napoleone bonaparte

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NAPOLEONE BONAPARTE
FIGURA CONTRADDITTORIA CHE INAUGURA L’OTTOCENTO
Dice di sé:
“ i vostri sovrani, nati sul trono, possono lasciarsi battere venti volte e
ritornare sempre nelle loro capitali: io non posso, perché sono un
soldato venuto su dal nulla. Il mio dominio non mi sopravviverà il giorno
in cui avrò cessato di essere forte e perciò temuto”.
Napoleone continuò o tradì l’opera della Rivoluzione?
Gli esordi del giovane generale
La campagna
d’Italia
(1796-1797)
la nascita delle
repubbliche
nell’Italia centrosettentrionale
Riforme
amministrative sul
modello francese
Doppio volto di
Napoleone
(da liberatore a
dittatore)
il trattato di
Campoformio
la breve
stagione delle
repubbliche
italiane
(primaveraestate 1799)
DALLE ALPI ALLE PIRAMIDI
OFFENSIVA CONTRO L’INGHILTERRA
(prima sconfitta di Napoleone)
COLPO DI STATO DEL 18 BRUMAIO 1799
(INIZIO DELLA DITTATURA NAPOLEONICA)
Consolidare stabilità e ordine dopo il decennio rivoluzionario
COSTITUZIONE
DELL’ANNO VIII
(l’ultima delle
costituzioni
rivoluzionarie)
SUFFRAGIO
UNIVERSALE
MASCHILE
POTERE
LEGISLATIVO
(SISTEMA
BICAMERALE)
POTERE
ESECUTIVO:
PRIMO CONSOLE
(Napoleone)
IL POTERE ESECUTIVO E’ AL DI SOPRA DI QUELLO LEGISLATIVO
LE TAPPE
DELL’ASCESA AL
POTERE
1802
CONSOLE A VITA
1804
NASCITA
DELL’IMPERO
Monarchia
ereditaria
2 dicembre1804
Incoronazione di
Napoleone
LO STRUMENTO DEL PLEBISCITO
(USATO COME STRUMENTO DI LEGITTMAZIONE POPOLARE A
POSTERIORI, DEMOCRATICO NELLA FORMA MA NON NELLA
SOSTANZA,IL CUI SCOPO E’ QUELLO DI OTTENERE AUTOMATICAMENTE IL
CONSENSO DELLA MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE)
NASCITA DEL BONAPARTISMO
I RAPPORTI CON LA CHIESA
Risanare i rapporti dopo l’abolizione del potere temporale della chiesa
Concordato del
1801
il papa riconosceva la
Repubblica francese e
rinunciava a rivendicare i beni
del clero confiscati
La Francia riconosceva il
cattolicesimo come religione
della maggioranza dei francesi.
i vescovi vengono designati
dall’imperatore.
RIFORME ECONOMICHE E GIURIDICHE
NAPOLEONE: interprete degli interessi dei nuovi ceti possidenti,
commerciali e industriali.
MODELLO AMMINISTRATIVO ACCENTRATO
Nasce la figura del prefetto
(funzionario dello stato che deve dar prova di totale fedeltà al
governo centrale);
Il prefetto nomina i sindaci e i cittadini delle giuri popolari;
Permanenza dei tribunali speciali diretti dai militari.
Persecuzione dei dissidenti politici.
La nascita di un nuovo ceto di notabili fedele al regime
(scelto per merito e non per titolo)
POLITICA DELL’AMALGAMA
(fusione di individui di diversa estrazione sociale e
appartenenza politica)
LA RIFORMA DELLA SCUOLA
Principio sancito dalla Rivoluzione: diritto di tutti all’istruzione pubblica.
Carattere laico e pubblico della scuola
(sottratta al monopolio della chiesa)
Impianto
organizzativo
Liceo per la
formazione culturale
delle future classi
dirigenti
scuole politecniche
per la formazione
professionale
Formazione degli
insegnanti.
Scuole normali
IL CODICE CIVILE DEL 1804
Compimento dell’unificazione giuridica del paese e
consolidamento delle conquiste della Rivoluzione.
Principi del
codice
principio di
uguaglianza
giuridica
Laicità dello stato
Definitiva abolizione
del regime feudale
Diritto alla libertà
Tutela della
proprietà privata
Nuovo diritto di
famiglia (ristabilito il
potere del padre)
Le contraddizioni del Codice civile
Da un lato
riconosciuti i diritti civili
Dall’altro
negati i diritti politici
POLITICA ECONOMICA
risanamento del bilancio statale
risorse provenienti dai
aumento delle imposte
paesi conquistati
indirette
NAPOLEONE PADRONE D’EUROPA (1805-1812)
Stretto legame fra potere assoluto in Francia e conquista
dell’egemonia in Europa.
Parola d’ordine: espansione della Francia entro i suoi confini
naturali, che sono il Reno, le Alpi e i Pirenei.
Sistema del
dominio
napoleonico
Territori direttamente
annessi alla Francia
Stati satelliti
affidati ai membri
della famiglia
Bonaparte
Gli stati fedeli a
Napoleone
(stati vassalli)
1812
Culmine della potenza napoleonica
Vittoria a Austelitz
1805
sconfitta a Trafalgar
(sconfitte Austria e Russia)
(vittoria dell’Inghilterra)
(alleanza con Prussia, Austria e Russia)
Nascita della Confederazione del Reno
(ex sacro romano impero germanico)
Scontro con l’Inghilterra
(nemico imbattibile sul piano militare)
Blocco economico:
chiusura dei porti europei alle merci inglesi.
Arma a doppio taglio
(Napoleone fu costretto ad intensificare la politica di
conquista).
Conseguenze:
Punizioni esemplari per i paesi che forzavano il blocco.
la nascita del
sentimento
antinapoleonico
la rivolta in Spagna
(sentimento religioso
e forte
attaccamento alla
tradizione
il risveglio del
nazionalismo
tedesco contro il
dispotismo
napoleonico
l’esplodere del
dissenso in Italia
( regno d’italia
controllato da
Napoleone a partire
dal 1806
1810: Il matrimonio di Napoleone con la figlia del’imperatore
d’Austria.
(investitura dinastica)
LA CAMPAGNA DI RUSSIA
Giugno 1812: la grande armata (700.000 uomini) varca il
confine russo
Strategia russa: ritirata verso l’interno del paese requisendo
viveri e rifornimenti.
Mosca in fiamme
la tragica fine della grande armata sotto i colpi del
“Generale inverno”.
La fine del
bonapartismo
gli spagnoli
proclamano una
Costituzione liberale
Alleanza Prussia e
Russia contro il
dittatore
1813: Sconfitta a
Lipsia
Napoleone abdica
e sceglie l’esilio
all’isola d’Elba
Il governo dei 100 giorni
Marzo 1815: rientro di Napoleone in Francia.
Definitiva sconfitta a Waterloo.
Esilio a vita nell’isola di Sant’Elena.
Il giudizio storiografico su Napoleone
(l’uomo dal doppio volto)
Porta a compimento la Stabilizza
le
conquiste
Rivoluzione
borghesi tradendo le istanze
democratiche
L’avvento politico e sociale della borghesia, sulla quale si
fondavano tanto l’assetto economico, centrato sui diritti della
proprietà fondiaria, quanto la gestione della cosa pubblica,
basata sulla competenza.
le conseguenze
dell’esperienza
napoleonica
Nazionalismo:
ideologia politica
ispirata dalla lotta
condotta contro
l’occupazione
francese
Liberalismo:
reazione al dirigismo
politico ed
economico dello
stato napoleonico
Modernizzazione
amministrativa:
rafforzamento sociale
delle ceti possidenti e
della loro crescente
lontananza dal
popolo
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