Reti e problematiche di Rete: Reti geografiche e reti locali Enrico Cavalli - [email protected] Università di Bergamo - Anno Accademico 2008-2009 Introduzione Reti geografiche e reti locali 2 1 Rete di Calcolatori Local Area Network (LAN) Rete di comunicazione che collega una vasta gamma di dispositivi per la comunicazione dei dati all’interno di una piccola area geografica e trasferisce i dati a elevate velocità con livelli di errore estremamente bassi (obsoleto) Metropolitan Area Network (MAN) Rete che interconnette reti locali che operano all’interno di una città Wide Area Network (WAN) Rete che collega utenti che operano sparsi in una vasta area geografica (ad es. tutto il mondo) Reti geografiche e reti locali 3 Rete di Calcolatori Distanza Processori Processori nello stesso 0,1 m 1m 10 m 100 m 1 km 10 km 100 km 1000 km 10000 km Circuito Sistema Stanza Edificio Università Città Nazione Continente Pianeta Reti geografiche e reti locali Tipo di rete Macchina Data Flow Multicomputer Rete Locale (LAN) Rete Metropolitana (MAN) Rete Geografica (WAN) Internetwork 4 2 Rete di Calcolatori Interconnessione di computer e dispositivi tramite cavi e/o onde radio nell’ambito di piccole o grandi aree geografiche Reti geografiche e reti locali 5 Rete di Calcolatori: LAN Reti geografiche e reti locali 6 3 Rete di Calcolatori: Internet Accesso a Internet da una stazione di lavoro tramite un modem (MOdulatore – DEModulatore) Reti geografiche e reti locali 7 Trasmissione Dati Reti geografiche e reti locali 8 4 Modello semplificato di comunicazione Diagramma a blocchi e un esempio del modello Reti geografiche e reti locali 9 Modello semplificato delle comunicazioni dati Reti geografiche e reti locali 10 5 Trasmissione di Dati Analogici e Numerici con Segnali Analogici Reti geografiche e reti locali 11 Trasmissione di Dati Analogici e Numerici con Segnali Numerici Analog Data Reti geografiche e reti locali 12 6 Codifica dei dati Dati analogici e digitali possono essere codificati indifferentemente con segnali analogici o digitali (Schema illustrativo ). Si presentano le situazioni: Dati Numerici, Segnali Numerici Ragione di scelta: gli apparati utilizzati per questo tipo di codifica sono più semplici e meno costosi. I dati binari sono codificati direttamente in segnali Dati Numerici, Segnali Analogici Alcuni mezzi trasmissivi trattano solo segnali analogoci. Usato con le usuali linee telefoniche (Modem), fibre ottiche. Codifica ASK, FSK, PSK Dati Analogici, Segnali Numerici Permette l’uso di moderne tecniche di trasmissione numerica. Trasmissione preceduta dal processo di digitalizzazione (uso di Codec) Dati Analogici, Segnali Analogici I segnali non sono trasmessi nello spettro originale (banda base) per rendere più efficiente la trasmissione e per attuare il multiplexing. Modulazione del segnale su una portante per: ampiezza, frequenza e fase. Reti geografiche e reti locali 13 Tecniche di Modulazione Codifica a traslazione di ampiezza (ASK). Usata nelle fibre ottiche Codifica a traslazione di frequenza (FSK): due frequenze vicine alla portante. Meno sensibile agli errori di ASK PSK sfasata di π; QPSK usa sfasature di π/2 per trasmettere 2 bit alla volta Reti geografiche e reti locali 14 7 Vantaggi della Trasmissione Digitale Convenienza economica Rapida riduzione dei costi dovuta a tecnologie LSI/VLSI ... Integrità dei dati L’uso di ripetitori al posto di amplificatori permette di trasmettere a distanze maggiori e con linee di qualità inferiore Miglior utilizzo delle risorse Impiego di linee a larga banda che richiedono la condivisione del mezzo. Il multiplexing è più semplice da realizzare con tecniche numeriche (divisione di tempo) che non con tecniche analogiche (a divisione di frequenze) Sicurezza e riservatezza: Crittografia Integrazione: dati analogici e numerici trattati allo stesso modo Reti geografiche e reti locali 15 Multiplexing Diverse sorgenti condividono un’unica linea di elevata capacità • • • • FDM: esempio diversi canali televisivi su cavo TDM: per flussi di dati TDM Statistico: per migliorare l’efficienza del TDM ADSL: combinazione di TDM e FDM Reti geografiche e reti locali 16 8 Frequency Division Multiplexing Ogni segnale in ingresso è modulato su una differente portante; le portanti sono separate da una banda di guardia per prevenire le interferenze; i canali sono allocati anche in mancanza di dati. Reti geografiche e reti locali 17 Time Division Multiplexing Sincrono Il TDM sincrono spreca slot in caso di sorgenti inattive mentre il TDM statistico alloca gli slot dinamicamente in base alle richieste delle sorgenti. Il multiplexer scandisce le linee sino a riempire la trama di trasmissione. Il tasso di trasmissione della linea è minore della somma dei tassi di trasmissione delle sorgenti e ci possono essere problemi nei momenti di picco. Reti geografiche e reti locali 18 9 Modelli Semplificati di Rete Wide Area Network Reti geografiche e reti locali 19 Reti di telecomunicazioni Tecnologia di trasmissione: Broadcast - a diffusione globale Point-to-point In genere: broadcast per reti piccole, punto a punto per reti grandi Dimensione Reti Locali - LAN Reti Metropolitane - MAN Reti Geografiche - WAN Reti di reti Reti geografiche e reti locali 20 10 Reti Geografiche Reti geografiche e reti locali 21 Reti di telecomunicazioni Con un enorme numero di calcolatori collegati (milioni/centinaia di milioni/…) su una vasta superficie: Il broadcasting sulla rete è improponibile Collegare ogni postazione direttamente a TUTTE le altre è impraticabile La soluzione adottare: schema a maglia: connessione delle postazioni a nodi (router). Ogni nodo è collegato a uno o più nodi adiacenti (router veloce e potente con più porte) instradamento: specificazione del percorso tra la postazione origine e la postazione destinazione Reti geografiche e reti locali 22 11 Reti Geografiche Nodo di rete Reti geografiche e reti locali 23 Internetwork Reti differenti hanno, spesso, hardware e software differenti Necessità di dialogare con utenti di altre reti La connessione tra reti differenti avviene per mezzo di macchine dette gateway (nei router) Una collezione di reti collegate viene chiamata una internet od anche una internetwork Una internet è ad esempio una collezione di LAN connesse tramite una WAN, ad esempio il GARR “internet“ e “Internet” sono differenti Reti geografiche e reti locali 24 12 Reti Geografiche Coprono un’ampia area geografica Attraversano aree pubbliche Utilizzano, almeno parzialmente, circuiti forniti da un gestore nazionale Fanno uso di tecnologie quali: Commutazione di Circuito Commutazione di Pacchetto Frame relay (o smistamento di trame) Asynchronous Transfer Mode (ATM) Reti geografiche e reti locali 25 Schemi di interconnessione Rete telefonica Rete di calcolatori router switch telefonico Esempio di commutazione di circuito Esempio di commutazione di pacchetto Internet Reti geografiche e reti locali 26 13 Commutazione di Pacchetto Reti geografiche e reti locali 27 Commutazione di Circuito e di Pacchetto Nella commutazione di circuito viene costruito, tramite i nodi della rete, un percorso tra due stazioni a loro riservato percorso composto da una sequenza interconnessa di linee fisiche presenti tra i nodi Esempio: rete telefonica Nella commutazione di pacchetto i dati sono inviati come sequenza di pacchetti che: seguono un percorso nella rete, da sorgente a destinazione, attraverso i nodi possono seguire percorsi diversi possono arrivare in ordine diverso da quello di spedizione Esempio: Internet Reti geografiche e reti locali 28 14 Commutazione di Circuito e di Pacchetto La commutazione di circuito è stata progettata per la comunicazione vocale: le risorse sono dedicate ad una sola comunicazione Scarsa utilizzazione del mezzo (condivisione delle linee con TDM) Tasso di trasmissione fisso e simmetrico Principi della commutazione di pacchetto: Dati trasmessi in piccoli pacchetti spezzando, se necessario, il messaggio originale Valore tipico 1000 byte Ogni pacchetto contiene porzioni di dati e informazioni di controllo (tra le informazioni di controllo appare l’indirizzo del destinatario) I pacchetti sono ricevuti, memorizzati (brevemente) e passati ad un altro nodo della rete Reti geografiche e reti locali 29 Commutazione di Pacchetto Vantaggi Efficienza della linea: un singolo collegamento può essere condiviso da molti pacchetti, i pacchetti sono accodati e ritrasmessi il più rapidamente possibile Tassi di trasmissione: ogni stazione si connette alla rete tramite il nodo più vicino, alla propria velocità; i nodi provvedono a bufferizzare i messaggi per armonizzare i tassi di trasmissione nella rete, (nel caso della commutazione di circuito si hanno tassi di trasmissione rigidi) Flessibilità: i pacchetti sono accettati anche in presenza di molto traffico, in tale caso la consegna dei pacchetti avverrà più lentamente; si possono utilizzare priorità Robustezza alla caduta dei nodi Pacchetti trattati in due modi distinti Datagramma Circuiti virtuali Reti geografiche e reti locali 30 15 Circuiti Virtuali Si pianifica un percorso prima che i pacchetti vengano inviati In seguito tutti i pacchetti seguiranno quel percorso Il percorso non è dedicato a quella trasmissione Datagramma Ogni pacchetto è trattato individualmente reti locali di instradamento I Reti nodigeografiche prendonoedecisioni 31 Commutazione di Pacchetto: Circuiti Virtuali Deve essere pianificato un percorso prima dell’inizio della trasmissione dei pacchetti Se A vuole comunicare con B invia una richiesta di connessione al nodo più vicino, N1, che la ritrasmette ad N2, quindi ad N3, N4 sino ad arrivare B. Se B accetta la connessione, il messaggio di risposta viaggia nei nodi N4, N3, N2, N1 sino a B. Si è stabilita la connessione: tutti i pacchetti da A a B viaggiano lungo il percorso N1 .. N4, ed ogni pacchetto da B ad A lungo il percorso N4 .. N1. Si è così definto un circuito virtuale, ogni pacchetto contiene un identificatore di circuito virtuale e non l’indirizzo del destinatario Non servono decisioni di routing; la chiusura della connessione avviene tramite un apposito pacchetto: clear request Non è un circuito dedicato, è ammessa la condivisione Inadatto a gestire sovraccarichi o caduta di nodi Reti geografiche e reti locali 32 16 Funzionamento a circuiti virtuali Si stabilisce una connessione logica tra due stazioni; i pacchetti sono etichettati con un numero di circuito virtuale e di sequenza; i pacchetti arrivano in ordine Reti geografiche e reti locali 33 Commutazione di Pacchetto: Datagramma Ogni pacchetto è trattato indipendentemente dai precedenti Ogni pacchetto contiene l’indirizzo di destinazione I pacchetti possono seguire percorsi differenti dipendentemente dalle politiche di instradamento, dal carico della rete, .. Sistema flessibile in grado di gestire sovraccarichi e caduta di nodi I Pacchetti possono arrivare non in ordine e possono perdersi nella rete. E’ compito del ricevente riordinare i pacchetti e provvedere a recuperare i pacchetti persi Ogni nodo prende decisioni di instradamento Reti geografiche e reti locali 34 17 Funzionamento a datagramma Ogni pacchetto è trasmesso indipendentemente dagli altri; i pacchetti sono etichettati con indirizoo di destinazione e numero di sequenza; i pacchetti possono arrivare fuori sequenza Reti geografiche e reti locali 35 Commutazione di Pacchetto: Datagramma - Circuiti Virtuali Circuiti Virtuali Possono provvedere alla sequenzializzazione del messaggio ed al controllo degli errori I pacchetti sono trasmessi più rapidamente Non devono essere prese decisioni di routing Meno affidabile: la perdita di un nodo implica la perdita di tutti i circuiti che transitano per quel nodo Datagramma Mancanza della fase di set up: in caso di trasmissione di pochi pacchetti la trasmissione è più efficiente Maggiore flessibilità: il reinstradamento può essere utilizzato per evitare la congestione di una porzione della rete Maggiore robustezza: la caduta di un nodo può essere sopportata con il routing Reti geografiche e reti locali 36 18 Dimensione del Pacchetto Si suppone l’esistenza di un circuito virtuale tra X ed Y attraverso i nodi a e b a. b. c. d. Viene trasmesso un messaggio di 40 byte con una intestazione di 3 byte: in un solo pacchetto in due pacchetti in 5 pacchetti in 10 pacchetti Reti geografiche e reti locali 37 Eventi temporali nella commutazione di circuito e nella commutazione di pacchetto Anche senza instradamento c’è un ritardo per la bufferizzazione nel nodo Il ritardo di propagazione è maggiore di quello del circuito virtuale a causa delle decisioni di instradamento Trasmissione dati da 1 a 4 passando per 2 e 3 nel caso di commutazione di circuito e commutazione di pacchetto Reti geografiche e reti locali 38 19 Confronto fra tecniche di trasmissione Commutazione di circuito Datagrammi Circuiti virtuali Percorso dedicato Nessun percorso dedicato Nessun percorso dedicato Trasmissione continua dei dati Trasmissione di pacchetti Trasmissione di pacchetti OK per interattività OK per interattività OK per interattività I messaggi non sono memorizzati nei nodi I pacchetti possono essere memorizzati fino alla consegna I pacchetti sono memorizzati fino alla consegna Il percorso è stabilito per l’intera trasmissione Il percorso è fissato per ogni pacchetto Il percorso è stabilito per l’intera trasmissione Ritardo di attivazione connessione Ritardo di trasmissione del pacchetto Ritardo di attivazione connessione e di trasmissione pkt. Un sovraccarico può bloccare l’attivazione di una trasmissione Il sovraccarico aumenta il ritardo del pacchetto Il sovraccarico può bloccare l’attivazione di una connessione e aumenta il ritardo del pacchetto Reti geografiche e reti locali 39 Confronto fra tecniche di trasmissione Commutazione di circuito Datagrammi Circuiti virtuali Commutazione numerica o elettromeccanica Nodi di commutazione Nodi di commutazione L’utente è responsabile della protezione dei messaggi dalla perdita La rete può essere responsabile dei singoli pacchetti La rete può essere responsabile delle sequenze di pacchetti Di solito non si verifica conversione di velocità o di codici Conversione di velocità e di codici Conversione di velocità e di codici Larghezza di banda fissa Uso dinamico della banda Uso dinamico della banda Dopo l’avvio della chiamata nessun bit di overhead Bit di overhead in ogni pacchetto Bit di overhead in ogni pacchetto Reti geografiche e reti locali 40 20 Funzionamento Interno ed Esterno Datagramma - Circuiti Virtuali Circuiti Virtuali Esterno – Circuiti virtuali interno Quando l’utente richiede un circuito virtuale, la rete costruisce un percorso che sarà seguito da tutti i pacchetti Circuiti Virtuali Esterno – Datagramma interno La rete tratta ogni pacchetto in modo indipendente e il circuito virtuale deve essere gestito a un livello superiore. I pacchetti possono essere memorizzati nell’ultimo nodo per poter essere consegnati ordinatamente Datagramma Esterno – Datagramma interno Ogni pacchetto è trattato individualmente sia dal punto di vista dell’utente che dal punto di vista della rete Datagramma Esterno – Circuiti Virtuali interno L’utente non vede alcuna connessione, ma la rete costruisce internamente una connessione virtuale nel caso l’utente debba spedire altri pacchetti al medesimo destinatario Reti geografiche e reti locali 41 Frame Relay (smistamento di trame) I sistemi a commutazione di pacchetto introducono ridondanza (nei dati e nelle elaborazioni) per compensare gli errori di trasmissione Nei moderni sistemi di comunicazione l’overhead non è necessario e si rileva controproducente errori ridotti e recuperabili dai sistemi terminali gli overhead assorbono parte della capacità della rete F.R. ottenuto eliminando la maggior parte degli overhead introdotti per il controllo degli errori impiegato in reti ad alta velocità (fino a 2Mbps) e basso tasso d’errore Reti geografiche e reti locali 42 21 Asynchronous Transfer Mode ATM - detta anche cell relay (a commutazione di celle) Evoluzione del frame relay: si passa da pacchetti di lunghezza variabile (trame) a pacchetti di lunghezza fissa (celle) di 53 B di cui 45 di dati Overhead ridotto (anche per l’uso di celle) Elevata velocità: da 10Mbps fino al Gbps E’ in grado di offrire canali virtuali multipli a tassi di trasmissione costanti utilizzando una tecnologia a commutazione di pacchetto Nato per sostituire, nelle reti telefoniche, il sistema a commutazione di circuito Reti geografiche e reti locali 43 Asynchronous Transfer Mode Vantaggi della commutazione di celle rispetto alla commutazione di circuito: Maggiore flessibilità: adatta al traffico a velocità sia costante (audio, video) che variabile (dati) Migliore della commutazione di circuito alle elevatissime velocità di trasmissione ormai raggiunte ATM è orientata alla connessione: la consegna delle celle non è garantita, l’ordine sì 155 MB sono necessari per televisione ad alta definizione 622 MB per permettere 4 canali ATM Reti geografiche e reti locali 44 22 Servizi orientati alla connessione Garantisce che le informazioni non vadano perse Garantisce l’ordine di consegna dei pacchetti Deve essere definita una connessione logica, anche attraverso una negoziazione E’ un servizio affidabile Esempio: Reti geografiche e reti locali 45 Servizi non orientati alla connessione Non serve una connessione logica Non garantisce che le informazioni non vadano perse o arrivino tempestivamante Non garantisce l’ordine di consegna dei pacchetti E’ un servizio non affidabile, la sua affidabilità è garantita a un livello superiore Esempio: il servizio postale, la posta elettronica, la commutazione di pacchetto a datagrammi Reti geografiche e reti locali 46 23 Protocolli Reti geografiche e reti locali 47 Architettura semplificata per il trasferimento dei file Provvede alle conversioni di formato, si assicura che il file system di destinazione sia pronto a ricevere file Controlla che i comandi ed i dati siano scambiati in modo affidabile e che il sistema ricevente sia in grado di accettare dati Reti geografiche e reti locali Identifica il sistema destinazione ed attiva un percorso attraverso la rete 48 24 Livelli dell’architettura Il livello di Applicazione: contiene la logica necessaria a supportare le varie applicazioni, quali: e-mail, file transfer, accesso remoto, . . . Il livello di Trasporto: offre servizi in grado di garantire uno scambio dati affidabile; realizza funzionalità indipendenti sia dal tipo di rete utilizzata che dalle applicazioni che le richiedono. Offre servizi che saranno richiesti da più applicazioni. Il livello di Accesso alla rete: Si occupa dello scambio di dati tra computer e rete; il computer che invia dati fornisce un indirizzo di destinazione ... ; l’applicazione può richiedere servizi aggiuntivi alla rete ... ; questo livello deve essere specifico per il tipo di rete utilizzata ( LAN, a commutazione di circuito, a commutazione di pacchetto, ... ) Reti geografiche e reti locali 49 Architetture protocollari e reti Bisogna riuscire ad individuare il sistema nella rete: indirizzamento tramite Numero IP Serve un indirizzo per identificare l’applicazione: SAP (ISO-OSI), PORTA (TCP-IP) Reti geografiche e reti locali 50 25 Protocolli in una architettura semplificata Dialogo Virtuale Scambio Fisico di informazioni Reti geografiche e reti locali 51 Protocolli in una architettura semplificata Un’applicazione in X, per inviare un blocco dati a un’applicazione in Y, invia al livello di trasporto: il blocco dati, l’indirizzo del destinatario e il punto di accesso al servizio del destinatario. Il livello di trasporto potrebbe suddividere il messaggio in pacchetti più piccoli ad ognuno dei quali aggiunge un’intestazione di trasporto (SAP di destinazione, numero di sequenza, codice di controllo degli errori, . . ) e passa ogni blocco così costruito (PDU di trasporto) al livello di rete, assieme all’indirizzo del destinatario Il livello di rete provvede a trasmettere il pacchetto dal computer X alla rete dopo avere aggiunto una intestazione di rete (indirizzo del calcolatore Y, richiesta di servizi, ... ) costruendo una PDU di rete PDU: Protocol Data Unit Reti geografiche e reti locali 52 26 Protocol Data Unit Dati dell’applicazione Intestazione Intestazione Intestazione Blocco dati PDU di trasporto Pacchetto Blocco dati PDU di trasporto Intestazione RETE Pacchetto Reti geografiche e reti locali 53 Funzionamento di una Architettura Protocollare Call Transport( Record,DSAP,DHOST, ServiziRichiesti ) TPDU := ( DSAP, Numerosequenza, CC, ..., Dati ) Call Network( DHOST, Priorità, ..., TPDU) Pacchetto := ( DHOST, TPDU ) RETE Reti geografiche e reti locali PDU di Rete 54 27 TCP / IP Reti geografiche e reti locali 55 L’architettura protocollare TCP/IP Sviluppata dalla Defense Advanced Research Project Agency (DARPA) per la rete ARPANET ed indicata come suite di protocolli TCP/IP. Le richieste del DoD portarono ad una rete a commutazione di pacchetto basata su un livello di trasporto privo di connessione Usata da Internet Non esiste un modello architetturale ufficiale, ma standard operativi. Si possono identificare 5 livelli: Livello di applicazione Livello di trasporto Livello di Internet Livello di accesso alla rete Livello fisico Reti geografiche e reti locali 56 28 L’architettura protocollare TCP/IP Applicazione Applicazione: la logica per supportare le diverse applicazioni; conterrà un modulo distinto per ogni applicazione TCP TCP: (Transmission Control Protocol): il livello host to host o livello di trasporto, garantisce una consegna affidabile dei pacchetti su una rete non affidabile IP IP: (Internet Protocol): il livello di Internet o livello IP è usato per fornire funzionalità di instradamento dei pacchetti e controllo della congestione attraverso diverse reti. Livello presente anche nei router Accesso alla rete Fisico Accesso alla rete: provvede al trasferimento affidabile dei singoli pacchetti; rilevazione e recupero degli errori, gestisce il collegamento, invoca servizi quali la priorità Livello Fisico: Interfaccia fisica tra il dispositivo di trasmissione dei dati e il mezzo trasmissivo; tiene conto delle caratteristiche del mezzo di trasmissione; si preoccupa della corretta trasmissione dei bit: livelli del segnale, tasso di trasmissione, schemi di codifica, ... Reti geografiche e reti locali 57 PDU in TCP/IP Reti geografiche e reti locali 58 29 Modello della architettura protocollare TCP/IP RETE Reti geografiche e reti locali 59 Alcuni protocolli nella suite TCP/IP UDP (User Datagram Protocol) protocollo inaffidabile senza connessione per applicazioni che non desiderano la serializzazione offerta da TCP e gestiscono autonomamente tali problemi. Utilizzato per comunicazioni dove la rapidità è preferibile all’assenza di errori (ad esempio nelle trasmissioni audiovisive, in VOIP) Reti geografiche e reti locali 60 30 Servizi Emulazione Terminale: TELNET (alfanumerica), Terminal Windows (grafica), ... File Transfer Remoto – con il protocollo FTP Posta Elettronica MIME - Multipurpose Internet Mail Extension per allegati non ASCII SMTP - Trasmissione e ricezione della posta POP3 - Post Office Protocol ver 3; ricezione della posta dal server IMAP – Internet Message Access Protocol; gestione posta sul server WWW: servizio internet per la trasmissione di ipertesti con il protocollo HTTP. HTML - Hypertext Markup Language XML – eXtensible Markup Language URL – Uniform Resource Locator Cookies Reti geografiche e reti locali 61 Modello OSI Open System Interconnection Sviluppato dall’organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO) Architettura a sette livelli E’ un modello teorico arrivato tardi TCP/IP è lo standard di fatto Reti geografiche e reti locali 62 31 Livelli OSI Reti geografiche e reti locali 63 Livelli OSI e commutazione Trasporto: attua lo scambio di dati tra sistemi terminali Rete: trasporta i pacchetti attraverso la rete Data Link (di linea): consegna affidabile dei pacchetti Livello Fisico: Interfaccia fisica tra dispositivi, invia i bit Reti geografiche e reti locali 64 32 Indirizzamento Porta o SAP nell’architettura OSI Indirizzo IP o NSAP nel modello OSI Un indirizzo per ogni dispositivo di interfacciamento alla rete. Esempio indirizzo MAC Reti geografiche e reti locali 65 Indirizzi IP Reti geografiche e reti locali 66 33 Protocollo IP Dimensione massima: 65535 byte compresa l’intestazione Il protocollo di livello superiore che deve ricevere il pacchetto Indirizzi IP Reti geografiche e reti locali 67 Indirizzi IP Indirizzo di internet di 32 bit Scritto come: xxx.xxx.xxx.xxx , xxx ∈ [0,255] Identifica una rete (N) ed un host nella rete (H) Classe A: Inizia con 0. Poche reti (indirizzate con 7 bit) con molti host (identificati con 24 bit) Classe B: Inizia con 10. Numero medio di reti (14 bit) con numero medio di host (16 bit) Classe C: Inizia con 110. Molte reti (21 bit) con pochi host (8 bit) Classe D: Inizia con 1110. Multicast Vedi Figura Reti geografiche e reti locali 68 34 Indirizzi IP - Classe A Classe A 0100 0000 ==> 0111 1111 Inizia con: 0 00000000 Riservato 01111111 (127) Riservato Range: 1.HHH.HHH.HHH ==> 126.HHH.HHH.HHH Tutti allocati Reti geografiche e reti locali 69 Indirizzi IP - Classe B Classe B 1000 0000 0000 0000 ==> 1011 1111 1111 1111 Inizia con: 10 binario Range: 128.NNN.HHH.HHH ==> 191. NNN.HHH.HHH Anche il secondo byte fa parte dell’indirizzo di rete 214 = 16,384 indirizzi di rete di classe B Tutti allocati Reti geografiche e reti locali 70 35 Indirizzi IP - Classe C Classe C 1100 0000 0000 0000 0000 0000 ==> 1101 1111 1111 1111 1111 1111 Inizia con: 110 binario Range: 192.NNN.NNN.HHH to 223.NNN.NNN.HHH Anche il secondo ed il terzo byte fanno parte dell’indirizzo di rete 221 = 2,097,152 indirizzi di rete di classe C Quasi interamente allocati Vedi IPv6 Reti geografiche e reti locali 71 Sottoreti e maschere di sottorete Permettono la creazione di un insieme complesso di LAN interconnesse nell’ambito di una organizzazione Isola l’ambiente esterno dal proliferare delle sottoreti e dai relativi problemi di routing La parte host dell’indirizzo viene suddivisa in un numero di sottorete ed un numero di host I router locali capiscono quali host sono interni alla sottorete e quali sono esterni ad essa Le maschere di sottorete servono per costruire l’indirizzo dell’host e l’indirizzo di sottorete partendo dall’indirizzo IP Vedi Tabella Reti geografiche e reti locali 72 36 Indirizzi IP – Sottoreti La porzione host di un indirizzo IP viene suddivisa in un numero di sottorete e indirizzo di un host. Gli otto bit dell’host Esempio con una rete di classe C: NNN.NNN.NNN.HHH sono suddivisi in due blocchi: 3 bit per la sottorete e 5 bit per l’host 0010 0000 192 .228. 17 0011 1001 0100 0000 0100 0001 0110 0000 Reti geografiche e reti locali 0110 0001 73 Indirizzi IP – Maschere di sottorete Uso di maschere di sottorete per identificare il numero di sottorete e il numero di host in una rete con sottoreti IP M R H 192.228.17.57 255.255.255.224 192.228.17.32 000.000.000.25 11000000.11100100.00010001.00111001 11111111.11111111.11111111.11100000 11000000.11100100.00010001.00100000 00000000.00000000.00000000.00011001 IP : Indirizzo IP di classe C M: Maschera di sottorete R: Rete e numero di sottorete H: Numero di host Reti geografiche e reti locali R := IP AND M H := IP AND notM 74 37 Esercizi Identificare i valori decimali limite per riconoscere la classe di un indirizzo IP Uno dei server dell’università di Bergamo ha il seguente numero IP: 193.204.255.20. Determinare classe dell’indirizzo, indirizzo di rete, indirizzo dell’host (espressi come numeri decimali). Dato l’indirizzo IP 192.228.17.102 e la maschera di sottorete 255.255.255.224, ricostruire: indirizzo di rete, numero di sottorete, numero di host. IP = 10.16.249.186, M = 255.255.252.0 NB Utilizzare la calcolatrice scientifica di Windows per le conversioni da binario a decimale e viceversa Reti geografiche e reti locali 75 DNS – Domain Name System DNS sistema per collegare l’indirizzo IP al nome simbolico della macchina (es.: 193.204.255.20 corrisponde a www.unibg.it) com edu mil yale cs ai org it unimi eng linda robot Reti geografiche e reti locali nl unibg biblio oce vu declab Schema di denominazione gerarchico, ripartito in domini, implementato con una base dati distribuita fr cs flits fluit 76 38 DNS – Domain Name System Per trasformare un nome di dominio in un indirizzo IP viene chiamata una procedura, detta resolver. Il resolver manda la richiesta, come pacchetto UDP, ad un server DNS locale che cerca il nome, il relativo indirizzo IP e, tramite il resolver, lo rimanda al programma che ha attivato la ricerca Per evitare i problemi legati ad un’unica fonte di informazioni l’intero DNS è diviso in zone non sovrapposte. Ogni zona contiene alcune parti dell’albero e alcuni Name Server con le relative informazioni di autorità Se la richiesta di un resolver ad un name server può essere soddisfatta viene restituito un record di autorità (un record dall’autorità che gestisce il record) Se la richiesta non può essere risolta viene attivata una interrogazione ricorsiva partendo dal name server del dominio radice (del nome cercato) Una volta che i record di autorità della risorsa cercata sono arrivati al name server del richiedente vengono inseriti nella cache per eventuali usi futuri. I record in cache non sono affidabili Reti geografiche e reti locali 77 Domain Name System Ciascun dominio è associato ad un insieme di Descrittori di Risorse, con il seguente formato: <Nome dominio> <Tempo di vita> <Classe> <Tipo> <Valore> <Tempo di vita> in secondi, indica la stabilità del descrittore impiegato nella gestione del caching <Classe> Internet <Tipo> A indirizzo MX dove inviare la posta CNAME alias TXT HINFO cs.vu.nl cs.vu.nl 86400 86400 IN IN MX MX 1 zephir.cs.vu.nl 2 top.cs.vu.nl La posta indirizzata a: [email protected] va mandata alla macchina zephyr e, in seconda battuta, alla macchina top Reti geografiche e reti locali 78 39 Domain Name System cs.vu.nl cs.vu.nl cs.vu.nl cs.vu.nl 86400 86400 86400 86400 IN IN IN IN TXT MX MX NS flits.cs.vu.nl flits.cs.vu.nl flits.cs.vu.nl flits.cs.vu.nl www.cs.vu.nl ftp.cs.vu.nl 86400 86400 86400 86400 86400 86400 IN IN IN IN IN IN HINFO A MX MX CNAME CNAME “Facolta’ di …” 1 flits.cs.vu.nl 2 top.cs.vu.nl NameServer Sun Unix 130.37.16.112 1 flits.cs.vu.nl 2 zephyr.cs.vu.nl star.cs.vu.nl zephyr.cs.vu.nl Reti geografiche e reti locali 79 Reti geografiche e reti locali Grazie per la vostra attenzione Reti geografiche e reti locali 80 40