A
In collaborazione con la
Corresponsabilità e trasparenza
nell’amministrazione
dei beni della Chiesa
a cura di
Francesco Lozupone
Prefazione del
Card. George Pell
Contributi di
Baldassarre Chiarelli, Davide Cito, Domenico Crupi,
Gaetano Dammacco, Jesús Miñambres, Luigi Renna,
Mauro Rivella, Enrico Sarti, Martin Schlag
Copyright © MMXV
Aracne editrice int.le S.r.l.
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via Quarto Negroni, 
 Ariccia (RM)
() 
 ----
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I edizione: marzo 
A Barbara, Carlotta, Aldo e Cecilia
La Chiesa è già ricca abbastanza, s’ella
ha un tesoro di carità, e un esercizio amplissimo di beneficenza: la Chiesa è abbastanza felice se può dire con S. Ambrogio:
aurum Ecclesia habet, non ut servet, sed ut
eroget, et subveniat in necessitatibus.
Antonio R, Delle Cinque Piaghe
della Santa Chiesa, cap. V n. .
Indice

Prefazione
Card. George Pell

Presentazione
Angelo Panzetta

Introduzione. La gestione trasparente risorsa per
la comunità
Francesco Lozupone

Diakonia ecclesiale e Teologia della Liberazione
Martin Schlag

Trasparenza e onestà nell’amministrazione dei
beni ecclesiastici
Gaetano Dammacco

Il cammino verso il presbiterato e l’amministrazione dei beni: formare all’ecclesialità e alla responsabilità
Luigi Renna

Corresponsabilità e amministrazione dei beni della Chiesa
Jesús Miñambres

Indice


Dal Consiglio dei quindici Cardinali al Consiglio
per l’economia
Mauro Rivella

Struttura economica della diocesi e della parrocchia
Baldassarre Chiarelli

Carisma, gestione dei beni ed adeguatezza della
governance: nuove ed urgenti sfide per gli enti ecclesiastici
Enrico Sarti

Modelli gestionali tra trasparenza ed efficienza
Domenico Crupi

I beni a servizio della missione ecclesiale. Appunti
sulla tutela penale a salvaguardia della loro destinazione
Davide Cito
.
Corresponsabilità e trasparenza nell’amministrazione dei beni della Chiesa
ISBN 978-88-548-8153-2
DOI 10.4399/97888548815321
pag. 11–14 (marzo 2015)
Prefazione
Card. G P∗
I Vangeli e gli Atti degli Apostoli offrono preziose notizie
in ordine alla necessità di gestire i beni delle prime comunità, quella composta dagli Apostoli e, successivamente,
dai primi cristiani di Gerusalemme. Un servizio ineludibile con finalità precise a partire dalla carità ai poveri e
al sostentamento delle vedove. La predicazione di Gesù
e l’attività missionaria degli apostoli, testimoniata anche
con la povertà, suscitavano la generosità dei discepoli e dei
fedeli, e di tutti coloro che si convertivano, che avvertivano la responsabilità di contribuire al sostentamento di chi
dedicava la propria vita alla causa del Vangelo e alle opere
caritatevoli.
Sin dalle origini del cristianesimo, quindi, la gestione
dei beni comunitari si è posta come una necessità, per far
sì che quanto ricevuto fosse correttamente destinato per le
finalità stabilite.
Con il passare dei secoli e l’aumentare del numero dei
cristiani e con il moltiplicarsi e il diversificarsi delle comunità, l’amministrazione dei beni ha richiesto un ulteriore
impegno organizzativo, sia in ordine all’individuazione dei
soggetti deputati a tale servizio, sia in ordine alle procedure da osservare, per far sì che fossero rispettate le finalità
di utilizzo delle risorse.
∗
Prefetto della Segreteria per l’Economia.
