Ferrara

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Ferrara, 29 maggio 2013
COMUNICATO STAMPA
Al via il progetto sperimentale di consultazione psicoterapeutica
per il sostegno all’elaborazione del lutto
Nell’ambito del progetto “Uno sguardo al cielo”
Un lutto in famiglia, di una persona cara. Un dolore a volte insormontabile, senza fine, che sembra
non possibile lenire in alcun modo. Una sofferenza che spesso non può nemmeno essere
manifestata pubblicamente, ma vissuta attraverso strazio interiore e a distanza. Una perdita che
comunque viene sempre vissuta con grave malessere, stati d’ansia, inibizioni e regressioni, disturbi
del comportamento. Un momento in cui ci si può trovare soli, impreparati anche solo a dover
svolgere le inevitabili incombenze.
Per aiutare le persone colpite da eventi dolorosi e drammatici, nasce dal primo giugno un nuovo
servizio sperimentale di consultazione psicoterapeutica ideato, organizzato e coordinato
dall’Università di Ferrara e AMSEF e presentato da Paola Bastianoni, Docente di Psicologia
dinamica di Unife, Chiara Baiamonte, Psicoterapeuta, Paolo Panizza, Amministratore Unico
AMSEF, Stefano Caracciolo, Docente di Psicologia clinica di Unife e Caterina Ferri, Assessore
Politiche e Servizi per il lavoro, Formazione professionale, Pari opportunità, Servizi sociali,
Politiche abitative e Associazionismo della Provincia di Ferrara.
“ Il servizio è integrato nel progetto “Uno sguardo al cielo” – spiegano i responsabili Paola
Bastianoni, Chiara Baiamonte e Paolo Panizza - che ha già presentato alla città un ciclo di
conversazioni sui temi relativi all’elaborazione del lutto e una mostra di Giordano Pariti.
Prevediamo una serie di colloqui con 21 professionisti psicoterapeuti coordinati dall’Università
di Ferrara, di cui il primo gratuito per i clienti AMSEF, con lo scopo di offrire non solo un
sostegno psicologico e un potenziamento delle capacità relazionali delle persone coinvolte
nell’assistenza di fine vita, ma anche l’attivazione di reti di sostegno all’individuo e ai familiari
nelle varie fasi della malattia. Dopo il primo colloquio, l’assistito viene indirizzato ad uno
specialista competente per ogni singola tipologia di lutto, che lo assisterà nell’arco massimo di
dodici sedute, focalizzate sulle emozioni connesse al trauma del lutto. Una iniziativa che ha il
merito di valorizzare competenze gia’ presenti nel territorio e che ha anche come obiettivo quello di
diventare un ‘modello’ di buone prassi per altre aziende del settore, perché considera le persone
come tali e non solo come clienti e che fa della cultura psicologica un servizio rivolto ai cittadini”.
Per maggiori approfondimenti: http://www.unosguardoalcielo.com/
Per informazioni: Maria Grazia Campantico 3351409379 [email protected]
Ufficio Comunicazione ed Eventi - via Ariosto, 35 – 44121 Ferrara
www.unife.it/comunicazione - [email protected] - [email protected] - 0532 293248
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