piazza solferino - Comune di Torino

PIAZZA SOLFERINO
Riqualificazione superficiale e parcheggio pertinenziale interrato
Piazza Solferino, antica piazza del mercato della legna, è stata oggetto di numerosi interventi che ne hanno più volte
modificato la struttura e la funzione.
Al momento del bando per la realizzazione del parcheggio pertinenziale, la piazza presentava un disordinato parcheggio
in superficie. L'area attorno alla statua equestre di Ferdinando di Savoia, Duca di Genova, era in stato di abbandono con
funzione viabilistica. I viali si presentavano con alberature incomplete, panchine obsolete, illuminazione pubblica
inadeguata e, soprattutto, l'ingombrante presenza dei due padiglioni realizzati per i giochi olimpici ma ormai in evidente
stato di degrado.
L'intervento ha costituito l'opportunità di recuperare il contesto ambientale, ripristinare la continuità dei percorsi,
riqualificare il giardino e quindi l'intera piazza, acquisendo alla fruizione di giardino pedonale aree
precedentemente destinate alla viabilità.
La nuova sistemazione presenta un asse centrale, pavimentato in cubetti di porfido che collega tra loro la fontana
Angelica, il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova, e uno slargo ellittico in cui è stato posto il restaurato
monumento a La Farina, uno dei padri fondatori dell'Unità d'Italia.
Il monumento a Ferdinando di Savoia è posto al centro di un'ampia piazzetta con pavimentazione realizzata con fasce di
pietra di Luserna, porfido e luci a led incassate nel pavimento.
Lungo questo asse è stata realizzata la “piazzetta” della Meridiana come nuovo punto di attrazione e aggregazione con
finalità anche didattiche.
Il viale centrale, pavimentato in porfido con fasce in pietra, si presta per la sua ampiezza ad accogliere eventi e
manifestazioni pubbliche.
I due viali laterali dei preesistenti terrazzi, compresi tra i filari di ippocastani, sono stati riqualificati integrando le alberature
mancanti, aggiungendo 15 nuovi ippocastani, modificando l'illuminazione con apparecchiature a minor consumo e
migliore resa. La piazza è dotata di nuove panchine, rifacendo la pavimentazione con terra stabilizzata (calcestre).
La testata più a sud, prima destinata a sede stradale e parcheggio è ora completamente pedonalizzata. La parte
sistemata a prato, con 10 nuovi alberi circonda lo spazio nel quale è stato posto il monumento a La Farina,
accuratamente restaurato dopo averlo prelevato dal magazzino delle pietre della Città di Torino, dove era stato riposto
dal 2003 per far spazio ai lavori per le Olimpiadi.
La piazzetta della Meridiana è realizzata in porfido con una raggiera in lastre di pietre granitoidi, Montorfano e Sienite.
Centralmente è posto lo gnomone: uno stilo (blu, il cielo) parallelo all'asse di rotazione terrestre - punta verso la stella
polare - sostenuto da una mensola rossa - la terra.
Si tratta di un “orologio solare ad ore vere del fuso”. L'ombra dello stilo segna l'ora solare del fuso orario; una M ed il
simbolo del Toro realizzato in sienite lucida, individuano il mezzogiorno solare vero di Torino (circa mezz'ora dopo il
mezzogiorno convenzionale). Una targa in bronzo indica, per scopi anche didattici, le modalità per conoscere l'ora
esatta tenendo conto delle variazioni giornaliere.
Nell'insieme dei lavori agronomici, a fronte dell'espianto di tre aceri sono stati messi a dimora 25 nuovi alberi, di cui 15
ippocastani e 10 pruni della varietà subertilla autunnalis. Inoltre sono state messe a dimora siepi di spirea e ligustrum
nonché oltre 800 piante di rose e 12 di gelsomini.
Il parcheggio sotterraneo è stato realizzato non sotto il viale, ma solo nella testata della piazza verso corso Re
Umberto, quasi tutto su sede ex-stradale.
Le sue caratteristiche principali:
- 5 piani interrati
- 2 rampe, una di entrata ed una di uscita, situate sui lati est ed ovest della piazza, collocate in modo da eliminare
quasi completamente il loro impatto visivo; due scale e due ascensori
- 143 box singoli e 45 box doppi, per una capacità totale di 233 posti auto.
- solaio di copertura realizzato per sovraccarichi stradali di 1° categoria
Il parcheggio è ad aerazione naturale ed è dotato dei più avanzati sistemi di sicurezza e di controllo (telecamere,
S.O.S., ripetitori GSM ecc), porte basculanti motorizzate e prese per auto elettriche.
Il costo dell'intervento di sistemazione della piazza, compreso il completamento delle pavimentazioni in pietra ed in
porfido delle corsie veicolari perimetrali, è stato completamente a carico della società Campana Costruzioni s.r.l., con
una spesa, comprensiva della rimozione dei padiglioni Atrium, di circa 1.800.000 Euro (oltre al corrispettivo di
concessione versato alla Città di Torino per il diritto di superficie, pari a 2.061.000 Euro).
Progetto dell'Arch. Raffaello Bocco
Realizzazione della società CAMPANA COSTRUZIONI S.R.L.
Progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della sistemazione superficiale, approvato con deliberazione della
Giunta Comunale del 27 luglio 2010.
Fine lavori: 24/05/2013