PIANO DI LAVORO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
I.I.S.S.
” C. E. GADDA” Sede di Fornovo Taro
MATERIA DI INSEGNAMENTO
INFORMATICA
PROF.SSA ELISABETTA DODI
PROF. SSA ENRICA GROPPI (I.T.P.)
CLASSE 4° B
Indirizzo: Informatica e telecomunicazioni. Articolazione: Informatica
n° 14 alunni
LIVELLI DI PARTENZA
STRUMENTI UTILIZZATI PER RILEVAR E I LIVELLI DI PARTENZA: lezioni interattive, questionario
a risposta multipla, esercizi di programmazione, attività di laboratorio
LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI:
Livello
Insufficiente
Numero
alunni
3
Sufficiente
(6)
5
Discreto
(7)
2
Buono
(8)
2
Ottimo
(9-10)
1
Un’alunna segue un programma differenziato.
ATTIVITA' DI RECUPERO:
Curricolare (in itinere): l’attività di recupero curriculare verrà svolta sia in classe che durante le ore
di laboratorio in cui la compresenza dei due insegnanti permette di dividere gli alunni in gruppi differenziati
per capacità di apprendimento e di far eseguire attività opportunamente calibrate agli allievi. Durante le ore
passate in classe si effettueranno esercizi di rinforzo sugli argomenti che hanno dato luogo a verifiche non
soddisfacenti per la maggior parte della classe.
Sportelli pomeridiani a richiesta degli studenti
Studio individuale a casa che è previsto per tutti gli alunni ed è potenziato per i più deboli con
esercizi assegnati.
APPROFONDIMENTI PREVISTI PER GLI ALUNNI PIÙ MOTIVATI
Sviluppo di progetti in java per la realizzazione applet e apps.
Partecipazione alle Olimpiadi dell’Informatica
Pagine web con JavaScript
OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA/ FINALITA’
Le linee guida ministeriali per il secondo biennio ed il quinto anno prevedono che la disciplina Informatica
concorra al conseguimento dello sviluppo delle seguenti competenze:
1. Utilizzare le strategie del pensiero
razionale negli aspetti dialettici ed
algoritmici per affrontare situazioni
problematiche elaborando opportune
soluzioni
2. Sviluppare applicazioni informatiche per
reti locali o servizi a distanza
3. Scegliere dispositivi e strumenti in base
alle loro caratteristiche funzionali
4. Gestire progetti secondo le procedure e gli
standard previsti dai sistemi aziendali di
gestione della qualità e della sicurezza
5. Redigere relazioni tecniche e documentare
le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali
Lo sviluppo di questa competenza è obiettivo specifico della
disciplina che tradizionalmente utilizza attività di problem-solving
come strumento didattico e di contestualizzazione professionale
privilegiato.
Lo sviluppo di applicazioni software in vari linguaggi di
programmazione adottando le più diffuse tecniche e tecnologie
costituisce la caratteristica fondamentale della disciplina che è
specificatamente finalizzata a costruire una competenza
professionale nel settore dell’informatica applicata alle
comunicazioni.
Relativamente ai dispositivi hardware lo sviluppo di questa
competenza professionale è compito specifico della disciplina
“Sistemi e reti”; questa disciplina concorre alla sua costruzione
proponendo e confrontando strumenti software per lo sviluppo di
applicazioni e la gestione di dati.
Lo sviluppo di questa competenza, che è generale e professionale
allo stesso tempo, è compito specifico della disciplina “Gestione
progetto ed organizzazione aziendale”, ma non può prescindere
dagli strumenti documentali ed operativi specifici del settore di
riferimento. La disciplina ha tra le sue finalità la presentazione delle
modalità e degli strumenti di gestione dei progetti software.
Questa competenza viene sviluppata in ogni attività di laboratorio
strutturata: in particolare per la documentazione dei progetti
software si impiegano nella realtà industriale specifici strumenti –
come i formalismi grafici del linguaggio UML e i diagrammi E/R
per la rappresentazione delle relazioni tra dati – la cui acquisizione è
obiettivo specifico della disciplina.
L’effettivo conseguimento di queste competenze è imprescindibile dello svolgimento di una vera attività di
laboratorio focalizzata su una pratica continua di problem-solving e, al quinto anno, di project-work. È di
conseguenza necessario che gli strumenti e gli ambienti in modo che, oltre ad essere presenti nel laboratorio
scolastico utilizzato per la disciplina, risultino utilizzabili dagli studenti anche per il lavoro a casa.
Per affrontare in modo corretto la programmazione del quarto anno si rende necessaria, come del resto già
nel terzo anno, una pianificazione pluriannuale che esprima la scansione temporale degli argomenti rispetto
ai contenuti del corso riferendola alle conoscenze ed alle abilità previste dalle linee guida ministeriali per il
secondo biennio ed il quinto anno della disciplina Informatica.
In particolare per ogni singolo anno di corso si devono affrontati sia il tema tradizionale dello sviluppo di
applicazioni e della gestione dei dati, che il tema della programmazione e dell’accesso ai dati mediante
piattaforma web. La seguente tabella riporta la scansione dei temi citati prevista per il secondo biennio e il
quinto anno:
Classe
III (I anno secondo biennio)
IV (II anno secondo biennio)
V (quinto anno)
Tema di programmazione e dati
Algoritmi e linguaggio C++
Programmazione orientata agli oggetti e
linguaggio Java
Basi di dati relazionali e linguaggio SQL
Linguaggio XML
Tema web
Pagine web
Pagine web con JavaScript
Pagine web dinamiche con
PHP
Infine si ribadisce la necessità di interagire con gli insegnanti della disciplina Lingua Inglese per svolgere
attività CLIL (Content and Language Integrated Learning) sfruttando anche i materiali in lingua inglese
presenti nel libro di testo adottato.
MACROARGOMENTI/
MODULI /U.D
Introduzione alla
programmazione e alla
progettazione orientata agli
oggetti
Competenze
Conoscenze
Abilità/capacità
Livello minimo di
Tempi di
conoscenze e abilità
svolgimento
Riconoscere la logica i principi Comprendere i principi della Analizzare la struttura di una Comprendere i principi di base Settembre
della programmazione ad
OOP (incapsulamento,
classe acquisendo le istruzioni e i vantaggi della OOP
oggetti in contrapposizione
polimorfismo, ereditarietà) di base per poterla utilizzare nei Utilizzare classi predefinite.
alla programmazione orientata
programmi.
ai dati.
Affrontare le problematiche
connesse all'uso di classi
predefinite del linguaggio
all'interno di un programma
Conoscere Strumenti per lo Saper progettare e
Applicare i principi della
Ottobre
Il linguaggio di programmazione Risolvere problemi con uso
delle classi
sviluppo del software e
implementare applicazioni
programmazione ad oggetti in Novembre
Java
supporti per la robustezza di secondo il paradigma ad
contesti usuali utilizzando il
programmi
oggetti.
linguaggio Java.
La programmazione orientata
Conoscere lessico e
Creare una classe con attributi e Creare una classe con attributi
agli oggetti in Java
terminologia tecnica di settore metodi e le clausole di accesso. e metodi e le clausole di
anche in lingua inglese
Dichiarare istanze di una classe. accesso.
Ambiente di sviluppo Eclipse e
Conoscere la sintassi e la
Risolvere problemi costruendo
sviluppo di applicazioni Java
semantica delle istruzioni del le classi più idonee
Dicembre
linguaggio java che
Utilizzare il lessico e la
consentono
terminologia tecnica di settore
Ambiente di sviluppo NetBeans e
l’implementazione delle
anche in lingua inglese
applicazioni Java con GUI Swing
classi.
(parte 1)
Risolvere problemi utilizzando Conoscere le caratteristiche Implementare le procedure di Implementare procedure di
Novembre
Strutture dati
le principali strutture dati
dell’allocazione dinamica
gestione di liste, pile, code,
gestione standard di liste pile, Dicembre
della memoria
alberi binari e alberi binari di code, alberi binari di ricerca.
Conoscere le caratteristiche ricerca.
delle seguenti strutture dati Individuare la struttura dati più
logiche: liste, pile, code,
idonea alla risoluzione di un
alberi, alberi binari, grafi.
problema.
Risolvere problemi utilizzando Conoscere le istruzioni del
Scegliere il tipo di
Creare sottoclassi con attributi Gennaio
Ereditarietà e polimorfismo
le classi organizzate in
linguaggio java che
organizzazione dei dati più
e metodi e le clausole di
Febbraio
gerarchie
consentono di applicare
adatto a gestire le informazioni accesso.
Marzo
Tipi generici e collezioni nel
l’ereditarietà e il
in una situazione data.
linguaggio Java
polimorfismo.
Saper utilizzare i livelli di
Conoscere i membri virtuali e visibilità dei membri di una
l’overloading degli operatori. classe.
Conoscere classi derivate
Sapere creare sottoclassi
applicando l’ereditarietà.
Saper applicare l’overriding e
Il linguaggio JavaScript
Strumenti per lo sviluppo di
pagine web con JavaScript
Riconoscere le tecnologie per Linguaggi per la
la programmazione per i server programmazione lato client e
e per i client
per la gestione locale di
eventi in pagine web.
Lessico e terminologia
tecnica di settore anche in
lingua inglese
l’overloading
Progettare, realizzare e gestire
pagine web statiche con
interazione locale
Utilizzare il lessico e la
terminologia
tecnica di settore
anche in lingua
inglese
Progettare e realizzare
interfacce utente
Progettare, realizzare e gestire Aprile
semplici pagine web statiche
con interazione locale
Conoscere i principi della
Maggio
alle Graphic User Saper applicare i metodi per la Conoscere i principi della
gestione degli eventi
programmazione guidata
programmazione guidata dagli
Interface in Java
dagli eventi e interfacce
eventi e interfacce grafiche
Giugno
grafiche
Ambiente di sviluppo NetBeans e
applicazioni Java con GUI Swing
(parte 2)
Le attività di laboratorio, che sono il 50% delle ore complessive, prevedono l’uso dell’ambiente di sviluppo Eclipse e NetBeans per realizzare e testare
Laboratorio

programmi riguardanti i contenuti affrontati nelle unità didattiche
Introduzione
STRUMENTI E METODI DIDATTICI
Le lezioni rivolte alla presentazione degli argomenti e delle nozioni di base saranno alternate alle
esercitazioni di laboratorio, nel corso delle quali gli alunni dovranno applicare le conoscenze acquisite con lo
studio. Il lavoro di laboratorio verrà svolto sia singolarmente che a gruppi affinché gli alunni possano
imparare a lavorare in modo collettivo e modulare sfruttando le potenzialità di ogni membro del gruppo. A
tal fine i gruppi dovranno essere formati da studenti aventi capacità ed interessi il più possibile affini, ma
talvolta anche da alunni che hanno avuto risultati differenti. Alla fine di ogni esperienza i singoli studenti,
dovranno fornire la relazione relativa al lavoro fatto, che dovrà presentata in forma multimediale.
Gli insegnanti (teorico e tecnico) cureranno la gestione dei lavori definendo sia il tempo che si
ritiene sufficiente, e che deve essere rispettato, che le caratteristiche generali che dovrà avere il "prodotto",
lasciando ai singoli la scelta degli aspetti più specifici e volti all'ottimizzazione del lavoro.
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo e loro uso:
Autori: FORMICHI FIORENZO, MEINI GIORGIO, VENUTI IVAN
Titolo: CORSO DI INFORMATICA 2
PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI E LINGUAGGIO JAVA.
PAGINE WEB CON JAVA SCRIPT
Editore: ZANICHELLI
Codice ISBN 9788808329165
(LIBRO MISTO SCARICABILE)
Capitoli che si prevede di utilizzare: tutti
Ulteriore materiale che si intende utilizzare:
Libri e manuali presenti nei laboratori e nella biblioteca dell’Istituto, visione di filmati esplicativi gli
argomenti presentati, ricerche in Internet di materiale per la programmazione.
STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
1. Prove scritte: almeno tre per il trimestre e quattro per il pentamestre, con frequenza mensile circa,
strutturate a quesiti/problemi
2. Prove orali: almeno due per il trimestre e quattro per il pentamestre per alunno, strutturate a
colloquio
3. Prove pratiche: almeno una tre per il trimestre e quattro per il pentamestre, strutturate a problemi e
valutazione di esercizi assegnati come compiti.
Le Insegnanti