notturni palladiani - Orchestra del Teatro Olimpico

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notturni
palladiani
i giovani musicisti della OTO
in una serie di concerti all’aperto
sotto lo sguardo di Andrea Palladio
1a edizione
dall’11 giugno al 10 settembre 2015
Palazzo Barbarano, Contrà Porti 11 - Vicenza
introduzioni all’ascolto a cura di Alberto Schiavo
in collaborazione con
Fondata nel 1990, la OTO - Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, ha da poco cambiato radicalmente volto
nel segno dell’alta formazione dei giovani maestri d’orchestra che ne fanno parte.
Nella stagione sinfonica appena conclusa la OTO, sotto la direzione principale di Alexander Lonquich, è stata
protagonista di una serie di 7 concerti che sono stati seguiti da 6 mila spettatori. Ogni produzione viene preparata con intense giornate di lavoro durante le quali i
musicisti della OTO (età media 24 anni) sono seguiti,
nelle varie sezioni, da docenti che vantano una lunga
esperienza in orchestre italiane ed europee.
A Palazzo Barbarano i musicisti della OTO si propongono
per la prima volta in varie formazioni da camera con programmi che loro stessi hanno appositamente scelto per
queste serate d’estate “sotto lo sguardo di Andrea Palladio”.
giovedì 11 giugno ore 21
Fantasie e variazioni sull’opera
Fabio Maini clarinetto
Emanuel Carrara pianoforte
Ernesto Cavallini (1807-1874)
Concerto n. 2 op. 4 per clarinetto e pianoforte
Gioachino Rossini (1792-1868)
Introduzione, tema e variazioni per clarinetto
Luigi Bassi (1833-1871)
Fantasia sui temi da “Rigoletto” di Giuseppe Verdi
La grande tradizione operistica italiana rivive, in questo
concerto, con Ernesto Cavallini (per lui Verdi scrisse
l’assolo nella “Forza del destino”), Luigi Bassi (che fu
primo clarinetto alla Scala) e Gioachino Rossini, autore
d’Opera, ma anche di pregevoli pezzi strumentali.
giovedì 25 giugno ore 21
Magia di fiati al chiaro di luna
GIULIA BARACANI flauto
FRANCESCA RODOMONTI oboe
Edoardo Di Cicco clarinetto
RICCARDO RINALDI fagotto
TEA PAGLIARINI corno
Jacques Ibert (1890-1962)
Trois pièces brèves
Paul Hindemith (1895-1963)
Quintetto “Kleine Kammermusik” n. 2 op. 24
Giuseppe Maria Cambini (1746-1825)
Quintetto n. 1 in si bemolle maggiore
Ferenc Farkas (1905-2000)
Antiche danze ungheresi del XVII secolo
Quattro autori europei poco noti al grande pubblico
per una serata tutta fiati fra la Parigi di Ibert, la
Germania di Hindemith, l’Italia del violinista livornese
Cambini e l’Ungheria di Ferenc Farkas, che fu allievo del
nostro Respighi.
giovedì 9 luglio ore 21
Quartetto d’archi con contorno italiano
ANTON BIANCO violino
ALESSIA GIUSTO violino
STEFANIA BOTTIN viola
ALBERTO TECCHIATI violoncello
Gaetano Donizetti (1797-1848)
Quartetto per archi n. 18 in mi minore
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Quartetto n. 4 in do minore, op. 18 n. 4
Giacomo Puccini (1858-1924)
Preludio e Fuga in sol maggiore
Ancora due grandi nomi dell’Opera italiana – Donizetti
e Puccini – questa volta in versione di compositori da
camera. In mezzo, il genio di Beethoven con il Quartetto in do minore tratto dall’opera 18. Dopo averlo ascoltato, il committente regalò all’autore quattro preziosi
strumenti ad arco.
giovedì 23 luglio ore 21
giovedì 10 settembre ore 21
Serata romantica per due
Opera, cinema, tango e quadri
CLAUDIA IRENE TESSARO violino
PIERLUIGI PIRAN pianoforte
Claudia Rigoni, Tea Pagliarini corni
Dario Folisi, Carlo Benedetti trombe
Andrea Testa, Gabriel Höller tromboni
Alessio Barberio tuba
Gian Mattia Gandino percussioni
Johannes Brahms (1833-1897)
Sonata per violino n. 1 op. 78 in sol maggiore
Richard Strauss (1864-1949)
Sonata in mi bemolle maggiore per violino e pianoforte, op. 18
Violino e pianoforte sono, nella musica “classica”,
il duo per antonomasia. Una serata al chiaro di luna
con la tenerezza del Brahms maturo ed il romanticismo sognante di un giovane Richard Strauss, che
amava definirsi “il Mozart del Novecento”.
giovedì 6 agosto ore 21
Francia & Germania tra ‘800 e ‘900
AGNESE MARIA BALESTRACCI violino
EDOARDO DI CICCO clarinetto
Claudia Rigoni corno
Greta FRANCESCA Guasconi pianoforte
Darius Milhaud (1892-1974)
Suite per violino, clarinetto e pianoforte, op.157b
Johannes Brahms (1833-1897)
Trio in mi bemolle maggiore per violino,
corno e pianoforte op. 40
Carl Reinecke (1824-1910)
Trio per clarinetto, corno e pianoforte op. 274
in si bemolle maggiore
Un viaggio nella musica del Vecchio Continente a
cavallo fra due secoli fra la freschezza di ispirazione
provenzale – a tratti sudamericana – di Milhaud, il Trio
con corno di Brahms (strumento che il compositore
tedesco amava moltissimo) ed il Trio di Reinecke, che
a sua volta richiama atmosfere brahmsiane.
Paul Dukas (1865-1935)
Fanfare La Perì arr. Delon Lyren
Giovanni Gabrieli (1557-1612)
Canzon septimi toni arr. David Brown
Georges Bizet (1838-1875)
Carmen fantasia arr. Bill Holcolme
Jeon Hun
Classical Medley da Guglielmo Tell
di Gioachino Rossini
Modest Petrovič Musorgskij (1839-1881)
Quadri da un’esposizione arr. Arthur Franckenpohl
Giuseppe Verdi (1813-1901)
“Libiamo ne’ lieti calici” da La Traviata
arr. Kenichi Koda
Astor Piazzolla (1921-1992)
Libertango arr. Josef Burgstaller
Hans Zimmer
Pirati dei Caraibi arr. Jay Bocook e Giordano-Bruno Tedeschi
Nino Rota (1911-1979)
La dolce Vita arr. Walter Morelli
Leonard Bernstein (1918-1990)
West side story arr. Jack Gale
La Carmen di Bizet, la Fanfare di Dukas, i Quadri di
Musorgskij, il Tango di Piazzolla, i Calici di Verdi, il Musical
di Bernstein, la Dolce vita di Nino Rota...
Tripudio di strumenti a fiato, con percussioni, per la serata
conclusiva dei Notturni palladiani a Palazzo Barbarano.
Palazzo Barbarano, unica dimora
urbana integralmente realizzata da
Palladio, racchiude apparati decorativi a stucco e ad affresco di eccellenza, opera di Battista Zelotti,
Anselmo Canera, Andrea Vicentino,
Giovanni Battista Maganza, Lorenzo
e Agostino Rubini.
Dal 2012 è allestito il Palladio Museum, un luogo permanente ma
in continua evoluzione che ha l’obbiettivo di raccontare l’architettura
ai non architetti, narrando non una
storia di edifici ma di uomini che li
hanno concepiti, realizzati e comunicati. Mettendo in mostra gli strumenti del veicolo di questo pensiero,
i disegni di architettura, insieme a
modelli, fotografie, video.
biglietto 5 euro
prenotazioni e prevendite presso:
Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza
Vicolo Cieco Retrone 24 – Vicenza / tel. 0444 32 65 98
e-mail [email protected]
aperta dal lunedì al venerdì 9-13 e 14-18
www.orchestraolimpicovicenza.it
PalladiO Museum
Palazzo Barbarano, Contrà Porti 11 – Vicenza / tel. 0444 323014
e-mail [email protected]
aperto dal martedì alla domenica 10-18
www.palladiomuseum.org
La sera degli spettacoli la biglietteria del Palladio Museum
sarà attiva dalle ore 20.00
In caso di maltempo i concerti si terranno presso la Chiesa di San Gaetano
(Corso Palladio, 147 - Vicenza) con biglietteria presso il Palladio Museum.
Si consiglia di prenotare. L’ingresso ai concerti è consentito fino
all’esaurimento dei posti a sedere.
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