Università “G. D’Annunzio” Chieti
Corso di Laurea in TSRM
Apparecchiature di Radioterapia:
Radioterapia
IL SIMULATORE
Dr. Domenico Genovesi
Chieti, 14 Marzo 2006
Simulatore
Apparecchio radiologico dotato di:
- Scopia
- Grafia
in grado di riprodurre le geometrie del
trattamento radioterapico
Simulatore
Elementi costitutivi:
-Stativo ruotante sui cui estremi sono montati il tubo
radiogeno e l’intensificatore di immagine;
-Sistema generatore del fascio X;
-Lettino con tastiera di comando;
-Tavolo di comando;
-Monitor;
- Interfaccia/Rete
- Accessori
Simulatore: Il Gantry
Comporta angoli di rotazione di 360° e movimento verticale per
modificare a piacimento la distanza fuoco - isocentro
CARATTERISTICHE NECESSARIE: precisione nei movimenti; stabilità isocentro;
arresto automatico nelle posizioni 0/90/180/270; distanza fuoco-asse variabile (60-140 cm)
possibilità di posizionare automaticamente almeno 3 distanze predefinite; rotazione dei
collimatori; movimenti simmetrici ed asimmetrici del collimatore e dei limitatori di campo;
Dimensioni campo collimatore:0-50 cm (SAD 100 cm); dimensioni campo delimitatori:
0-46 cm (SAD 100); sistema anticollisione; cestello porta blocchi-protezione al di sotto del
collimatore.
Il collimatore ha due sistemi per registrare la distanza fuoco-pelle: ottico (telemetro)
meccanico
Tubo Radiogeno o Generatore
• Ad alta frequenza
• Potenza erogata: max 50 – 60 Kw
• Tensione e corrente erogata: max 150 Kw
• Velocità rotazione anodo: 9000 giri/minuto
• Dimensioni macchia focale: range 0.3 – 1.0 mm
• Capacità di dissipazione termica dell’anodo
• Capacità termica di accumulo dell’anodo
Intensificatore di immagine e catena TV
Predisposizione per sistemi di acquisizione digitale delle immagini;
Buona risoluzione spaziale
Minima distorsione delle immagini (0-2 mm)
Monitors 17-20 pollici
Simulatore: Il lettino
Radiotrasparente, in fibra di carbonio, a basso assorbimento, escursione
movimenti longitud., laterali e verticali, rotazione isocentrica; possibilità di
Posizionarlo ad altezza predefinita;
ha le stesse caratteristiche di un lettino di terapia degli Acceleratori Lineari
Simulatore: Il monitor
Sul monitor compare un reticolo che simula il campo di irradiazione
e che può essere modificato dal tavolo di comando.
sul paziente si osservano la distanza fuoco-pelle ed il campo
illuminato, con il reticolo che simula il campo di irradiazione e che
corrisponde a quello che compare radiologicamente
Simulatore: Consolle di Comando
• Programmi di anticollisione gestiti a livello software
• Set-up automatico del simulatore;
• Almeno 2 monitor a colori
• Rilevazione di tutti i parametri di trattamento sui monitors
• Si leggono i seguenti valori: distanza fuoco-isocentro; distanza piano del lettino-isocentro
angolazione dello stativo; rotazione del collimatore; dimensioni del reticolo.
Simulatore: Interfaccia/Rete
• Capacità di interfacciarsi con Acceleratori Lineare, TAC (per
centratura radioterapica), Consolle per piani di trattamento
Simulatore: Accessori
Sistema di 3 centratori omnidirezionali a raggio laser per la
centratura del paziente
Le funzioni del Simulatore
Simulazione autonoma: “a totale discrezione del medico
che la esegue in base ad esperienza e dati in suo possesso”
Lo scopo è di “simulare” e quindi di preparare il trattamento radioteRapico, utilizzando gli stessi parametri che verranno utilizzati nelL’Unità di terapia:
-posizionamento del paziente
-distanza ( cute - isocentro)
-inclinazione dei fasci
-ampiezza dei campi
-posizione dei campi
Le funzioni del Simulatore
Le tappe fondamentali che portano al disegno del campo di irradiazione in
Sede di simulazione sono le seguenti:
• Decisione della tecnica da utilizzare, energia ed Unità di terapia (es. LINACS)
• Posizionamento del paziente sul lettino con attenzione alle condizioni di
massima riproducibilità geometrica ed azzeramento o minimizzazione dei
movimenti del paziente (utilizzo di sistemi di contenzione)
• Il fuoco viene portato alla distanza di trattamento;
• Individuazione in scopia del volume bersaglio e delimitazione di esso attraverso
il reticolo di simulazione (ruolo del medico)
• Esecuzione della radiografia
Verifica corrispondenza del reticolo
con il volume bersaglio
Conservare il reperto in archivio quale fonda,mentale
documento dell’irradiazione
• Giacchè il reticolo della scopia coincide con quello che si proietta sulla cute del
paziente, il campo di irradiazione è automaticamente individuato: ne vengono tatua
i limiti
• Si ripetono le operazioni per ogni campo che occorre impostare
• Si invia il paziente alla fase successiva del “treatment planning”: terapia o TC di
centratura
“Treatment Planning” Radioterapico
L’insieme delle procedure di preparazione e di impostazione
per l’esecuzione di un trattamento radioterapico
E’ POSSIBILE IDENTIFICARE 3 PERCORSI DI TREATMENT
PLANNING RADIOTERAPICO:
A) Percorso semplice (Trattamenti di categoria A):
¾ 1^ Simulazione (per campi singoli di elettroni o fotoni; campi
contrapposti);
¾ Calcolo di dose con calcolo dei tempi di esposizione
¾ Esecuzione della Terapia
B) Percorso complesso (Trattamenti di categoria B):
¾ 1^ Simulazione ( campi contrapposti e campi multipli)
¾ TAC di centratura con ricostruzione del volume bersaglio geometrico
¾ Piano di trattamento (Fisica Sanitria-Tecnici di Radioterapia)
¾ 2^ Simulazione o di verifica che il piano sia corretto; tatuaggi definitiv
¾ Esecuzione della terapia con indicazione di eventuale sagomatura dei campi
C) Prestazioni di Categoria “C”
Richiedono dispositivi tecnici di elevato livello; si riferiscono alla
cosiddetta radioterapia conformazionale e prevedono metodi evoluti per
la valutazione della distribuzione della dose:
Identificazione dei volumi
Definizione della posizione del paziente con immobilizzazione dello stesso
TAC, RMN, Simul TAC per la ricostruzione in tidimensionale (3D) dei volumi di interesse
Ricostruzione 3 D (tridimensionale) dei volumi di interesse in tutte le scansioni
Sagomatura con schermi personalizzati o con collimatori multilamellari
Piano di trattamento 3D o 2D EVOLUTO
Valutazione e confronto collegiale sui piani di trattamento cosiddetti “rivali” per la scelta del migliore
Simulazione di verifica o DRR (radiografia ricostruita in digitale attraverso la TAC)
Tatuaggi definitivi, preparazione delle protezioni
Calcolo di dose con valutazione dei tempi di esposizione
Esecuzione della terapia radiante
Simulatore
3 D