PER L`ANIMATORE - Abbazia di Montichiari

PER L’ANIMATORE (2° incontro)
Modo di lavoro per un incontro di catechesi
Vide e credette»
ACCOGLIENZA (10')
Preghiera o canto iniziale.
Presentazione del programma della serata: l'animatore spiega il tema, gli
obiettivi, il modo di lavoro
1) PER ENTRARE IN ARGOMENTO (40')
L'animatore predispone un cartellone con la scritta «VEDERE».
Invita, poi, i partecipanti a scrivere dei sinonimi o delle espressioni
che
esplicitino il significato di questo verbo. Oppure: l’animatore
chiede: “Quali modi vi sono per esprimere il VEDERE?”.
Terminato l'esercizio l'animatore riassume quanto emerso secondo i vari
livelli di profondità (dal vedere fisico, all’ osservare analizzando, al
vedere come «amare»).
Lettura del testo: Gv 20,1-10
Per aiutare gli adulti a entrare con la loro esperienza nel testo biblico da
approfondire, una modalità sempre efficace consiste nel far sottolineare
a ciascuno, dopo la lettura del testo, sia la frase che lo ha colpito
maggiormente sia quella che crea più difficoltà. Ognuno comunica
poi agli altri le frasi selezionate e spiega le motivazioni della sua scelta.
2) PER APPROFONDIRE IL TEMA (30')
Questo momento mira a fornire al gruppo nuovi elementi di
comprensione, attraverso una lettura più approfondita del testo.
L’animatore spiega il brano, tenendo presente l'esperienza del gruppo e
il risultato del lavoro fatto in fase proiettiva e fornendo
l'approfondimento.
3. PER TORNARE ALLA VITA (20')
Si può far sottolineare a ciascuno, dopo la lettura del
commento, sia la frase che lo ha colpito maggiormente sia quella che
crea più difficoltà. Ognuno comunica poi agli altri le frasi selezionate e
spiega le motivazioni della sua scelta.
Infine si propone di riflettere da soli: Quali dei miei atteggiamenti
( anche i giudizi ) penso debbano essere rivisti per essere vero
testimone della Pasqua del Signore?
(Gv 20,1-10)
Il cammino della fede qualificata dall'amore
Messaggio centrale
II Signore risorto domanda lo sguardo della fede suscitato
dal suo amore.
Finalità
Le finalità di questa proposta di catechesi sono di accompagnare
l'adulto a:
- comprendere che nell'amore è dato l'orizzonte e la forza di un
«vedere» in profondità;
- riconoscere i segni della presenza del Risorto dentro i luoghi e le
situazioni dell'esistenza.
Atteggiamenti
Questo testo della parola di Dio ci educa a:
• uscire dalle nostre chiusure, affrontando con coraggio anche le
situazioni difficili;
• lasciarci coinvolgere nel cammino di ricerca del Signore e far crescere
in noi la domanda della sua presenza;
• maturare e offrire uno stile di speranza dentro le diverse situazioni
della vita;
• considerare la realtà nell'ottica dell'amore, attraverso una disponibilità
accogliente nei confronti dell'esistenza.
PER L’ANIMATORE (2° incontro)
Modo di lavoro per un incontro di catechesi
ACCOGLIENZA (10')
Preghiera o canto iniziale.
Presentazione del programma della serata: l'animatore spiega il tema, gli
obiettivi, il modo di lavoro
1) PER ENTRARE IN ARGOMENTO (40')
L'animatore predispone un cartellone con la scritta «VEDERE».
Invita, poi, i partecipanti a scrivere dei sinonimi o delle espressioni
che
esplicitino il significato di questo verbo. Oppure: l’animatore
chiede: “Quali modi vi sono per esprimere il VEDERE?”.
Terminato l'esercizio l'animatore riassume quanto emerso secondo i vari
livelli di profondità (dal vedere fisico, all’ osservare analizzando, al
vedere come «amare»).
Lettura del testo: Gv 20,1-10
Per aiutare gli adulti a entrare con la loro esperienza nel testo biblico da
approfondire, una modalità sempre efficace consiste nel far sottolineare
a ciascuno, dopo la lettura del testo, sia la frase che lo ha colpito
maggiormente sia quella che crea più difficoltà. Ognuno comunica
poi agli altri le frasi selezionate e spiega le motivazioni della sua scelta.
Vide e credette»
(Gv 20,1-10)
Il cammino della fede qualificata dall'amore
Messaggio centrale
II Signore risorto domanda lo sguardo della fede suscitato
dal suo amore.
Finalità
Le finalità di questa proposta di catechesi sono di accompagnare
l'adulto a:
- comprendere che nell'amore è dato l'orizzonte e la forza di un
«vedere» in profondità;
- riconoscere i segni della presenza del Risorto dentro i luoghi e le
situazioni dell'esistenza.
Atteggiamenti
2) PER APPROFONDIRE IL TEMA (30')
Questo momento mira a fornire al gruppo nuovi elementi di
comprensione, attraverso una lettura più approfondita del testo.
L’animatore spiega il brano, tenendo presente l'esperienza del gruppo e
il risultato del lavoro fatto in fase proiettiva e fornendo
l'approfondimento.
3. PER TORNARE ALLA VITA (20')
Si può far sottolineare a ciascuno, dopo la lettura del
commento, sia la frase che lo ha colpito maggiormente sia quella che
crea più difficoltà. Ognuno comunica poi agli altri le frasi selezionate e
spiega le motivazioni della sua scelta.
Infine si propone di riflettere da soli: Quali dei miei atteggiamenti
( anche i giudizi ) penso debbano essere rivisti per essere vero
testimone della Pasqua del Signore?
Questo testo della parola di Dio ci educa a:
• uscire dalle nostre chiusure, affrontando con coraggio anche le
situazioni difficili;
• lasciarci coinvolgere nel cammino di ricerca del Signore e far crescere
in noi la domanda della sua presenza;
• maturare e offrire uno stile di speranza dentro le diverse situazioni
della vita;
• considerare la realtà nell'ottica dell'amore, attraverso una disponibilità
accogliente nei confronti dell'esistenza.