Problematiche macroeconomiche Gli obiettivi macroeconomici Gli

Gli obiettivi macroeconomici
Problematiche macroeconomiche
La descrizione dei principali obiettivi macroeconomici:
crescita, disoccupazione, inflazione e bilancia dei
pagamenti
Perché e in che modo la moneta circola dalle imprese alle
famiglie e viceversa
La distinzione tra crescita effettiva e potenziale;
l’andamento della crescita effettiva: il ciclo economico
Come si misura la disoccupazione; la differenza tra
disoccupazione di disequilibrio e di equilibrio
Le cause dell’inflazione
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
•
1
Un governo cerca di raggiungere un tasso di crescita di lungo periodo
elevato e stabile
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
2
Gli aggiustamenti macroeconomici
•
• Un governo cerca di assicurare :
– un basso tasso di disoccupazione (rappresenta anche uno spreco di
risorse umane e un costo rilevante (sussidi))
– un’inflazione (aumento generalizzato dei prezzi) bassa e stabile (in
questo contesto è più facile per gli operatori prendere decisioni, come
ad esempio il livello futuro dei salari e dei prezzi).
– Un equilibrio della bilancia dei pagamenti (➪ registra tutte le
transazioni avvenute in un dato periodo fra i residenti del paese e il
resto del mondo): le transazioni generano attività e passività.
Entrambe le situazioni possono generare dei problemi, come il deficit
della bilancia dei pagamenti o la diminuzione del tasso di cambio).
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
3
Purtroppo il raggiungimento di uno dei quattro obiettivi può
compromettere il raggiungimento di almeno uno degli altri).
– aumentare il tasso di crescita attraverso tagli fiscali per incentivare la
spesa in consumi e quindi incoraggiare l’investimento, può generare una
maggiore inflazione.
•
È importante capire la relazione fra i quattro obiettivi. Un modo è
quello di comprendere i meccanismi della domanda aggregata
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macroeconomiche
4
1
Perché la moneta circola dalle imprese alle
famiglie e viceversa?
Il flusso ristretto di reddito
La domanda aggregata Yd rappresenta la spesa totale per l’acquisto di beni
e servizi effettuata da un’economia in un dato periodo
Settore privato
IMPRESE
Yd=C+I+G+X
•
•
•
•
•
Si compone di
Consumo (C)
Investimenti (I)
Spesa pubblica (G)
Esportazioni (X)
Per mostrare come i quattro obiettivi siano legati possiamo utilizzare
un semplice modello economico come quello del flusso circolare del
reddito.
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
FAMIGLIE
5
Il flusso ristretto di reddito
Settore privato
Pagamento
FLUSSO
dei fattori RISTRETTO
Consumo di beni
e servizi prodotti
internamente
Consumo di beni
e servizi prodotti
internamente
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macroeconomiche
6
I prelievi
In realtà non tutto il reddito
passa attraverso il flusso ristretto
IMPRESE
Pagamento
FLUSSO
dei fattori RISTRETTO
Se le famiglie spendono tutti i loro
redditi per l’acquisto di beni e servizi
prodotti internamente,
se le imprese pagano lo stesso
ammontare che ricavano dalle vendite
alle famiglie in retribuzioni dei fattori e
se la velocità di circolazione della
moneta è costante,
il flusso circolare del reddito
continuerà in modo indefinito, la
moneta circolerà sempre alla stessa
velocità e i redditi non cambieranno.
Vi sono immissioni
e prelievi
Solo parte del reddito delle famiglie è speso per l’acquisto
di beni e servizi prodotti internamente. Il resto viene
prelevato.
Vi sono tre principali forme di prelievo
• Risparmio netto (S)
• Imposte nette (T)
• Importazioni (M)
FAMIGLIE
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macroeconomiche
7
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
8
2
Il risparmio netto (S)
Imposte nette (T)
Il risparmio è il reddito che non viene speso, ma
conservato per il consumo futuro. Viene depositato
presso le istituzioni finanziarie (ad es. le banche)
Sono rappresentate dai pagamenti dalle famiglie allo
stato per le tasse al netto dei trasferimenti (sussidi di
disoccupazione, pensione ecc.)
Si origina un flusso dalle famiglie alle banche, che
consideriamo al netto del flusso dalle banche alle
famiglie (per prestiti e mutui ottenuti)
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macroeconomiche
9
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
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Importazioni (M)
Le immissioni
Le famiglie spendono parte dei propri redditi per
acquistare beni prodotti all’estero o che contengono
componenti prodotte all’estero
Solo parte della domanda per i beni prodotti dalle imprese
proviene dalle famiglie. Il resto viene dalle immissioni.
Ve ne sono tre principali tipi
• Investimenti (I)
• Spesa pubblica (G)
• Esportazioni (X)
Anche se la moneta spesa andrà ai distributori interni,
prima o poi uscirà dal paese
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macroeconomiche
11
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macroeconomiche
10
12
3
Investimenti (I)
Spesa pubblica (G)
Costituiscono la spesa da parte delle imprese per
acquistare impianti e macchinari o per costituire
scorte di prodotti
Rappresenta la domanda di beni e servizi prodotti
internamente da parte dello stato
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macroeconomiche
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Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
14
Il flusso circolare del reddito
Esportazioni (X)
IMMISSIONI
X
G
IMPRESE
Rappresentano la domanda di beni e servizi da parte
dei residenti all’estero
I
Pagamento
FLUSSO
dei fattori RISTRETTO
Consumo di beni
e servizi prodotti
internamente
Banche
ecc.
Settore
pubblico
Estero
S
T
FAMIGLIE
M
PRELIEVI
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macroeconomiche
15
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
16
4
La relazione tra prelievi e immissioni
Es.: Quanto maggiore è la quota di reddito risparmiata, tanto
maggiore sarà l’ammontare di moneta che le banche e le
altre istituzioni potranno concedere in prestito.
Un’economia è in equilibrio quando le decisioni complessive
di prelievo e immissione coincidono
S+T+M=I+G+X
Questi legami tuttavia non garantiscono che S=I, T=G, M=X
• Es.: per un certo periodo le banche possono finanziare gli
investimenti per un ammontare superiore o inferiore a
quanto raccolgono. I governi possono spendere (G) più o
meno di quanto ricevono sotto forma di imposte (T).
Esistono legami indiretti tra risparmio e investimento,
imposte e spesa pubblica, importazioni ed esportazioni
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
17
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
18
Il flusso circolare del reddito e gli obiettivi macroeconomici
Se le immissioni ex ante eccedono i prelievi ex ante
!!: Le decisioni di immissione e prelievo sono prese da
individui diversi.
Il livello di spesa aumenta e aumenta anche la domanda aggregata: ciò farà
aumentare le vendite delle imprese e quindi le incentiverà a produrre di più; la
produzione totale dell’economia aumenterà. Le imprese pagheranno più
salari, stipendi, profitti, rendite e interessi.
Es.: la domanda di importazioni può essere diversa dalla
domanda di esportazioni; lo stato può anche decidere di non
uguagliare la spesa pubblica al gettito fiscale.
1.
2.
3.
Può dunque accadere che le immissioni programmate (ex
ante) non uguaglino i prelievi programmati (ex ante)
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
4.
19
Ci sarà crescita economica
Diminuisce la disoccupazione (le imprese assumeranno per
soddisfare la maggiore domanda aggregata)
L’inflazione tenderà ad aumentare (domanda aggregata maggiore
dell’offerta…)
La bilancia dei pagamenti tenderà ad andare in deficit (l’aumento
della domanda aggregata genera più importazioni, la maggiore
inflazione rende le esportazioni meno competitive)
20
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
Il contrario
avviene
in caso di prelievi ex ante maggiori delle immissioni ex ante
macroeconomiche
5
Il processo di aggiustamento
Il reddito di un’economia
Se le immissioni ex ante sono diverse dai prelievi ex ante si determina una
situazione di disequilibrio, dal quale inizia un processo di aggiustamento che
riporterà l’economia in una condizione di equilibrio.
Il prodotto (o reddito) di un’economia è dato dal
valore di tutti i beni e servizi finali prodotti
dall’economia considerata in un dato periodo di tempo
Nel caso in cui le immissioni ex ante eccedano i prelievi ex ante
Supponiamo che:
1. Un maggior grado di fiducia delle imprese porti ad un aumento degli
investimenti: la causa potrebbe essere data da una riduzione delle imposte
2. L’eccesso delle immissioni rispetto ai prelievi porterà ad una maggiore
crescita nazionale
3. All’aumentare del re4ddito nazionale le famiglie spenderanno di più in beni
nazionali (C) ma anche risparmieranno (S), pagheranno più tasse (T) e
importeranno di più (M).
4. I prelievi raggiungono il livello delle immissioni
5. Si torna allo stato di equilibrio
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
I soggetti facenti parte di un’economia possono
essere individuati utilizzando due criteri
• Territorialità → PIL (prodotto interno lordo)
• Nazionalità → PNL (prodotto nazionale lordo)
21
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
22
Variazione PIL Italia
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0
-0,5
-1
-1,5
3,6
3,1
2,9
2,3
2,2
2
1,8 1,7
1,8
1,1
0,8
0,4
-0,9
1971- 1981- 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
80
90
Grafico dell'incremento del PIL italiano basato sui dati Eurostat del 13 dicembre 2004
Legenda: rosso = Italia, verde = area Euro
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
23
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
24
6
Il reddito di un’economia
Il reddito di un’economia
Una sua variazione può essere dovuta
• A una variazione dei prezzi
• A una variazione delle quantità prodotte
Può essere calcolato
• Sommando il valore di tutti i beni finali prodotti
dall’economia
• Adottando il metodo del valore aggiunto (la differenza tra
il valore del bene alla fine e all’inizio del processo
produttivo): si sommano i valori aggiunti relativi a ogni
stadio produttivo
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
Il reddito può essere misurato
25
Critiche al PIL come strumento di misurazione del benessere:
- Modalità di calcolo: es.: aumento dell’inquinamento, aumento della spesa sanitaria,
aumento del reddito pro-capite
Il PIL preso singolarmente non informa in modo adeguato
HDI ( Human development index)
E’ costituito da tre indicatori
- Speranza di vita alla nascita
- Tasso di alfabetizzazione
- Prodotto Interno Lordo pro-capite
(Vedi tabelle allegate)
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
HDI
a
rank
http://hdr.undp.org/reports/global/2003/
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
a prezzi costanti → permette
di valutare gli incrementi di
reddito dovuti alla variazione
della quantità prodotta e
pertanto variazioni reali del
reddito
a prezzi correnti
27
GDP per
capita
(PPP US$)
2001
High human development
1
Norway
29,620
2
Iceland
29,990
3
Sweden
24,180
4
Australia
25,370
5
Netherlands
27,190
6
Belgium
25,520
7
United States
34,320
8
Canada
27,130
9
Japan
25,130
10 Switzerland
28,100
11 Denmark
29,000
12 Ireland
32,410
13 United Kingdom
24,160
14 Finland
24,430
15 Luxembourg
53,780 j
16 Austria
26,730
17 France
23,990
18 Germany
25,350
19 Spain
20,150
20 New Zealand
19,160
21 Italy
24,670
22 Israel
19,790
23 Portugal
18,150
24 Greece
17,440
25 Cyprus
21,190 l
26 Hong Kong, China (SAR)
24,850
27 Barbados
15,560
28 Singapore
22,680
Marco29Platania
– Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
Slovenia
17,130
30 Korea, Rep. ofmacroeconomiche
15,090
26
Life
expectancy
index
Education index
GDP index
0.90
0.91
0.91
0.90
0.89
0.89
0.86
0.90
0.94
0.90
0.86
0.86
0.88
0.88
0.88
0.89
0.90
0.88
0.90
0.88
0.89
0.90
0.85
0.89
0.88
0.91
0.87
0.88
0.85
0.84
0.99
0.96
0.99
0.99
0.99
0.99
0.97
0.97
0.94
0.95
0.99
0.96
0.99
0.99
0.90
0.97
0.96
0.96
0.97
0.99
0.93
0.93
0.97
0.93
0.90
0.83
0.96
0.87
0.94
0.96
0.95
0.95
0.92
0.92
0.94
0.92
0.97
0.94
0.92
0.94
0.95
0.96
0.92
0.92
1.00
0.93
0.91
0.92
0.89
0.88
0.92
0.88
0.87
0.86
0.89
0.92
0.84
0.91
0.86
0.84
GDP
per
capita
(PPP
Human
developmen US$)
rank
t index
minus
(HDI)
HDI
value
c
2001
rank
0.944
0.942
0.941
0.939
0.938
0.937
0.937
0.937
0.932
0.932
0.930
0.930
0.930
0.930
0.930
0.929
0.925
0.921
0.918
0.917
0.916
0.905
0.896
0.892
0.891
0.889
0.888
0.884
0.881
0.879
4
2
15
8
3
5
-5
1
5
-3
-5
-9
6
3
-14
-6
3
-5
5
8
-5
4
7
7
-3
-11
9
-7
3
7
28
7
GDP per
capita
(PPP US$)
2001
HDI
a
Life
expectancy
index
rank
Medium human development
56 Antigua and Barbuda
10,170
57 Bulgaria
6,890
58 Malaysia
8,750 l
59 Panama
5,750
60 Macedonia, TFYR
6,110
61 Libyan Arab Jamahiriya
7,570 g,u
62 Mauritius
9,860
63 Russian Federation
7,100
64 Colombia
7,040
65 Brazil
7,360
66 Bosnia and Herzegovina
5,970
67 Belize
5,690
68 Dominica
5,520
69 Venezuela
5,670
70 Samoa (Western)
6,180
71 Saint Lucia
5,260
72 Romania
5,830
73 Saudi Arabia
13,330
74 Thailand
6,400
75 Ukraine
4,350
76 Kazakhstan
6,500
77 Suriname
4,599 l,o
78 Jamaica
3,720
79 Oman
12,040 g
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
80 Saint Vincent and the Grenadines
5,330
macroeconomiche
0.82
0.76
0.80
0.82
0.81
0.79
0.78
0.69
0.78
0.71
0.81
0.78
0.80
0.81
0.74
0.79
0.76
0.78
0.73
0.74
0.68
0.76
0.84
0.79
0.81
Education index
0.81
0.91
0.83
0.86
0.86
0.84
0.80
0.93
0.85
0.90
0.83
0.88
0.86
0.84
0.89
0.88
0.88
0.71
0.88
0.93
0.92
0.88
0.83
0.68
0.79
GDP index
0.77
0.71
0.75
0.68
0.69
0.72
0.77
0.71
0.71
0.72
0.68
0.67
0.67
0.67
0.69
0.66
0.68
0.82
0.69
0.63
0.70
0.64
0.60
0.80
0.66
GDP
per
capita
(PPP
Human
developme US$)
rank
nt index
minus
(HDI)
HDI
value
rankc
2001
0.798
0.795
0.790
0.788
0.784
0.783
0.779
0.779
0.779
0.777
0.777
0.776
0.776
0.775
0.775
0.775
0.773
0.769
0.768
0.766
0.765
0.762
0.757
0.755
0.755
-8
12
-2
23
15
2
-12
3
3
-1
13
16
18
15
4
17
9
-33
-2
23
-5
18
27
-36
29
7
HDI
GDP per
capita
(PPP US$)
2001
ranka
Low human development
142 Cameroon
143 Nepal
144 Pakistan
145 Zimbabwe
146 Kenya
147 Uganda
148 Yemen
149 Madagascar
150 Haiti
151 Gambia
152 Nigeria
153 Djibouti
154 Mauritania
155 Eritrea
156 Senegal
157 Guinea
158 Rwanda
159 Benin
160 Tanzania, U. Rep. of
161 Côte d'Ivoire
162 Malawi
163 Zambia
164 Angola
165 Chad
166 Guinea-Bissau
167 Congo, Dem. Rep. of the
168 Central African Republic
169 Ethiopia
170 Mozambique
171 Burundi
172 Mali
173 Burkina Faso
Marco
174 Platania
Niger – Economia dei Mercati Agricoli –
175 Sierra Leone macroeconomiche
Life
expectancy
index
1,680
0.38
1,310
0.57
1,890
0.59
2,280
0.17
980
0.36
1,490 l
0.33
790
0.57
830
0.47
1,860 l
0.40
2,050 l
0.48
850
0.45
2,370
0.35
1,990 l
0.45
1,030
0.46
1,500
0.46
1,960
0.39
1,250
0.22
980
0.43
520
0.32
1,490
0.28
570
0.22
780
0.14
2,040 l
0.25
1,070 l
0.33
970
0.33
680 l
0.26
1,300 l
0.26
810
0.34
1,140 l
0.24
690 l
0.26
810
0.39
1,120 l
0.35
Problematiche
890 l
0.34
470
0.16
Education index
0.64
0.50
0.41
0.79
0.73
0.69
0.49
0.58
0.51
0.41
0.59
0.51
0.41
0.49
0.38
0.39
0.63
0.42
0.61
0.46
0.65
0.68
0.38
0.41
0.41
0.51
0.40
0.38
0.43
0.43
0.27
0.24
0.17
0.41
GDP index
Human
developme
nt index
(HDI)
value
2001
0.47
0.43
0.49
0.52
0.38
0.45
0.34
0.35
0.49
0.50
0.36
0.53
0.50
0.39
0.45
0.50
0.42
0.38
0.28
0.45
0.29
0.34
0.50
0.40
0.38
0.32
0.43
0.35
0.41
0.32
0.35
0.40
0.36
0.26
0.499
0.499
0.499
0.496
0.489
0.489
0.470
0.468
0.467
0.463
0.463
0.462
0.454
0.446
0.430
0.425
0.422
0.411
0.400
0.396
0.387
0.386
0.377
0.376
0.373
0.363
0.363
0.359
0.356
0.337
0.337
0.330
0.292
0.275
GDP
per
capita
(PPP
US$)
rank
minus
HDI
rankc
1
8
-7
-18
14
1
21
17
-11
-20
13
-28
-21
3
-9
-22
-5
1
14
-13
11
7
-32
-8
-4
5
-16
-2
-15
0
-5
-17
-10
0
30
Stabilità nel ritmo di crescita economico
GDP
per
capita
(PPP
Human
developme US$)
rank
nt index
minus
(HDI)
HDI
value
rankc
2001
0.655
..
0.448
..
0.662
..
0.722
..
0.777
..
0.582
..
0.468
..
0.787
..
0.905
..
0.929
..
GDP per
capita
(PPP US$)
2001
3,850
1,274
5,038
4,233
7,050
2,730
1,831
6,598
23,363
27,169
Life
expectancy
index
0.66
0.43
0.70
0.74
0.75
0.64
0.36
0.74
0.87
0.89
High human development
Medium human development
Low human development
23,135
4,053
1,186
0.87
0.70
0.41
0.95
0.74
0.50
0.91
0.62
0.41
0.908
0.684
0.440
..
..
..
High income
Middle income
Low income
26,989
5,519
2,230
0.89
0.75
0.57
0.96
0.82
0.59
0.93
0.67
0.52
0.927
0.744
0.561
..
..
..
7,376
0.70
0.75
0.72
0.722
..
HDI
ranka
Developing countries
Least developed countries
Arab States
East Asia and the Pacific
Latin America and the Caribbean
South Asia
Sub-Saharan Africa
Central and Eastern Europe and the CIS
OECD
High-income OECD
World
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
Education index
0.70
0.50
0.63
0.80
0.86
0.56
0.56
0.92
0.94
0.97
GDP index
0.61
0.42
0.65
0.63
0.71
0.55
0.49
0.70
0.91
0.94
31
La stabilità è ottenuta mediante politiche monetarie espansive o restrittive e politiche
fiscali. Obiettivo di tali politiche è controllare l’evoluzione dei tassi di cambio,
andamento import-export, evoluzione degli investimenti produttivi e quindi degli occupati
e andamento della bilancia dei pagamenti
Azioni per la stabilità:
- conservare le risorse naturali
- conservare le risorse produttive
- assicurare l'approvvigionamento di materie prime essenziali per i diversi settori economici
- limitare l’indebitamento
- tutelare il risparmio e gli investimenti
- stabilizzare il potere d’acquisto della moneta
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
32
8
Equa distribuzione del reddito
Brevi cenni di sviluppo sostenibile
Molto indeterminato sia per gli obiettivi che per i parametri di valutazione
obiettivi:
• a ciascuno i parti uguali
• a ciascuno secondo i suoi bisogni
• a ciascuno secondo i suoi meriti
• a ciascuno secondo il suo lavoro
parametri di valutazione:
• reddito familiare
• reddito individuale
• reddito lordo o quello netto
•reddito al netto o al lordo dei benefici pubblici
Lo sviluppo economico è concetto più ampio di quello di crescita economica. Il primo contiene il
secondo, ma tiene anche conto di tutti i cambiamenti che i processi di crescita storicamente
comportano: tecnologia, preferenze, istituzioni, capitale umano, dinamiche settoriali, ecc.
Lo sviluppo economico è per definizione un processo di disequilibrio anche rispetto all’uso delle
risorse ambientali che, nel corso dello sviluppo, vengono sostituite e/o riciclate, perdono
importanza o ne assumono maggiore, etc.
Problemi etici di
solidarietà umana
Se per sviluppo si intende crescita del benessere e dell’equità, questo non dipende solo dalla
quantità di risorse ambientali disponibile, ma soprattutto dalla qualità della loro gestione intesa
come distribuzione, conservazione-recupero e sostituzione: sostenibilità non può essere
semplicemente mantenere costante la “quantità” di risorse ambientali/naturali
L’orientamento internazionale è quello di adottare un “sistema misto”, dove viene
privilegiata l’uguaglianza delle opportunità
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
33
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
34
Brevi cenni di sviluppo sostenibile (2)
•
Quindi combinare il concetto di sviluppo economico con quello di sostenibilità
ambientale significa adottare una definizione più ampia (e anche più generica) di
sviluppo sostenibile :
La crescita economica
“E’ sostenibile quello sviluppo nel quale l’uso delle risorse ambientali da parte della
generazione presente per accrescere il proprio benessere, non compromette la
possibilità di crescita del benessere delle generazioni future”
È importante distinguere tra
• Crescita effettiva
“Noi non ereditiamo la Terra dai nostri genitori, la prendiamo in prestito dai nostri
figli."
misurata dal tasso di incremento percentuale del reddito
nazionale
• Crescita potenziale
misurata dal tasso di incremento percentuale del prodotto
potenziale
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
35
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
36
9
Crescita effettiva e potenziale
•
NEL BREVE PERIODO
Se il tasso di crescita potenziale
è maggiore di quello effettivo ci
sarà capacità produttiva
inutilizzata
La crescita effettiva può essere
temporaneamente maggiore di
quella potenziale
•
NEL LUNGO PERIODO
Il tasso di crescita effettiva è
limitato dal tasso di crescita
potenziale
La crescita effettiva tende a essere fluttuante e descrive un ciclo di
espansioni e contrazioni
Il ciclo economico è caratterizzato
da varie fasi
1. Ripresa
2. Espansione
3. Rallentamento
4. Recessione
Reddito nazionale
•
Il ciclo economico
3
2
1
4
Tempo
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
37
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
La disoccupazione
Chi è disoccupato?
Se gli individui vogliono consumare beni in quantità maggiore, perché ci
sono tanti disoccupati?
Definizione più comune:
Può essere espressa
• dal numero di persone disoccupate (ad esempio 2,5 milioni)
• dal tasso di disoccupazione (il rapporto percentuale tra individui
disoccupati e totale della forza lavoro, costituito dalla somma di
occupati e disoccupati) (ad esempio l’8%).
Sono da considerarsi disoccupati coloro che sono in
età lavorativa, sono senza lavoro, ma vorrebbero
lavorare agli attuali salari e stipendi di mercato e
stanno cercando attivamente un lavoro
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
39
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
38
40
10
Il mercato del lavoro
Possiamo distinguere in
1. Disoccupazione di equilibrio
2. Disoccupazione di disequilibrio
• Offerta di lavoro (SL)
è costituita dal numero di
lavoratori disposti ad accettare
un lavoro per un dato salario
reale.
• Domanda di lavoro (DL)
•
è data dal numero di lavoratori
che le imprese sono disposte ad
assumere a un dato salario
reale.
Equilibrio per we
Ricordiamoci che:
•
Salario reale medio = salario medio (salario nominale) per il
livello dei prezzi
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
41
we
DL
le
N. di lavoratori
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
42
• L’offerta di lavoro deve essere superiore alla domanda di
lavoro
• Il salario deve essere rigido: non è possibile un rapido
aggiustamento al livello del salario reale di equilibrio
DISOCCUPAZIONE
DI DISEQUILIBRIO
SL
Salario reale medio
Si ha disoccupazione di
disequilibrio
EQUILIBRIO SUL
MERCATO DEL
LAVORO
Condizione affinché vi sia disoccupazione di
disequilibrio
Disoccupazione di disequilibrio
In corrispondenza del
livello di salario reale
w1 c’è eccesso di
offerta di lavoro
SL
Salario reale medio
Cause della disoccupazione
w1
we
DL
le
N. di lavoratori
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
43
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
44
11
Disoccupazione di equilibrio
La disoccupazione di equilibrio è
data dalla differenza tra forza
lavoro totale (N) e offerta di lavoro
•
SL
Salario reale medio
Anche in corrispondenza
dell’equilibrio non tutti i
lavoratori saranno disposti a
lavorare al salario corrente e
resteranno disoccupati in
attesa di un posto migliore
Cause della disoccupazione di disequilibrio
N
•
DISOCCUPAZIONE
DI EQUILIBRIO
we
DL
•
le
N. di lavoratori
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45
Cause della disoccupazione di equilibrio
Crescita dell’offerta di lavoro: se l’offerta del lavoro aumenta senza un
corrispondente aumento della domanda di lavoro.
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macroeconomiche
46
Domanda e offerta aggregata
• Disoccupazione frizionale: quando le persone lasciano un
impiego volontariamente, o involontariamente, non è detto
che riescano ad ottenere subito il lavoro
• Disoccupazione strutturale
– dovuta a variazioni della domanda
– disoccupazione tecnologica (nuove tecniche produttive)
• Disoccupazione stagionale
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macroeconomiche
Disoccupazione da salario reale: quando i sindacati usano il loro potere
monopolistico per ottenere salari superiori al livello di equilibrio. Il
problema si supera qualora venga ridotto il salario
Disoccupazione da carenza di domanda: è associata alle recessioni
economiche. Quando un’economia entra in recessione la domanda di
beni di consumo si riduce. Le imprese non sono in grado di vendere
tutto il prodotto. Prima formeranno scorte di invenduto, poi inizieranno
a ridurre la produzione e la quantità di forza lavoro impiegata (è
chiamata a anche disoccupazione ciclica).
Il livello di produzione e i prezzi in un’economia
sono determinati dall’interazione tra domanda
aggregata e offerta aggregata
47
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
48
12
Domanda aggregata
Offerta aggregata
È data dal livello totale di spesa per l’acquisto di
prodotti nazionali
È data dalla produzione totale nell’economia
•
•
•
È rappresentata da una curva crescente nel piano (Y, p)
I prezzi dei fattori produttivi (particolarmente il lavoro) non
crescono rapidamente quanto i prezzi dei beni: all’aumentare
dei prezzi, diminuisce il salario reale pagato dalle imprese e
pertanto aumenta la loro redditività. Ciò le induce a
espandere la produzione
È rappresentata da una curva decrescente nel piano (Y, p)
Con un aumento dei prezzi si avrà incentivo a consumare meno beni
nazionali e a importare di più; diminuiranno anche le esportazioni
Un aumento del prezzo provoca una riduzione del potere di acquisto
dei consumatori che si sentiranno più poveri e consumeranno di meno
Se aumentano i prezzi, a parità di domanda, gli individui avranno
bisogno di più denaro. Con un’offerta di moneta data si determina un
aumento dei tassi di interesse che provoca una diminuzione degli
investimenti
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
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49
Si ha nel punto di
intersezione tra domanda
e offerta aggregata
• Variazioni nel livello dei
prezzi provocano movimenti
lungo le curve di domanda e di
offerta aggregata
• Variazioni delle componenti
della domanda e dell’offerta
aggregata provocano
spostamenti delle rispettive
curve
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
Livello dei prezzi, p
L’equilibrio macroeconomico
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
50
Il tasso di inflazione
Il tasso di inflazione misura l’aumento percentuale
annuo del livello medio dei prezzi
Yo
E
Di solito vengono considerati i prezzi al consumo, ma è
possibile calcolare il tasso di inflazione con riferimento anche
ad altri tipi di prezzo
Yd
Prodotto nazionale, Y
51
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
52
13
Inflazione da domanda
Cause dell’inflazione
È causata da aumenti continui
della domanda aggregata
• Inflazione da domanda
• Inflazione da costi
• Inflazione strutturale
Tali aumenti determinano sia
aumenti dei prezzi che della
produzione.
p
Yo
p2
p1
Quanto minore è la capacità
produttiva inutilizzata (quanto più si
è vicini alla produzione potenziale)
tanto più aumenti del reddito si
riflettono in aumenti dei prezzi
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
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Inflazione da costi
È associata a aumenti continui
dei costi per produrre una data
quantità di prodotto
Tali aumenti determinano sia
aumenti dei prezzi che
diminuzioni della produzione.
Quanto più è anelastica la domanda
aggregata tanto più le imprese saranno
in grado di scaricare i maggiori costi
sui consumatori
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
macroeconomiche
Marco Platania – Economia dei Mercati Agricoli – Problematiche
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Yd2
Yd1
Y1 Y2
Y
54
Tipi di inflazione da costi
• Inflazione da salari
• Inflazione da profitti
• Inflazione importata
p
Yo2
Yo1
p2
p1
Yd
Y2 Y1
Y
55
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macroeconomiche
56
14