PIANURA E ROERO DI BRA - Domenica 28 Giugno 2015Inquadramento ( Fonte: ‘Turismo in bicicletta’, Vol.3° ‘Langhe e Roero’- Ediz. L’arciere Cn. 1987) L’itinerario attraversa paesaggi dalle caratteristiche molto diverse: si procede dapprima per un breve tratto nella pianura di Bra dove si trovava l’alveo abbandonato del Tanaro il cui corso, anziché dirigersi a NE lungo la direttrice Asti – Alba – Alessandria, in epoche remote procedeva verso NW sino a confluire nel Po nei pressi dell’ odierna Carmagnola. Successivamente si prosegue risalendo lungo i modesti saliscendi che sfumano verso la pianura carmagnolese in direzione opposta alla nostra e ‘… si conclude zigzagando tra i due gradini di displuvio…’ delle colline tra Montaldo Roero, Sommariva Perno e Bra. Bra: Affacciata sulla pianura un tempo percorsa dal Tanaro, la città merita di ammirarne, sia pur brevemente, le principali bellezze. Piazza caduti, con il prospiciente palazzo del Comune (arch. Vittone); la chiesa barocca di Sant’Andrea (progettata dal Bernini; Palazzo Traversa (Di origini medioevali. Edificato nel XV secolo in stile gotico e destinato ad assolvere più a funzioni di rappresentanza che di difesa, affaccia sul lato della via Parpera con ’…la slanciata facciata in mattoni… e due eleganti finestre bifore ogivali ad ogni piano…’); La chiesa di Santa Chiara, opera eccelsa di Bernardo Vittone (Edificata tra il 1742 ed il 1748 ‘…l’architetto torinese vi raggiunge uno dei risultati più elevati… . All’ interno la luce, trattata genialmente come un materiale da costruzione crea un magico effetto risolventesi in uno scambio di valori tecnici e compositivi tra architettura e colore’); La “Zizzola” ( Caratteristico edificio di pianta ottagonale in stile neoclassico. Risale all’ inizio dell’ottocento e deriva il nome dalle drupe dei cespugli di -ziziphus- , che si trovano sul Monte Guglielmo su cui sorge, dette ‘zizzole’). . Dati tecnici Località di partenza ed arrivo Bra, Piazza Caduti della Libertà Lunghezza km. 46 ca. – Disl. 250/300 m. ca. – Strade: Generalmente in buono strato e poco trafficate. Notizie sul percorso Da piazza Caduti si procede per via Parpera (Palazzo Traversa) sino alla Chiesa di Santa Chiara e quindi per via Craveri e via Ospedale ci si immette sul lungo viale alberato che conduce al santuario della Madonna dei Fiori. Dal Santuario si gira subito a sinistra in direzione di Cà del Bosco procedendo tra prati e pioppeti e raggiungendo in breve la borgata Motta, edificata lungo le mura di un antico castello di cui rimane una massiccia torre (km. 10 ca.). Si prosegue sino a svoltare a destra sulla provinciale, che si segue per breve tratto per poi dirigersi a sinistra per Agostinassi (km 12.5 ca.). Alla chiesetta che precede il borgo si prende a destra costeggiando un canale e folte piantagioni di pioppi e si giunge (km. 16) a Sommariva del Bosco ( ‘Summaripa nemoris’ Di origini alto- medievali con la parrocchiale ed il castello sovrastante l’abitato, è chiamata ‘la porta del Roero’). Da qui inizia il tratto un po’ più movimentato del percorso Dal centro del paese, alla rotonda, si procede in direzione di Canale lungo la SP29. Dopo una breve salita, al bivio per Ceresole d’Alba ci si immette sulla provinciale SP10 (km 21 ca.) nei pressi della chiesetta della Madonna del Pilone. Proseguendo lungo la SP10 per ca. 2.5 km la si lascia al bivio per Monteu e Canale (km 23.5 ca.), prendendo a sinistra. Si procede ora lungo un rettilineo in leggera salita per ca. 3 km., sino ad un nuovo bivio all’altezza della invitante ‘Osteria dei cacciatori’, dove svoltando a destra si imbocca la SP253 in direzione di Baldissero e Montaldo Roero. Il paesaggio cambia di colpo e ci si trova tra maestosi castagni, pioppi e querce intervallate da brevi radure. Giunti al bivio per Montaldo Roero e Baldissero (km. 29 ca.) si prende a destra la SP119 per Baldissero e la si segue sino a raggiungere la localtà di Sigola (km.32 ca). Da qui, curvando a gomito alla rotonda, ci si dirige verso Sommariva Perno che, procedendo fra coltivazioni di fragole e pesche, si raggiunge lungo un bel viale di platani entrando da piazza Roma (km 35ca.) Sommariva Perno (Parrocchiale dello Spirito Santo, Confraternita di San Bernardino, Castello di Mirafiori – residenza prediletta da Vittorio Emanuele II, dedicata alla moglie morganatica contessa Rosa Vercellana Guerrieri-). Si lascia Sommariva salendo a sinistra al municipio e transitando davanti al Castello di Mirafiori poi, sotto passando l’arco dedicato al Re , con ripida discesa si gira a sinistra e quasi subito, alla borgata ‘Colombaio’ (km. 36 ca) si imbocca una stradina sulla destra che scende ripida. Giunti allo Stop si gira di nuovo a destra e si segue la SP134 sino alle indicazioni per Bra – Pocapaglia. Al km 41 si lascia a destra l’indicazione per Pocapaglia e si prosegue diritti in direzione Bra. Superata la diramazione per Macellai si transita dalla regione Orti e si entra a Bra da Piazza XX Settembre raggiungendo in breve Piazza Caduti. SILVANA 3493611620, Guido 3485556797