REPUBBLICA POPOLARE CINESE La Repubblica Popolare Cinese, anche nota più semplicemente come Cina o CELESTE IMPERO è uno Stato dell'Asia orientale. E’ il 3° paese più vasto del mondo, dopo Russia e Canada. La sua capitale è Pechino (Beijing). Componente dell'Organizzazione delle Nazioni Unite e del Consiglio di sicurezza dell’ONU, del quale è membro permanente con diritto di veto dal 1971. - CONFINI: La Cina confina con 14 paesi: a nord con Russia e Mongolia; a est con la Corea del Nord; a sud con Vietnam, Myanmar, Laos, Bhutan e Nepal; a ovest con India, Pakistan, Tagikistan, Kazakistan, Afghanistan e Kirghizistan. - MARI: Si affaccia inoltre a est sul Mar del Giappone, Mar Giallo e sul Mar Cinese Orientale e sud-est sul Mar Cinese Meridionale - COSTE: 8.000 km di coste, basse e sabbiose a nord, a sud invece sono alte e frastagliate. TERRITORIO 1 - CINA ESTERNA (parte occidentale) 1 – ALTOPIANO DELLO XINJIANG (o Sinkiang) con la catena dei Tian Shan e dal deserto del Taklimakan 2 – ALTOPIANO DELLA MONGOLIA, con deserto sabbioso del Gobi 3 – ALTOPIANO DEL TIBET (4000-5000 mt) con montagne e deserti rocciosi Ci sono molti laghi perlopiù salati. Tra cui lo QINGHAI, tra i più grandi della Cina. Il clima della Cina esterna è continentale freddo con venti provenienti da nord. Il territorio è arido desertico (causa la lontananza dal mare) con una vegetazione stepposa. 2 - CINA INTERNA (parte orientale) La 1° area è quella della MANCIURIA, formata dalla piana alluvionale del Fiume Liao. La 2° area è quella dello SHANDOG (la più estesa e fertile pianura della Cina), formata dall’Altopiano del LOESS (W) e dalla piana alluvionale del Fiume Giallo e dai suoi affluenti (E) La 3° area è quella del CENTRO, formata dalla piana alluvionale del Fiume Azzurro e dai suoi affluenti. La 4° area è quella del SUD, formata dalla piana alluvionale del Fiume delle Perle e dai suoi affluenti. Nella Cina interna le coste sono articolate con penisole e golfi (Bo Hai, Tonchino); l’isola più grande è Hainan. Il clima della Cina interna nel complesso è più temperato di quello della Cina esterna. I mari provocano un benefico effetto termoregolatore. Sulle coste meridionali il clima è tropicale, molto piovoso perché esposto al l’azione dei monsoni: nella stagione di passaggio da un monsone all’altro, la zona sud-est della Cina è attraversata da violenti tifoni, con venti distruttivi. FIUMI CINESI La Cina è sede di un gran numero di fiumi. I tre maggiori sono: lo Huang He (in italiano "Fiume Giallo"), lo Chang Jiang (o "Fiume Azzurro") e lo Xi Jiang (o "Fiume delle Perle"), che nella parte media e bassa del loro corso dividono tre grandi assi orografici della Cina orientale, ed hanno la loro origine sull'altopiano tibetano. Altri fiumi sono il LIAO nella Manciuria e il LI JIANG nella parte sudorientale della Cina, dove ci sono rocce di origine carsica e produzioni di riso e tè. Sulle rive del fiume LI JIANG ci sono grandi quantità di piante con un preciso significato e simbolismo per i cinesi: 1) il LOTO, simbolo di purezza e perfezione; 2) il BAMBU’, simbolo della forza; 3) le ORCHIDEE, simbolo dell’amore e della bellezza. TABELLA GENERALE DA DOVE DERIVA IL NOME “CINA” - BANDIERA: Il colore rosso della bandiera ricorda la Rivoluzione cinese comunista (Mao), la stella grande rappresenta il Partito Comunista,mentre le 4 stelle più piccole rappresentano le classi sociali che vorrebbe unire: operai, contadini, piccola borghesia e capitalisti simpatizzanti degli operai. - STRUTTURA POLITICA: La Cina è una Repubblica popolare socialista con 22 province, 5 regioni autonome, 4 municipalità e 2 regioni speciali (Hong Kong, colonia inglese fino al 1997, e Macao, colonia portoghese fino al 1999). - STORIA RECENTE: La Cina, dopo la 2° Guerra Mondiale, diventa nel 1949 una Repubblica Popolare, governata dal Partito unico comunista, fondato da MAO ZEDONG (morto nel 1976 e seppellito nel mausoleo di piazza Tienanmen a Pechino). Da allora si è avviata una lenta operazione di riforme democratiche e rispetto dei diritti umani: tragica la storia di Piazza Tienanmen, dove il 5 giugno 1989 il regime represse nel sangue le manifestazioni pacifiche dei giovani studenti e degli operai, che chiedevano solo più libertà. - CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE: Dal 1949 le condizioni della popolazione sono migliorate e in 50 anni la popolazione cinese è raddoppiata. Il 92% degli abitanti appartiene al gruppo etnico HAN, originario della valle del fium-e Giallo (Huang He). Gli Han vivono soprattutto nelle regioni costiere, mentre i rimanenti gruppi etnici vivono nelle regioni isolate e montuose (es. Mongolia e Tibet). Per evitare un incremento incontrollato della popolazione, il regime ha imposto la politica del FIGLIO UNICO, che però ha prodotto un rapido invecchiamento della popolazione, per cui ora la Cina sta ripensando a tale politica, modificando le leggi sulla natalità. - LINGUA - RELIGIONI - MONETA: La Cina adotta 8 dialetti principali, tutti scritti in caratteri ideografici, coiè con simboli e caratteri grafici corrispondenti a una parola, un oggetto, un’idea. La lingua nazionale è quella che si parla a Pechino, il cinese mandarino, utilizzata nei mezzi di comunicazione e negli atti ufficiali, oltre che a scuola. Le religioni più praticate sono Confucianesimo, Taoismo, Buddismo, Islamismo e confessioni cristiane. Il regime esercita un controllo sulle religioni e in particolare ha represso il movimento di Falun Gong, disciplina spirituale fondata nel 1992. Confucianesimo: il «Maestro Kong» (551-479 a.C.), conosciuto in occidente col nome latinizzato di Confucio, ha esercitato un'influenza grandissima anche in Giappone, Corea e Vietnam. Confucio elaborò un sistema rituale e una dottrina morale e sociale, che si proponevano di rimediare alla decadenza spirituale della Cina, in un'epoca di profonda corruzione e di gravi sconvolgimenti politici. Confucio non volle mai, invece, trattare questioni soprannaturali o che trascendessero l'esperienza umana. In Tibet (capoluogo Lhasa, densità 2 ab/kmq), occupato dalla Cina nel 1950, da mille anni c’è una casta di monaci buddisti (il cui capo è il Dalai Lama): a seguito dell’occupazione militare la Cina conduce una persecuzione religiosa, con la distruzione di monasteri e templi buddisti e favorendo il trasferimento di popolazione cinese in Tibet, con l’installazione anche una base militare. La moneta utilizzata in Cina è il YUAN RENMINBI. - CINESI NEL MONDO: Molte comunità cinesi vivono all’estero, ad esempio alla fine dell’Ottocento tanti cinesi si recarono negli Stati Uniti per lavorare alla costruzione della rete ferroviaria. Oggi i cinesi nel mondo sono oltre 50 milioni. - INSEDIAMENTI: La Cina ha una popolazione vastissima (oltre 1 miliardo e 300 milioni), che vive essenzialmente (90%) nelle pianure (il 50% nelle zone rurali), lungo i grandi fiumi e le zone costiere. Le aree urbane più sviluppate sono: - PECHINO (Beijing) fondata oltre 2000 anni fa, capitale imperiale dal XII secolo fino all’inizio del XX. Famoso luogo turistico è la Città Proibita. Nel 2008 ha ospitato i Giochi Olimpici. - TIANJIN a 100 km da Pechino è il più grande centro commerciale del nord, con un grande porto fluviale - SHANGHAI è la città più popolosa, posta lungo la foce del fiume Azzurro (Chang Jiang), importante centro culturale anche per l’influenza avuta durante le dominazioni francesi e inglesi dal 1843 al 1942. - GUANGZHOU (Canton) nella Cina meridionale, tra le prime città colonizzate dagli europei - HONG KONG: tornata alla Cina dal 1997 è un importante centro finanziario e resterà immutato fino al 2047 secondo gli accordi presi con il Regno Unito. Di questi mesi le proteste dei giovani per una maggiore libertà. - CHONGQING nell’area di centro-sud è il polo della meccanica cinese (auto e moto), si trova lungo le rive del Fiume Azzurro (porto di navigazione interna). - VIE DI COMUNICAZIONE: La Cina per la sua vastità e morfologia (montagne) ha sempre avuto difficoltà a collegare le città tra loro. Negli ultimi anni ha ampliato la rete di canali navigabili e la rete ferroviaria, anche ad alta velocità (TAV). - ECONOMIA: La Cina ha conosciuto recentemente un rapido sviluppo economico (BRICS), i consumi stanno crescendo: il mercato cinese è il più grande del mondo e ha invaso il resto del mondo con i suoi prodotti. L’Agricoltura assorbe il 37% della popolazione con 4 grandi aree: Manciuria (grano e soia), pianura del fiume Giallo (grano e mais), Fiume Azzurro (risaie), Zona collinare a sud (riso, canna da zucchero, tè e allevamento di bachi da seta) Per l’allevamento la Cina ha il primato mondiale di suini, ovini e pollame - RISORSE MINERARIE: La Cina estrae il 90% delle terre rare (17 elementi chimici), fondamentali per l’industria a tecnologia avanzata (reti informatiche, missili e satelliti). La principale risorse energetica è il CARBONE, ma cresce l’estrazione di petrolio e gas naturale. Sono in funzione 6 centrali nucleari e oltre 10 ne verranno costruite entro il 2020. - INDUSTRIA: L’industria di consumo negli ultimi anni è diventato il vero motore dell’economia cinese, prima era l’industria pesante (metalmeccanica, chimica, navale, ecc.). La zona industriale più importante è quella di Guangdong (a sud) con le città di Guangzhiu (Canton) e Hong Kong. Come grandi zone industriali vi sono poi Shanghai, Pechino, mentre la zona della Manciuria, nonostante sia ricca di risorse minerarie ed energetiche, ha un’industria pesante ormai obsoleta. - SERVIZI: Le riforme degli ultimi anni hanno favorito la crescita della Borsa Valori di Hong Kong, Shanghai e Shenzhen, anche con la nascita di tante filiali di banche estere. Le telecomunicazioni si stanno sviluppando rapidamente, anche se solo una piccola parte del territorio è coperta da servizi telefonici. Gli utenti Internet crescono più rapidamente che in ogni altro paese del mondo. Nel 2001 è entrato nel WTO, con notevoli incrementi di scambio commerciale. Le 7 Meraviglie del Mondo Moderno elette il 07/07/2007 sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Grande muraglia cinese l sito archeologico di Petra Il Cristo redentore La città perduta di Machu Picchu Chichén Itzá Il Colosseo Il Taj Mahal La Via della Seta Per Via della seta si intende il reticolo, che si sviluppava per circa 8.000 km, fatto di itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell'antichità si erano snodati i commerci tra gli imperi cinesi e l'Occidente. Le vie carovaniere attraversavano l'Asia centrale e il Medio Oriente, collegando Chang’an (oggi Xi'an), in Cina, all’Asia Minore e al Mediterraneo attraverso il Medio Oriente e il Vicino Oriente. Le diramazioni si estendevano poi a est alla Corea e al Giappone e, a Sud, all’India. Il nome apparve per la prima volta nel 1877, quando il geografo tedesco Ferdinand von Richthofen (18331905) pubblicò l'opera Tagebucher aus China. Lungo questa pista veniva effettuato il trasporto di seta e porcellane verso Occidente e viceversa verso Oriente si portavano avorio, gemme, frutta, vetro, metalli preziosi. Le città più famose lungo la Via della Seta sono: Urumqi, Turfan, Kashgar. Tutto si interruppe con la Caduta di Costantinopoli da parte dell’Impero Ottomano il 29 maggio 1453 (fine dell’Impero Romano d’Oriente). PECHINO - LA CITTA’ PROIBITA Fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Esso si trova nel centro di Pechino, la capitale cinese. Per quasi 500 anni, ha servito come abitazione degli imperatori e delle loro famiglie, così come centro cerimoniale e politico del governo cinese. Costruita tra il 1406 e il 1420, il complesso è composto di 980 edifici divisi in 8.707 camere e copre 720.000 m². Nel 1987 la Città Proibita è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Dal 1925, la Città Proibita è diventata un museo, la cui vasta collezione di opere d'arte e manufatti è stata realizzata grazie alle collezioni imperiali delle dinastie Ming e Qing.