la plasmolisi - "Leonardo Da Vinci" Alessandria dal 1851 Sezioni

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LA PLASMOLISI
I.T.C. “Leonardo Da Vinci”
Classe 2°A
Università del Piemonte Orientale
“A. Avogadro”
ITC “L. Da Vinci”
Università “A.Avogadro”
I corridoi dell’università Avogadro, percorsi per arrivare nel
laboratorio di biologia, sede della nostra prima esperienza
universitaria, dove abbiamo imparato ad usare il microscopio.
Come si fa ad osservare i campioni al
microscopio?
Il Microscopio:
Il microscopio è composto da due lenti che
sono l’oculare e l’obbiettivo.
Gli obbiettivi usati erano 5x,10x,40x,100x.
Con la vite di messa a fuoco potevamo
regolare l’immagine di ciò che stavamo
osservando.
Un vetrino microscopio è costituito dal porta
oggetto, dal coprioggetto e dal preparato
microscopico.
Il portaoggetti è una lastrina di vetro a forma
di rettangolo, il coprioggetto è una
lastrina di vetro molto sottile a forma di
quadrato.
Il preparato microscopico è una fettina
sottile di materiale biologico che abbia lo
spessore di circa 10 µm.
Lezione introduttiva
Differenza tra cellula
animale e cellula
vegetale
La parete cellulare
L’osmosi
Plasmolisi
Conservazione
Cli
cca
per
sfo
glia
re
La parete cellulare
○
Struttura:
○
Lamella mediana
Parete primaria
Parete secondaria
○
Funzioni:
○
○
○
○
○
○
○
○
Protegge il protoplasto
Svolge funzione meccanica
È responsabile della forma cellulare
Controbilancia la pressione di
turgore
Cementa fra loro le cellule e ne
influenza le modalità di interazione
Regola l’entrata e l’uscita di acqua
e sostanze
Plasmolisi
Grazie all’ uso del microscopio
abbiamo osservato la plasmolisi.
La PLASMOLISI è il distacco del
plasmalemma (membrana
plasmatica) dalla parete cellulare.
Avviene quando la cellula è
immersa in un ambiente
IPERTONICO, in cui la
concentrazione dei soluti interna è
minore di quella esterna.
Se il distacco non è completo, la
situazione è reversibile e la cellula,
immersa in una soluzione ipotonica,
può tornare alla normalità.
Esperimento
Clicca per
vedere filmato
Per la preparazione del nostro vetrino abbiamo utilizzato
l’epidermide esterna del radicchio e della cipolla, perché
possiedono cellule con un vacuolo contenente antociani
che conferiscono il caratteristico colore rosso.
La spelatura
Abbiamo preso una
delle squame, abbiamo
inciso con un ago a
lancetta l’epidermide
esterna della scaglia e
prelevato con la pinzetta
il sottile strato di
epidermide che la
riveste e che si trova
nella parte convessa
della squama (rossa).
Preparazione del vetrino
Abbiamo staccato una piccola porzione di cipolla e di
radicchio e le abbiamo stese accuratamente sul vetrino
portaoggetti.
Abbiamo fatto cadere alcune gocce d’acqua sull’epidermide e
abbiamo appoggiato lentamente il coprioggetto.
Si osservano i risultati al
microscopio!!!
Osservazione del vetrino:
●
Dopo aver osservato il
preparato al naturale,
l’abbiamo posto in un vetrino
da orologio contenente una
soluzione NaCl al 10%;
●
Dopo circa 3 minuti, l’abbiamo
portato sul vetrino portaoggetti
con qualche goccia d’acqua;
Osservazione della plasmolisi:
●Abbiamo osservato la contrazione del
vacuolo dovuta agli effetti dell’osmosi;
●Abbiamo prelevato nuovamente il
campione dal vetrino e l’abbiamo
posto in un vetrino da orologio
contenente acqua distillata, dove
l’abbiamo lasciato per alcuni minuti.
●Abbiamo nuovamente osservato il
campione, verificando così la
reversibilità della contrazione del
vacuolo.
CONCLUSIONI
Questo lavoro è stato molto produttivo perché abbiamo potuto provare
sperimentalmente quello che avevamo studiato in teoria. Ciò ci ha
permesso di comprendere meglio la cellula e le basi della biologia.
Le esperienze compiute sono state raccolte e descritte passo per
passo in diapositive di PowerPoint. Il progetto è stato realizzato da
diversi gruppi che poi hanno unito i loro lavori integrandoli in un’unica
rappresentazione.
L’attività di laboratorio e il lavoro di gruppo sono stati stimolanti perché
ci hanno permesso di collaborare, mettendo a confronto le nostre idee
e la nostre competenze.
Non ultimo abbiamo capito che se un qualsiasi essere vivente sta
appassendo se si interviene tempestivamente probabilmente tornerà a
splendere rigoglioso!
Lavoro svolto dalla classe 2°A
I.T.C. “L. Da Vinci” - Alessandria
Abbate Giulia
Aime Valerio
Baba Sergiu Constantin
Bakewell Julie
Borgoglio Andrea
Canepa Gian Luca
Carraro Matteo
Dema Rosalba
Deramo Silvia
Errichetti Vannalina
Gallino Alessia
Haka Endri
Iraldo Stefano
Lamnaouar Halima
Lupo Federica
Passalacqua Alessandra
Picozzi Victor
Romeo Silvia
Scerbo Alex
Shkira Paola
Squillaci Irene
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