apparato cardiocircolatorio - Fraternita di Misericordia di San Piero

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L’apparato cardiocircolatorio è un complesso
sistema idraulico composto da una pompa, il
cuore, che svolge una funzione di spinta ritmica,
e da una serie di vasi, arterie e vene, fra i due
tipi di vasi sono sempre interposti dei capillari,
che distribuiscono il sangue e lo riportano al
cuore.
Fase tardiva della diastole
atri e ventricoli sono rilasciati
Diastole ventricolare
Quando i ventricoli si rilasciano la
pressione ventricolare diminuisce, il
sangue refluisce verso i lembi delle
semilunari e ne determina la
chiusura
Sistole ventricolare: eiezione
Quando la pressione ventricolare aumenta
e supera quella delle arterie, le valvole
semilunari si aprono e si ha l’eiezione del
sangue
Sistole atriale
la contrazione atriale spinge una
ulteriore quantità di sangue nei
ventricoli
Sistole ventricolare isovolumetrica
La prima fase determina la chiusura della
valvola atrioventricolare, ma la pressione
non è sufficiente ad aprire le valvole
semilunari
In un sistema
circolatorio chiuso
il sangue fluisce
dal cuore, tramite
le arterie, ai
capillari e poi
ritorna al cuore
tramite le vene
In un sistema
circolatorio chiuso
il sangue fluisce
dal cuore tramite
le arterie, ai
capillari e poi
ritorna al cuore
tramite le vene
Aorta
In un sistema
circolatorio chiuso
il sangue fluisce
dal cuore tramite
le arterie, ai
capillari e poi
ritorna al cuore
tramite le vene
arterie
arteriole
In un sistema
circolatorio chiuso
il sangue fluisce
dal cuore tramite
le arterie, ai
capillari e poi
ritorna al cuore
tramite le vene
Vena cava
vene
venule
capillari
Polmoni
In un sistema
circolatorio chiuso
il sangue fluisce
dal cuore tramite
le arterie, ai
capillari e poi
ritorna al cuore
tramite le vene
Grande circolazione:
CUORE-TESSUTI-CUORE
Piccola circolazione:
CUORE-POLMOMI-CUORE
Le arterie che portano sangue arterioso e le vene sangue
venoso
L’arteria polmonare porta sangue venoso e le vene
polmonari riportano all’atrio sinistro sangue arterioso
•
•
•
Pressione arteriosa: forza esercitata dal fluido sanguigno contro le pareti dell’arteria.
Pressione massima: si rileva durante la sistole
Pressione minima: si rileva durante la diastole
I fattori che determinano la pressione arteriosa sono:
•
Lavoro della pompa cuore ed elasticità delle arterie
•
Resistenze periferiche dovute alla muscolatura liscia delle arterie periferiche.
•
Volume del sangue (quantitativo totale) e viscosità del sangue.
I valori della P.A. sono considerati normali nell’adulto intorno agli 80/90 mmHg di “minima” e ai 120/130 mmHg (millimetri di
mercurio) di “massima”.
Frequenza cardiaca: numero di battiti cardiaci in un minuto
Polso arterioso: Espansione di un’arteria dovuta al passaggio di un’onda di pressione.
La valutazione del polso va, sempre, effettuata tenendo conto di 3 valori:
– Volume: piccolo (debole) o pieno (ampio)
– Frequenza: lento o rapido (frequente, veloce)
– Ritmo: regolare o irregolare
VOLUME SISTOLICO: E’ il volume di sangue che i singoli ventricoli riescono a spingere in ogni contrazione
(mediamente 80 ml).
GITTATA CARDIACA: E’ il volume di sangue pompato dal cuore in un minuto.
Si ricava dal prodotto della FC x Vol Sistolico:
es: 70 bpm X 80 ml/sistole = 5600 ml cioè 5,6 litri/minuto
Il sangue è costituito da una componente liquida(55%), il plasma e da una corpuscolata (45%),
formata da cellule.
Il plasma è un liquido lievemente giallastro composto da acqua in cui sono disciolte varie
sostanze quali quelle nutritive provenienti dalla digestione, quelle di rifiuto, i sali minerali, gli
ormoni, numerose proteine, ecc.
La parte corpuscolata è formata dalle cellule del sangue che sono:
• i globuli rossi (eritrociti o emazie)
• i globuli bianchi (leucociti)
• Le piastrine (trombociti)
FUNZIONI
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Porta ossigeno ai tessuti
Rimuove anidride carbonica dai tessuti
Porta nutrimento e rimuove le scorie dai tessuti
Funzioni difensive
Provvede ai processi di coagulazione
Interviene nella distribuzione del calore corporeo e nella regolazione del ph
Con funzione respiratoria, sono di colore rosso per la presenza di emoglobina.
Sono circa 5.000.000 per millimetro cubo
Si distinguono in granulociti, in linfociti e monociti e svolgono un compito di difesa nel
nostro corpo verso tutti gli agenti estranei. Sono da 5.000 a 8.000 per millimetro cubo
Le piastrine sono adibite alla coagulazione del
sangue. Sono da 200.000 a 300.000 per millimetro
cubo
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