsche.
La reazione al Positivismo (3 lezioni)
Bergson: la riflessione sul tempo: ‘tempo spazializzato’ e ‘durata reale’; evoluzione
creatrice e slancio vitale
Freud (4 lezioni)
Dall’ipnosi alle ’associazioni libere’. La scoperta dell’inconscio: le due ‘topiche’. Le vie
d’accesso all’inconscio: sogni e ‘atti mancati’. La teoria della sessualità infantile. “Totem
e tabù”. “Il disagio della civiltà”
Heidegger (5 lezioni)
Il problema del senso dell’essere. “Essere e tempo”: l’analitica esistenziale; esistenza
autentica e inautentica.
26
MATEMATICA E FISICA
1) Docente: prof. Gamberoni Patrizia
2) Libri di testo
Matematica
Trifone - Bergamini - Barozzi
Fondamenti di calcolo algebrico e geometria analitica,
con equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. (S+L verde) – Zanichelli
Trifone - Bergamini - Barozzi
Elementi di matematica. La trigonometria. (O verde)
– Zanichelli
Fisica
Cutnell, Johnson Onde e Termologia – Zanichelli
Cutnell, Johnson Elettromagnetismo – Zanichelli
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate:
per matematica: 62 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 4 ore per un totale di
66 ore su 66 previste dal piano di studi;
per fisica: 69 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di altre 8 ore per un totale di 77 ore
su 99 previste dal piano di studi;
4) Obiettivi conseguiti





La classe ha frequentato le lezioni con regolarità, partecipando i modo quasi sempre
attivo alle diverse proposte didattiche. L’interesse è stato in genere sufficiente, mentre
alcuni alunni hanno mostrato vivo interesse per gli argomenti proposti.
Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe e sono presenti
alunni che, grazie ad un impegno costante e ad un buon lavoro di rielaborazione
personale dei contenuti, hanno acquisito una buona padronanza dei principali temi
affrontati.
Si deve altresì evidenziare la presenza di un gruppo di allievi che dimostra di possedere
una preparazione non adeguata, spesso limitata ad una conoscenza unicamente
mnemonica dei contenuti.
Gli obiettivi didattici conseguiti sono i seguenti:
Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate
Esprimersi con chiarezza e proprietà di linguaggio, utilizzando in modo opportuno i
simboli matematici e le varie convenzioni adottati
Analizzare un problema, un fenomeno, un esperimento valutandone gli elementi
significativi
Cogliere analogie strutturali e collegamenti tra i diversi temi trattati
Esaminare i dati e ricavare informazioni significative da tabelle e grafici
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Lezione frontale, supportata da esempi ed esercizi di applicazione.
Piattaforma di e-learning dell’Istituto
27
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Per la valutazione si è utilizzata la seguente griglia, approvata dal Collegio dei Docenti e
fatta propria dal Dipartimento di matematica e fisica.
LIVELLI
10
9
8
7
6
5
4
3-2
1
CONOSCENZA
ABILITA’/CAPACITA’
COMPETENZE
Conosce in modo
approfondito i contenuti e li
integra in percorsi
pluridisciplinari
Conosce in modo completo
i contenuti; si esprime
utilizzando un’appropriata
terminologia
Conosce le informazioni in
modo quasi completo;
l’esposizione è appropriata
e precisa
Conosce gli argomenti
proposti e utilizza un
lessico appropriato
Conosce sufficientemente
gli argomenti proposti, ma
utilizza un lessico non
sempre adeguato
Conosce parzialmente gli
argomenti e li espone con
un lessico semplice e non
sempre adeguato
Comprende ed opera in modo
esaustivo e personale
Sa utilizzare le conoscenze e le
abilità in modo preciso e
consapevole per scegliere le
opportune procedure
Sa utilizzare le conoscenze e le
abilità in modo preciso, anche
in situazioni nuove
Comprende ed opera in modo
completo e sicuro
Non conosce gli elementi
fondamentali ed utilizza un
linguaggio carente
Conoscenze molto lacunose
e superficiali
Comprende in modo
completo i contenuti ed opera
orientandosi con buona
padronanza
Comprende in modo corretto
ed opera orientandosi
adeguatamente
Comprende in modo
essenziale e non sempre
opera orientandosi
adeguatamente
Comprende con qualche
incertezza le argomentazioni
proposte ed opera
orientandosi in modo non
sufficiente
Dimostra difficoltà di
comprensione e orientamento
operativo
Non comprende e, anche
guidato, non si orienta
Non conosce in alcun modo
i contenuti
Non consente di verificare il
possesso di abilità/capacità
Sa utilizzare correttamente le
conoscenze e le abilità anche in
situazioni nuove
Sa utilizzare le procedure in
situazione note di media
difficoltà
Sa utilizzare le procedure in
semplici situazioni
Sa utilizzare le informazioni
date in modo incompleto e sol
in situazioni note
Non sa utilizzare le conoscenze
e le capacità
Competenze non attive per
mancanza di conoscenze e
capacità
Competenze non attive per
mancanza di conoscenze e
capacità
Per le simulazioni di terza prova si è invece utilizzata l’allegata griglia comune.
Le prove scritte, usate soprattutto per verificare abilità di applicazione e rielaborazione,
sono state articolate sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia,
secondo le indicazioni del Consiglio di Classe, con quesiti atti a simulare la terza prova
dell’Esame di Stato (modalità B). Per quanto riguarda gli esercizi di fisica ci si è limitati
a semplici applicazioni delle formule introdotte con una particolare attenzione all’uso
corretto delle unità di misura. Le interrogazioni orali sono state indirizzate, oltre che
all’accertamento dell’acquisizione dei contenuti, alla valutazione delle capacità di
collegamento tra gli argomenti proposti e alla verifica dei progressi avuti dai diversi
alunni nella chiarezza e nella proprietà di espressione.
28
Ulteriori elementi di valutazione sono stati forniti dalla partecipazione attiva e pertinente
all’attività di classe, dalla puntualità e precisione nel rispetto delle consegne e
nell’esecuzione dei compiti assegnati, dai progressi registrati rispetto alla situazione di
partenza, dalla capacità di approfondimento e di rielaborazione.
7) Contenuti e tempi
MATEMATICA
Goniometria (12 ore)
Angoli e loro misura. Il grado sessagesimale e il radiante.
La circonferenza goniometrica. Le funzioni seno e coseno. I grafici e le proprietà delle
funzioni seno e coseno. La prima relazione fondamentale. La funzione tangente. Il
grafico e le proprietà della funzione tangente. La seconda relazione fondamentale. Il
significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta. Le funzioni cotangente,
secante e cosecante (relazione con le prime tre funzioni goniometriche).
Le funzioni goniometriche degli angoli 30°, 60°, 45°.
Le funzioni goniometriche inverse: proprietà e grafico.
le funzioni goniometriche degli angoli associati. Le formule di addizione e sottrazione
(*). Le formule di duplicazione (*). Le formule di bisezione (*). Le formule
parametriche (*). Le formule di prostaferesi.
Equazioni e disequazioni goniometriche (10 ore)
Le equazioni goniometriche elementari. Le equazioni riconducibili ad elementari. Le
equazioni goniometriche lineari in seno e coseno. Le equazioni omogenee di secondo
grado in seno e coseno.
Le disequazioni goniometriche elementari. Le disequazioni riconducibili ad elementari.
Trigonometria (10 ore)
I teoremi sui triangoli rettangoli (*).
L’area di un triangolo (*). Il teorema della corda (*).
Il teorema dei seni (*). Il teorema del coseno (*).
La risoluzione dei triangoli. Problemi geometrici di applicazione dei teoremi sui triangoli.
Geometria nello spazio (7 ore)
Definizioni e assiomi fondamentali. Posizioni reciproche tra retta e retta, retta e piano,
piano e piano
Retta e piano perpendicolari: teorema sulla retta perpendicolare a due rette che passano
per un suo punto (*). Teorema delle tre perpendicolari (*).
Definizione di diedro e sezione normale di un diedro; definizione di angoloide.
Piramide e piramide retta: definizione. Teorema sulle altezze delle facce laterali di una
piramide retta. (*)
Prisma e prisma finito: definizione. Diagonale di un parallelepipedo. (*)
Solidi di rotazione: definizioni.
Il principio di Cavalieri.
Formule per il calcolo delle superfici e dei volumi dei principali solidi.
29
Funzioni (10 ore)
Definizione e classificazione. Grafico e proprietà delle principali funzioni elementari.
Dominio e codominio. Funzioni pari e funzioni dispari. Zeri e segno di una funzione.
Grafico probabile.
Esercizi riferiti a funzioni razionali, irrazionali, logaritmiche, esponenziali,
goniometriche.
(*) con dimostrazione
FISICA
Elettrostatica
Capitolo 19: Forze elettriche e campi elettrici (7 ore)
L’origine dell’elettricità. Unità di misura della carica elettrica. Oggetti carichi e forza
elettrica. Legge di conservazione della carica elettrica. Conduttori e isolanti.
Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione. Legge di Coulomb. Analogie
e differenze tra la legge di Coulomb e la legge di gravitazione universale. Principio di
sovrapposizione. Dall’azione a distanza al concetto di campo elettrico. Il campo elettrico.
Linee di forza del campo elettrico. Campo elettrico all’interno di un conduttore. Il flusso
del campo elettrico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Teorema di Gauss e legge
di Coulomb. Il campo elettrico all’interno di un condensatore piano.
Capitolo 20: Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico (7 ore)
La forza elettrica è una forza conservativa. Energia potenziale in un campo elettrico
uniforme. Energia potenziale di due cariche puntiforme. Potenziale elettrico. Differenza
di potenziale elettrico. Differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme.
Superfici equipotenziali e loro relazione con il campo elettrico. Circuitazione del campo
elettrico. Capacità di un condensatore. Costante dielettrica relativa. Forza di Coulomb
nella materia. Capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie e parallelo.
Capitolo 21: Circuiti elettrici (4 ore)
Generatori di tensione e forza elettromotrice. Corrente elettrica. Corrente elettrica nei
metalli. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. Dipendenza della resistività
dalla temperatura. Potenza elettrica. Effetto Joule. Resistori in serie e in parallelo.
Magnetismo
Capitolo 22: Interazioni magnetiche e campi magnetici (9 ore)
Magneti. Campo magnetico. Campo magnetico terrestre. Forza di Lorentz. Definizione
operativa di campo magnetico. Moto di una carica in un campo elettrico e in un campo
magnetico. Lavoro su di una carica in moto in un campo elettrico e in un campo
magnetico. Forza magnetica su un filo percorso da corrente. Campo magnetico generato
da un filo percorso da corrente. Legge di Biot-Savart. Forze magnetiche fra correnti.
Definizione di ampere e coulomb. Teorema di Gauss per il campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampère.
Elettromagnetismo
Capitolo 23: Induzione elettromagnetica (5 ore)
Forza elettromotrice indotta e correnti indotte. La forza indotta in un conduttore in moto.
Legge dell’induzione elettromagnetica di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Legge di
Lenz e conservazione dell’energia. L’alternatore e la corrente alternata.
30
Capitolo 24: Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche (4 ore)
Campi che variano nel tempo. Teorema di Ampère generalizzato. Corrente di
spostamento. Equazioni di Maxwell. Previsione dell’esistenza delle onde
elettromagnetiche e velocità della luce. Lo spettro elettromagnetico.
Onde
Capitolo 12: Le onde e il suono (6 ore)
Natura delle onde. Onde trasversali e longitudinali. Onde periodiche. Caratteristiche delle
onde periodiche. Onde sonore. Frequenza di un’onda sonora. Ampiezza di un’onda
sonora. Velocità del suono. Eco. Intensità di un suono. Livello di intensità sonora. Effetto
Doppler. Principio di sovrapposizione. Interferenza e diffrazione di onde sonore.
Capitolo 13: La riflessione della luce: gli specchi (4 ore)
Fronti d’onda e raggi. Riflessione della luce. Specchi piani. Specchi sferici. Immagini
prodotte da specchi sferici. Equazione dei punti coniugati per gli specchi sferici.
Capitolo 14: La rifrazione della luce (4 ore)
Indice di rifrazione. Legge della rifrazione di Snell. Riflessione totale e angolo limite.
Dispersione della luce.
Capitolo 15: L’interferenza e la natura ondulatoria della luce (3 ore)
Principio di sovrapposizione. Interferenza della luce. Esperimento di Young. Misura della
lunghezza d’onda della luce. Principio di Huygens e diffrazione della luce.
SCIENZE NATURALI
1) Docente: Edoardo Strada
2) Libro di testo
Cristina Pignocchino Feyles – Ivo Neviani
Geografia generale – La Terra nell'universo
SEI
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 51 ore di lezione; è previsto lo svolgimento
di altre 8 ore per un totale di 59 ore su 66 previste dal piano di studi.
La mancanza di alcune ore rispetto al totale previsto non ha permesso di trattare
completamente l’ultima parte del programma relativa alla astronomia.
4) Obiettivi conseguiti
La classe ha partecipato con regolarità alle lezioni e si è dimostrata sufficientemente
interessata nei confronti della disciplina. La totalità degli alunni ha così raggiunto gli
obiettivi fondamentali. La partecipazione è stata globalmente costante e i risultati sono
complessivamente discreti.
Gli obiettivi raggiunti sono i seguenti:
Conoscenza degli aspetti essenziali dei minerali e della formazione delle rocce.
31
Conoscenza delle attuali ipotesi sulla dinamica della litosfera; capacità di individuare le
cause che sono all'origine dei fenomeni geologici trattati.
Conoscenza dei moti della terra e delle relative prove e capacità di correlarli ai fenomeni
che originano.
Conoscenza delle caratteristiche della stella Sole e del Sistema solare nei sui lineamenti
generali
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Gli argomenti del programma di Geografia sono stati sviluppati principalmente attraverso
la lezione frontale sia perché l'orario mette a disposizione del docente solo due ore
settimanali sia perché la materia è in realtà l'associazione di più discipline geografiche
aventi obiettivi, metodologie e finalità diverse. Nell’impostazione delle lezioni per
quanto possibile si è cercato di favorire sempre il dialogo con la classe. Nello
svolgimento del programma il riferimento al testo è stato costante.
6) Criteri di valutazione e strumenti di verifica
I criteri utilizzati per la valutazione, sia delle prove orali che delle verifiche scritte, sono
stati la puntualità delle conoscenze, la capacità di analisi e sintesi, la correttezza formale
e la padronanza dei linguaggi specifici. Questi criteri sono stati utilizzati anche come
indicatori per la griglia di valutazione della terza prova (si sono effettuate due
simulazioni con tipologia B).
Come strumenti di valutazione, al fine di abituare gli studenti alla prova di maturità, sono
state effettuate interrogazioni orali e verifiche scritte con punteggio differenziato in base
alla complessità della risposta.
7) Contenuti e tempi
La numerazione degli argomenti è relativa ai capitoli e ai paragrafi del testo. Le
schede di approfondimento trattate sono espressamente citate
Le ore indicate sono quelle dedicate alla spiegazione ( 39 sul totale di 51 ore svolte prima
del 15 maggio; le restanti ore sono state utilizzate per verifiche ed interrogazioni).
Prima parte: I MATERIALI DELLA LITOSFERA (totale ore 10 )
Cap. 11
I minerali
11.1 Che cos'è un minerale: la composizione di un minerale; la struttura dei minerali:
cristallina, amorfa. Polimorfismo
11.2 La struttura dei cristalli: abito cristallino e cella elementare. Isomorfismo
11.3 Le proprietà dei minerali
11.4 La composizione chimica e la classificazione dei minerali.
11.5 I silicati, i minerali più abbondanti. Silicati femici e sialici
11.6 La genesi dei minerali
Cap.12
Le rocce magmatiche
12.1 Le rocce: corpi solidi formati da minerali, lo studio delle rocce
12.2 Il processo magmatico: rocce intrusive, effusive, ipoabissali
12.3 La struttura delle rocce magmatiche.
12.4 La composizione delle rocce magmatiche
32
12.5 La classificazione delle rocce magmatiche: famiglia dei graniti, delle dioriti, dei
gabbri e delle peridotiti (esclusa la famiglia delle sieniti)
12.6 Dualismo e differenziazione dei magmi: cristallizzazione frazionata, assimilazione e
contaminazione
Cap. 13
Le rocce sedimentarie e metamorfiche
13.1 Il processo sedimentario: la degradazione meteorica e l'erosione, il trasporto, la
sedimentazione, la diagenesi
13.2 La struttura e le caratteristiche delle rocce sedimentarie
13.3 La classificazione delle rocce sedimentarie: detritiche, di deposito chimico,
organogene
29.2 Il carsismo: l’erosione del calcare, la reazione inversa, il paesaggio carsico, il
modellamento superficiale, il modellamento sotterraneo
19.4 I fossili: i processi di fossilizzazione, i fossili e la stratigrafia (fossili di facies e
fossili guida)
13.4 Il processo metamorfico:le condizioni di temperatura e di pressione, tipi di
metamorfismo: di contatto, dinamico, regionale. Gradi di metamorfismo
13.7 Il ciclo delle rocce.
Seconda parte: LA TERRA E’ UN PIANETA INSTABILE (totale
ore 12)
Cap. 14
I fenomeni vulcanici
14.1 Vulcani e plutoni: due diverse forme dell’attività magmatica: la genesi dei magmi, il
comportamento dei magmi
14.2 I corpi magmatici intrusivi: batoliti e filoni (no laccoliti)
14.3 I vulcani e i prodotti della loro attività: la struttura, le eruzioni vulcaniche, le colate
laviche, i piroclasti, i gas
Scheda: Le lave: forme e strutture
14.4 La struttura dei vulcani centrali: vulcani a scudo, stratovulcani, caldere
14.5 Le diverse modalità di eruzione: hawaiano, stromboliano, vulcaniano, peleano.
Eruzioni freatiche. Eruzioni lineari.
14.6 Il vulcanesimo secondario
14.7 La geografia dei vulcani
14.8 Attività vulcanica in Italia: le province magmatiche (Romana: Campi Flegrei,
bradisismi, Vesuvio. Delle Eolie. Siciliana: Etna)
14.9 Il pericolo e il rischio vulcanico
Cap. 15
I fenomeni sismici
15.1 I terremoti: le cause e la distribuzionie geografica
15.2 La teoria del rimbalzo elastico e le faglie attive
15.3 Le onde sismiche: onde P, onde S, onde L (Rayleigh e Love)
15.4 Il rilevamento delle onde sismiche: solo introduzione (concetto di sismografo e
sismogramma)
15.5 Intensità e magnitudo dei terremoti: la scala delle intensità, la scala delle magnitudo
solo la definizione
15.6 La prevenzione antisismica: la previsione e il rischio
15.7 Il rischio sismico in Italia
33
Cap.16
La struttura e le caratteristiche fisiche della Terra
16.1 Come si studia l’interno della Terra: il metodo, la Terra non ha una densità
uniforme, lo studio delle onde sismiche
16.2 Le superfici di discontinuità: la discontinuità di Moho, di Gutenberg, le discontinuità
minori (Lehmann)
16.3 Il modello della struttura interna della Terra: la crosta (oceanica e continentale), il
mantello, il nucleo (no la tomografia)
16.4 Calore interno e flusso geotermico: l’origine del calore interno
16.5 Il campo magnetico terrestre: le caratteristiche del campo magnetico, molte rocce
generano un campo magnetico locale, le variazioni del campo magnetico nel tempo, lo
studio del paleomagnetismo
Cap.17
Tre teorie per spiegare la dinamica della litosfera
17.2 La teoria della deriva dei continenti
Scheda: le prove della deriva dei continenti
17.3 La teoria dell'espansione dei fondali oceanici: la morfologia dei fondali (dorsali
oceaniche, pianure abissali, fosse oceaniche e archi vulcanici); l'esplorazione dei fondali;
la teoria dell'espansione dei fondali oceanici; la prova dell’espansione: il
paleomagnetismo dei fondali
Scheda: la migrazione dei poli magnetici
17.4 La teoria della tettonica delle zolle: le caratteristiche delle zolle
17.5 I margini divergenti
17.6 I margini convergenti: collisione tra litosfera continentale e litosfera oceanica;
collisione tra due porzioni di litosfera oceanica; collisione tra due porzioni di litosfera
continentale
17.7 I margini conservativi
17.8 Il motore della tettonica delle zolle. I punti caldi
17.9 Tettonica delle zolle e attività endogena: la distribuzione dei terremoti; la genesi dei
magmi e la distribuzione dell'attività vulcanica.
Terza parte: IL PIANETA TERRA E IL SISTEMA SOLARE
(totale ore 13 )
Cap.7 La terra: un pianeta unico
7.4 La forma della Terra: la forza di gravità e la forma della Terra
7.5 La rappresentazione della forma della Terra: ellissoide, ellissoide a tre assi, geoide
Scheda: il calcolo di Eratostene
7.6 Il reticolato geografico: le coordinate geografiche
Cap.8
I movimenti della Terra
8.1 Il moto di rotazione.
Scheda: Prove fisiche della rotazione: solo l’esperienza di Guglielmini
8.2 Le conseguenze della rotazione terreste : il moto diurno del Sole e l'alternarsi del dì e
della notte; il moto apparente della sfera celeste; la forza di Coriolis.
8.3 Il moto di rivoluzione: la posizione del circolo di illuminazione
34
8.4 Le conseguenze della rivoluzione: giorno solare e sidereo; moto apparente del sole
sullo sfondo dello zodiaco (la declinazione del Sole).
8.5 Le stagioni astronomiche: le cause delle stagioni astronomiche; le stagioni
astronomiche: che cosa cambia sulla Terra; stagioni astronomiche e meteorologiche
8.6 Le zone astronomiche del globo terrestre.
8.7 I moti millenari della Terra: moto conico dell'asse e la precessione degli equinozi
Cap.5
Il Sole e i suoi pianeti
5.1 Il Sistema Solare: corpi in movimento uniti dalla forza di gravità
5.2 I corpi del Sistema Solare si sono formati insieme: indizi e prove sull'origine del
Sistema Solare
5.3 Il Sole: una stella che ha una lunga vita stabile
5.4 La struttura del Sole: il nocciolo, la zona radiativa, la zona convettiva, la fotosfera, la
cromosfera, la corona
5.5 L'attività del Sole, l'attività del Sole e la Terra
5.6 Il moto dei pianeti
5.7 Le leggi di Keplero descrivono il moto di rivoluzione dei pianeti. La spiegazione
delle leggi di Keplero secondo Newton
Cap.6
L'esplorazione del Sistema Solare
6.1 Due categorie di pianeti: terrestri e gioviani. Regolarità dinamiche, chimiche e
morfologiche
6.2 Atmosfera e temperatura superficiale: due parametri importanti collegati tra loro:
l'atmosfera dei pianeti, la temperatura superficiale
6.3 I pianeti terrestri: Mercurio, Venere, Marte
6.4 I pianeti gioviani: Giove e Saturno
Scheda: le lune dei pianeti gioviani (Io, Europa e Titano)
6.5 I pianeti nani
6.6 Asteroidi, meteore e meteoriti
6.7 Le comete
Quarta parte: LE STELLE (totale ore 4)
Cap.1
Osservare il cielo
1.1 La posizione della terra nell’universo.
1.2 La sfera celeste e le costellazioni
1.5 I movimenti celesti degli astri sulla sfera celeste; il moto apparente delle stelle e del
sole
Scheda: i moti diurni delle stelle
1.6 La luce, messaggera dell'universo
1.8 La spettroscopia: spettri di emissione continui, spettri di emissione a righe, spettri di
assorbimento. Gli spettri dei corpi celesti
Cap.2.
Alla scoperta delle stelle
2.1 Studiare le stelle: Le unità di misura delle distanze in astronomia
2.3 L’analisi spettrale della luce delle stelle: composizione chimica, temperatura.
35
2.6 Il diagramma Hertzprung-Russel: la costruzione del diagramma, la relazione tra
massa e luminosità nella sequenza principale, l'interpretazione del diagramma
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
1) Docente: Prof. Stefania Galli
2) Libri di Testo
Dermot Heaney, Daniela Montanari, Rosa Anna Rizzo – Continuities Vol. 2 e Vol. 3 –
edizioni Lang
Virginia Woolf – Mrs Dalloway – ed. Black Cat
James Joyce – Dubliners – ed. Black Cat
Dizionario monolingue
DVD: materiale integrativo dell’insegnamento
Come si evincerà dal paragrafo inerente i contenuti, spesso si è fatto ricorso a fotocopie
ad integrazione ed approfondimento del programma.
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio 2012 sono state effettuate 82 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 11 ore per un totale di 93 ore su 99 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi Conseguiti
In termini di competenze specifiche gli alunni sono in grado di:
 Comprendere una varietà di messaggi orali, cogliendo informazioni principali
e
secondarie richieste.
 Sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di
comunicazione.
 Produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo usando strutture
formalmente accettabili per la trasmissione del messaggio.
 Comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche letterarie e storiche.
 Produrre testi scritti di carattere generale o specifico con sufficiente chiarezza
espositiva, coerenza, coesione e correttezza formale.
 Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale in un’ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi
italiani..
 Riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano.
 Conoscere le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero.
 Trasporre in italiano testi in lingua.
Agli alunni è stato offerto, fin dall’inizio dell’anno, un notevole aiuto, tradottosi in
correzioni personali di elaborati sui vari argomenti o testi letterari affrontati durante le
lezioni. Non tutti gli studenti hanno raccolto l’invito in modo costante e fattivo. Tuttavia,
36
complessivamente, la classe ha seguito con attenzione, raggiungendo mediamente un
livello di competenza e conoscenza quasi discreto. In conseguenza di soggettive spinte
motivazionali e valide conoscenze pregresse, alcuni studenti hanno ottenuto risultati
ottimi o decisamente buoni, gli altri hanno cercato, a seconda delle proprie capacità, di
lavorare con una certa costanza per consolidare e/o costruire il loro patrimonio
linguistico-letterario. Solo in pochissimi casi si è evidenziata partecipazione discontinua
o passività durante le lezioni. Tre alunni hanno sostenuto e superato il FCE, esame
riconosciuto dalla University of Cambridge.
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un
Workshop sulla mafia proposto dalla prof.ssa Alex Standen dell’Università di
Birmingham, con l’assistenza della responsabile della compagnia teatrale New Shoes
Theatre diretta da Nicolette Kay. Tale workshop ha avuto come punto di partenza il
monologo My name is Antonino Calderone, traduzione della stessa A. Standen di Il mio
Nome è Antonino Calderone di Dacia Maraini.
Durante la settimana articolata del secondo quadrimestre, come approfondimento, la
classe ha seguito il ciclo di lezioni di Nadia Fusini su Virginia Woolf, diffuso da
YouTube.
Gli alunni hanno assistito alla rappresentazione teatrale in lingua originale di The
Importance of Being Ernest di O. Wilde, messa in scena dal Palketto Stage, presso il
Teatro di Varese.
5) Metodo di Insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Il testo letterario (brani antologici delle opere degli autori trattati) è stato sempre
considerato come momento centrale. La lettura e l’analisi del testo stesso hanno portato
l’alunno alla scoperta delle convenzioni tipiche dei diversi generi letterari di cui i testi
analizzati fanno parte.
Tipologia di attività: attività di tipo integrato: ‘backversions’, cloze, prendere appunti da
un testo orale, ricostruzione orale e/o scritta di un testo da appunti presi, riferire
oralmente o per iscritto il contenuto di un testo, riassumerlo, collocarlo nel suo ambito
storico-culturale, analizzarne la diversa tipologia, definirne il genere, formulare una
risposta personale conseguente al lavoro svolto, individuare i momenti fondamentali della
produzione letteraria e collocare gli stessi storicamente anche in rapporto alle altre
letterature. Uso del dizionario monolingue.
Tecniche di insegnamento: si è fatto uso della lezione frontale ove, però, lo studente è
stato comunque chiamato ad interagire con l’insegnante attraverso commenti personali,
integrazioni o domande pertinenti (student-centred approach)
In ogni fase gli studenti sono stati incoraggiati ad esprimersi costantemente in lingua e a
riformulare e rielaborare quanto presentato.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Grazie alla costante correzione delle produzioni scritte assegnate per il lavoro domestico,
si è cercato di
 assumere informazioni sul processo di insegnamento-apprendimento onde calibrare,
orientare, modificare le scelte strategiche e di contenuto successive
37
 controllare la validità dei metodi, tecniche e strumenti in relazione agli obiettivi
stabiliti,
 verificare il progresso di ciascun alunno accertandone il raggiungimento degli
standard degli obiettivi didattici.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta è stata verificata mediante questionari a risposta singola del tipo B
della terza prova scritta dell’esame di stato. Nello specifico, nella formulazione della
scheda di accertamento sono stati privilegiati quesiti che prevedessero risposta univoca e
in cui lo studente potesse dimostrare anche capacità di sintesi e rielaborazione personale
con eventuali approfondimenti.
Prove di produzione orale
La produzione orale si è realizzata in classe attraverso dibattiti e discussioni, ed è stata
verificata mediante osservazione sistematica e momenti di interrogazione formali per
valutare la produzione dei singoli, riducendo al minimo gli elementi impressionistici e di
casualità.
Nella valutazione delle prove suddette si è fatto ricorso ad una serie di parametri
chiaramente definiti per l’accettabilità delle prestazioni:
 efficacia della comunicazione
 pertinenza delle informazioni e organizzazione del testo
 capacità di analisi, sintesi, di operare confronti, critiche e originalità.
 appropriatezza lessicale e adeguatezza di registro
 correttezza morfo-sintattica
 adeguatezza fonetica / ortografia
Per la produzione scritta tali parametri sono stati tradotti nella seguente griglia approvata
in collegio docenti (convertita successivamente in una valutazione in decimi per la
valutazione durante l’anno):
Conoscenze
Esposizione/
Abilità
applicative
Capacità di
rielaborazion
e analisi e/o
sintesi
1
1
FOGLIO IN BIANCO
INDICATORI
2
Pertinenti ma
Errate e/o parzialmente
gravemente errate
e/o
carenti
insufficienti
Parzialmente
Scorretta e corretta
ma
inadeguata non
sempre
adeguata
Gravement
e carenti
3
4
5
6
Pertinenti
ma
superficiali
Pertinenti e Valide e Complete,
accettabili
coerenti
articolate
e puntuali
Corretta ma Corretta ed Efficace e
essenziale
appropriata specifica
Non del tutto Sufficienti
adeguata
e adeguate
Valide ed
adeguate
Per le prove orali si è fatto uso della seguente griglia di osservazione
38
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER LA PRODUZIONE ORALE
content
comprehension
accuracy
vocabulary
pronunciation
fluency
very good
5
very good
5
very good
5
very good
5
very good
5
very good
5
good 4
satisfactory 3
good 4
satisfactory 3
good 4
satisfactory 3
good 4
satisfactory 3
good 4
satisfactory 3
good 4
satisfactory 3
not
satisfactory 2
not
satisfactory 2
not
satisfactory 2
not
satisfactory 2
not
satisfactory 2
not
satisfactory 2
negative 1
negative 1
negative 1
negative 1
negative 1
negative 1
Content / Contenuto:
1. Inadeguato, le informazioni sono incomprensibili, spesso errate o lacunose
2. Non molto adeguato, le informazioni sono piuttosto lacunose incomplete o imprecise
3. Sufficientemente adeguato, informazioni ricche, pur se non sempre organicamente
organizzate / non sempre esposte con logica sequenzialità
4. Adeguato, numerose e ricche informazioni ben organizzate.
5. Decisamente adeguato, abbonda di dettagli e di rielaborazioni personali
Comprehension / Comprensione:
1. Insufficiente, necessita di continue ripetizioni e uso di sinonimi
2. Non autosufficiente, necessita di parecchi sinonimi per comprendere il contenuto
3. Autosufficiente, comprende frasi di semplice costruzione sintattica
4. Buona, comprende frasi sintatticamente più complesse e lunghe prodotte lentamente
e chiaramente
5. Molto buona, comprende anche frasi complesse e lunghe prodotte a normale velocità
Accuracy / Accuratezza grammaticale:
1. Errori così evidenti che il messaggio risulta quasi incomprensibile
2. Errori che danneggiano considerevolmente la comprensione (frasi mal formulate e/o
si limitano alla ripetizione di semplici modelli)
3. Molti errori che talora rendono difficoltosa la comprensione
4. Errori saltuari che però non impediscono la comprensione
5. Pochi o quasi inesistenti errori grammaticali
Vocabulary / Accuratezza lessicale:
1. Vocabolario assai limitato che rende la produzione orale praticamente impossibile
2. Vocaboli ripetuti o limitati che rendono la comprensione difficile
3. Scelta dei vocaboli spesso ripetitiva: la produzione orale è limitata dall’uso lacunoso
del vocabolario
4. Scelta del vocabolario a tratti ripetitiva
5. Scelta del vocabolario e delle forme idiomatiche quasi da madrelingua
39
Pronunciation / Pronuncia:
1. Praticamente incomprensibile
2. Difficile da capire, richiede spesso ripetizioni
3. Deviazioni da modello portano a volte a incomprensione
4. Sempre comprensibile ma con evidente accento straniero
5. Quasi privo di inflessione della lingua madre
Fluency / Scorrevolezza:
1. Produzione orale fortemente impedita da interruzioni e momenti di silenzio
2. Evidenti esitazioni e lunghe pause
3. Parecchie esitazioni ed espressione pigra
4. Occasionali esitazioni durante la produzione
5. Velocità normale (quasi da madre-lingua)
Punteggio
11-12-13
14-15
16-17
18-19
20-21-22
23-24
25-26
27-28
29-30
Voto
2
3
4
5
6
7
8
9
10
7) Contenuti e tempi
Volume 2
The Romantic Age
Historical and literary background (p. 14-32)
Romantic Poetry
- William Blake – the writer (p.44)
Reading and analysis of the following texts:
 The Lamb
 The Tyger
( 2 lezioni )
( 2 lezioni )
-William Wordsworth – the writer (p. 56)
( 4 lezioni )
Reading and analysis of the following texts:
 I Wandered Lonely as a cloud
 The Rainbow
 Intimations of Immortality from Recollections of Early Childhood (p. 119)
Comparing Texts : London (Blake) and Composed upon Westminster Bridge
(Wordsworth)
- Samuel Taylor Coleridge – the writer (p.66)
Reading and analysis of the following texts:
( 4 lezioni )
40
 The Rime of the Ancient Mariner -Alone On a Wide Wide Sea
 The Rime of The Ancient Mariner – an excerpt from Part VII (photocopy)
 A Willing Suspension of Disbelief (from Biographia Literaria) (photocopy)
The ballad (notes - photocopies)
Reading the lyrics of the song Rime of the Ancient Mariner by Iron Maiden and listening
to the song.
- Percy Bysshe Shelley – the writer
(p. 82)
Reading and analysis of the following texts:
 Ozymandias (photocopies)
 Ode to the West Wind
( 3 lezioni )
- John Keats – the writer (p. 87)
Reading and analysis of the following text:
 La Belle Dame Sans Merci
( 3 lezioni )
The Novel in the Romantic Age
- Jane Austen – the writer (p.106)
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Pride and Prejudice
( 2 lezioni )
- Mary Shelley – the writer
(p.114)
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Frankenstein
( 2 lezioni )
The Victorian Age
Historical and Literary background (p.128-139)
( 2 lezioni )
Victorian Fiction (p. 148-149)
(1 lezione )
- Edgar Allan Poe – the writer (p. 164)
A new literary genre: the ‘short story’ (notes-photocopies)
Reading and analysis of the following texts:
 The Oval Portrait (photocopies)
 An excerpt from William Wilson
( 3 lezioni )
- Charles Dickens – the writer (p. 172)
( 4 lezioni )
Reading and analysis of the following texts:
 An extract from Oliver Twist- Please Sir, I want some more
 An excerpt from Hard Times - Coketown (photocopy)
 An excerpt from Hard Times – A Classroom’s Definition of a Horse (photocopy)
- Charlotte Bronte – the writer (p. 191)
( 2 lezioni )
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Jane Eyre - Beyond Conventionalities
Continuities: comparison between Jane Eyre by C. Bronte and Wide Sargasso Sea
by Jean Rhys (contemporary post-colonial writer) (p. 196-199)
41
Reading and analysis of an excerpt from Wide Sargasso Sea
- Emily Bronte – the writer (p. 200)
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Wuthering Heights: Catherine’s Declaration
( 2 lezioni )
- Robert Louis Stevenson - the writer (p. 230)
Reading and analysis of the following text:
 An extract from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
( 2 lezioni )
- Thomas Hardy – the writer
(p. 235)
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Tess of the D’Urbervilles
Face to Face : Nedda and Tess of the D’Urbervilles
( 3 lezioni )
- Oscar Wilde – the writer (p. 256)
Reading and analysis of the following texts:
 The Preface to Dorian Gray (photocopy)
 An excerpt from The Picture of Dorian Gray
Watching some scenes from the film Wilde by Brian Gilbert
( 6 lezioni )
Victorian Drama
- Oscar Wilde
( 3 lezioni )
The Importance of Being Ernest (rappresentazione teatrale in lingua originale,
Palketto Stage)
Reading and analysis of the following text:
 An extract from The Importance of Being Ernest – A Really Affectionate Mother
Lady Windermere’s Fan (Presentazione in Power Point – summary and analysis)
Volume 3
The Age of Modernism
Historical and Literary background (p.16-27)
Modern Fiction (photocopies)
( 2 lezioni )
- Virginia Woolf – the writer (p.56)
Reading and analysis of the following texts:
 Some extracts from Mrs Dalloway
 The Modern Novel from the essay The Common Reader (photocopy)
 An extract from A Room of One’s Own – Shakespeare’s
Sister will Be Born Some Day (photocopy)
( 4 lezioni )
- James Joyce – the writer (p. 61)
Reading and analysis of the following texts:
 Eveline (from Dubliners)
 An extract from Ulysses - …Yes I will Yes
( 4 lezioni )
- Joseph Conrad – the writer (p. 44)
( 2 lezioni )
42
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from Heart of Darkness – The Horror! The Horror! (photocopy)
Modern Poetry
The War Poets
- Rupert Brooke (photocopies)
Reading and analysis of the following text:
 The Soldier
- Wilfred Owen (photocopies)
Reading and analysis of the following text:
 Dulce et Decorum Est
The Contemporary Age
Post-colonial Literature
- Chitra Banerjee Divakaruni – the writer (photocopies)
Reading and analysis of the following text:
 Clothes from Arranged Marriage (photocopies)
- Michael Cunningham - the writer (photocopies)
Reading and analysis of the following text:
 An excerpt from The Hours (photocopies)
Watching some scenes from the film The Hours by S. Daldry
( 1 lezione)
( 1 lezione)
( 3 lezioni )
( 3 lezioni )
STORIA DELL’ARTE
1) Docente: prof. Silvia Moroni
2) Libri di testo
“L’arte tra noi” vol. 4,5 ed. Electa Bruno Mondadori
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio 2012 sono state effettuate 47 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 3 ore per un totale di 50 ore su 66 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi conseguiti:





capacità di decodificare il linguaggio delle immagini;
capacità di leggere l’opera d’arte in tutte le sue componenti
tecniche, iconografiche e stilistiche;
capacità di cogliere lo sviluppo storico ed il contesto dell’opera d’arte;
capacità di usare il lessico specifico
43
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Lezioni frontali, lezioni dialogate, materiali didattici aggiuntivi ( CD ), fotocopie relative
ad alcuni autori oltre al libro di testo.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Per la valutazione sono stati seguiti i seguenti criteri:

comprensione dei quesiti proposti, conoscenza dei contenuti e loro corretta
esposizione;

capacità di analizzare l’opera d’arte secondo le indicazioni fornite
dall’insegnante e riguardanti l’aspetto materiale, iconografico e stilistico
dell’opera stessa;

capacità di riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e
modificano la tradizione, i modi di rappresentazione e di organizzazione
spaziale;

utilizzo del lessico specifico
7) Contenuti e tempi
1° quadrimestre
Il ‘600 in pittura ( 4 ore )
Pietro da Cortona: Il trionfo della divina provvidenza
Velasquez: Las meninas
Rembrandt: La ronda di notte
Vermeer: Astronomo
Neoclassicismo ( 6 ore )
Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
David: Morte di Marat, Il giuramento degli Orazi
Architettura: la Milano neoclassica
Romanticismo ( 8 ore )
Goya: Famiglia di Carlo IV, Maja desnuda, 3 maggio 1808, Saturno che divora uno dei
suoi figli
Turner: Incendio della Camera dei Lords
Constable: Il mulino di Flatford Friedrich: Viandante sopra il mare di nebbia, Monaco in
riva al mare
Géricault: La zattera della Medusa
Delacroix: La libertà che guida il popolo
Hayez: Il bacio
44
Realismo ( 4 ore )
Millet: Le spigolatrici
Daumier: Vagone di terza classe
Courbet: L’atelier del pittore
Macchiaioli ( 2 ore )
Fattori: Campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta
Impressionismo (5 ore )
Manet: Olympia, Colazione sull’erba
Monet: Regate ad Argenteuil, Cattedrale di Rouen, Ninfee
Morisot: La culla
Degas: Classe di danza, L’assenzio
Renoir: Ballo al Moulin de la Galette
2° quadrimestre
Puntinismo e Divisionismo ( 2 ore )
Seurat: Una domenica alla Grande Jatte
Pelizza da Volpedo: Il quarto stato
Postimpressionismo ( 6 ore )
Van Gogh: Mangiatori di patate, Autoritratto, Notte stellata, Camera da letto
Gauguin: Visione dopo il sermone, Ia Orana Maria, Da dove veniamo?, chi siamo?, dove
andiamo?
Cézanne: Giocatori di carte, La casa dell’impiccato, Le grandi bagnanti
L’età dell’Art nouveau- le Seccessioni ( 3 ore )
Klimt: Il bacio, Il fregio di Beethoven
Munch: Bambina malata, Pubertà, L’urlo
Le avanguardie storiche del ‘900 ( 7 ore )
Espressionismo francese: i Fauves
Matisse: Tavola imbandita, La danza, La musica
Espressionismo tedesco: la Brucke
Kirchner: Potsdamer plaz, Marcella
Cubismo
Picasso precubista: Poveri in riva al mare,Saltimbanchi
Les demoiselles d’Avignon, Il flauto di Pan, Guernica
45
EDUCAZIONE FISICA
1) Docente: prof. Sellitti Dario
2) Libro di testo
CORPO LIBERO: MOVIMENTO E SALUTE – GLI SPORT”MARIETTI SCUOLA EDITORE.
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 47 ore di lezione; è previsto lo svolgimento
di altre 7 ore per un totale di 54 ore su 66 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi conseguiti
Miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari; maggiore padronanza e conoscenza
delle tecniche acquisite nel quinquennio; miglioramento delle capacità logiche e critiche;
- saper collaborare con gli altri, rispettandoli ed accettandone le diversità; - saper capire
se stessi, i propri limiti; - imparare a controllare situazioni complesse e differenti,
trasferendo e adattando le proprie capacità e competenze motorie alle circostanze;
riconoscere ed applicare le regole di base dei giochi sportivi trattati.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
METODOLOGIA
Il momento teorico, rappresentato dalle spiegazioni verbali, è anche oggetto di
rielaborazione e osservazione assieme agli allievi nel momento stesso delle esercitazioni.
E’ stato adottato prevalentemente il metodo globale, non tralasciando, comunque,
laddove se n’è presentata la necessità quello analitico come ulteriore supporto a
completamento dell’azione didattica. Talvolta sono stati utilizzati lavori di coppia e di
gruppo.
SPAZI - MEZZI
Le attività si sono svolte prevalentemente in palestra e negli spazi all’aperto limitrofi ad
essa. Si sono utilizzate le attrezzature fisse e mobili (..panche, cerchi, funicelle,
ostacolini..); in particolar modo sono stati usati con frequenza i palloni, materiale di
lavoro estremamente versatile.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
a) dei risultati conseguiti
b) dei progressi effettivamente fatti dal livello di partenza
c) della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante le lezioni ed è stata ottenuta
mediante:
46
-
verifica formativa con controllo in itinere del processo educativo e di
apprendimento (osservazione diretta e sistematica durante la lezione)
più verifiche sommative con controllo dei risultati raggiunti nelle singole attività
(test, prove pratiche)
7) Contenuti e tempi
Potenziamento fisiologico:
Resistenza: corsa lenta e prolungata;
Forza: esercizi di irrobustimento generale a carico naturale (salti, balzi, lanci ,piegamenti,
lavoro a stazioni, circuiti); attività ed esercizi di opposizione/resistenza
Velocità : esercizi in forma veloce ,corsa veloce.
Mobilità articolare: esercizi di mobilizzazione ed allungamento.
Rielaborazione schemi motori:
Equilibrio statico e dinamico : esercizi di preacrobatica generale (capovolte avanti
rotolate e saltate – passaggio divaricato alla cavallina).
Coordinazione generale: esercizi di affinamento della coordinazione oculo-manuale
anche nelle discipline con la palla.
Conoscenza e pratica delle attività sportive:
Pallavolo : fondamentali individuali con e senza la palla, regolamento tecnico.
Pallacanestro : fondamentali individuali .
------------------------------------------------------------------------------------------------------------I tempi dedicati alle singole attività non sono precisamente quantizzabili poiché le stesse
vengono riprese in diversi momenti a seconda del grado di acquisizione più o meno
veloce degli alunni e delle disponibilità dell’ambiente di lavoro nonché delle attrezzature.
Il programma che ha avuto uno svolgimento quasi regolare, tenuto conto degli spazi e
delle strutture esistenti, si è orientato prevalentemente alla realizzazione degli effettivi
interessi degli allievi, in maniera da ottenerne un maggiore coinvolgimento.
Le attività sono state rivolte a stimolare l’interesse e la consuetudine all’esercizio fisico,
al fine di promuovere un’equilibrata maturazione psico-fisica e di favorire la
socializzazione, l’autocontrollo e l’organizzazione, anche autonoma, del lavoro.
RELIGIONE
1) Docente: prof. Lorenzo Bassi
2) Libro di testo: Solinas Luigi, Tutti i colori della vita, casa editrice SEI Torino, vol. unico
3) Ore di lezione: Alla data del 15 maggio sono state effettuate 23 ore di lezione; è
previsto lo svolgimento di altre 3 ore per un totale di 26 ore su 33 previste dal piano di
studi.
47
4) Obiettivi conseguiti
4a. Obiettivi formativi:
1. Acquisizione di una certa autonomia di ricerca negli ambiti riguardanti tematiche
religiose, teologiche e morali.
2. Acquisizione della capacità di accettare e rispettare opinioni e convinzioni diverse
dalla propria.
4b. Obiettivi didattici:
a. Comprensione delle problematiche che possono emergere dal rapporto tra Chiesa e
società contemporanea.
b. Capacità di critica nei confronti della cultura.
c. Comprensione dell’esistenza di antropologie diverse da quella cristiana.
d. Comprensione del primato della persona nell’etica cristiana.
e. Promozione della cultura del volontariato, della solidarietà e del rispetto della vita.
f. Comprensione di tematiche relative alla bioetica.
g. Riflessione sul dolore e sulla sofferenza.
h. Considerazioni sull’identità religiosa.
i. Conoscenza delle varie culture e religioni.
j. Considerazioni sui dieci comandamenti.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
a. Lezione frontale.
b. Lettura e commento di brani biblici e di testi di autori contemporanei.
c. Discussione guidata.
d. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, bibbia, audiovisivi, documenti vari.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
a. Criteri di valutazione: costituiscono elemento di valutazione l’acquisizione di
conoscenze, l’utilizzo corretto del linguaggio specifico, il riferimento corretto alle
fonti e ai documenti, la capacità di osservazione e di critica. Inoltre andranno a
definire il quadro valutativo anche la partecipazione, l’attenzione, l’interesse e la
disponibilità al dialogo.
b. Strumenti di verifica: verifiche scritte; dialogo e discussione diagnostica.
7) Contenuti e tempi
Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese, il cui docente referente
di Istituto è il professor scrivente, insieme con la prof.ssa Anna Arturi, al fine di
promuovere la cultura del volontariato, della solidarietà, del rispetto della vita e per
sensibilizzare l’attenzione verso le problematiche sociali presenti sul nostro territorio, in
collaborazione con lo Sportello Provinciale Scuola Volontariato di Varese, alcuni docenti
e studenti del “Cairoli”, ha proposto agli alunni della classe, o ad alcuni di loro, durante il
vigente anno scolastico, le seguenti iniziative:
 Raccolta nella classe, e in tutte le classi dell’Istituto, dal 12 marzo al 17 marzo 2012,
di 130 kg di generi alimentari per le oltre 600 famiglie in stato di indigenza presenti
sul territorio di Varese e provincia (in collaborazione con l’Associazione Banco di
Solidarietà Alimentare onlus “NONSOLOPANE” di Varese).
48
 Partecipazione alla Messa in latino, secondo il canone attuale del Concilio Ecumenico
Vaticano II, presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, in piazza della Motta di Varese,
martedì 15 maggio 2012, alle ore 15.00, con canti in latino, eseguiti dal Coro del Liceo
Cairoli, diretto dal maestro Alessandro Cadario.
 Progetto, organizzato dall’Azione Cattolica Ambrosiana di Milano, “1:100 – give to
grow”, che ha visto gli allievi Cordaro Luigi e Lischetti Maite impegnati a vivere,
nella scorsa estate 2011, dal 16 al 26 luglio 2011, un’esperienza di volontariato a
Malta con disabili, anziani e bambini malati, insieme ad altri ragazzi di Malta, della
Polonia e della Romania.
 Gli stessi alunni, Cordaro Luigi e Lischetti Maite, hanno partecipato, presso il nostro
Istituto, all’inizio dell’anno scolastico, a un corso sull’immigrazione organizzato
dall’Azione Cattolica Ambrosiana di Milano.
Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese ha altresì proposto, negli
scorsi anni scolastici, agli alunni della classe, o ad alcuni di loro, le seguenti iniziative:
 In prima liceo le alunne Naselli Donatella e Zagami Manuela hanno vissuto
un’esperienza di volontariato presso l’Associazione EST onlus di Varese.
 L’alunna De’ Conno Claudia ha svolto nell’a.sc. 2009/’10 un’attività di volontariato
presso il reparto di pediatria dell’Ospedale “F. Del Ponte” di Varese.
 L’alunna De’ Conno Claudia ha partecipato, con alcuni compagni della sua classe,
nell’a. sc. 2010/11, al Concorso Nazionale, indetto dal Movimento per la Vita Italiano,
dal titolo: “Europa, meditazione sulla dignità umana”. Il lavoro svolto da De’ Conno
ha vinto il primo premio, a livello nazionale!; tale lavoro realizzato mirabilmente
della classe 2^B, sotto la sapiente regia dell’alunna Claudia De’ Conno, sviluppa,
attraverso un avvincente e incalzante documento in power point, il tema del
Concorso. La studentessa Claudia De’ Conno ha così vinto uno straordinario viaggio
premio a Strasburgo, con partecipazione ad una seduta al Parlamento Europeo,
insieme agli altri vincitori provenienti da tutta l'Italia; tale viaggio si è svolto nel mese
d’ottobre del 2010.
 Le alunne Insalata Valentina e Vidale Eleonora si sono impegnate a svolgere nell’a.sc.
2009/’10 un’attività di volontariato presso la Scuola Primaria “Felicita Morandi” di
Varese, nell’ambito del progetto “Fratelli maggiori”.
 L’allievo Cappello Matteo si è impegnato a svolgere, nell’a. sc. 2009/’10, un’attività
di volontariato, in collaborazione con l’Associazione Polisportiva Dilettantistica per
Disabili di Varese, presso la Palestra della Scuola Primaria “Parini” di Varese, in via
Nino Bixio.
 Tre alunni, Cappello Matteo, Fassoli Gaia e Longo Marianna, hanno partecipato nello
scorso a. sc. 2010/’11, al progetto di educazione alla legalità “Percorsi a confronto”, in
collaborazione con la Casa Circondariale di Varese e lo Sportello Provinciale Scuola
Volontariato di Varese. Tale progetto ha condotto gli alunni, dopo un percorso
propedeutico-formativo, a incontrare, in diversi momenti ben precisi, alcuni detenuti
della Casa Circondariale di Varese. In particolare, il percorso propedeutico-formativo
ha condotto gli alunni a incontrarsi con: un responsabile dell’Associazione “Libera”;
alcuni operatori dell’Area Pedagogica, dell’ Uepe (Ufficio Esecuzione Penale
Esterna); con Volontari della Casa Circondariale e con il comandante della Polizia
Penitenziaria della Casa Circondariale di Varese. Gli alunni hanno avuto modo di
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svolgere, insieme ai detenuti della Casa Circondariale di Varese i seguenti laboratori:
cucina, cineforum, storia dell’arte, cultura africana e araba.
Nel corso degli anni scolastici frequentati dagli studenti della classe sono state
organizzate le seguenti visite di istruzione:
 In I liceo: visita al Sacro Monte di Varese e incontro con le Romite Ambrosiane del
Sacro Monte di Varese.
 In II liceo: partecipazione alla “Giornata del dialogo interreligioso” con esponenti
delle religioni monoteiste cristiana, ebraica e islamica e con una rappresentante della
dottrina filosofica buddista, presso il PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) di
Busto Arsizio. Inoltre, durante questa “Giornata del dialogo interreligioso” , sono state
affrontate alcune tematiche inerenti al mercato equo-solidale.
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